<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> SOAP OPERA: &#34;The neverending story&#34; puntata n° 54676453 | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

SOAP OPERA: &#34;The neverending story&#34; puntata n° 54676453

harada31 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Accordo Fiat-Opel: "Magna è in pole position perché capisce qualcosa delle attività auto", secondo il ministro Scholz. E Marchionne diserta la riunione di oggi a Berlino

Anche se la decisione definitiva sulla cessione di Opel verrà presa solo al termine della giornata di oggi, sembra che il governo tedesco abbia già scelto a chi consegnare le redini della Casa di Russelsheim. I pretendenti rimasti in corsa per l?acquisizione di Opel sono Fiat e Magna. Ed è molto probabile che quest?ultimo si aggiudicherà la partita, stando soprattutto alle parole espresse dal ministro del lavoro Olaf Scholz.
?Magna è in pole position perchè capisce qualcosa delle attività auto? ha dichiarato Scholz al quotidiano tedesco ?Berliner Zeitung?. La nuova trattativa in cancelleria comincerà nel pomeriggio, ma questa anticipazione ha un certo peso. Inoltre, aggiunge il ministro, ?il gruppo austro-canadese ha le idee chiare sulla politica finanziaria ed e? pronto ad un accordo in qualsiasi momento?. Il governo tedesco, sottolinea sempre Scholz, si aspetta di ?fare la sua parte al successo dei negoziati, perché vuole certezze per le previste garanzie pubbliche sul debito?.
Dall?altra parte, Fiat con una nota fa sapere che ?le questioni emerse nelle ultime fasi del negoziato tra martedì e mercoledì ci hanno sorpreso negativamente, dal momento che non eravamo stati informati di certi dati ed informazioni finanziarie chiave che consideriamo essenziali per la formulazione di un?offerta di fusione seria. Data la natura del processo - prosegue il comunicato - e la sua durata estremamente limitata, Fiat non ha avuto pieno accesso alle informazioni contabili di Opel per determinare con esattezza la situazione finanziaria della stessa e poter così formulare un?offerta di fusione che tenga in considerazione sia le esigenze di General Motors come venditore che quelle di Fiat?.
Intanto, l?amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, oggi non parteciperà a Berlino all?incontro che il governo tedesco ha programmato per decidere sul futuro di Opel. Sempre nella nota, Fiat fa sapere che ?non parteciperà alle riunioni che il governo tedesco sta cercando di organizzare a Berlino per oggi, venerdì 29 maggio, e che hanno come unico argomento all?ordine del giorno il supporto finanziario di urgenza nei confronti di Opel?.
La Casa torinese conclude che ?le richieste di GM ora costringerebbero Fiat, fra l?altro, a sostenere finanziariamente Opel nell?immediato, mentre il Governo Tedesco determina i tempi e le altre condizioni del finanziamento ponte, esponendo così Fiat a rischi non necessari e irragionevoli?. Comunque, ?Fiat rimane disponibile ed impegnata a continuare le discussioni con tutte le parti interessate in modo da trovare una soluzione stabile e duratura per le attività industriali del gruppo Opel?.

[Fonte: Autoblog.it]
Non è poi freschissima questa notizia kanarì... :D
...beh "harada", magari non sarà freschissima ma fà ancora sganasciare dalle risate... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
Chrom ha scritto:
harada31 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Accordo Fiat-Opel: "Magna è in pole position perché capisce qualcosa delle attività auto", secondo il ministro Scholz. E Marchionne diserta la riunione di oggi a Berlino

Anche se la decisione definitiva sulla cessione di Opel verrà presa solo al termine della giornata di oggi, sembra che il governo tedesco abbia già scelto a chi consegnare le redini della Casa di Russelsheim. I pretendenti rimasti in corsa per l?acquisizione di Opel sono Fiat e Magna. Ed è molto probabile che quest?ultimo si aggiudicherà la partita, stando soprattutto alle parole espresse dal ministro del lavoro Olaf Scholz.
?Magna è in pole position perchè capisce qualcosa delle attività auto? ha dichiarato Scholz al quotidiano tedesco ?Berliner Zeitung?. La nuova trattativa in cancelleria comincerà nel pomeriggio, ma questa anticipazione ha un certo peso. Inoltre, aggiunge il ministro, ?il gruppo austro-canadese ha le idee chiare sulla politica finanziaria ed e? pronto ad un accordo in qualsiasi momento?. Il governo tedesco, sottolinea sempre Scholz, si aspetta di ?fare la sua parte al successo dei negoziati, perché vuole certezze per le previste garanzie pubbliche sul debito?.
Dall?altra parte, Fiat con una nota fa sapere che ?le questioni emerse nelle ultime fasi del negoziato tra martedì e mercoledì ci hanno sorpreso negativamente, dal momento che non eravamo stati informati di certi dati ed informazioni finanziarie chiave che consideriamo essenziali per la formulazione di un?offerta di fusione seria. Data la natura del processo - prosegue il comunicato - e la sua durata estremamente limitata, Fiat non ha avuto pieno accesso alle informazioni contabili di Opel per determinare con esattezza la situazione finanziaria della stessa e poter così formulare un?offerta di fusione che tenga in considerazione sia le esigenze di General Motors come venditore che quelle di Fiat?.
Intanto, l?amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, oggi non parteciperà a Berlino all?incontro che il governo tedesco ha programmato per decidere sul futuro di Opel. Sempre nella nota, Fiat fa sapere che ?non parteciperà alle riunioni che il governo tedesco sta cercando di organizzare a Berlino per oggi, venerdì 29 maggio, e che hanno come unico argomento all?ordine del giorno il supporto finanziario di urgenza nei confronti di Opel?.
La Casa torinese conclude che ?le richieste di GM ora costringerebbero Fiat, fra l?altro, a sostenere finanziariamente Opel nell?immediato, mentre il Governo Tedesco determina i tempi e le altre condizioni del finanziamento ponte, esponendo così Fiat a rischi non necessari e irragionevoli?. Comunque, ?Fiat rimane disponibile ed impegnata a continuare le discussioni con tutte le parti interessate in modo da trovare una soluzione stabile e duratura per le attività industriali del gruppo Opel?.

[Fonte: Autoblog.it]
Non è poi freschissima questa notizia kanarì... :D
...beh "harada", magari non sarà freschissima ma ancora sganasciare dalle risate... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Sai cos'è? Ho letto l'articolo e fino a lì mi son detto vabbè..poi scendevo e ho incrociato la fonte...a quel punto mi è sorto il dubbio che ad Autoblog avessero staccato la corrente :D
 
Chrom ha scritto:
harada31 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Accordo Fiat-Opel: "Magna è in pole position perché capisce qualcosa delle attività auto", secondo il ministro Scholz. E Marchionne diserta la riunione di oggi a Berlino

Anche se la decisione definitiva sulla cessione di Opel verrà presa solo al termine della giornata di oggi, sembra che il governo tedesco abbia già scelto a chi consegnare le redini della Casa di Russelsheim. I pretendenti rimasti in corsa per l?acquisizione di Opel sono Fiat e Magna. Ed è molto probabile che quest?ultimo si aggiudicherà la partita, stando soprattutto alle parole espresse dal ministro del lavoro Olaf Scholz.
?Magna è in pole position perchè capisce qualcosa delle attività auto? ha dichiarato Scholz al quotidiano tedesco ?Berliner Zeitung?. La nuova trattativa in cancelleria comincerà nel pomeriggio, ma questa anticipazione ha un certo peso. Inoltre, aggiunge il ministro, ?il gruppo austro-canadese ha le idee chiare sulla politica finanziaria ed e? pronto ad un accordo in qualsiasi momento?. Il governo tedesco, sottolinea sempre Scholz, si aspetta di ?fare la sua parte al successo dei negoziati, perché vuole certezze per le previste garanzie pubbliche sul debito?.
Dall?altra parte, Fiat con una nota fa sapere che ?le questioni emerse nelle ultime fasi del negoziato tra martedì e mercoledì ci hanno sorpreso negativamente, dal momento che non eravamo stati informati di certi dati ed informazioni finanziarie chiave che consideriamo essenziali per la formulazione di un?offerta di fusione seria. Data la natura del processo - prosegue il comunicato - e la sua durata estremamente limitata, Fiat non ha avuto pieno accesso alle informazioni contabili di Opel per determinare con esattezza la situazione finanziaria della stessa e poter così formulare un?offerta di fusione che tenga in considerazione sia le esigenze di General Motors come venditore che quelle di Fiat?.
Intanto, l?amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, oggi non parteciperà a Berlino all?incontro che il governo tedesco ha programmato per decidere sul futuro di Opel. Sempre nella nota, Fiat fa sapere che ?non parteciperà alle riunioni che il governo tedesco sta cercando di organizzare a Berlino per oggi, venerdì 29 maggio, e che hanno come unico argomento all?ordine del giorno il supporto finanziario di urgenza nei confronti di Opel?.
La Casa torinese conclude che ?le richieste di GM ora costringerebbero Fiat, fra l?altro, a sostenere finanziariamente Opel nell?immediato, mentre il Governo Tedesco determina i tempi e le altre condizioni del finanziamento ponte, esponendo così Fiat a rischi non necessari e irragionevoli?. Comunque, ?Fiat rimane disponibile ed impegnata a continuare le discussioni con tutte le parti interessate in modo da trovare una soluzione stabile e duratura per le attività industriali del gruppo Opel?.

[Fonte: Autoblog.it]
Non è poi freschissima questa notizia kanarì... :D
...beh "harada", magari non sarà freschissima ma fà ancora sganasciare dalle risate... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
:lol: :lol: :lol: :D
 
gorgino ha scritto:
Chrom ha scritto:
harada31 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Accordo Fiat-Opel: "Magna è in pole position perché capisce qualcosa delle attività auto", secondo il ministro Scholz. E Marchionne diserta la riunione di oggi a Berlino

Anche se la decisione definitiva sulla cessione di Opel verrà presa solo al termine della giornata di oggi, sembra che il governo tedesco abbia già scelto a chi consegnare le redini della Casa di Russelsheim. I pretendenti rimasti in corsa per l?acquisizione di Opel sono Fiat e Magna. Ed è molto probabile che quest?ultimo si aggiudicherà la partita, stando soprattutto alle parole espresse dal ministro del lavoro Olaf Scholz.
?Magna è in pole position perchè capisce qualcosa delle attività auto? ha dichiarato Scholz al quotidiano tedesco ?Berliner Zeitung?. La nuova trattativa in cancelleria comincerà nel pomeriggio, ma questa anticipazione ha un certo peso. Inoltre, aggiunge il ministro, ?il gruppo austro-canadese ha le idee chiare sulla politica finanziaria ed e? pronto ad un accordo in qualsiasi momento?. Il governo tedesco, sottolinea sempre Scholz, si aspetta di ?fare la sua parte al successo dei negoziati, perché vuole certezze per le previste garanzie pubbliche sul debito?.
Dall?altra parte, Fiat con una nota fa sapere che ?le questioni emerse nelle ultime fasi del negoziato tra martedì e mercoledì ci hanno sorpreso negativamente, dal momento che non eravamo stati informati di certi dati ed informazioni finanziarie chiave che consideriamo essenziali per la formulazione di un?offerta di fusione seria. Data la natura del processo - prosegue il comunicato - e la sua durata estremamente limitata, Fiat non ha avuto pieno accesso alle informazioni contabili di Opel per determinare con esattezza la situazione finanziaria della stessa e poter così formulare un?offerta di fusione che tenga in considerazione sia le esigenze di General Motors come venditore che quelle di Fiat?.
Intanto, l?amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, oggi non parteciperà a Berlino all?incontro che il governo tedesco ha programmato per decidere sul futuro di Opel. Sempre nella nota, Fiat fa sapere che ?non parteciperà alle riunioni che il governo tedesco sta cercando di organizzare a Berlino per oggi, venerdì 29 maggio, e che hanno come unico argomento all?ordine del giorno il supporto finanziario di urgenza nei confronti di Opel?.
La Casa torinese conclude che ?le richieste di GM ora costringerebbero Fiat, fra l?altro, a sostenere finanziariamente Opel nell?immediato, mentre il Governo Tedesco determina i tempi e le altre condizioni del finanziamento ponte, esponendo così Fiat a rischi non necessari e irragionevoli?. Comunque, ?Fiat rimane disponibile ed impegnata a continuare le discussioni con tutte le parti interessate in modo da trovare una soluzione stabile e duratura per le attività industriali del gruppo Opel?.

[Fonte: Autoblog.it]
Non è poi freschissima questa notizia kanarì... :D
...beh "harada", magari non sarà freschissima ma fà ancora sganasciare dalle risate... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
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:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 
harada31 ha scritto:
Non è poi freschissima questa notizia kanarì... :D
Multijet150 ha scritto:
...beh "harada", magari non sarà freschissima ma fà ancora sganasciare dalle risate... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
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su internet come ordine cronologico me la dava come ultima...scusate :oops: :D :D :D
 
Chrom ha scritto:
harada31 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Accordo Fiat-Opel: "Magna è in pole position perché capisce qualcosa delle attività auto", secondo il ministro Scholz. E Marchionne diserta la riunione di oggi a Berlino

Anche se la decisione definitiva sulla cessione di Opel verrà presa solo al termine della giornata di oggi, sembra che il governo tedesco abbia già scelto a chi consegnare le redini della Casa di Russelsheim. I pretendenti rimasti in corsa per l?acquisizione di Opel sono Fiat e Magna. Ed è molto probabile che quest?ultimo si aggiudicherà la partita, stando soprattutto alle parole espresse dal ministro del lavoro Olaf Scholz.
?Magna è in pole position perchè capisce qualcosa delle attività auto? ha dichiarato Scholz al quotidiano tedesco ?Berliner Zeitung?. La nuova trattativa in cancelleria comincerà nel pomeriggio, ma questa anticipazione ha un certo peso. Inoltre, aggiunge il ministro, ?il gruppo austro-canadese ha le idee chiare sulla politica finanziaria ed e? pronto ad un accordo in qualsiasi momento?. Il governo tedesco, sottolinea sempre Scholz, si aspetta di ?fare la sua parte al successo dei negoziati, perché vuole certezze per le previste garanzie pubbliche sul debito?.
Dall?altra parte, Fiat con una nota fa sapere che ?le questioni emerse nelle ultime fasi del negoziato tra martedì e mercoledì ci hanno sorpreso negativamente, dal momento che non eravamo stati informati di certi dati ed informazioni finanziarie chiave che consideriamo essenziali per la formulazione di un?offerta di fusione seria. Data la natura del processo - prosegue il comunicato - e la sua durata estremamente limitata, Fiat non ha avuto pieno accesso alle informazioni contabili di Opel per determinare con esattezza la situazione finanziaria della stessa e poter così formulare un?offerta di fusione che tenga in considerazione sia le esigenze di General Motors come venditore che quelle di Fiat?.
Intanto, l?amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, oggi non parteciperà a Berlino all?incontro che il governo tedesco ha programmato per decidere sul futuro di Opel. Sempre nella nota, Fiat fa sapere che ?non parteciperà alle riunioni che il governo tedesco sta cercando di organizzare a Berlino per oggi, venerdì 29 maggio, e che hanno come unico argomento all?ordine del giorno il supporto finanziario di urgenza nei confronti di Opel?.
La Casa torinese conclude che ?le richieste di GM ora costringerebbero Fiat, fra l?altro, a sostenere finanziariamente Opel nell?immediato, mentre il Governo Tedesco determina i tempi e le altre condizioni del finanziamento ponte, esponendo così Fiat a rischi non necessari e irragionevoli?. Comunque, ?Fiat rimane disponibile ed impegnata a continuare le discussioni con tutte le parti interessate in modo da trovare una soluzione stabile e duratura per le attività industriali del gruppo Opel?.

[Fonte: Autoblog.it]
Non è poi freschissima questa notizia kanarì... :D
...beh "harada", magari non sarà freschissima ma fà ancora sganasciare dalle risate... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Quoto! :D :lol: :lol:
 
Altra puntata della SOAP OPERA:

Tratto da http://www.ultimissimeauto.com/opel-autovaz/

June 21, 2009
Opel Magna Autovaz
By admin

opel-fabbrica.jpg


opel-fabbricaMOSCA VUOLE AMMODERNARE IL GRUPPO DI TOGLIATTIGRAD
Tra Opel e Magna spunta Autovaz
Stabilimento Opel di Antwerp, in Belgio
Sberbank propone un?alleanza col big russo
EVGENIJ UTKIN
MOSCA
Non tutti in Russia hanno cantato vittoria all?accordo preliminare tra Opel e Magna (con gli austro-canadesi ci sono il colosso russo del credito Sberbank, con il 35%, e il gruppo aumobilistico Gaz come partner tecnologico, senza azioni): l?operazione è considerata poco chiara e molto rischiosa. Il presidente di Sberbank Gherman Gref ha sempre difeso l?operazione: «potremo ristrutturare l?auto russa», ha detto. Oggi gioca una nuova carta: una possibile alleanza con Autovaz, leader sul mercato russo.
I dubbi russi, d?altra parte, sono concentrati su Gaz, marchio che un tempo produceva le Volga ? le auto della nomenclatura ? ma oggi naviga in cattive acque. Dal primo luglio Gaz taglierà 5.500 posti, dopo averne tagliati 10.700 dallo scorso settembre. E molti si chiedono come possa un gruppo che ha debiti per circa un miliardo di euro risollevare la Opel. Secondo dubbio: ha senso spendere denaro pubblico russo per acquisire il marchio ? e aiutare i lavoratori tedeschi ? quando quelli russi bloccano le strade per protesta, chiedendo lavoro e soldi?
Da tempo il governo di Mosca si chiedeva come ammodernare l?industria dell?auto. La casa leader è Autovaz, nata dal progetto con cui Fiat negli anni Sessanta costruì lo stabilimento-città di Togliattigrad. Col tempo, però, le linee sono invecchiate: «il divario tra i produttori russi e occidentali è di almeno 15 anni», ha detto Siegfried Wolf, ad di Magna. Così, nel 2008 Autovaz ha chiuso un accordo con Renault, vendendole il 25% per ottenere l?accesso a tecnologie moderne.
Poi è spuntato il progetto Opel, che ha suscitato perplessità (e forse invidia) nei manager Autovaz, soprattutto quando Vladimir Putin l?ha definito «parte della strategia di sviluppo dell?industria automobilistica russa». Il presidente di Autovaz, Boris Aleshin, ha detto pubblicamente: «l?operazione Opel ha poco senso».
A portare la tregua è stato Gref, dichiarando che è possibile un?alleanza Autovaz-Magna-Opel. Per lui «i modelli di Autovaz non hanno le prospettive. Per produrre un nuovo modello di auto sono necessari investimenti da 1 a 2,5 miliardi di euro», e comunque bisogna vendere almeno 5 milioni di auto all?anno. Per il numero uno di Sberbank, si potrebbe «cedere completamente il controllo di Autovaz a Renault» oppure unirsi a Magna-Opel. Ancora Gref: «Una delle condizioni, che abbiamo posto a GM è la dislocazione in Russia di un centro di progettazione e design per i nostri tecnici, che avranno accesso alle ultime tecnologie». Con il sogno di «creare in 3-5 anni un colosso che produrrà 5-6 milioni di auto all?anno». Giusto la soglia di sopravivenza calcolata dall?ad Fiat Sergio Marchionne per una casa automobilistica.
Per due colossi non c?è abbastanza spazio in Russia, meglio unire gli sforzi. Peccato che i russi non abbiano chiesto un parere ai francesi un parere. Che forse non saranno felici di una convivenza con Opel.
da lastampa.it
 
Sempre dallo stesso sito.

http://www.ultimissimeauto.com/

Opel buco da un miliardo
By admin · Comments (0)
June 21, 2009

opel-magnaOPEL: POSSIBILE BUCO DA 1, 1 MLD
Lo anticipa un quotidiano regionale tedesco

Un ?buco? da 1,1 mld potrebbe emergere sul cammino del gruppo Magna verso l?acquisizione della Opel. Rosso che richiederebbe un ulteriore intervento dello Stato per garantire il successo dell?operazione con la General Motors. Lo scrive oggi il quotidiano regionale tedesco ?Leipziger Volkszeitung?. Ci sono ?indicazioni? dai negoziati, riporta il giornale, che un nuovo ?buco finanziario? potrebbe emergere nel mese di agosto.
Forse per Fiat il no è stato un affare.

da Ansa.it
 
Ancora un'altra puntata tratta da: MILANO FINANZA.

MF Online
Indietro

Fiat, accordo Magna-Opel può fallire
29/06/2009
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Il piano di acquisto di Opel da parte di Magna International "potrebbe ancora fallire su alcuni dettagli". E' quanto ha annunciato il ministro dell'Economia tedesco, Karl-Theodor zu Guttenberg, in un'intervista pubblicata ieri sul Der Standard. Per questo, ha spiegato, si continua ancora a guardare con interesse a possibili alternative come Fiat, la cinese Baic o Ripplewood Holdings.

"Secondo me nessuno può escludere", ha precisato il ministro, "hce le trattative con Magna vadano a buon fine". Venerdì scorso l'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, ha confermato il proprio interesse per la controllata di General Motors, ma l'offerta del gruppo torinese non cambierà. "Non credo che la (nostra offerta) si possa migliorare perché è la più razionale", sono le parole dello stesso Ad citate dai giornali.

Marchionne si è anche detto favorevole all'ipotesi di un bond, citando condizioni favorevoli di mercato. Secondo le indiscrezioni degli ultimi giorni si parla di un bond da 1 miliardo di euro con un tasso intorno al 10%: il costo del finanziamento sarebbe ancora molto alto per Fiat.

La società è aperta a una nuova operazione sia per il retail sia per gli istituzionali: "siamo disposti a fare entrambe le cose o un misto" perché "nelle attuali condizioni di mercato (le emissioni) sono un affarone", ha detto infatti il top manager che deve vedersela però con lo sciopero e i blocchi a Termini Imerese, "la risposta degli operai a Marchionne e al suo progetto di chiudere lo stabilimento'', ha affermato stamani il segretario della Fiom di Termini Imerese, Roberto Mastrosimone.

Dalle sei a Termini Imerese è in corso lo sciopero dei lavoratori di Fiat e delle aziende dell'indotto, con picchettaggi davanti gli stabilimenti e blocchi nella stazione ferroviaria di Fiumetorto e nell'autostrada Palermo-Catania. ''E' anche la risposta", ha aggiunto Mastrosimone, "a chi ha consigliato agli operai di non scioperare e verificare il piano di riconversione''.

Oggi in Borsa il titolo Fiat sale dello 0,86% a 7euro, anche se la crisi continua a frenare l'andamento del settore auto. La produzione di auto in Giappone, inclusi i veicoli commerciali e quelli industriali, è infatti crollata del 41,4% a maggio, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, a 542.282 unità. I dati arrivano dall'Associazione dei produttori nipponica Jama.

Si tratta dell'ottavo mese consecutivo in calo. La domanda interna è scesa a maggio del 19% a 292.043. In dettaglio la produzione di auto è scivolata del 40,7% ( a 470.038 ), quella di camion del 45% e quella di autobus del 50,2%. Le esportazioni di auto, veicoli commerciali e industriali, sono inoltre precipitate del 55,9% a 233.217, segnando anche in questo caso l'ottavo mese di fila di contrazione.

Alberto Bolis e Francesca Gerosa
 
Altro giro altra corsa, prima o poi vedremo la fine :twisted: 8) :

OPEL/ Magna vuol chiudere l?accordo entro il 15 luglio
Redazione

martedì 30 giugno 2009

Il gruppo austro-canadese Magna punta a una conclusione dell'accordo con la General Motors (Gm) per l'acquisizione della Opel entro il 15 luglio.

«Vogliamo arrivare ad una conclusione il 15 luglio - ha detto oggi il presidente, Siegfrid Wolf, secondo quanto riporta l'agenzia stampa tedesca Dpa -. Ogni giorno che passa senza decidere è denaro bruciato».

Wolf ha inoltre confermato che la Magna «non è sicuramente d'accordo» con la Gm riguardo alla richiesta del gruppo Usa di inserire nel contratto definitivo un'opzione di riacquisto della casa automobilistica tedesca.
 
MultiJet150 ha scritto:
Altro giro altra corsa, prima o poi vedremo la fine :twisted: 8) :

OPEL/ Magna vuol chiudere l?accordo entro il 15 luglio
Redazione

martedì 30 giugno 2009

Il gruppo austro-canadese Magna punta a una conclusione dell'accordo con la General Motors (Gm) per l'acquisizione della Opel entro il 15 luglio.

«Vogliamo arrivare ad una conclusione il 15 luglio - ha detto oggi il presidente, Siegfrid Wolf, secondo quanto riporta l'agenzia stampa tedesca Dpa -. Ogni giorno che passa senza decidere è denaro bruciato».

Wolf ha inoltre confermato che la Magna «non è sicuramente d'accordo» con la Gm riguardo alla richiesta del gruppo Usa di inserire nel contratto definitivo un'opzione di riacquisto della casa automobilistica tedesca.
1196353938-Faccine_Eu_3D_49.gif
 
Chrom ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Altro giro altra corsa, prima o poi vedremo la fine :twisted: 8) :

OPEL/ Magna vuol chiudere l?accordo entro il 15 luglio
Redazione

martedì 30 giugno 2009

Il gruppo austro-canadese Magna punta a una conclusione dell'accordo con la General Motors (Gm) per l'acquisizione della Opel entro il 15 luglio.

«Vogliamo arrivare ad una conclusione il 15 luglio - ha detto oggi il presidente, Siegfrid Wolf, secondo quanto riporta l'agenzia stampa tedesca Dpa -. Ogni giorno che passa senza decidere è denaro bruciato».

Wolf ha inoltre confermato che la Magna «non è sicuramente d'accordo» con la Gm riguardo alla richiesta del gruppo Usa di inserire nel contratto definitivo un'opzione di riacquisto della casa automobilistica tedesca.
1196353938-Faccine_Eu_3D_49.gif

INCREDIBILE !!!!!! :lol: :lol: :lol: :shock: :shock: :shock:

Eccone un'altra:

Martedì 30 Giugno 2009, 8:05

Magna in bilico. Opel verso Ripplewood

Visita il sito di Finanza.com

Quotazioni
Fiat Spa
F.MI
7.15
+0.00%
General Motors
GM
n/a
n/a
FTSE MIB
Migliori e peggiori
Da Il Corriere della Sera: Il futuro di Opel rimane ancora appeso a un filo. La situazione è tesa tra General Motors (NYSE: GM - notizie) , l'amministrazione fiduciaria che controlla il gruppo automobilistico tedesco e Magna. Una situazione critica che spingerebbe Gm verso la firma a breve di una nuova lettera d'intenti con la filiale europea del private equity statunitense Ripplewood. Non solo. Si potrebbero riaprire le porte anche per altri acquirenti, quali la cinese Baic e la Fiat (Milano: F.MI - notizie) . Tra i diversi problemi, Magna non sarebbe stata ancora in grado di risolvere il nodo delle pensioni accumulate dai dipendenti Opel.

Per ulteriori informazioni visita il sito di Finanza.com

Ah ah ah ah ah ah, poveri dipendenti OPEL e i sindacati tetteschi a gridare che con Magna si salvavano più posti, quanti soldi si sono BRUCIATI inutilmente in tutti questi giorni ???
images
 
MultiJet150 ha scritto:
INCREDIBILE !!!!!! :lol: :lol: :lol: :shock: :shock: :shock:

Eccone un'altra:

Martedì 30 Giugno 2009, 8:05

Magna in bilico. Opel verso Ripplewood

Visita il sito di Finanza.com

Quotazioni
Fiat Spa
F.MI
7.15
+0.00%
General Motors
GM
n/a
n/a
FTSE MIB
Migliori e peggiori
Da Il Corriere della Sera: Il futuro di Opel rimane ancora appeso a un filo. La situazione è tesa tra General Motors (NYSE: GM - notizie) , l'amministrazione fiduciaria che controlla il gruppo automobilistico tedesco e Magna. Una situazione critica che spingerebbe Gm verso la firma a breve di una nuova lettera d'intenti con la filiale europea del private equity statunitense Ripplewood. Non solo. Si potrebbero riaprire le porte anche per altri acquirenti, quali la cinese Baic e la Fiat (Milano: F.MI - notizie) . Tra i diversi problemi, Magna non sarebbe stata ancora in grado di risolvere il nodo delle pensioni accumulate dai dipendenti Opel.

Per ulteriori informazioni visita il sito di Finanza.com

Ah ah ah ah ah ah, poveri dipendenti OPEL e i sindacati tetteschi a gridare che con Magna si salvavano più posti, quanti soldi si sono BRUCIATI inutilmente in tutti questi giorni ???
images

guarda che cosa stanno combinando pur di non finire in mano agli italiani...ridicoli...
 
kanarino ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
INCREDIBILE !!!!!! :lol: :lol: :lol: :shock: :shock: :shock:

Eccone un'altra:

Martedì 30 Giugno 2009, 8:05

Magna in bilico. Opel verso Ripplewood

Visita il sito di Finanza.com

Quotazioni
Fiat Spa
F.MI
7.15
+0.00%
General Motors
GM
n/a
n/a
FTSE MIB
Migliori e peggiori
Da Il Corriere della Sera: Il futuro di Opel rimane ancora appeso a un filo. La situazione è tesa tra General Motors (NYSE: GM - notizie) , l'amministrazione fiduciaria che controlla il gruppo automobilistico tedesco e Magna. Una situazione critica che spingerebbe Gm verso la firma a breve di una nuova lettera d'intenti con la filiale europea del private equity statunitense Ripplewood. Non solo. Si potrebbero riaprire le porte anche per altri acquirenti, quali la cinese Baic e la Fiat (Milano: F.MI - notizie) . Tra i diversi problemi, Magna non sarebbe stata ancora in grado di risolvere il nodo delle pensioni accumulate dai dipendenti Opel.

Per ulteriori informazioni visita il sito di Finanza.com

Ah ah ah ah ah ah, poveri dipendenti OPEL e i sindacati tetteschi a gridare che con Magna si salvavano più posti, quanti soldi si sono BRUCIATI inutilmente in tutti questi giorni ???
images

guarda che cosa stanno combinando pur di non finire in mano agli italiani...ridicoli...

Il dramma arriverà quando nonostante le promesse fatte dai politici, sindacati e nuovi proprietari, dovranno necessariamente licenziare in Germania.

:? :? :shock: :shock:
 
Forse ci siamo, che sia la volta bona ??:

Opel: Magna in fase finale per Opel
Il consorzio ha concluso il lavoro di verifica
(ANSA) - BERLINO, 1 LUG - Il consorzio Magna-Sberbank-Gaz si avvicina alla conclusione dell'accordo con General Motors (Gm) per l'acquisto del 55% della Opel. Secondo il quotidiano Sueddeutsche Zeitung, la fase finale delle trattative e' iniziata con un incontro al vertice tenuto giovedi' scorso a Detroit tra i top manager della Magna e il rappresentante della societa' fiduciaria che attualmente controlla il 65% della Opel. Il consorzio guidato dal gruppo austro-canadese 'ha finito il lavoro di verifica.
 
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