Si prepara l'addio?

[Britishman]

ci s'ha un po' quest'idea provinciale secondo cui un'impresa italiana privata ragioni come un'impresa pubblica. Ma non è così che funziona.
Se le condizioni per l'impresa sono migliori all'estero è normale che investa all'estero.
Sta semmai alle nostre istituzioni rendere le condizioni più profittevoli in Italia.
Detto questo, non credo che la localizzazione della sede del gruppo significhi "addio Italia". Chiaramente il mercato USA è più grande e importante di quello italiano.

 

[Maxetto]

Chi lo dice che Fiat è italiana?
E' una multinazionale con sede centrale in Italia.
In futuro si vedrà. L'importante è che facciano modelli validi, se non dovesse essere così non c'è problema ci sono moltissimi costruttori al mondo.

 

[wilderness_reloaded]

Chi lo dice che Fiat è italiana?

Lo dice l'acronimo stesso...

 

[MultiJet150]

Dopo essermi letto tutti i post, mi permetto di aggiungere che per adesso è una ipotesi.

In ogni caso, come per Termini Imerese, purtroppo dobbiamo ammettere che siamo noi paese a non fare nulla. Lui ci da sempre il tempo per trovare soluzioni alternative, peccato, che 1 minuto dopo nessuno fa niente e non mi riferisco ai dipendenti che sono sempre i primi a pagare insieme alle loro famiglie per l'inadeguatezza e l'immobilismo della nostra classe dirigente a partire dai politici.

Quindi, anche in questo caso, è il paese in tutte le sue sfaccettature che deve far si che anche se la fusione dovesse avvenire, le fabbriche esistenti attualmente e la governance rimangano in Italia, non è che tifando per la vendita alla VW stimoleremo Marchionne a non prendere quella decisione, anzi ...............

Inoltre, non si può certo criticarlo per la non chiarezza, già alcuni anni fa disse che solamente arrivando a produrre 6 milioni di veicoli un gruppo internazionale potrà sopravvivere nella globalizzazione.

Vi invito a osservare che a produrre &gt 6.000.000 sono veramente in pochi, quindi OCCHIO ALLE FUSIONI, FIAT-CHRYSLER non sarà l'unica.

Non ci resta che sperare che riesca a raggiungere i numeri di cui sopra, altrimenti non ci sarà più ne la FIAT ne la Chrysler e nemmeno una tedesca che non cito per non creare fiammate.

 

[MultiJet150]

Beh, visti i casini che ci sono in Italia in quanto a tasse, burocrazie, sindacati etc. Trovo ovvio che potendo uno la sede la sposti negli USA.

Bisogna vedere chi sono i proprietari di questa eventuale newco.

Se la ragione sociale fosse americana e il resto restasse così com'è alla fine non cambierebbe nulla in termini di "italianità".

Faccio però notare quanto schifo debba fare l'italia (burocrazia, tesse, etc.) se chi ha comprato chrysler decide di fondersi con loro a casa loro invece che a casa propria.

Qui fiat non c'entra proprio niente, e c'entra invece la palese inadeguatezza del sistema Italia alla competitività richiesta dal resto del mondo.

Siccome nè fiat nè marchionne possono cambiare l'Italia, è ovvio che prendano in considerazioni opzioni estere per l'insediamento.

Come non quotarti, purtroppo devo quotarti anche se ne avrei fatto volentieri a meno. Persino il presidente della regione ha già fatto il primo viaggetto a spese nostre in quel di Detroit. Certo che se andando la ha ottenuto questa dichiarazione era meglio se stava a casa.

 

[wilderness_reloaded]

Sai cosa penso? Penso che Marchionne ha già fatto tanto per l'Italia e domani ne farà ancora di più, certo il Paese deve mettersi nelle condizioni di farsi aiutare ma ma sai i tempi cambiano e non bisogna mai essere pessimisti. Non dimentichiamoci che chi ha qualità alla fine trova sempre la strada

Caro Bufalo...mi dispiace sentire questi discorsi...davvero...non me ne avere...l'Italia deve farsi aiutare da chi? Dall'ennesimo esule del liberismo internazionale? Dall'ennesimo illuminato accumulatore di stock options? Forse è meglio che ci "ricentriamo" e poniamo l'attenzione un pochino su noi stessi e non sull'attesa di profeti fasulli...
Ciao.

 

[franco58pv]

Sai cosa penso? Penso che Marchionne ha già fatto tanto per l'Italia e domani ne farà ancora di più, certo il Paese deve mettersi nelle condizioni di farsi aiutare ma ma sai i tempi cambiano e non bisogna mai essere pessimisti. Non dimentichiamoci che chi ha qualità alla fine trova sempre la strada

Caro Bufalo...mi dispiace sentire questi discorsi...davvero...non me ne avere...l'Italia deve farsi aiutare da chi? Dall'ennesimo esule del liberismo internazionale? Dall'ennesimo illuminato accumulatore di stock options? Forse è meglio che ci "ricentriamo" e poniamo l'attenzione un pochino su noi stessi e non sull'attesa di fasulli profeti...
Ciao.

concordo con te wilderness , marpionne è l'ultimo che può fare la morale alla gente, detto questo solo un pazzo o un prezzolato potevano pensare che gli italianuzzi potessero acquistare un qualche cosa di importante dagli usa, di solito è il pesce grande che mangia quello piccolo ! soprattutto quando il pesce grande è una potenza imperiale ed il pesce piccolo è un pasticcione alla tafazzi !
la vicenda era chiara fin dall'inizio ; se la joint funziona alla fine la chrysler risanata e puntellata grazie all'apporto fiat diventerà un asset a stelle e strisce , magari con tempi lunghi per far digerire la fregatura agli italiani
Anche perchè ci vogliono tanti soldi ed il sistema finanziario usa ne ha molti + di noi , se invece finisce nel disastro i c..... amari gli americani li lasceranno a noi da pagare

 

[franco58pv]

Chi lo dice che Fiat è italiana?
E' una multinazionale con sede centrale in Italia.
In futuro si vedrà. L'importante è che facciano modelli validi, se non dovesse essere così non c'è problema ci sono moltissimi costruttori al mondo.

è l discorso che fece la Tatcher , la quale però ebbe l'accortezza di far entrare i giapponesi con le loro fabbriche , gli inglesi però hanno sempre la finanza e di fatto hanno ancora un impero , il nostro sistema industriale non può permettersi di perdere la fiat

 

[Maxetto]

Chi lo dice che Fiat è italiana?
E' una multinazionale con sede centrale in Italia.
In futuro si vedrà. L'importante è che facciano modelli validi, se non dovesse essere così non c'è problema ci sono moltissimi costruttori al mondo.

è l discorso che fece la Tatcher , la quale però ebbe l'accortezza di far entrare i giapponesi con le loro fabbriche , gli inglesi però hanno sempre la finanza e di fatto hanno ancora un impero , il nostro sistema industriale non può permettersi di perdere la fiat

Infatti non perderà nulla, anzi le fabbriche italiane si sprovincializzeranno e saranno in grado di produrre veicoli adatti ad essere venduti in tutto il mondo.

 

[Kren]

Dunque: in Italia ha già chiuso un impianto. In un paio di impianti ha chiesto la modifica del contratto.
Adesso pensa di trasferire il quartier generale (cioè la testa dell'azienda e pure i soldi).
Di italiano in tutto questo cosa c'è?
Si tiene l'Alfa?
Dovrà cambiarle il nome. Anonima Louisiana.........
Se così vorrà farla andare non avrò più nessun dubbio né remora a comprare auto di altri gruppi.
Sempre di stranieri si tratta.
Che si vergogni! E con lui i padroni del vapore!

 

[Kren]

Dunque: in Italia ha già chiuso un impianto. In un paio di impianti ha chiesto la modifica del contratto.
Adesso pensa di trasferire il quartier generale (cioè la testa dell'azienda e pure i soldi).
Di italiano in tutto questo cosa c'è?
Si tiene l'Alfa?
Dovrà cambiarle il nome. Anonima Louisiana.........
Se così vorrà farla andare non avrò più nessun dubbio né remora a comprare auto di altri gruppi.
Sempre di stranieri si tratta.
Che si vergogni! E con lui i padroni del vapore!

 

[75TURBO-TP]

Quello che si legge in queste pagine e' qualcosa di assurdo,non ci avrei creduto se me lo avessero raccontato ...Avanti che potete fare meglio. :?

Almeno abbiate il buon senso di postarlo nel forum fiat.

 

[75TURBO-TP]

Che si vergogni!

A lui interessa l'America e lo ha chiaramente detto e fatto capire,forse dovrebbe vergognarsi qualcuno che fino a poche ore fa si definiva Italiano fino alla morte e mai avrebbe accettato l'Alfa in mano straniere, ora ci sara' tuttta l'industria Nazionale. Avanti Savoia L'Italia e' di nuovo terra di conquista!

 

[gitizetadue]

maahhh!

 

[Maxetto]

Questo nuovo gruppo, sempre se nascerà, si chiamerebbe ancora Fiat Spa?