Vorrei chiarire che il compito delle forze dell'ordine, NOCS o non NOCS è quello di mettere in sicurezza l'ostaggio.dukeiiktm ha scritto:Claudio b. ha scritto:La categoria dei malati mentali mi sta molto a cuore, è vero.rema007 ha scritto:Guarda sono proprio curioso di sapere quale legame o interesse puoi avere per difendere la categoria dei malati che fanno i delinquenti e/o i delinquenti che si spacciano per malati.
La malattia mentale è come tutte le altre e quindi rispetto chi patisce tali mali.
Per cui partendo da tale presupposto dico che devono essere eliminate dal codice le attenuanti per infermità mentale.
Piuttosto quando ci sono patologie rischiose vedi schizofrenie, sindrome bipolare etc... è dovere dei medici e delle istituzioni cautelare i pazienti e i cittadini curandoli, controllandoli e bloccandoli nei casi necessari.
Ti pare che ciò avvenga ora ????!!!!!!!!
Ma sia ben chiaro na volta che il presunto malato sfugge al suddetto controllo e ammazza non ci sono attenuanti ne pietà.
Pena completa. Sarà poi il malato a rivalersi sul dottore o chi per lui.
Il motivo se permetti lo tengo per me, niente di melodrammatico ma è un buon motivo.
Però stai facendo una grossa confusione.
Dico questo perché dici una cosa e il suo contrario.
Rimasi colpito, non mi ricordo chi era ma era un caso famoso, quando seppi che uno, condannato per un crimine fece appello richiedendo l'infermità mentale, che in primo grado non chiese!
Su questo sono d'accordo con te, non scherziamo.
E sono d'accordo con te che il malato di mente che pone in essere comportamenti devianti deve essere tutelato lui e la società.
Quindi non deve essere in grado di fare del male.
Da qui all'ammazzarlo con un colpo in testa però ce ne passa.
E' vero anche che l'incapacità di intendere e di volere può essere una bufala, Ma può anche non esserlo, e se lo fai fuori durante il crimine (che tale rimane ma eventualmente non è punibile) difficilmente potrai appurare quale dei due casi era.
E' tutto qui, tutto è cominciato con un invito ad uccidere uno che, lo ripeto per l'ennesima volta, non teneva sequestrata una persona per una rapina fallita, o aveva ucciso l'amante della moglie e stava dando di matto con lei.
Era uno che lo faceva per parlare con la Mussolini, per la seconda volta in tre anni, e tanto normale non può essere.
Magari farebbe comodo toglierselo dalle balle per sempre, ma una società civile deve farsi carico anche di chi è malato, altrimenti è come se un poliziotto finisce uno ferito in un incidente stradale.
Claudio
capisco il tuo punto di vista, ma non possiamo sperare ogni volta in un "miracolo" dei nocs che salvano l'ostaggio senza ferire nessuno, fra 3 anni vogliamo essere ancora qui a discutere sul prossimo tentativo di rapimento?
Avrà anche "solo" voluto parlare alla mussolini ma questo gli garantisce una sorta di salvacondotto?se io rapisco uno per rapina allora ok vai di cecchino ma se è uno squilibrato allora eh no poverino tanto normale non può essere tocca noi farcene carico....sempre la solita storia nessuno tocchi caino tanto abele lo seppelliamo con comodo.....
Pertanto non c'entra lo stato di salute dell'autore del sequestro o anzi al contrario il malato mentale rischia più la neutralizzazione traumatica rispetto a un rapinatore che ha un ostaggio.
Cioé se il tizio tira fuori una bomba a mano non è che siccome magari è matto non gli si spara.
Ciò che io dico è solo di non ammazzarlo solo perché è matto.
Tutto qui, Caino non so cosa c'entri.
Io non avrei avuto nulla da ridire se quell'uomo fosse stato ucciso da un colpo in testa, avrei creduto che fosse stato necessario per la salute della ragazza.
Ma a leggere l'atteggiamento nei confronti del problema, non posso fare a meno di notare che con tutta probabilità gli stessi agenti che avrebbero forse potuto ucciderlo sono chiamati a ragionare mille volte di più di chi sentenzia con troppa facilità.
Claudio