I salari dovrebbero essere NATURALMENTE differenziati, e lo stesso concetto di un "contratto nazionale" e' un'aberrazione su cui si basa il potere politico dei sindacati.
Ognuno dovrebbe ottenere per quel che vale, nell'ambito della situazione economica della zona in cui opera. Poi, sono ovviamente d'accordo che si debba prevenire l'abuso e l'utilizzo della segretezza del rapporto contrattuale per evitare prevaricazioni, ma una giusta informazione in termini di mercato del lavoro e una giusta sorveglianza da parte degli enti preposti e, perche' no, da sindacati SERI che facciano l'interesse del lavoratore e NON del sindacato stesso sono una cosa ben diversa dall'attuale sovietizzazione del mercato del lavoro, perche' di questo si tratta, anche se e' politicamente scorretto (sostanzialmente perche' cosi' afferma chi detiene il potere) dirlo a chiare lettere.
Ognuno dovrebbe ottenere per quel che vale, nell'ambito della situazione economica della zona in cui opera. Poi, sono ovviamente d'accordo che si debba prevenire l'abuso e l'utilizzo della segretezza del rapporto contrattuale per evitare prevaricazioni, ma una giusta informazione in termini di mercato del lavoro e una giusta sorveglianza da parte degli enti preposti e, perche' no, da sindacati SERI che facciano l'interesse del lavoratore e NON del sindacato stesso sono una cosa ben diversa dall'attuale sovietizzazione del mercato del lavoro, perche' di questo si tratta, anche se e' politicamente scorretto (sostanzialmente perche' cosi' afferma chi detiene il potere) dirlo a chiare lettere.