Mauro965 ha scritto:ulgi ha scritto:quoto sulla parte che chiede una maggior diversificazione fra sequenziale e sequenziale; non concordo sul CVT che per me è il migliore; il doppia frizione sembra avere ancora qualche difettuccio di gioventù. Sarò un vecchio decrepito ma, a parte il CVT, preferisco l'automatico col convertitore.
Comunque indietro non si torna più
ma ti piace lo "slittamento" del cvt?
che in pratica ti fa prima portare il motore in coppia e poi le puleggie adeguano progressivamente il proprio rapporto ?
Dopo qualche giorno che usi il CVT non c'è più alcuno slittamento, si impara a "dialogare" tramite l'acceleratore. L'ho avuto solo su di una auto e lo sogno (si fa per dire) anche la notte: ti legge nel pensiero. Quando ho ritirato l'auto nuova col cambio automatico tradizionale mi è sembrato di essere tornato all'epoca delle caverne.
Fra l'altro il CVT ha un sacco di vantaggi: sulla neve allunga istantaneamente il rapporto appena una ruota comincia a slittare e così aiuta a recuperare l'aderenza; in autostrada riesce a tenere rapporti da diesel; in montagna sale a regime costante che è un piacere sentirlo; in accelerazione puoi scegliere di farla a regime costante.... davvero, chi ha il cvt ti racconterà sempre queste cose.