<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Si prepara l'addio? | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Si prepara l'addio?

nuvolari2 ha scritto:
1. Marchionne non ha mai percepito un soldo dallo Stato,. nè la Fiat sotto la sua direzione (se parliamo ovviamente di finanziamenti diretti a Fiat, se parliamo di incentivi trasversali a tutto il mercato dell'auto, allora non c'entra col discorso che stiamo facendo).
Ma certo. Gli incentivi tagliati su misura per la Punto ( mentre tutti gli altri Stati membri davano incentivi per TUTTE le auto ) non erano mica in soldi. E non erano mica nostri. E non li abbiamo mica pagati fino a pochi mesi fa.

2. Fiat non scappa col malloppo. Come ho spiegato Fiat ha preso e ha dato. E la logica non mi piaceva affatto. Ora finalmente non funziona più come una volta (che era un sistema malato dove si creava occupazione "gonfiata" e intule, ovvero parassitaria).
Ma certo. Ha preso soldi e se li è messi via. Ha dato investimenti congelati, quindi vendite ridicole, c sono onseguentemente operai in cassa integrazione ovunque, occupazione zero, gettito fiscale zero. Lancia morta, Alfa attaccata al respiratore, ed un sacco di barzellette sulla scarsa competitività dei suoi impianti. Che peró lui tiene fermi tre settimane al mese perchè non vi si produce più una beata cippa. Forse vuole più competitive le maestranze anche quando stanno a casa perchè il SUO prodotto non si vende neanche a regalarlo.

3. Se non ti è chiaro, è lo Stato che ha pensato bene, all'epoca, di fingere di risolvere certi problemi chiedendo alla più grossa impresa italiana di assumere a man bassa. E' lo Stato che ci ha truffati. Fiat ha solo fatto l'interesse dell'azionariato: "quanto mi paghi per questo servizio?" ok, il prezzo è giusto! io assumo 3 operai invece che due, e tu stato mi paghi quello che mi hai promesso. Capisci che la truffa l'ha fatta lo Stato a danno di quei lavoratori assunti inutilmente, e soprattutto a tutta Italia che li pagava con i soldi propri.
Sei tu che vai troppo indietro nel tempo. Io parlo di ieri e dell'altro ieri, non di trent'anni fa. Parlo di Marchionne, non di Romiti. Lo Stato investe in incentivi per guadagnarci occupazione e gettito fiscale. Se il tuo creditore scappa coi soldi, il truffatore è lui, non il tuo commercialista.

5. come ripeto: non è colpa di Marchionne nè di Fiat se in Italia è impossibile fare impresa, soprattutto industriale. Non è colpa nè di Marchionne nè di Fiat se le imprese - tutte - cercano di andarsene dall'Italia e quelle estere si guardan bene dal venirci. Tu continui a parlare del passato come un disco rotto, tirando per altro in ballo pure Marchionne che con certe logiche non è mai c'entrato nulla, e non ti accorgi che il mondo, l'Italia e la Fiat sono cambiati.
Certi cambiamenti sarebbe gradito venissero a galla prima di prendere soldi nostri a fondo perduto. Non dopo.
 
Ci sono solo chiacchere in giro e qualcuno già ha acceso le candele a lutto davanti al santino. :lol:
E aspettate un pochino prima di cantare il de profundis. ;)
 
BelliCapelli3 ha scritto:
nuvolari2 ha scritto:
1. Marchionne non ha mai percepito un soldo dallo Stato,. nè la Fiat sotto la sua direzione (se parliamo ovviamente di finanziamenti diretti a Fiat, se parliamo di incentivi trasversali a tutto il mercato dell'auto, allora non c'entra col discorso che stiamo facendo).
Ma certo. Gli incentivi tagliati su misura per la Punto ( mentre tutti gli altri Stati membri davano incentivi per TUTTE le auto ) non erano mica in soldi. E non erano mica nostri. E non li abbiamo mica pagati fino a pochi mesi fa.

2. Fiat non scappa col malloppo. Come ho spiegato Fiat ha preso e ha dato. E la logica non mi piaceva affatto. Ora finalmente non funziona più come una volta (che era un sistema malato dove si creava occupazione "gonfiata" e intule, ovvero parassitaria).
Ma certo. Ha preso soldi e se li è messi via. Ha dato investimenti congelati, quindi vendite ridicole, c sono onseguentemente operai in cassa integrazione ovunque, occupazione zero, gettito fiscale zero. Lancia morta, Alfa attaccata al respiratore, ed un sacco di barzellette sulla scarsa competitività dei suoi impianti. Che peró lui tiene fermi tre settimane al mese perchè non vi si produce più una beata cippa. Forse vuole più competitive le maestranze anche quando stanno a casa perchè il SUO prodotto non si vende neanche a regalarlo.

3. Se non ti è chiaro, è lo Stato che ha pensato bene, all'epoca, di fingere di risolvere certi problemi chiedendo alla più grossa impresa italiana di assumere a man bassa. E' lo Stato che ci ha truffati. Fiat ha solo fatto l'interesse dell'azionariato: "quanto mi paghi per questo servizio?" ok, il prezzo è giusto! io assumo 3 operai invece che due, e tu stato mi paghi quello che mi hai promesso. Capisci che la truffa l'ha fatta lo Stato a danno di quei lavoratori assunti inutilmente, e soprattutto a tutta Italia che li pagava con i soldi propri.
Sei tu che vai troppo indietro nel tempo. Io parlo di ieri e dell'altro ieri, non di trent'anni fa. Parlo di Marchionne, non di Romiti. Lo Stato investe in incentivi per guadagnarci occupazione e gettito fiscale. Se il tuo creditore scappa coi soldi, il truffatore è lui, non il tuo commercialista.

5. come ripeto: non è colpa di Marchionne nè di Fiat se in Italia è impossibile fare impresa, soprattutto industriale. Non è colpa nè di Marchionne nè di Fiat se le imprese - tutte - cercano di andarsene dall'Italia e quelle estere si guardan bene dal venirci. Tu continui a parlare del passato come un disco rotto, tirando per altro in ballo pure Marchionne che con certe logiche non è mai c'entrato nulla, e non ti accorgi che il mondo, l'Italia e la Fiat sono cambiati.
Certi cambiamenti sarebbe gradito venissero a galla prima di prendere soldi nostri a fondo perduto. Non dopo.

guarda che gli incentivi sono stati una decisione presa dalla comunità europea, e attuati in ciascuno Stato in modo che non fossero a beneficio di un solo produttore.

Comunque mi fa piacere che già si parla di differenza fra incentivi e finanziamenti a fondo perduto.

Sul resto del discorso, taglio corto perchè la mia l'ho già detta più e più volte, e sta scritta lì per chi la vuole leggere.

Ribadisco solo che in Italia non è certo solo la Fiat che se ne vuole andare. E dall'estero si guard bene dal mettere piede in Italia per produrre fosse pure uno spillo.

Ma la colpa è di Marchionne e della Fiat... :rolleyes:
 
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