sandro63s ha scritto:
rosberg ha scritto:
sandro63s ha scritto:
miki15 ha scritto:
:thumbup: :thumbup: :thumbup: :thumbup:
ps a chi dice che le termiche non servono :evil:
Le termiche servono solo sulla neve, diventano inutili, poco poliiedriche e rasentano spesso la pericolosità in tutte le altre condizioni. A meno di non essere abituati ad usare l'auto nei campi, nella maggior parte del territorio italiano sono del tutto superflue.
Non sono d'accordo nel dire che le invernali servono solo in caso di neve. Garantiscono prestazioni migliori anche con basse temperature
A parte che sotto i sette gradi, sempre riferendosi alla maggior parte del territorio italiano, non è che ci si ritrovi poi così spesso, ma quello che mi sfugge è perchè sino a ieri con le cosiddette estive - che poi sono mica solo estive, ma ora è di moda chiamarle così - ci siamo sempre trovati benissimo - tranne che sulla neve - ed ora tremiamo all'idea di viaggiare senza le termiche.
Occhio, che ho spesso ascoltato testimonianze di guidatori che hanno rischiato la pelle, perchè quasi tutte le invernali rrisultano essere molto poco performanti in condizioni non innevate.
Guarda Sandro, io guido dal 1989 e vivo in un luogo che potremmo considerare quasi montagna.
Ben diverso quindi da dove vivi tu.
Quando una utilitaria o una compatta stavano sotto i 4 metri, i 1000 kg e le gomme "estive" erano ancora intagliate a sufficienza ho sempre viaggiato (e così facevano i miei genitori prima di me) anche in inverno e sulla neve con le stesse gomme con cui si viaggiava in estate senza mai grossi problemi e al limite si montavano le catene quando proprio si era in difficoltà.
Da un certo punto in poi l emacchina hanno cominciato a diventare sempre più grandi e pesanti diventando (credimi, parlo con cognizione di causa) sempre meno guidabili sulla neve.
Le gommature, poi, sono sempre più diventate "estive", nel senso che gli intagli sono via via diminuiti sacrificati sull'altare della performance. In particolare sulle gomme di intonazione più "sportiva", ma, col diffondersi dei codici H, V ecc., anche su quelle "turistiche".
Se prima con una Michelin MXL (tanto per citare un modello diffusissimo a quell'epoca) sotto la lancia delta I serie potevo pensare di salire in paese anche con la strada innevata e senza catene, non parliamo della Y10 con cui salivo ovunque senza nemmeno curarmi delle condizioni del fondo (la fermava solo il ghiaccio vivo), con la dedra 1,8 e i pilot SX XGTV non c'era verso! Ma neanche di andare con sicurezza su strada pianeggiante se innevata!
13 quintali di macchina e con quel tipo di gomme cambiavano radicalmente la situazione.
Da lì ho iniziato a usare gomme invernali. Con pneumatici "performanti" senza nessun accenno di lamelle, intagli grossi e tasselli pieni non si viaggia in sicurezza e andare a sbattere non è un'eventualità improbabile. Anche in pianura.
Poi possiamo discutere del recente decreto che obbligherebbe le invernali rinnegando il principio di equivalenza catene/m+s: quello è iniquo ed assurdo, ma contestare l'utilità delle termiche e sostenere anzi la loro pericolosità no, mi spiace, ma non sai di cosa stai parlando.
Senza offesa, ma stai sostenendo l'insostenibile.
Senza nemmeno contare quegli automobiliti che "tanto io sono di Milano, vivo in città, in pianura, chemmifrega delle termiche, non mi servono" e poi la domenica pomeriggio salgono al Mottarone con le "estive" per portare i bambini a scivolare col bob e si piantano in salita (o peggio in discesa) sulla prima neve o sulla prima placca di ghiaccio.....
l'anno scorso me ne ricordo uno in particolare con un grand cherokee abbracciato ad un faggio dietro una curva....."ma tanto io c'ho addirittura il 4x4, il suv....chemmifrega delle termiche..."
E meno male per lui che c'era il faggio in cima alla scarpata!