spese condominiali voluttuarie...

[ZioLord]

...la manutenzione e le eventuali riparazioni dell'antenna condominiale fanno parte delle spese voluttuarie e quindi vanno pagate solo dai condomini che le vogliono?
oppure l'antenna condominiale e' un bene comune e in quanto tale i suoi costi vanno ripartiti tra tutti i condomini??
:shock: :shock: :shock: :?: :?: :?:

 

[belpietro]

non è voluttuaria

 

[ZioLord]

ciao belpi,
me lo dai per certo?

posso tranquillamente dire allo spaccamaroni di condomino che fa il saputello di cacciare fuori i soldi e stare zitto?

hai qualche articolo7legge da indicarmi per sventagliarli sotto il naso che si sbaglia lui?
grazie

 

[leon83]

ciao belpi,
me lo dai per certo?

posso tranquillamente dire allo spaccamaroni di condomino che fa il saputello di cacciare fuori i soldi e stare zitto?

hai qualche articolo7legge da indicarmi per sventagliarli sotto il naso che si sbaglia lui?
grazie

scusa ma se spacca i marono che problema c'e gli togliete il cavo!!!!

 

[ZioLord]

DEVE SGANCIARE LI SORDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
:evil: :evil: :evil: :evil:

 

[belpietro]

ciao belpi,
me lo dai per certo?

te lo do per certo.

per esempio, la normativa relativa alle antenne del digitale terrestre le qualifica espressamente "innovazione necessaria"
(L. 66/2001, art. 2-bis, comma 13.
Al fine di favorire lo sviluppo e la diffusione delle nuove tecnologie di radiodiffusione da satellite, le opere di installazione di nuovi impianti sono innovazioni necessarie ai sensi dell'articolo 1120, primo comma, del codice civile. Per l'approvazione delle relative deliberazioni si applica l'articolo 1136, terzo comma, dello stesso codice.)

la ratio della norma, ovviamente, non è che sia necessaria la sola visione dei canali digitali terrestri, ma che sia necessaria alle esigenze comuni la ricezione delle comunicazioni radio e televisive, come diritto d'informazione tutelato.

 

[skid32]

ciao belpi,
me lo dai per certo?

te lo do per certo.

per esempio, la normativa relativa alle antenne del digitale terrestre le qualifica espressamente "innovazione necessaria"
(L. 66/2001, art. 2-bis, comma 13.
Al fine di favorire lo sviluppo e la diffusione delle nuove tecnologie di radiodiffusione da satellite, le opere di installazione di nuovi impianti sono innovazioni necessarie ai sensi dell'articolo 1120, primo comma, del codice civile. Per l'approvazione delle relative deliberazioni si applica l'articolo 1136, terzo comma, dello stesso codice.)

la ratio della norma, ovviamente, non è che sia necessaria la sola visione dei canali digitali terrestri, ma che sia necessaria alle esigenze comuni la ricezione delle comunicazioni radio e televisive, come diritto d'informazione tutelato.

e se si fosse parlato invece del satellite?
se c'è il dtt la parabola sarebbe voluttuaria?

 

[ZioLord]

ciao belpi,
me lo dai per certo?

te lo do per certo.

per esempio, la normativa relativa alle antenne del digitale terrestre le qualifica espressamente "innovazione necessaria"
(L. 66/2001, art. 2-bis, comma 13.
Al fine di favorire lo sviluppo e la diffusione delle nuove tecnologie di radiodiffusione da satellite, le opere di installazione di nuovi impianti sono innovazioni necessarie ai sensi dell'articolo 1120, primo comma, del codice civile. Per l'approvazione delle relative deliberazioni si applica l'articolo 1136, terzo comma, dello stesso codice.)

la ratio della norma, ovviamente, non è che sia necessaria la sola visione dei canali digitali terrestri, ma che sia necessaria alle esigenze comuni la ricezione delle comunicazioni radio e televisive, come diritto d'informazione tutelato.

Grazie Belpi, gli citerò testuali le tue righe di cui sopra.