ch4 ha scritto:
Giusta la multa, ma l'importo mi pare veramente troppo alto.
Guida parlando al cellulare, guida in contromano, non essersi fermato all'alt e fuggire. Ci sono tre infrazioni
gravi al Codice della Strada e la cifra ovviamente sarà cumulativa delle tre infrazioni, per cui a me l'importo in questione non sembra così alto. Poi si potrebbe discutere del fatto che tali infrazioni, compiute in bici, abbiano la stessa gravità rispetto ad averle compiute in auto, e quindi se è giusto che gli importi per le contravvenzioni siano giusti, e se vogliamo farlo, dico che
per me sì, sono giusti, ed anzi forse ad uno in bicicletta farei addirittura multe più salate, perché il fatto di essere utente debole della strada secondo me, che per strada ci lavoro sette ore al giorno,
dovrebbe imporgli un'attenzione tripla rispetto agli altri, non il contrario, come invece avviene,
perché io non inquino, vado in bici e ho ragione, e tutti devono inchinarsi a me che salvo il pianeta.
maddeche! ha scritto:
In un mondo ideale ci sarebbero bellissime piste appositamente dedicate alle biciclette, a due corsìe: una per i ciclisti tranquilli, un'altra specifica per i ciclisti sportivi. Entrambe, naturalmente, totalmente prive di traffico pedonale e di qualsiasi altro traffico non ciclistico.
Ma in questo nostro mondo malconcio e maltrattato, tocca tenerci quello che c'é, e fare a meno di quello che non c'é.
Fra quello che tocca tenerci, ci sono anche quei quattro imbecilli che usano malamente la bicicletta.
Cerchiamo solo di farci il minor male possibile.
Fidati, che anche quando ci sono, non nella strada parallela, ma ACCANTO, sovente, ti trovi l'imbecille in mezzo di strada. Che poi
ci si debbano tenere i quattro imbecilli che usano malamente la bicicletta (che poi, secondo me, sono anche cinque o sei...), mi dispiace, dissento. Ci sono le regole, valgono per tutti, e oltre alle regole c'è anche il buonsenso. E non si capisce perché uno che non rispetta le regole e sia privo totalmente di buonsenso debba limitare la mia libertà, quando non addirittura metterla in pericolo, ed essere sempre tutelato e protetto. Del resto, se uno si butta dal balcone, non mi risulta che si chiami in causa il costruttore della casa per averci messo un balcone...
economyrunner ha scritto:
L'altro giorno un ausiliario del traffico che andava contromano in bici e gli faccio "ma come, anche voi contromano?" e lui " e vabbè in bici, che fa?"
E qui siamo alla terza parte del problema, che forse è addirittura la più grave. Finché i comportamenti pericolosi, idioti, irresponsabili, verranno ignorati da chi dovrebbe correggerli/reprimerli, e finché esisteranno associazioni di cogl.... che, in nome dell'ecologia, della riduzione presunta del traffico e tutte queste amenità, continueranno a difendere chi, in bicicletta, è un pericolo per sé e per gli altri, magari col supporto dei mezzi di informazione, c'è poca speranza che si crei senso civico, educazione, sicurezza.
Ma perché questo paese dev'essere così incivile?