In pratica, nulla. È il giogo tramite il quale ti tengono legato, il motivo per cui a me la politica Toyota proprio non piace.
Ti spremono subito, con l'acquisto dell'auto, e continuano a spremerti durante, forse anche più di altri brand e proprio grazie al fatto che si è legati a doppio filo.
Diciamo che a volte sono le politiche del brand, altre volte sono le politiche (o la mala gestio) del concessionario o della sua officina, penso che ciascuno di noi ne possa raccontare tante.
Una, mia e divertente, fu il primo tagliano della Golf nell'officina del concessionario (uno tra i più grandi del milanese) dove, al ritiro, mi dissero di aver cambiato volano bimassa + frizione perché a loro dire avevano dei problemi (fatto in garanzia) e pastiglie + dischi anteriori che dicevano consumati e rigati (tutto addebitato).
L'auto era un leasing aziendale e gli interventi non erano necessari (l'auto non vibrava, non strappava, frizione perfetta e freni ancora intonso), sulla parte in garanzia avranno "raggirato" casa madre, sui freni anteriori hanno provato a "raggirare" me ma è finita prima di iniziare: feci chiamare il capo officina (che non arrivò...) e chiesi di vedere il materiale smontato dall'auto per capire, naturalmente dopo una mezz'ora di attesa e ricerche stornarono dischi, pastiglie e service relativo, scontando il rimanente del 20% come "gesto di cortesia".
Mai più portata un'auto da loro, mai più comprata un'auto da loro, mai più consigliati (anzi, ho raccontato le cose da me sperimentate a chi chiedeva), addirittura smontai dalla Golf la palpebra sotto il portatarga con l'indicazione della concessionaria.
A distanza di quasi 20 anni continuano ad essere una delle più grandi concessionarie VAG del milanese, per cui evidentemente nella maggioranza dei casi si comportano bene (o alle persone non va così male il trattamento che ricevono).
Ho trovato il mio nirvana in due diverse officine che negli anni ho frequentato, ho sempre avuto auto globalmente molto affidabili e con pochissimi problemi.