<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Sensori di pressione pneumatici (e altro) obbligatori dal 2014 | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Sensori di pressione pneumatici (e altro) obbligatori dal 2014

Nell'articolessa del corriere motori, l'autore (che non si firma) prima parla di "etichette per le gomme" che però non chiarisce cosa siano e a cosa servano, poi scrive, tra l'altro: "Sarà poi obbligatorio l'allarme acustico che entra in funzione quando le cinture non vengono allacciate." (ma la cintura è solo quella del guidatore...) e: "Per i seggiolini dei bambini scatta l'obbligo di fissaggio con almeno due punti laddove è attivo un airbag frontale." cosa questa che vorrei sapere: a) cosa significhi, e b) da dove l'abbia presa, visto che nelle norme si parla di tutt'altro, come si può vedere dal comunicato stampa ufficiale.

http://europa.eu/rapid/press-release_IP-12-1169_it.htm
 
paolocabri ha scritto:
Per uno che segue l'auto come si deve sono superflui, ma dato che solo un automobilista su 10 controlla le gomme una volta alla settimana, fanno bene a renderli obbligatori.
scusa, che se controlli ogni 7* giorno la pressione negli altri 6 giorni non ti può capitare una foratura seminascosta?
 
modus72 ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
I sensori di pressioni sono pressoché "gratuiti" dato che sono una delle tante sottofunzioni rese disponibili dalla centralina abs ed esp.
In questo caso però è poco opportuno chiamarli "sensori"... ...I sensori veri e propri sono invece dei manometri inseriti nei cerchi, che trasmettono in radiofrequenza i valori di pressione e temperatura di ciascuna ruota. Quelli della Modus (li fa la Schrader) funzionano bene, finora zero problemi se non il doversi ricordare di segnalare al gommista la loro presenza, onde evitare che li stracci via quando scalza il pneumatico dal cerchio..
hai perfettamente ragione e, tra l'altro, i sensori veri sono molto più accurati e "tempestivi"
 
PanDemonio ha scritto:
Nell'articolessa del corriere motori, l'autore (che non si firma) prima parla di "etichette per le gomme" che però non chiarisce cosa siano e a cosa servano, poi scrive, tra l'altro: "Sarà poi obbligatorio l'allarme acustico che entra in funzione quando le cinture non vengono allacciate." (ma la cintura è solo quella del guidatore...) e: "Per i seggiolini dei bambini scatta l'obbligo di fissaggio con almeno due punti laddove è attivo un airbag frontale." cosa questa che vorrei sapere: a) cosa significhi, e b) da dove l'abbia presa, visto che nelle norme si parla di tutt'altro, come si può vedere dal comunicato stampa ufficiale.
http://europa.eu/rapid/press-release_IP-12-1169_it.htm
già già ... chissà come mai gli isofix vengono anche formalmente resi obbligatori :twisted:
(di fatto lo erano già per accordo volontario tra i costruttori su quasi tutti i modeli)
 
modus72 ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
I sensori di pressioni sono pressoché "gratuiti" dato che sono una delle tante sottofunzioni rese disponibili dalla centralina abs ed esp.
In questo caso però è poco opportuno chiamarli "sensori"... visto che, appunto, si tratta di alcune righe di codice inserite nelle centraline ABS che, controllando e confrontando i giri delle ruote in relazione all'angolo di sterzo, riescono a vedere se una ruota gira più velocemente delle altre quando non dovrebbe, sintomo di una riduzione del diametro dovuta ad un calo di pressione. Sistema assai semplice, che non esula dal dover verificare periodicamente la pressione delle gomme perchè le variazioni molto lente e uniformi sulle 4 ruote non vengono rilevate.
I sensori veri e propri sono invece dei manometri inseriti nei cerchi, che trasmettono in radiofrequenza i valori di pressione e temperatura di ciascuna ruota. Quelli della Modus (li fa la Schrader) funzionano bene, finora zero problemi se non il doversi ricordare di segnalare al gommista la loro presenza, onde evitare che li stracci via quando scalza il pneumatico dal cerchio..

sì è vero lo stavo dicendo proprio a gi-faiv un attimo fa
su certe audi e porche ti danno proprio l pressione gomma per gomma sul cdb

ma la funzione - ne converrai - è la medesima... ;)
 
zero c. ha scritto:
ma la funzione - ne converrai - è la medesima... ;)
insomma .. con i sensori radio puoi avere letture al decimo di bar, con le ruote foniche è già più che bene se l'allarme si attiva con 3-4 decimi di differenza, più spesso con 5 decimi. Non è proprio la stessa cosa
 
Mauro 65 ha scritto:
zero c. ha scritto:
ma la funzione - ne converrai - è la medesima... ;)
insomma .. con i sensori radio puoi avere letture al decimo di bar, con le ruote foniche è già più che bene se l'allarme si attiva con 3-4 decimi di differenza, più spesso con 5 decimi. Non è proprio la stessa cosa

che?
stai a spaccà er capello? :D

sì concordo. ma costano meno e piu o meno ti danno una mano ;)
 
zero c. ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
zero c. ha scritto:
ma la funzione - ne converrai - è la medesima... ;)
insomma .. con i sensori radio puoi avere letture al decimo di bar, con le ruote foniche è già più che bene se l'allarme si attiva con 3-4 decimi di differenza, più spesso con 5 decimi. Non è proprio la stessa cosa
che?
stai a spaccà er capello? :D
sì concordo. ma costano meno e piu o meno ti danno una mano ;)
per quello che ho potuto notare, più piccola è la gomma e meno "sopporta" i cali di pressione ... imho hanno più senso i radiosenbsori su una piccola come la modus che non su una medio-grossa.
ramento la cara smartina 2nd generation con le anteriori da 135, già un paio di decimi di calo li sentivi, e lo stesso se eri sopra di un paio di decimi.
con l'attuale scaldawurst due decimi di diffrenza non riesco a percepirli, ce ne vogliono 3 o 4 (nell'uso normale)
 
Mauro 65 ha scritto:
modus72 ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
I sensori di pressioni sono pressoché "gratuiti" dato che sono una delle tante sottofunzioni rese disponibili dalla centralina abs ed esp.
In questo caso però è poco opportuno chiamarli "sensori"... ...I sensori veri e propri sono invece dei manometri inseriti nei cerchi, che trasmettono in radiofrequenza i valori di pressione e temperatura di ciascuna ruota. Quelli della Modus (li fa la Schrader) funzionano bene, finora zero problemi se non il doversi ricordare di segnalare al gommista la loro presenza, onde evitare che li stracci via quando scalza il pneumatico dal cerchio..
hai perfettamente ragione e, tra l'altro, i sensori veri sono molto più accurati e "tempestivi"

Non so cosa intendi per tempestivi
I miei ( C5 ) non han mai suonato/lampeggiato, non so nemmeno che cosa
fa nell' ipotesi....
E io ( lo so sono una bestia :oops: ),
controllo le gomme solo ai cambi di stagione ( Marzo, Ottobre ),
vado via di occhiometro pero' ;)
 
io porprio non approvo questo sistema di risolvere i problemi... invece di inseganre alla gente a controllare le gomme gli si infila un sensore e via...
proprio si sta trattando la gente come degli ignoranti.... forse lo sono però non mi pare l'approccio corretto
invece di insegnare alla gente a guidare le si obbliga ad avere le gomme da neve anche in africa...
invece di insegnare alla gente a parcheggiare si montano i sensori o il park assist...
è tutta una tecnica sbagliata e alla rovwscia secondo me....
ok la teconologia che aiuta ma sono contrario a quella che sostituisce...
 
Mauro 65 ha scritto:
paolocabri ha scritto:
Per uno che segue l'auto come si deve sono superflui, ma dato che solo un automobilista su 10 controlla le gomme una volta alla settimana, fanno bene a renderli obbligatori.
scusa, che se controlli ogni 7* giorno la pressione negli altri 6 giorni non ti può capitare una foratura seminascosta?
se ho una gomma sgonfia, per come guido io, mi accorgo dopo 100 metri.
 
e cmq piu che la sezione, conta la spalla e la sua conformazione. Le 195/50 16 xl della mia clio, tengono anche da sgonfie, tipo runflat, ma nella guida veloce ci si accorge che qualcosa non va.
 
zero c. ha scritto:
ma la funzione - ne converrai - è la medesima... ;)
Certo... In Toscana si dice: "come trombare e stare a guardare..." :lol:

Leggi qui:

http://www.oponeo.it/articoli/sensori-di-pressione-degli-pneumatici-sistema-tpms

TPMS indiretto

"Questo tipo di sistema TPMS è preferito dai costruttori di auto, perciò è presente nella maggior parte delle vetture di classe media e bassa. Il suo principale vantaggio è il basso costo d?installazione. Ciò deriva dal fatto che per il suo funzionamento utilizza sensori di velocità delle ruote, che operano nell?ambito dei sistemi di prevenzione del bloccaggio delle ruote (ABS) e del controllo elettronico della stabilità (ESC).

Il sistema TPMS indiretto confronta la velocità delle singole ruote, rilevando la bassa pressione in quelle che devono eseguire più giri rispetto alle altre. Ciò deriva dal fatto che lo pneumatico con una pressione inferiore ha un diametro più piccolo, per cui, a parità di strada percorsa, compie più giri. La generazione più recente di questo tipo di sistema TPMS utilizza un diverso parametro degli pneumatici, ossia le vibrazioni delle ruote. Oltre alle vibrazioni, questi sistemi analizzano anche il risultato delle variazioni dei carichi in fase di accelerazione, frenata o sterzata.

Questo sistema ha molti difetti. Il più grande difetto di questo tipo di TPMS è l?inserimento manuale delle impostazioni di ripristino e della calibrazione delle gomme nuove. Perché?Il sistema cancella le impostazioni d?uso ogni volta che si sostituiscono o che si gonfiano gli pneumatici. L?intento dei creatori di questo sistema era quello di utilizzare la taratura al momento dell?esatto raggiungimento della stessa pressione (consigliata dal produttore) in ogni ruota. Ma come possiamo essere sicuri che la pressione applicata alle ruote sia corretta?Il punto di riferimento per questo sistema non è la giusta pressione per le nostre ruote (perché non esiste un sensore di pressione), ma soltanto il momento in cui ci rendiamo conto che c?è la giusta pressione. Il sistema non dà alcuna informazione a riguardo, ossia che le ruote sono già alla pressione desiderata, ma accetta semplicemente la nostra decisione di calibrazione. La maggior parte dei guidatori non ha un compressore proprio, e ognuno si avvale degli strumenti di uso pubblico molto sfruttati e pertanto imprecisi. E questo significa che si baseranno su una pressione scorretta. Il pulsante di calibrazione si può usare in qualsiasi momento lo si ritenga opportuno, poiché questo sistema TPMS non controlla lo stato reale prima della calibrazione. Il sistema ci avviserà solo quando la perdita di pressione sarà del 20% rispetto a quella che abbiamo impostato come base. Ancora un problema riscontrato durante la sostituzione di uno o più pneumatici. Questo sistema è perfetto in relazione alla rigidità degli pneumatici, così come era all?uscita dalla fabbrica. Questo significa che, se vogliamo che il sistema ci informi di una perdita del 20% di pressione, dobbiamo montare esattamente lo stesso modello di pneumatici per i quali era stato tarato. Nel caso dei sistemi TPMS indiretti di seconda generazione (basati sull?analisi delle vibrazioni degli pneumatici), vi è una dipendenza ancora maggiore tra gli pneumatici di primo equipaggiamento del veicolo e il corretto funzionamento del sistema. E anche questo è dovuto alla regolazione dei parametri del sistema TPMS alle caratteristiche specifiche del dato modello di pneumatico. E questo, per l'utente medio, significa costi aggiuntivi, perché gli pneumatici di primo equipaggiamento sono più costosi.

C'è un altro aspetto che riguarda gli pneumatici utilizzati con un sistema TPMS indiretto:il tempo di reazione. Dalla ricerca condotta dall'organizzazione americana Department Of Transport (DOT), risulta che il conducente, dopo aver riscontrato la perdita di pressione in una delle ruote, ha bisogno in media di circa 10 minuti per raggiungere un luogo sicuro. Il sistema TPMS indiretto riscontra gradualmente la perdita di pressione e la segnala solo dopo alcuni chilometri (perché l'analisi è effettuata sulla base del confronto del comportamento degli pneumatici in un dato periodo di tempo). Di conseguenza, ci sottrae alcuni minuti preziosi (nel frattempo, la pressione nella ruota potrebbe scendere a zero.)Per ultimo, questo sistema, confrontando i parametri delle ruote tra loro, non rileva anomalie nel caso in cui tutte e quattro le ruote perdano gradualmente la pressione,poiché perde il suo punto di riferimento."
 
sono tutte stupidate inutili.
devono fare automobilisti piu' sicuri, non macchine piu' sicure.

il sensore di cambiata lavora con logiche e calcoli "virtuali" senza poter "leggere" cio' che accade intorno all'automobile (giustamente), e inoltre e' tarato in basso il quale fa lavorare il motore sottocoppia tutto il tempo. inutile.

i sensori di pressioni se usano i sensori ABS/ESP sono molto approssimativi, se usano i manometri radio nei cerchioni sono una rottura di palle come manutenzione.

i sedili posteriori piu' "robusti" (ma che vuol dire?) sono inutili se i carichi non vengono correttamente fissati/legati, oppure se le vetture sono in 'sovvrappeso' ... una moda che non riguarda solo gli stranieri in Italia di ritorno in Africa! :?
 
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