<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> sciacalli contro i cittadini | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

sciacalli contro i cittadini

nuvolari2 said:
Io al contrario mi stupisco di chi sia ancora capace di difendere chi al preciso scopo di poter fare più multe non crea parcheggi (e anzi li toglie!), invece che difendere chi è costretto ad usare la macchina per trasportare merce e per scaricarla si prende pure la multa al volo perchè i signori del palazzo si son guardati bene dal creare un sufficiente numero di parcheggi.

A tutti questi paladini della giustizia (?) vorrei ricordare che:

- le strisce blu dovrebbero esistere (a norma di legge) solo in prossimità del centro storico.
- i comuni mettono a budget i proventi delle multe (questo significa che prevedono di fare tot multe per l'anno che sta per iniziare... e casualmente, quando hanno bisogno di soldi, il monte previsionale aumenta... :rolleyes: ). Vi sembra onesto come comportamento?
- nella maggior parte dei casi i cartelli di divieto di sosta non hanno senso di esistere, posizionati in posti dove il parcheggio non darebbe fastidio a nessuno.
- le strisce bianche sono praticamente sparite dalle grandi città

ora, io vorrei sapere perchè si vuole giustificare chi appositamente toglie parcheggi per poter fare le multe a chi inevitabilmente il posto regolare non riesce a trovarlo....

Guido da tanti anni, e mentre alla fine degli anni '90 riuscivo quasi sempre a trovare un posto regolare in zona a dove mi recavo, oggi mi risulta praticamente sempre impossibile. Spesso, anche accettando di pagare l'obolo imposto (in cambio ovviamente di nessun serivio...). E non è che negli anni '90 ci fosse poi così tanto meno traffico rispetto ad oggi...

Anche io sono per il rispetto delle regole, come tutti qui. Solo che mi piacerebbe che il principio di reciprocità menzionato da 99octane fosse applicato.

Diventa ingiusto quando il cittadino non è messo appositamente in condizione di rispettare le regole, e poi lo si punisce perchè non le rispetta! Questo si contesta... non che ognuno debba poter essere libero di poter fare il cavolo che gli pare!

Concordo con la tua ultima frase, contesto però che non siano aumentate le auto dagli anni 90 ad oggi.
Sono aumentate, come sono aumentate le persone che usano l'auto per spostamenti ridicoli, di poche centinaia di metri, spesso per fare una commissione piuttosto che fare 1 km a piedi la gente preferisce perdere 15 minuti a cercare parcheggio
 
nuvolari2 said:
Io al contrario mi stupisco di chi sia ancora capace di difendere chi al preciso scopo di poter fare più multe non crea parcheggi (e anzi li toglie!), invece che difendere chi è costretto ad usare la macchina per trasportare merce e per scaricarla si prende pure la multa al volo perchè i signori del palazzo si son guardati bene dal creare un sufficiente numero di parcheggi.

A tutti questi paladini della giustizia (?) vorrei ricordare che:

- le strisce blu dovrebbero esistere (a norma di legge) solo in prossimità del centro storico.
- i comuni mettono a budget i proventi delle multe (questo significa che prevedono di fare tot multe per l'anno che sta per iniziare... e casualmente, quando hanno bisogno di soldi, il monte previsionale aumenta... :rolleyes: ). Vi sembra onesto come comportamento?
- nella maggior parte dei casi i cartelli di divieto di sosta non hanno senso di esistere, posizionati in posti dove il parcheggio non darebbe fastidio a nessuno.
- le strisce bianche sono praticamente sparite dalle grandi città

ora, io vorrei sapere perchè si vuole giustificare chi appositamente toglie parcheggi per poter fare le multe a chi inevitabilmente il posto regolare non riesce a trovarlo....

Guido da tanti anni, e mentre alla fine degli anni '90 riuscivo quasi sempre a trovare un posto regolare in zona a dove mi recavo, oggi mi risulta praticamente sempre impossibile. Spesso, anche accettando di pagare l'obolo imposto (in cambio ovviamente di nessun serivio...). E non è che negli anni '90 ci fosse poi così tanto meno traffico rispetto ad oggi...

Anche io sono per il rispetto delle regole, come tutti qui. Solo che mi piacerebbe che il principio di reciprocità menzionato da 99octane fosse applicato.

Diventa ingiusto quando il cittadino non è messo appositamente in condizione di rispettare le regole, e poi lo si punisce perchè non le rispetta! Questo si contesta... non che ognuno debba poter essere libero di poter fare il cavolo che gli pare!
Io non capisco invece perché ci si sforzi di trasformare questo thread di lamentazioni in una crociata antimulte:
- l'autore del thread non si è lamentato del colore delle strisce, ma ha parcheggiato in doppia fila;
- l'autore del thread, visto il peso e l'ingombro contenuto del collo (UN pc da portare in riparazione) non era costretto ad arrivare fino davanti al negozio per scaricare;
- nessuno ha detto che fare le multe a strascico per "fare cassa" sia onesto e auspicabile, ma che non ha senso venire qui a lamentarsi se si è presa una multa per aver parcheggiato in doppia fila;
- nessuno degli addetti alla viabilità, in nessun comune d'Italia, si alza la mattina e pianta divieti di sosta dove gli sembra più simpatico, ma comunque qui si stava sempre parlando di sosta in doppia fila, che prescinde dal cartello;
- prima delle strisce bianche nei comuni è sparita l'ICI, e le casse piangono.

Ciò premesso, non capisco pure come mai a nessuno venga in mente che negli anni 80-90 ad esempio non esistevano le microcar e che ai diciottenni toccava l'auto di papà (giusto la sera, per uscire) per lunghi anni prima di comprarne una propria, mentre oggi non è inusuale in una famiglia avere tante auto quante sono le patenti (se non di più), e che anche alla luce di questo è irragionevole pretendere di trovare sempre e comunque parcheggio...
 
AnyBody said:
nuvolari2 said:
Io al contrario mi stupisco di chi sia ancora capace di difendere chi al preciso scopo di poter fare più multe non crea parcheggi (e anzi li toglie!), invece che difendere chi è costretto ad usare la macchina per trasportare merce e per scaricarla si prende pure la multa al volo perchè i signori del palazzo si son guardati bene dal creare un sufficiente numero di parcheggi.

A tutti questi paladini della giustizia (?) vorrei ricordare che:

- le strisce blu dovrebbero esistere (a norma di legge) solo in prossimità del centro storico.
- i comuni mettono a budget i proventi delle multe (questo significa che prevedono di fare tot multe per l'anno che sta per iniziare... e casualmente, quando hanno bisogno di soldi, il monte previsionale aumenta... :rolleyes: ). Vi sembra onesto come comportamento?
- nella maggior parte dei casi i cartelli di divieto di sosta non hanno senso di esistere, posizionati in posti dove il parcheggio non darebbe fastidio a nessuno.
- le strisce bianche sono praticamente sparite dalle grandi città

ora, io vorrei sapere perchè si vuole giustificare chi appositamente toglie parcheggi per poter fare le multe a chi inevitabilmente il posto regolare non riesce a trovarlo....

Guido da tanti anni, e mentre alla fine degli anni '90 riuscivo quasi sempre a trovare un posto regolare in zona a dove mi recavo, oggi mi risulta praticamente sempre impossibile. Spesso, anche accettando di pagare l'obolo imposto (in cambio ovviamente di nessun serivio...). E non è che negli anni '90 ci fosse poi così tanto meno traffico rispetto ad oggi...

Anche io sono per il rispetto delle regole, come tutti qui. Solo che mi piacerebbe che il principio di reciprocità menzionato da 99octane fosse applicato.

Diventa ingiusto quando il cittadino non è messo appositamente in condizione di rispettare le regole, e poi lo si punisce perchè non le rispetta! Questo si contesta... non che ognuno debba poter essere libero di poter fare il cavolo che gli pare!
Io non capisco invece perché ci si sforzi di trasformare questo thread di lamentazioni in una crociata antimulte:
- l'autore del thread non si è lamentato del colore delle strisce, ma ha parcheggiato in doppia fila;
- l'autore del thread, visto il peso e l'ingombro contenuto del collo (UN pc da portare in riparazione) non era costretto ad arrivare fino davanti al negozio per scaricare;
- nessuno ha detto che fare le multe a strascico per "fare cassa" sia onesto e auspicabile, ma che non ha senso venire qui a lamentarsi se si è presa una multa per aver parcheggiato in doppia fila;
- nessuno degli addetti alla viabilità, in nessun comune d'Italia, si alza la mattina e pianta divieti di sosta dove gli sembra più simpatico, ma comunque qui si stava sempre parlando di sosta in doppia fila, che prescinde dal cartello;
- prima delle strisce bianche nei comuni è sparita l'ICI, e le casse piangono.

Ciò premesso, non capisco pure come mai a nessuno venga in mente che negli anni 80-90 ad esempio non esistevano le microcar e che ai diciottenni toccava l'auto di papà (giusto la sera, per uscire) per lunghi anni prima di comprarne una propria, mentre oggi non è inusuale in una famiglia avere tante auto quante sono le patenti (se non di più), e che anche alla luce di questo è irragionevole pretendere di trovare sempre e comunque parcheggio...

sì, ok... però se il numero di parcheggi diminuisce è naturale che aumenti la probabilità di dover essere obbligati a fermarsi in doppia fila per scaricare del materiale.
Nota anche l'assurdità della cosa: se mentre lui scaricava il pc e lo portava dentro in negozio, in auto fosse restato un amico al volante, col motore acceso, non sarebbe stato multabile in quanto fermo e non in sosta (il codice della strada distingue le due situazioni).

Occorre ragionevolezza: il ghisa di una volta magari lo avrebbe sgridato, magari facendogli presente che avrebbe disturbato meno infilandosi in un passo carrabile per pochi secondi, piuttosto che lasciando l'auto a bordo strada intralciando parzialmente il traffico.

Non ha senso fare una multa del genere, quando è evidente la peculiarità della situazione, con la necessità di scaricare della merce. Tra l'altro trattandosi di un negozio, sicuramente in zona ci sarebbe dovuto essere un apposito spazio di carico e scarico, ovviamente occupato abusivamente da qualcun altro, che la multa probabilmente manco l'ha presa...

Ma naturalmente anche quello che l'ha messa sulle strisce di carico/scarico sarà stato esasperato dalla ricerca del parcheggio, e alla fine l'ha piazzata lì anche a rischio multa. Faccio notare che nessuno si diverte a rischiare di prender multe... ma se non esiste alternativa, uno come fa?

Noto con piacere, che lo spirito civico - almeno a Milano - è invece assai più radicato di quel che si vorrebbe credere, visto che i posti riservati ai disabili sono sempre molto difficili (per fortuna!) vederli occupati da veicoli senza contrassegno. Questo dimostra che c'è la perfetta consapevolezza della situazione da parte degli automobilisti, e che comunque pur nella ingestibilità della situazione parcheggi, si cerca ad ogni modo di arrecare meno fastidio possibile agli altri.

Poi è chiaro che in tasca la macchina non ci sta, e da qualche parte dovrà pure finire col metterla!

Se invece che mangiarsi i nostri soldi, questi fossero spesi per la collettività, sarebbe sicuro che dal 1990 ad oggi (ben 21 anni...) di parcheggi ne avrebbero costruiti così tanti da avere solo l'imbarazzo della scelta. Tra l'altro i parcheggi sotterranei aiuterebbero pure a togliere di mezzo le macchine da bordo strada, consentendo di disporre di carreggiate più ampie, a tutto vantaggio dello scorrimento del traffico.

A parte questo ultimo inciso OT, quello che dico è che è immorale mettere in condizione qualcuno di non poter oggettivamente rispettare delle regole, e poi applicare tali regole inflessibilmente. Ovviamente parlando di casi limite come quello dell'utente autore di questo thread.

A me capita di girare la sera per 3 quarti d'ora (non per modo di dire), alla ricerca di un parcheggio regolare. A volte la devo mettere a 15 minuti a piedi da casa (ovvero, torno dalla serata e impiego UN' ORA dopo già essere arrivato a casa, per tornare davvero in casa!). E questo perchè? perchè han fatto le strisce gialle a pene di segugio (l'altra via è un'altra zona e pure se è libera non posso metterla!), perchè ci parcheggiano tutti (anche chi non potrebbe) e la multa glie la fanno una volta su dieci (ma se lo faccio io che ci abito, mettere tutte le volte la macchina in divieto per colpa di questi, costerebbe più di un affitto di un box, in multe!).

Capisci che quando poi finisci inevitabilmente per sgarrare - perchè mese dopo mese prima o poi ti capita anche se ti impegni al massimo - poi ti incazzi lo stesso come un toro, anche se sulla carta - in teoria - avrebbero ragione loro. Ma la pratica dice il contrario...
 
nuvolari2 said:
Capisci che...
No, non capisco.

O, meglio, capisco benissimo che tutti PRETENDIAMO sempre e comunque il rispetto del nostro DIRITTO di avere un'auto, di usarla per muoverci e di trovare parcheggio a due metri da dove ci dobbiamo fermare, salvo poi constatare che non siamo altrettanto sempre e comunque disposti a RISPETTARE le REGOLE istuite proprio perché quello che vogliamo per noi sia possibile per tutti, e che parimenti ci aspettiamo INFLESSIBILITA' da parte delle FFOO verso chi ci ostacola e invece COMPRENSIONE se siamo noi ad ostacolare gli altri.

E, chissà perché, la cosa nemmeno mi sorprende più... :rolleyes:
 
ciccetto68 said:
ho letto tutte e 7 le pagine di questo td, e francamente non ne posso più di tutta la gente che fa i c... propri, commette infrazioni e poi vuole sempre giustificarle come se fosse nei suoi diritti commetterle. Personalmente non parlo mai al cellulare in auto senza auricolare, indosso sempre le cinture e se devo andare al bar a prendere il caffè parcheggio sempre regolarmente dove si può anche se è a 2-300 metri e anche più, pur di non essere d'intralcio agli altri, ma evidentemente io sono solo un c... che rispetta le regole, una razza in via d'estinzione.

Un conto e' sbattersene e poi cercare scuse, ben altra cosa e' vivere quotidianamente una situazione estremamente problematica che crea disagi a tutti. Se invece di autoproclamarci santi usassimo un po' piu' di tolleranza verso gli altri, vivremmo tutti molto meglio.
Anche io evito assolutamente la doppia fila, ma mi son trovato alcune volte nell'oggettiva impossibilita' di parcheggiare. A quel punto uno puo' anche lasciare l'auto in doppia fila: basta usare un minimo di criterio e non si ostacola il traffico piu' di tanto e non si blocca nessuno. Ovviamente si deve ridurre la cosa al minimo indispensabile.
 
In doppia fila con le strade notoriamente larghissssssssssime delle nostre città che non intralci la vedo dura..... in ogni caso, ho assistito anch'io a scene di autentico sciacallaggio da parte di vigili e vigilini dove effettivamente l'auto, ancorchè in divieto, oggettivamente non dava fastidio a nessuno.
Comunque, il 3d mi ha fatto ricordare che quando ero studente (più o meno quando Galileo faceva il dottorato in astronomia....) c'era un tipo che lasciava la Volvo 740 col portellone aperto, due scatoloni nel bagagliaio, le quattro frecce accese e un cartello sul parabrezza "sto scaricando". Gli è andata bene per un po' poi non l'ho più visto. O si è laureato, o gli hanno fatto un culo come una fioriera.....
 
_Ulisse_ said:
99octane said:
AnyBody said:
No. Semplicemente penso che se c'è una regola è giusto seguirla per primi, prima di lamentarsene.

Come e' GIA' stato spiegato, e come hai NUOVAMENTE finto di non aver letto, quello che dici equivale a "responsabilita' unilaterale" ed e' tipico delle dittature: ci sono le regole, si rispettano, punto.
Nei paesi civili, se esiste un oggettivo problema (a Milano e' un oggettivo problema GRAVE E CRONICO) allora da un lato si CERCA di rispettare le regole finche' possibile, e dall'altro si CHIUDE UN OCCHIO sulle trasgressioni minori e palesemente dettate dal problema in questione.
Se Rema007 avesse piantato la macchina in doppia fila in un paese, magari bloccando qualcuno, o la strada, per andarsene a farsi i comodi suoi al bar, a bersi una birra e giocare al videopoker, e ora si lamentasse che ha preso la multa, tutti l'avrebbero sfanculato allegramente.
Siccome ha lasciato la macchina in doppia fila POCHI ISTANTI, senza arrecare disturbo a nessuno, per svolgere una mansione che presenta oggettive difficolta', allora un'applicazione tanto draconiana e inflessibile della legge suscita nel cittadino un'altrettanto draconiana e inflessibile pretesa di osservanza da parte della pubblica amministrazione dei suoi doveri.
Cosa che manca totalmente.
RECIPROCITA'.
E' chiaro che in quanto velinaro di Stato o non lo capisci o, anche qui, FINGI di non capirlo. Ma e' cosi' lo stesso.
Nei paesi civili.
Ma e' chiaro che ritieni che l'Italia non sia un paese civile e non necessiti di quisquilie come la reciprocita' dei doveri.
:rolleyes:
E, visto che siamo ridotti a ripetere quel che e' gia' stato detto, direi che il thread ha dato tutto quel che poteva dare e non starebbe male con un bel lucchetto.

no, in un paese CIVILE se ci sono delle regole si rispettano, sia che ci piacciano sia che non ci piacciano.
Chiudere "un occhio", è il tipico atteggiamento mafioso che contraddistingue il comportamento di taluni, propensi a farsi le regole per conto proprio.
Non ti piace una legge o un divieto? promuovi un referendum per abrogarlo.
Non puoi arbitrariamente decidere se rispettarla o no, anche se il presidente del consiglio dice esattamente l'opposto, la devi ripettare punto e basta.
Ben vengano le multe per chi parcheggia in doppia fila, anzi, per me dovrebbero mettere le ganasce e portare via la vettura, non c'è posto per parcheggiare? o vai a piedi o usi i mezzi pubblici, in qualsiasi grande città ci sono parcheggi di interscambio mezzi vuoti

E' evidente che non hai idea di cosa sia un paese civile, ma d'altro canto non sorprendentemente pochissimi italiani ce l'hanno.
Si ritorna al discorso di reciprocita' dei doveri: io cittadino ho il dovere di rispettare le leggi, tu stato hai il dovere di mettermi nelle migliori condizioni per farlo.
Il sistema che tu hai dezcritto si chiama dittatura.
Se lo stato non e' in grado di rispettare la sua parte del contratto sociale, e il citradino inevitabilmente chiude un occhio, anche lo stato fa altrwttanto nei casi palesemente prodotti dalle sue manchevolezze.
Non e' "mafia" (termine quasi sempre usato a sproposito), e' "tolleranza", una virtu' che agli italiani manca tantissimo, e di cui dovrebbero invece essere ricchi, vista la differenza tra come predicano e come razzolano..
 
a_gricolo said:
In doppia fila con le strade notoriamente larghissssssssssime delle nostre città che non intralci la vedo dura..... in ogni caso, ho assistito anch'io a scene di autentico sciacallaggio da parte di vigili e vigilini dove effettivamente l'auto, ancorchè in divieto, oggettivamente non dava fastidio a nessuno.
Comunque, il 3d mi ha fatto ricordare che quando ero studente (più o meno quando Galileo faceva il dottorato in astronomia....) c'era un tipo che lasciava la Volvo 740 col portellone aperto, due scatoloni nel bagagliaio, le quattro frecce accese e un cartello sul parabrezza "sto scaricando". Gli è andata bene per un po' poi non l'ho più visto. O si è laureato, o gli hanno fatto un culo come una fioriera.....

Basta un po' d'inventiva e magari scegliere il viale principale rispetto alla viuzza, e a Milano solitamente ci si riesce...
A Parigi centro, come dicevo, per le consegne bloccano completamente la via, ma nessuno ha nulla da ridire: e' questione di pochi secondi o due minuti al massimo (sono efficientissimi) ed e' ovvio che non ci sono alternative pratiche, e solo un demente potrebbe pretendere che il fattorino lasci il furgone magari a 300 m di distanza o che lo lasci in uno dei pur nunerosissimi posteggi a pagamento. Ma, d'altra parte, la Francia e' un paese civile, o quanto meno assai piu' civile dell'idaglia.
 
nuvolari2 said:
Io al contrario mi stupisco di chi sia ancora capace di difendere chi al preciso scopo di poter fare più multe non crea parcheggi (e anzi li toglie!), invece che difendere chi è costretto ad usare la macchina per trasportare merce e per scaricarla si prende pure la multa al volo perchè i signori del palazzo si son guardati bene dal creare un sufficiente numero di parcheggi.

A tutti questi paladini della giustizia (?) vorrei ricordare che:

- le strisce blu dovrebbero esistere (a norma di legge) solo in prossimità del centro storico.
- i comuni mettono a budget i proventi delle multe (questo significa che prevedono di fare tot multe per l'anno che sta per iniziare... e casualmente, quando hanno bisogno di soldi, il monte previsionale aumenta... :rolleyes: ). Vi sembra onesto come comportamento?
- nella maggior parte dei casi i cartelli di divieto di sosta non hanno senso di esistere, posizionati in posti dove il parcheggio non darebbe fastidio a nessuno.
- le strisce bianche sono praticamente sparite dalle grandi città

ora, io vorrei sapere perchè si vuole giustificare chi appositamente toglie parcheggi per poter fare le multe a chi inevitabilmente il posto regolare non riesce a trovarlo....

Guido da tanti anni, e mentre alla fine degli anni '90 riuscivo quasi sempre a trovare un posto regolare in zona a dove mi recavo, oggi mi risulta praticamente sempre impossibile. Spesso, anche accettando di pagare l'obolo imposto (in cambio ovviamente di nessun serivio...). E non è che negli anni '90 ci fosse poi così tanto meno traffico rispetto ad oggi...

Anche io sono per il rispetto delle regole, come tutti qui. Solo che mi piacerebbe che il principio di reciprocità menzionato da 99octane fosse applicato.

Diventa ingiusto quando il cittadino non è messo appositamente in condizione di rispettare le regole, e poi lo si punisce perchè non le rispetta! Questo si contesta... non che ognuno debba poter essere libero di poter fare il cavolo che gli pare!

spero che repetita juvant per gli sfasati, ma dubito che lo sarà :cry:

io le regole le rispetto e voglio rispettarle ripeto, ma non sono dotato di bacchetta magica per scaricare una merce consistente o accompagnare un ammalato a casa sua parcheggiando sulla terrazza condominiale.

Ci deve essere una tolleranza, come quella che esiste se il conducente rimane a bordo e "può stare tranquillo perchè tanto la foto non ha valore legale"

Ma stiamo scherzando ??? :twisted:

Cioè chi non ha bisogno può cavarsela e intralciare per un cavilletto e chi ha una necessità deve scoppiare senza speranze?

Le regole devono essere al servizio del cittadino non i cittadini al servizio delle regole per rimpinzare le casse comunali.
 
Comunque noto che da nessun'altra parte come sui forum, dove si spandono parole e nessuno puo' vedere i comportamenti, pullulano i Puri e i Santi autocanonizzati...
Di solito per mia esperienza piu' sono bacchettoni e castigatori, peggio si dimostrano alla prova dei fatti. ;)
 
Giusto a fagiolo e come volevasi dimostrare:

Il delegato alla mobilità del comune di Bari, Antonio Decaro ricorda che servono nuovi pannelli orari nelle zone riservate al carico e scarico delle merci nel centro cittadino. .........

prima mettono le multe e poi ricordano ,,,,, mavadaviaiciap
 
rema007 said:
nuvolari2 said:
Io al contrario mi stupisco di chi sia ancora capace di difendere chi al preciso scopo di poter fare più multe non crea parcheggi (e anzi li toglie!), invece che difendere chi è costretto ad usare la macchina per trasportare merce e per scaricarla si prende pure la multa al volo perchè i signori del palazzo si son guardati bene dal creare un sufficiente numero di parcheggi.

A tutti questi paladini della giustizia (?) vorrei ricordare che:

- le strisce blu dovrebbero esistere (a norma di legge) solo in prossimità del centro storico.
- i comuni mettono a budget i proventi delle multe (questo significa che prevedono di fare tot multe per l'anno che sta per iniziare... e casualmente, quando hanno bisogno di soldi, il monte previsionale aumenta... :rolleyes: ). Vi sembra onesto come comportamento?
- nella maggior parte dei casi i cartelli di divieto di sosta non hanno senso di esistere, posizionati in posti dove il parcheggio non darebbe fastidio a nessuno.
- le strisce bianche sono praticamente sparite dalle grandi città

ora, io vorrei sapere perchè si vuole giustificare chi appositamente toglie parcheggi per poter fare le multe a chi inevitabilmente il posto regolare non riesce a trovarlo....

Guido da tanti anni, e mentre alla fine degli anni '90 riuscivo quasi sempre a trovare un posto regolare in zona a dove mi recavo, oggi mi risulta praticamente sempre impossibile. Spesso, anche accettando di pagare l'obolo imposto (in cambio ovviamente di nessun serivio...). E non è che negli anni '90 ci fosse poi così tanto meno traffico rispetto ad oggi...

Anche io sono per il rispetto delle regole, come tutti qui. Solo che mi piacerebbe che il principio di reciprocità menzionato da 99octane fosse applicato.

Diventa ingiusto quando il cittadino non è messo appositamente in condizione di rispettare le regole, e poi lo si punisce perchè non le rispetta! Questo si contesta... non che ognuno debba poter essere libero di poter fare il cavolo che gli pare!

spero che repetita juvant per gli sfasati, ma dubito che lo sarà :cry:

io le regole le rispetto e voglio rispettarle ripeto, ma non sono dotato di bacchetta magica per scaricare una merce consistente o accompagnare un ammalato a casa sua parcheggiando sulla terrazza condominiale.

Ci deve essere una tolleranza, come quella che esiste se il conducente rimane a bordo e "può stare tranquillo perchè tanto la foto non ha valore legale"

Ma stiamo scherzando ??? :twisted:

Cioè chi non ha bisogno può cavarsela e intralciare per un cavilletto e chi ha una necessità deve scoppiare senza speranze?

Le regole devono essere al servizio del cittadino non i cittadini al servizio delle regole per rimpinzare le casse comunali.

E' inutile: sul forum ci sono diversi Velinari di Stato che cercano di propagandare l'obbedienza cieca e supina e che va tutto bene cosi' com'e' naturalmente non convincono nessuno che non sia gia' allineato e coperto nel gregge, ma resta il fatto che nessun ammontare di ripetizione potra' mai convincerli, dato che sono in ovvia malafede.
 
AnyBody said:
nuvolari2 said:
Capisci che...
No, non capisco.

O, meglio, capisco benissimo che tutti PRETENDIAMO sempre e comunque il rispetto del nostro DIRITTO di avere un'auto, di usarla per muoverci e di trovare parcheggio a due metri da dove ci dobbiamo fermare, salvo poi constatare che non siamo altrettanto sempre e comunque disposti a RISPETTARE le REGOLE istuite proprio perché quello che vogliamo per noi sia possibile per tutti, e che parimenti ci aspettiamo INFLESSIBILITA' da parte delle FFOO verso chi ci ostacola e invece COMPRENSIONE se siamo noi ad ostacolare gli altri.

E, chissà perché, la cosa nemmeno mi sorprende più... :rolleyes:

mi quoti dove ho scritto quello che tu mi attribuisci...?
 
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