<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Sono stato in Francia anzi no, a Parigi | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Sono stato in Francia anzi no, a Parigi

LaurensDeGraaf ha scritto:
il bidet è una fissa italiana che, ti sembrerà incredibile, ma dopo un po' che vivi all'estero sopravvivi bene anche senza,

se non ce l'hai sopravvivi per forza....io però a casa mia ce lo voglio, anche se dovessi trasferirmi in Papuasia occidentale (peraltro, come dice Chicco/Ceschin, fuori casa il picàndolo dove lo mettono gli altri non lo appoggio.... ;) ).

Invece, mi pare che questo topic suggerisca una considerazione: se stiamo lì a farci le pulci tra italiani, francesi e tedeschi, che siamo a uno sputo di distanza, come pretendiamo di "integrare" culture distanti anni luce dalla nostra? Secondo me, il "melting pot", il "crogiuolo di razze" e simili sono solo utopie (oltre che, sempre secondo me, solenni cazzate). Le differenze culturali ci sono e ci devono essere, e ciascuno dovrebbe portare con orgoglio la sua identità nel totale rispetto delle altre, soprattutto quando è ospite in casa d'altri.

Ah, se dobbiamo fare i precisi, andiamo fino in fondo: si scrive "pH"..... ;)
 
ilopan ha scritto:
Non sei proprio un mio "fens"; io non sono di Bari, quindi non mi segui "bene".
Secondo me a Torre a Mare vivono (bene o male) anche come si vive a Milano.

Se tu vuoi raccontarci che non sei un emigrante ma uno che ha scelto, buon per te.
Non la conosco, personalmente Torre a Mare, ma conosco Milano...ovviamente per poche ore e qualche giornata.
Non oso fare un confronto.

Il confronto era relativo alle opportunità che Milano ti da, e che soprattutto ha dato fin tanto che io ci sono stato (la situazione era un "filino" diversa da oggi).

ilopan ha scritto:
Poi ho (anche) detto che per 30.000? si può andare di premium e che per 25.'000 non mi comprerei mai una anonima auto seppur full optionals.
Riferito a chi cercava un'auto da 35.000? e a cui la gente diceva MAZDA, se ti ricordi era più o meno così.

Associ il termine -anonima- a -generalista-, mi è chiaro. Ciò che ti sfugge è che oggi un'anonima generalista full optional del segmento C (senza scomodare il D) si paga scontata oltre 30'000 euro (Golf e Octavia sono due tra le auto di maggior successo in Europa).

Ciò che facesti fu denigrare la segmento D Mazda, la 6, definendola non meritevole di un importo superiore a 20'000 euro o giù di lì.

ilopan ha scritto:
Ovviamente se mi segui da tempo, sai benissimo che sto per dirti la frase definitiva:
Chi come te ha l'arroganza e l'acidità di scrivere su siti web, correggendo anche l'ignoranza come la mia (io sono un'operaio, anzi un' ignorante, perchè ci sono tanti operai colti e bravi) non può stare qui.

Perchè la caustica irritazione che provochi col beneplacito di qualcuno è con quell'aria di chi sa e può giudicare (tu sei il tipo che andrà a rileggere molti miei post e post di altri per trovare contraddizioni e smerdare la gente) non è fruibilie su siti liberi e non accademici.

Evidentemente sei uno sempre sotto esame, l'emigrante nobile e colto.

Ovviamente come sai chiudo, dicendo che non partecipo da adesso in poi a nesuna tua arringa, perchè tu vivi di questo, io no, io sono semplice e mi piace leggere il sentimento delle persone, dire la mia siii ... iin una lingua simile all'italiano...e non fare esami e correzioni, e/o vivere secondo canoni strani.

Insomma sei il tipo che conosco e che nella vita lavorativa, non ha mai "quagliato" nulla, se non teoremi e correzioni.
Persona difficile con cui è difficile comunicare qualcosa di normale, ergo, da cui è difficile pure ottenere qualcosa.
Gente sempre pronta a dare, al centro campo, pieno di virtù..passaggi spettacolari, rovesciate, interviste show, ma guarda un po' mai un goal segnato.

:shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:

ilopan ha scritto:
Per dirti che non me ne frega nulla; neppure se mi richiamano o se mi bannano, tanto non ho detto nulla di offensivo.
E poi qui l'aria è pesante, si può anche cambiare aria, non succede nulla.

Ma perché dovrebbero? Easy...

ilopan ha scritto:
Poi non so leggere quella frase da te scritta -presumo- in barese che tu hai saputo scrivere però; magari hai origini baresi proprio tu, che non è una colpa, per quanto mi riguarda può essere un vanto.
Mi dispiace ma io non sono barese.

Non scrivere proprio tu... suona malissimo. Sembra che io ti abbia accusato di essere barese (quando semplicemente ricordavo che tu abitassi da quelle parti) e non è così. Mia mamma è leccese e ha vissuto giù fino a 20 anni, famiglia contadina. Nel '66 giunse a Milano e lì conobbe mio padre, una persona semplice di famiglia borghese. Imito cadenze e dialetti pugliesi, siculi, calabri, sardi, laziali, marchiSCIani, umbri, toscani, emiliano-romagnoli, veneti, piemontesi, lombardi... è un vezzo. Leggere, documentarsi. Non viviamo negli anni '50. L'accesso alle informazioni è -oltremodo- garantito.

ilopan ha scritto:
Quindi con te passo e chiudo, se no, cado nella tua trappola.

:shock:

ilopan ha scritto:
Mi scuso con tutti, ciao

:shock:
 
a_gricolo ha scritto:
LaurensDeGraaf ha scritto:
il bidet è una fissa italiana che, ti sembrerà incredibile, ma dopo un po' che vivi all'estero sopravvivi bene anche senza,

se non ce l'hai sopravvivi per forza....io però a casa mia ce lo voglio, anche se dovessi trasferirmi in Papuasia occidentale (peraltro, come dice Chicco/Ceschin, fuori casa il picàndolo dove lo mettono gli altri non lo appoggio.... ;) ).

Invece, mi pare che questo topic suggerisca una considerazione: se stiamo lì a farci le pulci tra italiani, francesi e tedeschi, che siamo a uno sputo di distanza, come pretendiamo di "integrare" culture distanti anni luce dalla nostra? Secondo me, il "melting pot", il "crogiuolo di razze" e simili sono solo utopie (oltre che, sempre secondo me, solenni cazzate). Le differenze culturali ci sono e ci devono essere, e ciascuno dovrebbe portare con orgoglio la sua identità nel totale rispetto delle altre, soprattutto quando è ospite in casa d'altri.

Ah, se dobbiamo fare i precisi, andiamo fino in fondo: si scrive "pH"..... ;)

beato Te .....
che non sei mai stato ricoverato in Ospedale
evidentemente ;)
 
ilopan ha scritto:
IO reputo che questo ci manca a noi; il dimostarsi coesi, nazionalisti ed orgogliosi.
Noi siamo il cotrario e per questo ci disprezzano tutti o quantomeno siamo vulnerabili a mille critiche.

Come si fa ad essere coesi, nazionalisti ed orgogliosi e nel frattempo essere anche italiani?

Coesi? Ma se siamo completamente diversi da regione a regione? Cos'ha da spartire un friulano con un siciliano? (per fare un esempio)
C'è una diversità nei modi di vivere, nelle tradizioni, nella storia. Qua fino alla prima guerra mondiale era Austria eh! Non si parla neanche di 100 anni fa!

Poi orgogliosi per cosa? Per quello che hanno fatto i romani 2000 anni fa?
Bisognerebbe essere orgogliosi del presente, dei politici, delle istituzioni, della cultura, dell'educazione, del rispetto. Impossibile in questo Stato.

Io dovrei comprare Fiat per sostenere i miei connazionali? Quelli che fanno sciopero ogni due per tre, che si appellano ai sindacati e che "voia de lavorar, saltime doso"?
Devo comprare la benzina in italia per pagare le accise sul terremoto del Friuli, ad Irpinia, o ancora peggio per l'emergenza sbarco immigrati?

Dico di no io.

Devo essere orgoglioso di uno stato che fa di tutto per farti chiudere 7 giorni su 7?

Che sia chiaro, ho amici con ottimi rapporti provenienti da tutta italia, sia nord che sud (centro non ho mai avuto occasione) e anche stranieri.
Perchè confrontare le proprie diversità è sempre molto interessante.

Tornando alle auto, beh la risposta è praticamente inclusa nel mio commento sopra.
 
tralasciando i commenti sui luoghi comuni che in 35 ore nn credo possano esser smentiti o confutati..cmq e' un'impressione e come tale la rispetto.

io nelle mie 3 settimane parigine passate a casa di un'amica nel xvi arrondissment o come si scrive..il quartiere delle ambasciate alquanto fichetto, posso dire di aver visto una paccata di auto di lusso... 2 maybach, limousine e un botto di auto sportive.
in casa il bidet nn c'era, lei aveva comprato una specie di bidet pieghevole.
mi sarei cimentato volentieri con la macchina a fare l'etoile, dove c'e' l'arco di trionfo ma solo veder l'ora di punta mi "impauriva"..con i vigili che saltavano a destra e a manca x regolar il traffico :)

per il resto e' una capitale, una capitale europea molto grande. nn mi pare che Roma sia tranquilla tra polizia auto ministeriali etc etc

ammetto che veder i militari con i mitragliatori sotto la tour eiffel mi ha un poco sorpreso e intimidito ... averli visti in giro in un certo numero ancora di piu'. probabilmente era un periodo caldo o forse era la norma.
 
ilopan ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
Anche se ti ho detto più volte che non sembri essere una persona "cattiva" mi duole doverlo fare ogni santissima almeno quale disclaimer.

Ho letto quanto hai scritto circa le 35 ore parigine, e superato il solito choc (grammatica, punteggiatura furente, sintassi), mi accingo a darti la mia opinione.

Premetto il mio primo volo fu (capodanno 2012) su un apparecchio AB A320 dell'Air France, Linate-CDG. Da allora, persa la paura, ho visitato Budapest e Praga volando con Wizzair e EasyJet. Per quel poco che ho potuto notare, quest'ultima è stata decisamente la migliore (organizzazione, cura interna dell'aeromobile, cortesia a bordo).

MITRA INCROCIANO LE CARROZZINE.
A quanto pare sono anni che la capitale francese in occasioni ufficiali e feste comandate fa uso dell'esercito in tenuta SERIA (mitra lunghi come il traforo del San Gottardo) e non solo dell'efficiente gendarmeria (non che la nostra non lo sia, ANZI). Saprai bene, e avrai certamente notato, che la presenza sul territorio di nord africani è tale da temere le peggiori condizioni possibili -già successo- e in tutto questo la politica estera franzosa di certo non è che sia d'aiuto. Comunque impongono la disciplina con la paura, un po' come le religioni, e sembrano riuscirci piuttosto bene considerata la loro situazione.

PARCO AUTO.
Sinceramente, in cinque giorni (e senza visitare zone di periferia) notai che, taxi a parte, le francesi erano veramente TANTE. Le fuori serie non mancavano, i maleducati alla guida nemmeno.

LINGUA.
Parliamoci chiaro: difficilmente in ambiti turistici incontreremo veneziani, fiorentini, romani, napoletani, palermitani e leccesi che per gli stranieri giunti in visita si metteranno a parlare il miglior italiano (privo di cadenza del luogo). I parigini non fanno differenza, parlano con la loro cadenza, a volte il dialetto (o quel mix di buon francese e dialetto). Mia moglie è bernese e il francese lo parla veramente bene, ma parla francese con i suoi colleghi romandi di Losanna... i quali hanno un loro dialetto (lei comprende), ma con lei si sforzano di limitarsi per facilitare la comprensione. A Parigi c'è poca differenza tra l'ottimo ristorante e Starbucks. Parigino a go go. Parlata spedita, parole non scandite, la regola non è agevolare la comprensione. Oltre ai pochissimi giorni passati ho potuto chiedere conferma ad un collega (moglie francese) che visita Parigi per i parenti di lei almeno tre volte l'anno. A Posillipo si sprecano di DOTTÒOOOOH!! Quindi...

CUCINA.
D'accordo che a Bari si mangia bene, d'accordo l'Italia, sono d'accordo... giuro. Però mi pare quanto meno azzardato affermare che la cucina da te definita "francese" in 35 ore a PARIGI sia così semplicisticamente maltrattata.

DISCIPLINA.
Sono latini, sono tanti e tante sono le etnie.

STORIA.
Se comincissimo a parlare di Sacro Romano Impero non finiremmo più.

MONDIALE.
La nazionale costaricana ci ha messo alle strette. Pace. Spiace. Vabbè. Ma leggendo un sito di spagnoli fuori dai giochi cosa ti saresti potuto aspettare? Elogi? Incitamento? Per la Costa Rica, ovviamente...

IGIENE.
Nemmeno in Svizzera è particolarmente diffuso il bidet. In Ticino lo è abbastanza, quando abbiamo visto che nei progetti della casa non c'era l'abbiamo fatto aggiungere nel bagno principale. Ma adesso non romanzarla troppo sul fatto che quando sei fuori o in ufficio e vuoi rinfrescarti il paruolo non puoi perché mancano i bidet:
1. per rispetto del mio paruolo non lo avvicino a ceramiche cui possano accedere altri paruoli, e non sono a conoscenza di lavapeni verticali antisettici (magari... forse i giapponesi?);
2. esiste la buona abitudine di usare la carta igienica, e poi salviettine umide apposite per l'intimo.
In ogni caso che i francesi siano un po' sporcaccioni è una diceria che non intendo smentire.

NON SONO CATTIVO e perchè dovrei esserlo ma anche tu sembri tale ma ed fondo non è così lo so benissimo.

Penso a te sempre quando vedo la pubblicità di un cioccolato (in montagna) che fa così :...musichetta....SVIZZERO...no ITALIANO, ecc.ecc.!.
Non so se l'hai mai vista e se no non fa niente la trasmettono qui in Italia.

Eccola :
https://www.youtube.com/watch?v=8MfSqklEHfY

Scherzo ma alzo anche io il "ph" della risposta come del resto sai fare anche tu.

Non mi sono mai sentito un professore non rileggo ma non cambierebbe molto la situazione e gli esami che fate voi fanno scappare la gente che vorrebbe scrivere qui.
Non io perchè sono un determinato capatosta ma uno normale non accetterebbe di essere ripreso da chiunque per limiti di sintassi accenti e altro ammesso che questo sia sentimento e partecipazione.
Con tutto il rispetto per te e per i sensibili ed i bravi del sito e per l'accademia della Crusca.

In fondo mi sembri anche tu un po' francese!
Noi sappiamo parlare bene degli altri e male o con sufficienza di noi figurati quanto siamo bravi.

Hai visto quanti disertori ormai stanno qui sul sito?

Siamo rimasti in pochi proprio perchè il PH è aumentato a dismisura e le discussioni sono in mano ai soliti che detengono umore e perfetto italiano e tra poco fatevi quattro sms che sarà meglio.

Perchè io questo l'ho visto fare in FRANCIA ad esempio quando abbiamo fatto una riunione con un gruppo di francesi che lavorano per una azienda (guarda un po') italiana e ci hanno detto che per stare con loro dobbiamo imparare il francese mentre loro sono sul registro paga "italiano".
Mi volevo alzare e dirgliene quattro e ricordargli che era meglio che lui avesse imparato l'italiano visto che campa del nostro business.

Non c'è limite alla umiltà o alla arroganza dipende dal punto di vista ovviamente se è "tipo" Ilopan o tipo Chicco Show.

La differenza storica è una prerogativa che ci hanno raccontato per dimostrare la volonta e la potenza francese di rendersi autonomi al cospetto del mondo intero annientando ogni "reflusso culturale" romano affinchè non si dicesse che quella piazza o quel monumento fosse opera di romani e di re romani.

Hanno sostituito da quello che ho capito interessi romani e di re romani con interessi francesi e di re francesi.
Da Augusto a Re Sole pur di annientare che la Francia potesse avere monumenti e ricordi romani.
Semplice lo so ma è tutto qui.
Io questo non lo sapevo e quindi mi è rimasto impresso e l'ho detto.

Igiene e pulzia vuol dire che siamo ben abituati o ben educati in ITALIA certo salviettine e carta igienica e pure 2 o 3 cambi-slip al giorno fanno la differenza ma il mio dire era per citare che questa è l'evento strano di come è visto un bisogno o un non bisogno francese (a questo punto e senza disprezzare nulla e nessuno) .
Per me è un limite e basta.

Della nazionale e del costarica non me ne frega niente se non come evento sposrtivo.
Una nazione non si misura nel pallone era giusto per dire.
Airfrance non mi piace nè so fare confronti ma mi piace Alitalia.

Bene ti lascio maiuscole e minuscole e questi punti, virgole altro...........;;;;;;;;;;;;;;;,,,,,,,,,,,,,,°°°°°°°::::::::, sistemali tu, grazie.
SE si...ma la fa...AAAAA...BBBBBB...CCCCC oppure potessi dovessi sapessi ammesso e non concesso soggetti e pronomi, vedi tu dagli un'aggiustata come si deve.
Del resto è il tuo show, come quello di Truman, dove il mondo ti guarda.

Io non li ho messi volutamente per non sbagliare.
Ciao caro ;)
Non sembri cattivo neppure tu ed il post questo come tanti è già sul barbecue, quello che a te piace tenere sempre acceso.
Non ti preoccupare per la lingua, fanno i forti solo in casa.
Poi a casa mia li rimetto in riga io, italiano o al massimo, se potete, inglese.
 
a_gricolo ha scritto:
Ah, se dobbiamo fare i precisi, andiamo fino in fondo: si scrive "pH"..... ;)

Se dobbiamo fare i precisi la scelta del p minuscolo è stata solo una convenzione che si diedero i vari editori nel 1917. Non è assolutamente un errore scrivere PH.
 
ilopan ha scritto:
e ho notato -essendo un malato delle auto- che la tanto decantata scelta nazionale (auto francesi) non è poi così visibile nella capitale.

Appena giunto all'aeroporto, subito il mio sguardo va verso il "menù visivo" delle auto.
In aereporto (CDG) abbondano udite...udite... MERCEDES di tutti i tipi.
Solo ed esclusivamente nere o quanto meno, per la maggior parte!
Mi sono detto, sarà l'area che a forte presenza di taxi (i taxi sono per la maggior parte Classe E o Classe C) mi da questa sensazione.

la triade vende molto pure li...

ilopan ha scritto:
Arriviamo a Parigi centro; si notano molte auto francesi son una costante a mio avviso, il colore: I francesi prediligono i colori scuri su tutte le auto.
Il nero va fortissimo, poi i toni scuri derivati.

no, direi che osano più di noi...

ilopan ha scritto:
Di italiano; molte, anzi abbastanza 500 (ne sono felice) berlina e qualche cabriolet. Una Lancia Y... qualche Panda, e qualche (due) taxi Croma.

si 500 e Panda vendicchiano, girano anche un po' di Giulietta...

ilopan ha scritto:
NOTA2:
A Parigi, come in tutte le gradi città, si usano moltissime "dueruote".
Qui ho visto anche molto italiano, PIAGGIO con la Vespa e lMp3.

confermo, l'MP3 ha nel mercato parigino il suo miglior mercato

ilopan ha scritto:
NOTA4:
I francesi ed il loro decantato nazionalismo, alla fine sembrano compatti e la cosa funziona.
Ciò che dicono è "vox dei", ammettono solo la loro lingua, snobbano l'inglese ed ignorano l'italiano.

si sforzano sicuramente più degli italiani, difficoltà con l'inglese ne hanno eccome, ma prima facciamoci un esame di coscienza...

ilopan ha scritto:
Lo vedi dai messaggi informativi dall'Airfrance (compagnia sufficiente, è meglio l'Alitalia) ai vari bus, negli hotel ecc,ecc.

peggio dell'Alitalia c'è molto poco credimi...

ilopan ha scritto:
E poi, l'igiene; i francesi non si fanno il bidè...ma la doccia. Cioè dopo aver utilizato il corpo solo per rifiuti fluidi..magari anche più volte al giorno...a Parigi devi farti la doccia e se sei al lavoro, come me, se avevo voglia di freschezza...avrei dovuto prendere il taxi ed andare a farmi la doccia in albergo per....cambio ragionamento è meglio.

Il bidet esiste pure li, comunque si l'igiene latita anche ti sconsiglio di prendere i mezzi pubblici milanesi in estate, i migliori paesi da questo punto di vista sono Colombia e Venezuela...

ilopan ha scritto:
Mangiare..la famosa cucina francese...se la conosci la eviti.

no, mangi e bevi benissimo, poche storie...

ilopan ha scritto:
Non rispettano file e code come noi, non sono pià belli di noi, anzi!

no, sono mediamente molto più civili ed educati di noi

ilopan ha scritto:
Contrapporre la potenza francese al predominio romano, fu la loro missione e ci sono riusciti in parte.
Annientare "i segni" del grande impero romano, annullare le opere e l'ingegno romano..ecc,ecc.

si vede che hai letto troppi Asterix, come se a Narbonne avessero raso al suolo l'anfiteatro romano, a Parigi poi ci sono ancora i resti delle terme romane...

ilopan ha scritto:
Ho scoperto, dalla guida, che Parigi è al terzo posto delle classifiche mondiali per visite e turismo: Londra, New York e poi Parigi.
Avrei detto Roma su Londra e su NewYork...ma evidentemente mi sbagliavo.

e la Francia è al primo posto al mondo come destinazione turistica, d'altronde basta andare in una qualsiasi città del sud della Francia e in una nostra per capirne il perchè...
 
benjopower ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Ah, se dobbiamo fare i precisi, andiamo fino in fondo: si scrive "pH"..... ;)

Se dobbiamo fare i precisi la scelta del p minuscolo è stata solo una convenzione che si diedero i vari editori nel 1917. Non è assolutamente un errore scrivere PH.

Beh, sui libri di chimica è scritto minuscolo. E comunque non c'entra per niente, no?
 
Gus, io sono stato appena tre volte, per un totale di 40 giorni.
Sul mangiare stendiamo un velo pietoso... Sono stato nei migliori locali, sin'anche il lido. Saran gusti, ma a me il cibo francese, fa letteralmente CAGARE.
Poi son gusti eh, magari sono io che non capisco nulla
 
Della Francia personalmente mi piace molto poco o nulla...

Quelle poche cose chi mi piacciono della Francia sono:

- Peugeot :D
- Parigi, i suoi monumenti e la sua storia;
- Le 3 Valless (stazione sciistica);
- Le Mont S. Michelle;
- Il nazionalismo e l'orgoglio dei francesi per la propria nazione.

PS: ricordiamo che la bandiera tricolore italiana è nata proprio dai francesi, che la differenziarono dalla loro (tricolore col verde anzichè blu) per le terre da loro conquistate nell'attuale nord Italia (che ancora non esisteva come nazione).
 
reFORESTERation ha scritto:
Gus, io sono stato appena tre volte, per un totale di 40 giorni.
Sul mangiare stendiamo un velo pietoso... Sono stato nei migliori locali, sin'anche il lido. Saran gusti, ma a me il vino francese, fa letteralmente CAGARE.

Per favore...mi sono astenuto dal partecipare a questo thread stile "turisti fai da te" perché ho vissuto per anni e anni a Parigi e lo trovo, come dire, veramente pittoresco nella quantità di luoghi comuni che esprime, ma questa proprio non si può sentire! :)

Il Lido et similia sono locali di intrattenimento frequentati esclusivamente da turisti, o comitive di turisti, non mi paiono adatti da prendere ad esempio per parlare di cucina e vino francesi ;)
 
il mercato francese gennaio - maggio 2014 ha immatricolato 915mila vetture, di cui 526mila di marche francesi (compresa la Dacia) e 389mila straniere.

tra cui 24mila MB, 17mila BMW e 7 Rolls Royce ...

non so quanto Parigi possa essere diversa dalla"provincia" per i gusti automobilistici.
ovviamente le auto di fascia elevata avranno più probabilità di incontrarsi nella capitale che in qualche villaggio, però dipende dal villaggio ... per esempio, a Beaulieu ... :D
 
Jambana ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Gus, io sono stato appena tre volte, per un totale di 40 giorni.
Sul mangiare stendiamo un velo pietoso... Sono stato nei migliori locali, sin'anche il lido. Saran gusti, ma a me il vino francese, fa letteralmente CAGARE.

Per favore...mi sono astenuto dal partecipare a questo thread stile "turisti fai da te" perché ho vissuto per anni e anni a Parigi e lo trovo, come dire, veramente pittoresco nella quantità di luoghi comuni che esprime, ma questa proprio non si può sentire! :)

Il Lido et similia sono locali di intrattenimento frequentati esclusivamente da turisti, o comitive di turisti, non mi paiono adatti da prendere ad esempio per parlare di cucina e vino francesi ;)
Ho scritto vino (appena fatto EDIT) ma intendevo cibo.
Il vino francese è eccellente
 
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