Caro dasca, se 88 è il tuo anno di nascita, non hai fatto Chernobyl. Se l'hai vissuto, rammenterai che all'epoca vi furono una serie di divieti (pochi) e raccomandazioni (parecchie) che furono ben seguite dalla maggioranza della popolazione, per il semplice motivo che erano chiaramente argomentate, motivate e gestie nell'interesse pubblico.
Qui ora ci troviamo di fronte ad una "autorità" che ha mostrato gravi carenze nella gestione iniziale di questa vicenda e che ora sta operando in modo difforme da tutti i paesi occidentali, distruggendo un paese e senza ottenere nemmeno grossi vantaggi sanitari ulteriori a quelli dei decreti 8-9 e 11 marzo. Stiamo abdicando supinamente e beotamente alle nostre libertà subordinandole al gradimento del rappresentante di turno delle FFOO.
Per questo ti dico senza nessun problema che proprio per principio se devo uscire a fare benzina, se devo prendere il giornale, se devo prendere un chilo di pane, beh, se mi gira esco tre volte (e se mi becco un verbale mi riservo l'esposto per abuso di potere/falso ideologico a seconda dei casi, prima o poi questa cosa finirà e ci sarà un giudice a Berlino che metterà sotto la lente i non pochi abusi commessi ... beninteso lo stesso vale anche per i non pochi comportamenti pericolosi da parte della popolazione, non vado a senso unico). Perché il contagio lo fermi con misure igieniche e non con l'assurdamente generalizzato #iostoacasa, che fa esattamente il paio con #milanononsiferma: i due estremi di una autentica sciocchezza sanitaria e di un disastro economico senza precedenti.
Poco fa ho letto questo articolo, che non mi pare pubblicato certo da un quotidiano sovversivo, anzi ... e lo trovo ben rappresentativo dei rischi che stiamo correndo
https://www.lastampa.it/cronaca/202...to-di-prendere-la-multa-al-mercato-1.38740928