Swift1988 ha scritto:
Io allo scientifico il latino lo odiavo, tanto che gli ultimi 2 anni non facevo nemmeno le versioni, le consegnavbo in bianco, prendevo 1, e poi nelle interrogazioni sulla storia prendevo 5/6, quindi avevo 3 di media.
premetto che ora ci vado giù duro,prendo spunto dal tuo post, ma è un discorso più generale
tu sei andato avanti solo per la politica dei crediti
una ventina d'anni fa, ti avrebbero segato al primo anno in cui ti fossi permesso di fare un cosa del genere, nel senso che ti saresti preso l'esame a settembre, e se pura a settembre avessi fatto il bulletto, bocciatura per la diretta
non esiste proprio il concetto "questo non mi piace e non lo faccio"
se non ha gravi carenze intellettive, una materia ti potrà non piacere ma al 6 stiracchiato ci arrivi.
per lo meno ci provi, è comprensibile che una materia non vada proprio giù e in quel caso si cerca di premiare l'impegno. se le materie sono 2 o 3 si "invita" a cambiare scuola, per evitare di produrre l'enensimo intellettuale candidato alla disoccupazione
poi all'università li vedo i tipetti come te (ci tengo dei seminari)
spendono (con i soldi di papà) paccate di soldi per l'ultimo gingillo tecnologico con cui si trastullano negli ultimi banchi anziché ascoltare le lezioni "che tanto questo non ci servirà mai"
si tirano un po' su quando, arrivo al punto che "1 su 100, ad essere buoni, farà qualcosa di attinente a ciò che studiano, il resto andrà a fare i servi di coloro che alle scuole tecniche hanno acquisito il titolo inferiore che voi tanto disprezzate)"
e poi piangono per la strage di voti negativi che rifiliamo ai test
infine arrivano all'esame pensando pure di copiare e si inka77ano quando scoprono di avere i test diversificati per posto
nella nostra classe in IV ginnasio (I superiore) partivamo in 30 - 35 per ciascuna delle tre sezioni disponibili
alla fine della V rimanevano una quarantina, per cui una sezione venne distribuita nelle prime due
ulteriori 2/3 ragazzi per sezione si persero per strada nel triennio
quasi tutti i circa 35 "maturi" si iscrissero all'università, ma di questi forse 1/3 arrivò alla fine, per altro trovando o creandosi un'occupazione più o meno sodisfacente
10 su 100
selezione dura, ma funzionale
oggi dai 100 iniziali liceali arrivano alla laurea oltre 50, anche 60
lauree che generalmente non valgono più un kaiser
e forse 3, ad essere generosi, riescono ad occuparsi in modo coerente con gli studi fatti
saluti
P.S. io ho fatto il classico, e ti garantisco che ho fatto più fisica (anche sperimentale) che non i miei amici dello scientifico, e di matematica l'unica carenza (grave) è il calcolo differenziale. in compenso ti triturano con tanta di quella trigonometria che dopo, all'università, il calcolo differenziale è quasi un sollievo
P.S.2: avevo cercato di fare il furbo in filosofia in 1° liceo (la tua III superiore), perché quel periodo storico esaminato non mi piaceva, mi sono beccato l'esame a settembre e poi non ho più cannato un'interrogazione