<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Si prepara l'addio? | Il Forum di Quattroruote

Si prepara l'addio?

(GRR Rai)
Le società starebbero considerando un certo numero di "alternative e di scenari"
"Possibile fusione Fiat-Chrysler in un gruppo con sede Usa"
E' questa l'ipotesi ventilata dall'amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, a San Francisco a una conferenza organizzata dalla Jd Power. Eventualità praticabile solo dopo che Chrysler avrà rimborsato i prestiti del governo Usa che hanno impedito alla casa automobilistica americana di andare in utile e fino a quando non ci sarà un collocamento della società in Borsa
ROMA -Il gruppo Chrysler e Fiat Auto potrebbero diventare una società unica con il suo quartier generale negli Stati Uniti. L'ad della Fiat Sergio Marchionne lo ha detto - secondo quanto riporta la rivista specializzata Usa online 'Automotive News' - intervenendo alla Jd Power and Associates International Automotive. Questo non accadrà fino a quando la Chrysler non avrà restituito i prestiti del governo Usa, cosa che Marchionne si augura possa accadere già quest'anno. "Chi lo sa? Nei prossimi due o tre anni, potremmo essere alla ricerca in una sola entità. Potrebbe essere qui la sua sede", ha detto Marchionne. L'ad ha spiegato che le società stanno valutando una serie di "alternative e scenari. Prima di tutto dobbiamo integrarle operativamente e poi guardare la governance".
"Fino a quando sarò amministratore delegato, terrò Alfa Romeo", ha concluso Marchionne, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg.
... Il prossimo passo per l'alleanza (Fiat ha il 25 per cento di Chrysler) è la condivisione di tecnologie, con un'auto Dodge su architettura Fiat in programma per il 2012 e la costruzione, già partita, di motori Fiat negli Usa.

(il Giornale)
Marchionne «Chrysler non si ferma per la Fiat» «Non posso fermare» Chrysler «per aspettare altri. È impossibile. Qui il treno è partito: abbiamo dato alla Fiat una possibilità in Usa. Se ce la giochiamo male è colpa nostra». Lo ha detto l'ad di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne. ...

E ce anche 4R che scrive questo.
http://www.quattroruote.it/notizie/industria/sergio-marchionne-fiat-si-metta-al-passo-con-chrysler

Io penso che se in Italia o almeno in Europa non cambia niente sarà cosi.
Mi sa che è meglio che ci prepariamo all'addio a questo punto. :D
Altro che vendita di Alfa a VW. :lol:
 
Fino a quando sarò amministratore delegato, terrò Alfa Romeo

Peccato....ma ne dice una al giorno e la speranza della bella novella c'e' sempre.
Voi intanto festeggiate l'Alfa Americana. ;)

Possibile fusione Fiat-Chrysler in un gruppo con sede Usa"
 
75TURBO-TP ha scritto:
Fino a quando sarò amministratore delegato, terrò Alfa Romeo

Peccato....ma ne dice una al giorno e la speranza della bella novella c'e' sempre.
Voi intanto festeggiate l'Alfa Americana. ;)

Possibile fusione Fiat-Chrysler in un gruppo con sede Usa"

W l'Italia. Ora voglio vedere chi ha ancora il coraggio di dire che l'alfa va bene così come è perchè italiana. Ecco l'amore di M per l'italia.

E, visto che ci sarà una nuova società Chrysler Fiat entro l'anno, e quindi Fiat auto cesserà di esistere, che non sia sibillina la frase di M, fino a che sono amministratore delegato (di fiat), l'Alfa non la vendo????
 
Beh, visti i casini che ci sono in Italia in quanto a tasse, burocrazie, sindacati etc. Trovo ovvio che potendo uno la sede la sposti negli USA.

Bisogna vedere chi sono i proprietari di questa eventuale newco.

Se la ragione sociale fosse americana e il resto restasse così com'è alla fine non cambierebbe nulla in termini di "italianità".

Faccio però notare quanto schifo debba fare l'italia (burocrazia, tesse, etc.) se chi ha comprato chrysler decide di fondersi con loro a casa loro invece che a casa propria.

Qui fiat non c'entra proprio niente, e c'entra invece la palese inadeguatezza del sistema Italia alla competitività richiesta dal resto del mondo.

Siccome nè fiat nè marchionne possono cambiare l'Italia, è ovvio che prendano in considerazioni opzioni estere per l'insediamento.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
E meno male che ci teneva all'italia... prepariamoci a bagni di sangue nei prossimi anni. Finiti i nuovi modelli chiuderanno altre fabbriche qui.

Che ci tenesse è dimostrato dal fatto che ha provato di tutto per far funzionare Mirafiori con efficienza europea. E alla fine ce l'ha pure fatta.
Considera che avrebbe potuto mandare subito tutti a quel paese, chiudere mirafiori senza trattare con nessuno e spostare la produzione in canada con sindacati del posto e operai entusiasti di accoglierlo...

Invece ha faticato, ma alla fine l'accordo su mirafiori l'ha trovato. E non glie lo aveva mica prescritto il medico...
 
Ah, post scriptum: su mirafiori è stato appena stanziato da fiat il maxi investimento promesso da 1,3 miliardi di euro... Per la produzione di fiat crossover e jeep. 8)
 
fpaol68 ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
Fino a quando sarò amministratore delegato, terrò Alfa Romeo

Peccato....ma ne dice una al giorno e la speranza della bella novella c'e' sempre.
Voi intanto festeggiate l'Alfa Americana. ;)

Possibile fusione Fiat-Chrysler in un gruppo con sede Usa"

W l'Italia. Ora voglio vedere chi ha ancora il coraggio di dire che l'alfa va bene così come è perchè italiana. Ecco l'amore di M per l'italia.

E, visto che ci sarà una nuova società Chrysler Fiat entro l'anno, e quindi Fiat auto cesserà di esistere, che non sia sibillina la frase di M, fino a che sono amministratore delegato (di fiat), l'Alfa non la vendo????

lo dico io, Fiat va bene così com'è perchè è Italiana e soprattutto anche Chysler oggi è Italiana, e voi continuate pure a fare i rosiconi ;)
 
nuvolari2 ha scritto:
Beh, visti i casini che ci sono in Italia in quanto a tasse, burocrazie, sindacati etc. Trovo ovvio che potendo uno la sede la sposti negli USA.

Bisogna vedere chi sono i proprietari di questa eventuale newco.

Se la ragione sociale fosse americana e il resto restasse così com'è alla fine non cambierebbe nulla in termini di "italianità".

Faccio però notare quanto schifo debba fare l'italia (burocrazia, tesse, etc.) se chi ha comprato chrysler decide di fondersi con loro a casa loro invece che a casa propria.

Qui fiat non c'entra proprio niente, e c'entra invece la palese inadeguatezza del sistema Italia alla competitività richiesta dal resto del mondo.

Siccome nè fiat nè marchionne possono cambiare l'Italia, è ovvio che prendano in considerazioni opzioni estere per l'insediamento.

Sai cosa penso? Penso che Marchionne ha già fatto tanto per l'Italia e domani ne farà ancora di più, certo il Paese deve mettersi nelle condizioni di farsi aiutarema ma sai i tempi cambiano e non bisogna mai essere pessimisti. Non dimentichiamoci che chi ha qualità alla fine trova sempre la strada ;)
 
AlfaG10 ha scritto:
"Fino a quando sarò amministratore delegato, terrò Alfa Romeo",

come no!!
un'italo-canadese che si porta lìALFA ROMEO in USA!!!

Anche oggi ha fatto felici i suoi clienti!!
saluti zanza
 
Io sinceramente dò ragione a lui.
Come si fa a rimanere in Italia con le tasse e la
burocrazia che si paga qui? E sopratutto con una
classe politica che pensa solo al bunga bunga?
Qua se la gente non si sveglia faremo la fine della
Grecia, che pure è stata la culla dell'occidente.
Di là trova Obama di qua il Berlusca....
 
Appena torna in Italia ci sarà già il sindaco di Torino ad attenderlo...queste cose non sono neanche da pensare...

http://www.repubblica.it/economia/2011/02/05/news/fiat_potrebbe_trasferirsi_a_detroit-12080716/?ref=HRER2-1

Immagino cosa poteva succedere a Marchionne se si occupava di case tedesche....dopo il ricatto si appresta a sloggiare assieme alla nostra casa automobilistica!!! Molto bravo và!

http://www.beppegrillo.it/2011/01/il_ricatto_di_marchionne/index.html

Però su di una cosa ha ragione Marchionne: In Italia si fa troppa politica! Peccato che non ha trovato il politico giusto, forse con un noto personaggio di 70 anni fa avrebbe abbassato le ali :D
 
nuvolari2 ha scritto:
Qui fiat non c'entra proprio niente, e c'entra invece la palese inadeguatezza del sistema Italia alla competitività richiesta dal resto del mondo.

ehhhh se ci fosse il vero TAZIOO!!!!
saluti zanza
 
sem1972 ha scritto:
Appena torna in Italia ci sarà già il sindaco di Torino ad attenderlo...queste cose non sono neanche da pensare...

http://www.repubblica.it/economia/2011/02/05/news/fiat_potrebbe_trasferirsi_a_detroit-12080716/?ref=HRER2-1

Immagino cosa poteva succedere a Marchionne se si occupava di case tedesche....dopo il ricatto si appresta a sloggiare assieme alla nostra casa automobilistica!!! Molto bravo và!

http://www.beppegrillo.it/2011/01/il_ricatto_di_marchionne/index.html

Però su di una cosa ha ragione Marchionne: In Italia si fa troppa politica! Peccato che non ha trovato il politico giusto, forse con un noto personaggio di 70 anni fa avrebbe abbassato le ali :D

... e forse anche con una proprietà + presente e autoritaria...
ma oggi non si può chiedere tutto!!
saluti zanza
p.s. pensate a quei poveri venditori....
 
AlfaG10 ha scritto:
(GRR Rai)
Le società starebbero considerando un certo numero di "alternative e di scenari"
"Possibile fusione Fiat-Chrysler in un gruppo con sede Usa"
E' questa l'ipotesi ventilata dall'amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, a San Francisco a una conferenza organizzata dalla Jd Power. Eventualità praticabile solo dopo che Chrysler avrà rimborsato i prestiti del governo Usa che hanno impedito alla casa automobilistica americana di andare in utile e fino a quando non ci sarà un collocamento della società in Borsa
ROMA -Il gruppo Chrysler e Fiat Auto potrebbero diventare una società unica con il suo quartier generale negli Stati Uniti. L'ad della Fiat Sergio Marchionne lo ha detto - secondo quanto riporta la rivista specializzata Usa online 'Automotive News' - intervenendo alla Jd Power and Associates International Automotive. Questo non accadrà fino a quando la Chrysler non avrà restituito i prestiti del governo Usa, cosa che Marchionne si augura possa accadere già quest'anno. "Chi lo sa? Nei prossimi due o tre anni, potremmo essere alla ricerca in una sola entità. Potrebbe essere qui la sua sede", ha detto Marchionne. L'ad ha spiegato che le società stanno valutando una serie di "alternative e scenari. Prima di tutto dobbiamo integrarle operativamente e poi guardare la governance".
"Fino a quando sarò amministratore delegato, terrò Alfa Romeo", ha concluso Marchionne, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg.
... Il prossimo passo per l'alleanza (Fiat ha il 25 per cento di Chrysler) è la condivisione di tecnologie, con un'auto Dodge su architettura Fiat in programma per il 2012 e la costruzione, già partita, di motori Fiat negli Usa.

(il Giornale)
Marchionne «Chrysler non si ferma per la Fiat» «Non posso fermare» Chrysler «per aspettare altri. È impossibile. Qui il treno è partito: abbiamo dato alla Fiat una possibilità in Usa. Se ce la giochiamo male è colpa nostra». Lo ha detto l'ad di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne. ...

E ce anche 4R che scrive questo.
http://www.quattroruote.it/notizie/industria/sergio-marchionne-fiat-si-metta-al-passo-con-chrysler

Io penso che se in Italia o almeno in Europa non cambia niente sarà cosi.
Mi sa che è meglio che ci prepariamo all'addio a questo punto. :D
Altro che vendita di Alfa a VW. :lol:

secondo me la frase più significativa è quella che hai riportato in grassetto "Fino a quando sarò amministratore delegato, terrò Alfa Romeo",. Questa frase mi rallegra non solo perchè era quello che auspicavo ma anche perchè lascia trasparire il fatto che Marchionne ha capito che Alfa Romeo vale molto più di qualsiasi cifra VW possa offrirgli, poichè non solo è parte integrante del suo piano industriale ma soprattutto può essere l'elemento trainante del Gruppo Fiat all'interno dei brand nazionali. Credo che quel fino a quando sarò amministratore delegato sia dovuto al fatto che certe cose per ora le ha capite solo lui invece altri a Torino ancora no.

Personalmente auspico che il Gruppone Fiat - Chrysler resti sostanzialmente così com'è con due teste, una a Torino e una a Detroit, confluenti in un'unica entità giuridica con a capo lui, soprattutto in considerazione del fatto che io son sicuro che essendo Chrysler un gruppo Americano gli Yankee prima o poi la rivorranno indietro, è solo una questione di tempo, e faranno carte false per riprendersela. Quando quel momento arriverà Fiat dovrà necessariamente essersi già radicata nel mercato globale.
Per cui fusione direi di no, integrazione invece si ma con tecnologia dominante italiana perchè dopo tutto quello che è stato fatto per gli Usa (Chrysler salvata, risanata, insediata perfettamente nel mercato Nafta, debito governativo restituito e prospettive di sviluppo rosee) non dobbiamo metterci nelle condizioni di sentirci dire ARRIVEDERCI E GRAZIE. Credo che Marchionne passata la sbornia utile comincerà a ragionare in questo senso ;)
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto