<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Se volessi ridurre di 50 decibel il rumore .... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Se volessi ridurre di 50 decibel il rumore ....

GTI205KR ha scritto:
ma in realtà le mie sono solo teorie. Non tanto modellistico, a dire il vero. Onestamente, la domanda è nata osservando il jet train della bombardier, mi chiedevo, come fa un treno con il motore a reazione di un piccolo aereo senza sfondare i timpani in stazione o muovendosi in giro per il Canada. (parliamo pur sempre di una turbina a gas Pratt & Whitney Canada PW150, di tipo aeronautico da 3 750 kW)
http://it.wikipedia.org/wiki/JetTrain
A questo punto, se c'è un modo da silenziarli tanto da farli stare su di un treno, ci sarà anche un modo per tenerli in casa a produrre corrente, senza rumori inaccettabili .

A questo punto sono curioso di sapere quale siano le frequenze ed i decibel di un motore tipo PW150..

Tempo fa mi trovai per caso in un Forum dove c'era un tizio che voleva sapere a tutti i costi di come si facesse a costruire e far decollare un modello a reazione .. poi disse il tipo di motore /spinta che aveva a disposizione e si capì subito che stava costruendo una specie di missile-drone!

Ecco, io non voglio credere che questo sia un caso sovrapponibile, ma quando dici di voler tenere in casa un turboreattore o cmq una turbina, ricordati delle Normative CE o cmq Internazionali, se non addirittura dell'Enel stessa .. Qualsiasi apparecchiatura che si trovi in una abitazione deve essere sottoposta ad omologazione e collaudo.
Quindi dai modellini (e passi) agli impiantini Hi-Fi .. ma se parliamo di un mostro del genere .. :shock: :shock: :shock:
 
GTI205KR ha scritto:
ma in realtà le mie sono solo teorie. Non tanto modellistico, a dire il vero. Onestamente, la domanda è nata osservando il jet train della bombardier, mi chiedevo, come fa un treno con il motore a reazione di un piccolo aereo senza sfondare i timpani in stazione o muovendosi in giro per il Canada. (parliamo pur sempre di una turbina a gas Pratt & Whitney Canada PW150, di tipo aeronautico da 3 750 kW)
http://it.wikipedia.org/wiki/JetTrain
A questo punto, se c'è un modo da silenziarli tanto da farli stare su di un treno, ci sarà anche un modo per tenerli in casa a produrre corrente, senza rumori inaccettabili .

A questo punto sono curioso di sapere quale siano le frequenze ed i decibel di un motore tipo PW150..

Beh, fermo restando che prima di considerare normative e riduzione del rumore (ma a questo punto, assurdo per assurdo, io inizierei a preoccuparmi molto di più dello smaltimento del calore e soprattutto di evitare di ritrovarmi con mezza casa che se ne vada a spasso per il quartiere) sarebbe bene pensare quanto la cosa sia folle per la sicurezza, mi chiedo quanto sia vantaggiosa economicamente. Innanzitutto per produrre sei kw di corrente basterebbe un motore da modellismo (e neanche troppo potente), che nel caso in questione è un aggeggino delle dimensioni di una lattina da mezzo litro di birra, che, prezzi di qualche anno fa, portavi a casa con abbastanza meno di un paio di migliaia di euro, kit completo. E quello non sarebbe nemmeno un problema: ti sei chiesto invece quanto consumi un giocattolo del genere in termini di combustibile?
Insomma, da qualche parte devo anche aver sentito di turbine a gas per produrre corrente, ma oltre ad essere specifiche per l'utilizzo (quindi fatte per girare a regime costante, con tutte le conseguenze che questo comporta), queste diventavano economicamente vantaggiose solo dove non ci fosse nessuna possibilità di portare corrente e dove l'utilizzo di un generatore diesel fosse escluso per motivi di peso ed ingombro. E gli unici luoghi del genere che mi vengono in mente sono un campo mobile nell'antartico ed appunto un jet di linea.......
 
GTI205KR ha scritto:
beh se stava in un treno svolgendo la stessa mansione di elettrogeneratore..XD

Si, ma un treno di solito si costruisce in tutt'altro modo. Non è certo quello a fare testo, se hai una linea aerea le locomotive più convenienti rimangono quelle col pantografo....... ;)

Anche l'M1, il carroarmato di punta dell'esercito americano, funziona con una turbina a gas, ma in parecchi sostengono che oltre a consumare il 30% in più rispetto ad un carro di stazza paragonabile (senza per questo avere il 30% di prestazioni in più, anzi, da questo punto di vista un obsoleto Ariete dell'esercito italiano è nettamente superiore, pur consumando meno), sia una sola pazzesca, perchè oltre a costare l'ira celeste, ha bisogno di una manutenzione assurda.
Insomma, volendo si può utilizzare una turbina anche per frullare la verdura, il problema semmai è quanto questa cosa sia vantaggiosa.....
 
Hai perfettamente ragione Matteo, infatti la mia è solo un' argomentazione teorica per capire quali siano i disturbi fonici a bordo di un treno, ad esempio, di un motore tanto rumoroso.
 
Che le turbine a gas non abbiano un gran rendimento, è noto. Di sicuro ben inferiore ad un buon motore diesel.
Di buono hanno il rapporto tra ingombri e potenza che sviluppano purché si consenta di farle girare a numeri di giri elevati.

Negli impianti di produzione di energia vengono usate o per i cicli combinati, in cui i loro gas di scarico vengono recuperati per fare andare dei cicli a vapore, o per produrre l'energia necessaria alle ore di punta, data la loro maggiore prontezza ad andare a regime rispetto ai cicli a vapore-
 
GTI205KR ha scritto:
Hai perfettamente ragione Matteo, infatti la mia è solo un' argomentazione teorica per capire quali siano i disturbi fonici a bordo di un treno, ad esempio, di un motore tanto rumoroso.

In quel caso la turbina è isolata e silenziata ed in ogni caso il funzionamento in ambiente aperto, la locomotiva ed il movimento stesso del treno sono un ulteriore isolamento naturale al rumore prodotto. La questione è completamente differente dall'utilizzare una turbina in un ambiente chiuso, oltretutto collegata ad una struttura rigida come può essere un palazzo.
 
Matteo__ ha scritto:
Un jet al decollo arriva attorno ai 130, ma ovviamente i motori sono più di uno, sono a reazione e il rumore non è generato solo da loro e soprattutto non è concentrato su una sola frequenza, ma su tutto lo spettro udibile e anche molto oltre, come qualunque suono o rumore che siamo soliti sentire in natura.
Ora, dato per scontato che tu non abbia intenzione di piazzare un motore da aeroplano dentro casa, puoi definire cosa intendi per turboventola?
La somma dei decibel non è di tipo algebrico, ma logaritmico, due motori che generano 120 dB non producono 240 dB ma 123,01 dB. Non è per fare il maestrino, ma per puntualizzare che la somma non è intuitiva come si possa credere.
Ho preso spunto dal tuo post, ma non era rivolto a te.
 
Ciò non toglie che due motori facciano più casino di uno, che poi è il concetto che banalmente cercavo di esprimere. In soldoni se più di un motore a massimo regime, l'aria che scorre attorno alla fusoliera e alle ali configurate per la massima portanza nonchè il riverbero provocato dalle strutture circostanti non riescono a superare i 130 dB, come si pretende che lo possa fare un singolo motore? Tutto qui.
Il che poi è lo stesso motivo per cui più su sostenevo che fosse impossibile con un semplice muro ridurre di 50 dB una sinusoide di 140dB, per giunta a 60Hz, proprio perchè parliamo di ridurre la pressione sonora di qualche centinaia di migliaia di volte.....
 
Dove si studino i logaritmi non è un problema visto che non lo sanno nemmeno alcuni ingegneri laureati con lode.
Sono d'accordo con te e l'ho anche scritto ieri, che alle basse frequenze è difficile realizzare un isolamento adeguato a livelli di pressione più umani dei 140 dB in questione.
Non per fare il maestrino, ma sarebbe fantastico se avessimo dei suoni perfettamente sinusoidali. ;)
 
Ho corretto il mio intervento, credevo che fosse un appunto a quello che avevo scritto e invece non era così. Anche se non ho capito se la postilla da te aggiunta alla fine del tuo intervento fosse di prima battitura o posticcia......di primo acchito non l'avevo notata.
 
Trotto@81 ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
Un jet al decollo arriva attorno ai 130, ma ovviamente i motori sono più di uno, sono a reazione e il rumore non è generato solo da loro e soprattutto non è concentrato su una sola frequenza, ma su tutto lo spettro udibile e anche molto oltre, come qualunque suono o rumore che siamo soliti sentire in natura.
Ora, dato per scontato che tu non abbia intenzione di piazzare un motore da aeroplano dentro casa, puoi definire cosa intendi per turboventola?
La somma dei decibel non è di tipo algebrico, ma logaritmico, due motori che generano 120 dB non producono 240 dB ma 123,01 dB. Non è per fare il maestrino, ma per puntualizzare che la somma non è intuitiva come si possa credere.
Ho preso spunto dal tuo post, ma non era rivolto a te.

Trotto, tu puoi aiutarmi?
 
Matteo__ ha scritto:
Ho corretto il mio intervento, credevo che fosse un appunto a quello che avevo scritto e invece non era così. Anche se non ho capito se la postilla da te aggiunta alla fine del tuo intervento fosse di prima battitura o posticcia......di primo acchito non l'avevo notata.
L'ho scritta mentre tu rispondevi proprio perchè poteva sembrare un appunto verso di te.
 
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