<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> sconti delle case per disabili esistono davvero? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

sconti delle case per disabili esistono davvero?

Trotto@81 ha scritto:
Hai ragione, ma l'art. 3 comma 3 non è automatico con la legge 104/92. Se la menomazione non è grave, o risolta parzialmente con protesi, la commissione medica può anche non attribuire il comma, e l'interessato non avrà l'agevolazione per acquistare un veicolo, perchè la concessionaria sarà impossibilita a fatturare con IVA al 4%.
In quel caso dovrà rivolgersi alla Motorizzazione, che dopo una visita medica, in cui sarà presente anche un ingegnere, stabilirà se sarà necessaria o meno la patente speciale, e se si, con quali ausili.
Gli adattamenti costano uno cifra, solo l'agevolazione dell'IVA non aiuta. Nel caso di infortuni sul lavoro, l'INAIL copre invece tutte le spese necessarie per l'adattamento del veicolo, rimborsa interamente il cambio automatico ove previsto, ma solo se espressamente indicato fra gli optional, e se di serie darà solo una quota forfettaria legata alla cilindrata dell'auto. Se invece si supera la soglia della cilindrata prevista non rimborseranno nulla, adattamenti inclusi. In sintesi, se sei invalido, ma ti puoi permettere una Mercedes AMG-GT le spese per gli adattamenti non saranno un problema per te.
Se l'auto acquistata è nuova, coprono anche tutte le spese di riparazione o sostituzione del cambio automatico.
art. 3 comma 3 è una delle condizioni che il disabile deve avere per aver diritto all'agevolazione completa.
in poche parole, può muoversi solo con un accompagnatore.
come dicevo, in assenza di questo, ci sono diversi casi, e tu ne hai giustamente elencato alcuni.

vero, esiste anche la soglia della cilindrata, avevo dimenticato.
 
ciao! faccio un'ipotesi: se è certificato da un medico dell'asl o specialista di una specifica patologia che hai una patologia in atto che poniamo dopo un'anno sara' conclamata puoi usufruire comunque delle agevolazioni fiscali oppure no? poniamo il caso della ipovedenza;uno dei casi purtroppo piu' diffusi è il glaucoma,una forma insidiosa che puo' essere mantenuta ad un livello di visibilita' accettabile con continui trattamenti farmacologici. ora la persona che ne è affetta vede ma non al 100% diciamo nella media senza restringimento del campo visivo vede all'80% bene per cui puo' guidare l'auto anche senza accompagnatore.
chissa' se esistono tabelle precise per tali percentuali di patologia!
 
Come detto, per l'agevolazione serve legge 104/92 con art 3 comma 3, o patente speciale.
Nel caso di ipovedenti credo che il passaggio dalla commissione medica della motorizzazione sia d'obbligo.
Non puoi chiedere agevolazioni anticipate, se la patologia non si è manifestata nessuno si prenderà questa responsabilità.
Oggi sono più severi rispetto a qualche anno addietro.
 
NEWsuper5 ha scritto:
Trotto@81 ha scritto:
Hai ragione, ma l'art. 3 comma 3 non è automatico con la legge 104/92. Se la menomazione non è grave, o risolta parzialmente con protesi, la commissione medica può anche non attribuire il comma, e l'interessato non avrà l'agevolazione per acquistare un veicolo, perchè la concessionaria sarà impossibilita a fatturare con IVA al 4%.
In quel caso dovrà rivolgersi alla Motorizzazione, che dopo una visita medica, in cui sarà presente anche un ingegnere, stabilirà se sarà necessaria o meno la patente speciale, e se si, con quali ausili.
Gli adattamenti costano uno cifra, solo l'agevolazione dell'IVA non aiuta. Nel caso di infortuni sul lavoro, l'INAIL copre invece tutte le spese necessarie per l'adattamento del veicolo, rimborsa interamente il cambio automatico ove previsto, ma solo se espressamente indicato fra gli optional, e se di serie darà solo una quota forfettaria legata alla cilindrata dell'auto. Se invece si supera la soglia della cilindrata prevista non rimborseranno nulla, adattamenti inclusi. In sintesi, se sei invalido, ma ti puoi permettere una Mercedes AMG-GT le spese per gli adattamenti non saranno un problema per te.
Se l'auto acquistata è nuova, coprono anche tutte le spese di riparazione o sostituzione del cambio automatico.
art. 3 comma 3 è una delle condizioni che il disabile deve avere per aver diritto all'agevolazione completa.
in poche parole, può muoversi solo con un accompagnatore.
come dicevo, in assenza di questo, ci sono diversi casi, e tu ne hai giustamente elencato alcuni.

vero, esiste anche la soglia della cilindrata, avevo dimenticato.

Si ma in conclusione trattasi comunque di sconto disabili dallo STATO mentre la questione posta è se il PRODUTTORE fornisse o meno sconti ai disabili.
Può essere nel caso dell'auto, come capita con le pubblicità subdole dei montascale, ascensori e tanti altri prodotti in cui viene fatto intendere uno sconto del produttore quello che invece è solo un agevolazione fiscale.
 
economyrunner ha scritto:
Si ma in conclusione trattasi comunque di sconto disabili dallo STATO mentre la questione posta è se il PRODUTTORE fornisse o meno sconti ai disabili.
Può essere nel caso dell'auto, come capita con le pubblicità subdole dei montascale, ascensori e tanti altri prodotti in cui viene fatto intendere uno sconto del produttore quello che invece è solo un agevolazione fiscale.
Esatto, l'agevolazione è unicamente fiscale.
 
se una patologia pero' è in atto ma non si è evoluta ancora al 100% deve essere comunque considerata. nell'esempio riportato si parla di una patologia che la medicina non ha risolto e che avra' una sua totale negativita' dopo un non precisato tempo.
la patologia è in atto puo' essere documentata e certificata ma non ha raggiunto l'apice.
e' ovvio che nel caso dell'ipovedenza o cecita' assoluta non sara' ad usufruire del vantaggio fiscale la persona ipovedente,anche se in italia non sarebbe un fatto raro,ma l'eventuale accompagnatore.
 
Salve,
sono un vostro abbonato alla rivista quattroruote, invalido con patente BS, negli anni ho sempre acquistato le auto con esenzione totale del IPT, oggi mentre firmavo un contratto per l'acquisto di una nuova autovettura (sono passati oltre 4 anni dall'ultimo acquisto) mi è stato detto che siccome ho già un'auto per la quale ho usufruito dell'esenzione del IPT, su questa nuova mi tocca pagarla in quanto la vecchia auto è ancora in mio possesso. Desideravo sapere se è vero visto che nelle circolari ministeriali e nella legge non ho trovato niente in merito ma ho trovato solo una circolare ACI che equipara IPT al bollo;
secondo me l'esenzione IPT si azzera ogni 4 anni come le detrazioni e quindi non mi tocca pagarla.

Desideravo un vostro parere

Grazie.

Russo Andrea Ghirma
 
bayermayer ha scritto:
se una patologia pero' è in atto ma non si è evoluta ancora al 100% deve essere comunque considerata. nell'esempio riportato si parla di una patologia che la medicina non ha risolto e che avra' una sua totale negativita' dopo un non precisato tempo.
la patologia è in atto puo' essere documentata e certificata ma non ha raggiunto l'apice.
e' ovvio che nel caso dell'ipovedenza o cecita' assoluta non sara' ad usufruire del vantaggio fiscale la persona ipovedente,anche se in italia non sarebbe un fatto raro,ma l'eventuale accompagnatore.
ai fini dell'acquisto delle auto non sono in genere contemplate le patologie transitorie, proprio perchè la legge le considera in genere potenzialmente recuperabili.

quando avrà raggiunto l'apice bisognerà fare domanda di aggiornamento della situazione alla commissione medica della asl, che emetterà un nuovo verbale con la situazione aggiornata.

ad usufruire dell'agevolazioni è e deve essere comunque il disabile, perchè il bene è a suo nome.
l'eventuale accompagnatore "lavora per lui", ma di fatto non usufruisce di nulla.
 
ghirma ha scritto:
Salve,
sono un vostro abbonato alla rivista quattroruote, invalido con patente BS, negli anni ho sempre acquistato le auto con esenzione totale del IPT, oggi mentre firmavo un contratto per l'acquisto di una nuova autovettura (sono passati oltre 4 anni dall'ultimo acquisto) mi è stato detto che siccome ho già un'auto per la quale ho usufruito dell'esenzione del IPT, su questa nuova mi tocca pagarla in quanto la vecchia auto è ancora in mio possesso. Desideravo sapere se è vero visto che nelle circolari ministeriali e nella legge non ho trovato niente in merito ma ho trovato solo una circolare ACI che equipara IPT al bollo;
secondo me l'esenzione IPT si azzera ogni 4 anni come le detrazioni e quindi non mi tocca pagarla.

Desideravo un vostro parere

Grazie.

Russo Andrea Ghirma
NO, non è così.
si può usufruire delle agevolazioni sul bollo in una sola auto alla volta.
se si acquista, dopo il limite dei 4 anni, un nuova auto e si mantiene anche la vecchia, si deve decidere se passare l'esenzione del bollo alla nuova o mantenerlo alla vecchia.
(va fatto l'eventuale spostamento dell'esenzione entro 1 mese dall'immatricolazione della nuova auto, presentando all'Agenzia delle Entrate il certificato di proprietà di entrambe le auto, il verbale della commissione medica e gli altri documenti di identità in copia, oltre alla dichiarazione).

l'IPT è legata invece all'acquisto e alla nuova immatricolazione, quindi, se effettuato dopo i 4 anni ha diritto sia all'IVA ridotta, sia all'esenzione dell'IPT.

Il tutto se la commissione medica ha certificato una condizione valida per ottenere tali agevolazioni, s'intende.

Attenzione al personale delle concessionarie, spesso totalmente igonorante in materia.
nel nostro caso volevano obbligarci a modificare l'auto nonostante non fosse necessario (alla modica cifra di mille euro..... :evil: ). anzi, sarebbe stato più un intralcio la modifica proposta....

le agevolazioni in materia fiscale sono, come dicevamo prima, slegate dalla concessionaria, che dovrà riservare gli sconti validi per tutti i clienti.
anche perchè i clienti sono tutti uguali, la differenza è solo in fase di fatturazione, ma il prezzo netto deve essere identico.
al massimo, se sono previsti, ci possono essere sconti extra riservati a questa categoria di persone (anche non cumulabili con altre iniziative).
 
Grazie,
confermi il mio pensiero,
questa cosa dell'IPT su una sola auto sta solo nella fantasia dell'ACI
la quale vuole anche un'autocertificazione.

http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/veicoli-destinati-ai-disabili.html

dai un poco un'occhiata al testo.

Lascia fraintendere quello che mi ha detto la concessionaria, ovvero che se ho ancora intestata un'auto dove ho l'agevolazione devo pagare IPT

grazie ancora
 
Io sono una persona disabile e mi è già capitato di acquistare auto con le agevolazioni della legge 104.
Per quanto riguarda gli sconti ulteriori per i clienti disabili, ogni casa automobilistica può o meno riservare una particolare % di sconto per questa categoria (come per ad es. gli agenti di commercio, o taxi, o altro), ma poi ogni concessionaria ha la discrezionalità nell'applicare questo sconto e ha anche la possibilità di farne di più o di meno rispetto alle indicazioni della casa. Questo sconto varia anche da modello a modello.
Purtroppo l'unico modo di conoscere le concessionarie che lo applicano è quello di recarsi direttamente in concessionaria e farsi fare un preventivo. Comunque a me non è mai capitata una concessionaria che non applicasse un certo sconto per disabili o che mi dicesse di non esserne a conoscenza. Secondo me se ti dimostri incerto sulla questione quando vai a chiedere se ne approfittano e negano l'esistenza di questo sconto, invece bisogna andare sicuri!
Io ho fatto preventivi in varie concessionarie di varie case automobilistiche, da Opel a Renault, da BMW a Volkswagen. Quando chiedevo quale fosse la % di sconto riservata ai disabili, nessuno ha mai negato l'esistenza e, chi più chi meno ne aveva una.
 
Salve,
mi chiamo Russo Andrea Ghirma sono un invalido è ho un quesito:

in considerazione che il PRA non sa indicarmi in quale parte del'art 8 della legge 449/97 si dice che l'agevolazione per l'esenzione dell'IPT si applica ad un solo veicolo e mi chiede di rivolgermi a voi, io vi giro l'interrogazione:

Sono un invalido con patente BS, sono trascorsi oltre 4 anni dalle ultime agevolazioni godute.
Posseggo ancora la precedente auto che ho acquistato con le agevolazioni.
Ho comprato una nuova automobile con le caratteristiche imposte dalla mia patente.
La concessionaria e il PRA mi dicono che devo pagare l'IPT
l'agenzia delle entrate mi dice che non è dovuta, la legge sopra riportata mi concede le agevolazioni (ipt compresa) ogni 4 anni.

Mi dite dove sta scritto che l'agevolazione sull'IPT si può usufruire per una sola auto?
L'aci, per conto del PRA, non riesce a dirmelo ma mi impone di pagare perché sta scritto,
non si sa dove e non si capisce chi l'ha scritto.

Ringraziandovi per l'attenzione vi porgo i miei saluti.

Russo Andrea Ghirma

------ Messaggio inoltrato ------
Da: "Ufficio Relazioni con il Pubblico, Catania" &lt;urpcatania@aci.it&gt;
A: "Russo Andrea Ghirma" &lt;ghirma@hotmail.com&gt;
Inviato: 30/04/2015 08:30:14
Oggetto: Re: Re[2]: ipt invalidi

Gentile Sig. Russo,
si ribadisce che le agevolazioni in materia di IPT (Imposta Provinciale di Trascrizione) sono riconosciute per un solo veicolo.
Sarà possibile beneficiare delle stesse per un secondo veicolo solo se il primo viene cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico o venduto.
Per ulteriori chiarimenti la invitiamo a rivolgersi alla Provincia Regionale di Catania, quale Amministrazione beneficiaria del tributo.
Cordiali saluti
Urp ACI Catania

Il giorno 29 aprile 2015 18:14, Russo Andrea Ghirma &lt;ghirma@hotmail.com&gt; ha scritto:

Salve,
Ho riletto con molta attenzione l'articolo 8 della legge 449/97
http://www.parlamento.it/parlam/leggi/97449l.htm
la quale ribadisce quanto da me detto, ovvero che si può usufruire degli incentivi ogni quattro anni.
Voi stessi mi scrivete che dal 2007 c'è la norma che fa decadere i benefici SE C'E' CESSIONE ENTRO 2 ANNI.

Nel mio caso sono trascorsi ben oltre i 4 anni previsti dal' ART 8 della L.449/97.
Quindi posso usufruire dall'esenzione dell' IPT (come stabilito anche dall'ufficio delle entrate).

Desidererei conferma da voi,
in alternativa segnalatemi in quale parte della legge si fa riferimento all'IPT per un solo veicolo.

Grazie
Russo Andrea Ghirma

------ Messaggio originale ------
Da: "Ufficio Relazioni con il Pubblico, Catania" &lt;urpcatania@aci.it&gt;
A: ghirma@hotmail.com
Inviato: 29/04/2015 09:10:28
Oggetto: Re: ipt invalidi

Gentile Sig. Russo,
l'agevolazione IPT (Imposta Provinciale di Trascrizione) è riconosciuta per un solo veicolo (art.8 L. 449/97) e sarà possibile beneficiare della stessa per un secondo veicolo solo se il primo viene cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico (rottamazione) o venduto. La Legge finanziaria del 2007 ha introdotto una nuova norma: la decadenza da tutti i benefici fiscali, con obbligo di restituzione, nel caso di cessione del veicolo entro due anni successivi all'acquisto.
Troverà informazioni utili consultando il sito http://www.up.aci.it/catania/ &gt mobilità e disabili &gt IPT
Cordiali saluti
Urp ACI Catania

Il giorno 29 aprile 2015 08:15, Unita' Territoriale ACI, Catania &lt;unita.territoriale.aci.catania@aci.it&gt; ha scritto:

---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Andrea Ghirma Russo &lt;ghirma@hotmail.com&gt;
Date: 28 aprile 2015 10:00
Oggetto: ipt invalidi
A: "UFFICIO.PROVINCIALE.ACI.CATANIA@ACI.IT" &lt;ufficio.provinciale.aci.catania@aci.it&gt;

Salve,
mi chiamo Russo Andrea Ghirma, sono un portatore di handicap all'arto inferiore sx con patente BS. Ho appena acquistato un'auto con gli adattamenti previsti dalla mia patente e stranamente la
concessionaria mi comunica che devo pagare IPT poichè ho ancora in possesso la mia vecchia auto acquistata oltre 4 anni fa con le agevolazioni che mi spettano.
La cosa mi è sembrata alquanto strana, così mi sono informato presso l'agenzia delle Entrate,
la quale mi ha fatto pervenire la loro "Guida alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilita" aggiornata a Gennaio 2015.
Alla pagina 6 di questa guida si parla dell'agevolazione sul IPT "...La detrazione spetta una sola volta (cioè per un solo veicolo) nel corso di un quadriennio (decorrente dalla data di acquisto)..".
La legge nazionale quindi lega l'agevolazione del IPT al decorrere dei 4 anni.
Quindi, anche se io posseggo ancora l'auto acquistata precedentemente con le agevolazioni, siccome i 4 anni sono ampiamente passati ho il diritto all'agevolazione del IPT.

Gradirei conferma scritta sul mio diritto, visto le diversa (ed errata) interpretazione della concessionaria.

Ringraziandovi vi porgo i miei saluti

Russo Andrea Ghirma
 
guarda, noi abbiamo acquistato un'auto con tutte le agevolazioni (art.3 c.3 lg 104) dopo i 4 anni dall'acquisto del precedente veicolo, qualche mese fa.

NON
abbiamo pagato l'IPT, perchè come hai letto nella norma, anche questa è un'agevolazione bloccata solo per 4 anni.

il veicolo precedente è stato venduto, ma privatamente e circa un mese dopo il ritiro, quindi dal punto di vista dell'IPT è come se fosse ancora di proprietà, non cambierebbe nulla (nel nostro caso poi sono addirittura rimasti entrambi di proprietà e circolanti tutto il mese perchè avevano assicurazioni diverse!).

l'unica cosa che è richiesta è di scegliere su quale dei due veicoli mantenere l'agevolazione del bollo, ma dall'agenzia delle entrate, non certo dal PRA.
 
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