Quoto.|Mauro65| ha scritto:premetto che ora ci vado giù duro,prendo spunto dal tuo post, ma è un discorso più generaleSwift1988 ha scritto:Io allo scientifico il latino lo odiavo, tanto che gli ultimi 2 anni non facevo nemmeno le versioni, le consegnavbo in bianco, prendevo 1, e poi nelle interrogazioni sulla storia prendevo 5/6, quindi avevo 3 di media.
tu sei andato avanti solo per la politica dei crediti
una ventina d'anni fa, ti avrebbero segato al primo anno in cui ti fossi permesso di fare un cosa del genere, nel senso che ti saresti preso l'esame a settembre, e se pura a settembre avessi fatto il bulletto, bocciatura per la diretta
non esiste proprio il concetto "questo non mi piace e non lo faccio"
se non ha gravi carenze intellettive, una materia ti potrà non piacere ma al 6 stiracchiato ci arrivi.
per lo meno ci provi, è comprensibile che una materia non vada proprio giù e in quel caso si cerca di premiare l'impegno. se le materie sono 2 o 3 si "invita" a cambiare scuola, per evitare di produrre l'enensimo intellettuale candidato alla disoccupazione
Io qualche trenta mi è capitato di prenderlo, ma credimi, nonostante questo il periodo universitario me lo sono goduto. L'aperitivo tra piazza Ungheria e viale Parioli terminate le lezioni era un obbligoSwift1988 ha scritto:e poi a me non me ne importa se non sono uscito con il 100 o non prendo 30 all'università... ci sono quei ragazzi che lo fanno, ma non si vivono la vita , non fanno spoty, non hanno una ragazza ne amici...
ma che vita fai?
tutti i giorni davanti al libro?
che bello!!!
La vità è una e va goduta... non dico solo nel divertimento, ma un 50% per forza...
5 stelle;99octane ha scritto:Tutti abbiamo cose che ci piacciono di piu', e cose che ci piacciono di meno, cose in cui riusciamo meglio, altre in cui riusciamo peggio.
Uno puo' essere portato per le materie umanistiche e non per la matematica.
Questo non significa che non deve nemmeno provarci, o snobbarla.
E, come altri han fatto notare, il 6 rosicato e' alla portata praticamente di chiunque.
D'altro canto e' anche vero che la scuola italiana (e anche l'universita') sono spesso impostate assai malamente, dai professori che non accettano che a qualcuno la loro materia possa non piacere, e la prendono sul personale, ai "baroni" che considerano gli studenti un male necessario per l'Universita' (e ce ne sono fin troppi) a problemi assai piu' di fondo e meno personali.
Questi vanno da una scuola improntata a un eccessivo carico di lavoro, con compiti e quantita' di roba da studiare che non lasciano un minuto libero a raggazzi per i quali le attivita' individuali del tempo libero (gioco e socializzazione con i coetanei) sono altrettanto importanti dello studio per uno sviluppo equilibrato, a un'universita' che basa il suo nome esclusivamente sulla fama di selettivita', dove si sente spesso dire cose come "Ah! Di quelli che fan quella facolta' se ne laurea uno su dieci! E' veramente un'universita' valida!". Che, se ci si pensa cinque secondi, e' una scemenza di proporzioni epiche.
E infatti l'incapacita' dell'apparato universitario italiano a sfornare laureati con una preparazione attinente al mondo reale e, soprattutto, in tempi utili, e' alla base della scarsissima competitivita' dei giovani italiani.
Il risultato sono facolta' come Ingegneria che impiegano mediamente 7 anni a preparare un giovane a immettersi nel mondo del lavoro a 25 anni se va bene (quando mediamente in Europa l'eta' e' 21-22, ossia ti trovi a doverti misurare con persone con gia' 3-4 anni di esperienza sul campo, che sono un'enormita'!) e per giunta con una preparazione che sara' magari anche eccelsa, ma e' puramente teorica e completamente scollata da cio' che poi si dovra' fare (e dunque, in sostanza, completamente futile e sprecata).
Per tacere della ricerca sulla quale e' inutile spendere parole. Stendo solo un velo pietoso.
mi intrometto solo per dire che wikipedia è una baggianata; ne hanno parlato poco fa in TV; ci sono errori clamorosi e sviste colossali. NON fare affidamento su W.alfistaConvinto ha scritto:considero wikipedia una fonte molto attendibile e anche autorevole!!!!!|Mauro65| ha scritto:e qua te volevoalfistaConvinto ha scritto:da wikipedia sulla battaglia di Capo Matapan
wikipedia è la rovina delle menti, come qualsiasi fonte incerta e non attendibile
sempre con riferimento agli occasionali miei studenti, non hai idea di quanto devo segarli perché copianoincollano da wiki
e se uno conosce la materia, li becca subito
ripeto
AUGURI
tale storia fu raccontata su un documentario da piero angela! scommetto che anche li avrai da ridire...
posso con rispetto chiederti se tu sei di quella scuola di pensiero che pensa che marconi abbia copiato le sue invenzioni?
alfistaConvinto ha scritto:l'università a volte è proprio cosi:
uno magari deve imparare a piantare dei fiori; quindi scava pianta i semi e annaffia!... fatica=2 rendimento assicurato
l'università per insegnarti a piantare i fiori ti fa portare 1 quintale di mattoni su una montagna di 2000 metri a piedi e poi te li fa riportare a valle!
fatica=1000 rendimento=0
cmq era una metaforaa_gricolo ha scritto:alfistaConvinto ha scritto:l'università a volte è proprio cosi:
uno magari deve imparare a piantare dei fiori; quindi scava pianta i semi e annaffia!... fatica=2 rendimento assicurato
l'università per insegnarti a piantare i fiori ti fa portare 1 quintale di mattoni su una montagna di 2000 metri a piedi e poi te li fa riportare a valle!
fatica=1000 rendimento=0
No, non è affatto così. Per insegnarti a piantare i semi e annaffiare le piantine c'è l'istituto agrario. Per restare in tema, io ho preso 30 in coltivazioni arboree, ma se mi metto a potare una vite la produzione è compromessa, perchè non l'ho mai fatto in vita mia. L'università però mi ha insegnato PERCHE' si devono potare le viti e COME FUNZIONA il meccanismo della potatura... In altre parole, l'università deve darti una forma mentis tale da affrontare un problema anche nuovo e venirne a capo, non a fare il lavoro manuale. Che poi non sempre, anzi (purtroppo )raramente ci riesca, è un altro triste discorso....
migliazziblu ha scritto:alfistaConvinto ha scritto:le nostre navi erano molto buone specialmente le corazzate della classe littorio!capnord ha scritto:alfistaConvinto ha scritto:cmq voglio raccogliere la sfida..|Mauro65| ha scritto:e qua te volevoalfistaConvinto ha scritto:da wikipedia sulla battaglia di Capo Matapan
wikipedia è la rovina delle menti, come qualsiasi fonte incerta e non attendibile
sempre con riferimento agli occasionali miei studenti, non hai idea di quanto devo segarli perché copianoincollano da wiki
e se uno conosce la materia, li becca subito
ripeto
AUGURI
a tempo perso mi informerò meglio sulla suddetta battaglia da altre fonti!
libri della biblioteca in primis.
quando sbaglio sono il primo ad ammetterlo se xo ho ragione io devi tu fare mea culpa!
Io l'ho già fatto, ho trovato su internet 4-5 siti che parlano della battaglia. Il problema, a quanto pare, era nella arretratezza grave della nostra marina.
Il radar era solo uno dei problemi che non giustifica assolutamente quella disfatta anche perchè il radar era presente solo su alcune navi britanniche e non su tutte. In sostanza le cause partono da molto lontano e sono strategie sbagliate, navi sbagliate, arretramento tecnologico, addestramento dei marinai antiquato etc. etc.
la flotta della royal navy che ci affronto era quella di scarto! quindi le nostre navi erano molto meglio!
di radar ne bastano anche su poche navi...
basta trasmettere via radio alle altre le coordinate su cui colpire
Se mi posso permettere
appassionato di storia....sono andato a riprendermi il mio librone di fiducia:
a parte i radar, gli Inglesi avevano anche una portaerei, sapevano delle nostre manovre, da ultimo e non meno importante gli inglesi avevano gia un ottimo sistema di puntamento per la notte, i nostri erano alla prima guerra mondile, di notte cannoni scarichi :shock:
Ciao
alfistaConvinto ha scritto:considero wikipedia una fonte molto attendibile e anche autorevole!!!!!|Mauro65| ha scritto:e qua te volevoalfistaConvinto ha scritto:da wikipedia sulla battaglia di Capo Matapan
wikipedia è la rovina delle menti, come qualsiasi fonte incerta e non attendibile
sempre con riferimento agli occasionali miei studenti, non hai idea di quanto devo segarli perché copianoincollano da wiki
e se uno conosce la materia, li becca subito
ripeto
AUGURI
navi lente????????????????????????????????capnord ha scritto:migliazziblu ha scritto:alfistaConvinto ha scritto:le nostre navi erano molto buone specialmente le corazzate della classe littorio!capnord ha scritto:alfistaConvinto ha scritto:cmq voglio raccogliere la sfida..|Mauro65| ha scritto:e qua te volevoalfistaConvinto ha scritto:da wikipedia sulla battaglia di Capo Matapan
wikipedia è la rovina delle menti, come qualsiasi fonte incerta e non attendibile
sempre con riferimento agli occasionali miei studenti, non hai idea di quanto devo segarli perché copianoincollano da wiki
e se uno conosce la materia, li becca subito
ripeto
AUGURI
a tempo perso mi informerò meglio sulla suddetta battaglia da altre fonti!
libri della biblioteca in primis.
quando sbaglio sono il primo ad ammetterlo se xo ho ragione io devi tu fare mea culpa!
Io l'ho già fatto, ho trovato su internet 4-5 siti che parlano della battaglia. Il problema, a quanto pare, era nella arretratezza grave della nostra marina.
Il radar era solo uno dei problemi che non giustifica assolutamente quella disfatta anche perchè il radar era presente solo su alcune navi britanniche e non su tutte. In sostanza le cause partono da molto lontano e sono strategie sbagliate, navi sbagliate, arretramento tecnologico, addestramento dei marinai antiquato etc. etc.
la flotta della royal navy che ci affronto era quella di scarto! quindi le nostre navi erano molto meglio!
di radar ne bastano anche su poche navi...
basta trasmettere via radio alle altre le coordinate su cui colpire
Se mi posso permettere
appassionato di storia....sono andato a riprendermi il mio librone di fiducia:
a parte i radar, gli Inglesi avevano anche una portaerei, sapevano delle nostre manovre, da ultimo e non meno importante gli inglesi avevano gia un ottimo sistema di puntamento per la notte, i nostri erano alla prima guerra mondile, di notte cannoni scarichi :shock:
Ciao
inoltre le nostre navi erano più lente, i cannoni avevano una gittata maggiore ma una velocità di caricamento e tiro molto più bassa. In sostanza avevamo delle navi più adatte ad una guerra di posizione.
force blue ha scritto:giusto o hai il minimo sindacale
o ripeti. di somari ce n'è fin troppi.
perdegola1 - 4 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa