Eneagatto ha scritto:
mamma mia che casino!
non vorrei causare risate, ma ho sempre pensato che il differenziale centrale sia più un danno che altro, visto che se non è autobloccante basta una ruota senza aderenza per mandare in vacca l'effetto integrale, e se è autobloccante si comporta esattamente come una frizione haldex e similari, con la differenza che è più pesante, complicato e delicato nell'uso.
Ma ci mancherebbe, che risate vuoi scatenare?
Mi permetto solo di porre il tuo dubbio in una forma leggermente diversa: una trazione integrale "malfatta" è più danno che altro. Questo perché (parlo sempre di condizioni scivolose
stradali), per l'appunto, su una 2wd con una ruota che slitta ne rimane ferma una sola (l'altra), e questo limite, con un controllo di trazione buono ancorché "semplice", puoi metterci una pezza abbastanza facilmente. Quando hai una 4wd, una sola ruota che slitta può in astratto mettere in crisi tutte le altre 3: anche qui i controlli di trazione sopperiscono, ma è ovvio che sia ben più complesso "controllare" tre ruote folli anziché una sola. Ecco perché il "coso" centrale (elettroripartitore, ripartitore idraulico, differenziale meccanico, limitatore di slittamento o quello che vuoi) è maledettamente importante per semplificare e coadiuvare il lavoro dell'antislittamento. E non è detto che il ferraccio sia necessariamente migliore del software: se ad esempio il centrale è un Torsen, senza controlli elettronici, da fermo, ti basta una sola ruota su ghiaccio per stare fermo (perché il Torsen trasferisce alla ruota/asse che assorbe meno coppia un multiplo di tale minore coppia, su ghiaccio da fermo la coppia va al 100% sulla ruota/asse che slitta, l'altra riceve lo 0% e qualsiasi multiplo di zero fa zero ... il Torsen funziona quando la vettura è in movimento). D'altra parte, nemmeno un ripartitore attivo a pacco di frizioni elettroattuato può dirsi necessariamente migliore, perché se la tua situazione specifica è fuori dai parametri previsti, la centralina non riesce ad elaborare l'algoritmo giusto.
Va però detto che in condizioni stradali (e con gomme adeguate) è difficile che un singolo pneumatico abbia aderenza nulla, al netto dei vari filamti su YouTube.
Eneagatto ha scritto:
Che poi in alcuni casi una frizione stacchi anche parte della trasmissione lo ritengo un pregio, altro che difetto. Salvo che l'auto vada ad acqua.
Considera però che il cinematismo al ponte posteriore viene comunque "trascinato", assorbendo energia. Ignoro se qualcuno abbia adottato sulle vetture stradali il sistema dei "mozzi liberi". Ad ogni modo, questa è l'obiezione che un po' ci si pone di fronte all'aquisto di una trazione integrale: "perché trascinarmi dietro una awd 365 giorni all'anno quando forse la userò XY giorni l'anno?"
A mio modesto modo di vedere, proprio per questo motivo, se uno deve/vuole andare di trazione integrale (ad uso stradale, sottolineo stradale), tanto vale farsi una permanente che te la godi anche nella guida veloce su asfalto asciutto e la appprezzi pure su bagnato.