Secondo me il dialetto và salvato, ma non nell'orario scolastico. Le tradizioni devono essere tenute vive, ma da chi vive nel posto. Nelle scuole vengono fatte ricerche sulla seconda guerra mondiale intervistando le persone anziane che l'hanno vissuta; allo stesso modo si possono insegnare le tradizioni del proprio paese natale in orari extrascolastici e parlando soprattutto con persone anziane, specialmente nelle città dove il dialetto è ormai scomparso.
Questo discorso del dialetto nelle scuole, per me è un sotterfugio per il discorso dei professori che insegnano in città diverse da dove sono nati.
Provate a immaginare un proff. napoletano che insegna il bergamasco, oppure un piemontese che insegna il siciliano

Questo discorso del dialetto nelle scuole, per me è un sotterfugio per il discorso dei professori che insegnano in città diverse da dove sono nati.
Provate a immaginare un proff. napoletano che insegna il bergamasco, oppure un piemontese che insegna il siciliano