Ho capito Mauro, però qui mi pare che si avalli il trasferimento di SI a Milano con la scusa o speranza che SI triplichino le vendite, cosa che tutti auspichiamo. che si considerino 50 operai come vittime sacrificabili nella speranza che SI raddoppi le vendite. Dimenticando che che ad ala Cmq hanno fatto segnare il segno + zero virgola e qualcosa da qualche anno.Mauro 65 ha scritto:Zero il punto è che rimango basito da chi giudica con sufficienza un trasferimento così gravoso dall'alto di una situazione di tale benessere. Ci vuole un po' di rispetto.
Refo il mio approccio con quelli di Ala è stato tanto scioccante da non stupirmi della decisione (potrei aggiungere altro ma andremmo troppo o.t. e rischieremmo di fiammare).
Le due considerazioni di cui sopra non sono in antitesi.
Credo che nessuno si illuda mai che SI possa fare numeri molto importanti, quindi imho la scelta di Milano è senza speranza, ed i 50 di ala sono una vittima sacrificale di un programma di rilancio fallito già in partenza.