<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> SÜD-TIROL IST NICHT ITALIEN (bene, quella è la porta) | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

SÜD-TIROL IST NICHT ITALIEN (bene, quella è la porta)

il_chicco_show ha scritto:
dealer05 ha scritto:
Piaccia o non piaccia,
il Sudtirolo (in italiano Alto Adige) non è mai stato, nè mai lo sarà, terra italica.

L'esatto contrario: piaccia o non piaccia, i südtiroler sono (per loro fortuna) ufficialmente, palesemente e inequivocabilmente italiani (italiani in Italia). Che in passato non lo sia stato invece è vero (ora quale zona montuosa è decisamente più ricca).
sembri l'ex capa di mia moglie quando era in trasferta da quelle parti. Estremamente ed educatamente detestata. Mia moglie invece il primo giorno si scusò per non conoscere il tedesco. Mancò poco, purtroppo, perché si trasferisse là ed io con lei. Think different :-;
 
Mauro 65 ha scritto:
Il termine confine non lo riferisco certo al fatto che il territorio sia tenuto meglio. Del resto ci sono molte realtà minori in Italia che sono dei gioiellini. Io so che sto entrando in un territorio amministrato dall' Italia ma che non è italico. La chiave di volta è tutta qua.

Non so cosa tu intendsa con questo,,,,,,,
come sai io glieli darei indietro, confine del Brennero o di Salorno....
Ma noi, gia' se vengon giu' da ponte Chiasso :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil:
a guerreggiare, mi vien che ridere....
Le guerre, che non abbiamo fatto, ne' tu ne io, e cosi' pure le paci....
portano a variazioni di confini, da sempre
Ricordo:
Nizza
alta Savoia
Rodi
Fiume.....
ma solo questi....
ogni tanto stanno a rompe li Cojjjjjoni.....
" chessenevadino...."
come gia' postato sopra, poi vorrei vedere la scusa che sparano per rimanere di qua
 
Mauro 65 ha scritto:
Il termine confine non lo riferisco certo al fatto che il territorio sia tenuto meglio. Del resto ci sono molte realtà minori in Italia che sono dei gioiellini. Io so che sto entrando in un territorio amministrato dall' Italia ma che non è italico. La chiave di volta è tutta qua.

Non lo nego. Ciò che dico è che allo stato attuale non hanno di che lamentarsi, e men che meno dovrebbero avanzare ulteriori pretese.
 
il_chicco_show ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Il termine confine non lo riferisco certo al fatto che il territorio sia tenuto meglio. Del resto ci sono molte realtà minori in Italia che sono dei gioiellini. Io so che sto entrando in un territorio amministrato dall' Italia ma che non è italico. La chiave di volta è tutta qua.

Non lo nego. Ciò che dico è che allo stato attuale non hanno di che lamentarsi, e men che meno dovrebbero avanzare ulteriori pretese.
fa rumore l'agitarsi di pochi e non la serenità di molti. Gli ultrà ci sono sempre su entrambi i fronti ma oggi sono per fortuna minoritari
 
Mauro 65 ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
dealer05 ha scritto:
Piaccia o non piaccia,
il Sudtirolo (in italiano Alto Adige) non è mai stato, nè mai lo sarà, terra italica.

L'esatto contrario: piaccia o non piaccia, i südtiroler sono (per loro fortuna) ufficialmente, palesemente e inequivocabilmente italiani (italiani in Italia). Che in passato non lo sia stato invece è vero (ora quale zona montuosa è decisamente più ricca).
sembri l'ex capa di mia moglie quando era in trasferta da quelle parti. Estremamente ed educatamente detestata. Mia moglie invece il primo giorno si scusò per non conoscere il tedesco. Mancò poco, purtroppo, perché si trasferisse là ed io con lei. Think different :-;

Io ho sempre gradito l'ospitalità da turista, e ci mancherebbe, con tutti i soldi che ho speso da loro... e l'italiano l'ho parlato pochissimo, anche mia moglie ha parlato hoch deutsch (cosa sgradita agli svizzero tedeschi, e lei è bernese). Direi che fin tanto che non ti fanno girare le palle ci si possa godere le loro coccole...
 
Quando rimetti la spada nel fodero sei pure simpatico :-D
Ogni casa c'ha le proprie rogne, ma sul Sud Tirolo girano troppe imprecisioni. Scusami se ti ho contrastato, ma ci tengo.
 
Mauro 65 ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Il termine confine non lo riferisco certo al fatto che il territorio sia tenuto meglio. Del resto ci sono molte realtà minori in Italia che sono dei gioiellini. Io so che sto entrando in un territorio amministrato dall' Italia ma che non è italico. La chiave di volta è tutta qua.

Non lo nego. Ciò che dico è che allo stato attuale non hanno di che lamentarsi, e men che meno dovrebbero avanzare ulteriori pretese.
fa rumore l'agitarsi di pochi e non la serenità di molti. Gli ultrà ci sono sempre su entrambi i fronti ma oggi sono per fortuna minoritari

Oggi si, per fortuna va un po' meglio, le nuove generazioni riconoscono che non stanno malaccio. Anche se i loro nonni continuano ad agitare la clava.
 
il_chicco_show ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
non si muovono, restano dove sono anzi, rivoglio pure l'Istria e compagnia bella.

(non mi ricordare che sono crucchi ti prego..proprio a loro ho appena dato quasi 300.000 duri.. :cry: :cry: :cry: :cry: )

A me sta bene che siano crucchi e vogliano esserlo (sebbene i germanici li definiscano appunto -germanici di seconda categoria- e palesemente gli preferiscano i cechi), ma non eliminando la lingua italiana in un territorio italiano. Se vogliono Vienna, ci si trasferiscano. Lì pagheranno le tasse alla capitale (cosa che ora non fanno con Roma).

Infatti non eliminano nulla, sono i giornalisti che sparano le solite minchiate per far dar fiato ai rosiconi di una provincia amministrata come noi ce lo sogniamo (e non tiriamo fuori la menata dei soldi, sono soldi loro, non prendono un tubo da Roma).
Le località principali avranno sempre il doppio nome ( che, qualsiasi cosa si dica, è uno scempio; perchè se un paese si è chiamato per secoli Sterzing che arrivi uno qualunque sotto il fascio e decida che si debba chiamare Vipiteno non è solo una scemenza colossale, ma un vergognoso modo di cancellare la storia di un popolo); ad avere solo il nome in tedesco saranno toponimi minori, tipo nomi di montagne, ruscelli, alpeggi. Che è normale che sia così, dato che per secoli si sono chiamati così.
 
Mauro 65 ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Territorio italiano manu militari non certo per scelta. Comprendo che la storia scomoda non venga insegnata.

TERRITORIO ITALIANO. Di storie scomode l'umanità è sazia da tempo, non si ignora la sofferenza del passato né le COMODITÀ attualissime (e di lunga data) degli altoatesini.
italiano come la libia e le altre colonie africane
è proprio questo l'atteggiamento peggiore che può avere un italiano nei confronti dei sudtirolesi

5 stelle. D'altronde se vogliamo un'Irlanda del Nord a casa nostra, basta dirlo; quella è gente mansueta, ma hanno due robe d'acciaio sotto i pantaloni, meglio non andare a scoprire le carte al tavolo del poker
 
Mauro 65 ha scritto:
Aerei Italiani ha scritto:
E' solo unatappa del ripristino della situazione pre 1918 cominciata gia' da anni con il posizionamento dei cartelli dei sentieri solo in lingua tedesca, con informazioni a livello di stampa, tivvi e internet solo in tedesco.ect
Han potuto farlo come del resto il ladrocinio in altre regioni vedi lazio, campania ect perche' il governo centrale semplicemente non controlla una cippa quello che avviene.
Nel punto in cui siamo consegnamola provincia autonoma all' Austria facendoci pagare untot....essendo di moltoinferiori i compensi provinciali...risparmieremmo qualche miliardata di euro...
sarebbe a saldo zero perché si autogestiscono le loro entrate

Mi permetto di correggerti; ci perderemmo il 10% delle risorse che la provincia di Bolzano versa allo stato italiano; che è poco in senso assoluto, ma sembre soldi che arrivano a Roma sono
 
il_chicco_show ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Aerei Italiani ha scritto:
E' solo unatappa del ripristino della situazione pre 1918 cominciata gia' da anni con il posizionamento dei cartelli dei sentieri solo in lingua tedesca, con informazioni a livello di stampa, tivvi e internet solo in tedesco.ect
Han potuto farlo come del resto il ladrocinio in altre regioni vedi lazio, campania ect perche' il governo centrale semplicemente non controlla una cippa quello che avviene.
Nel punto in cui siamo consegnamola provincia autonoma all' Austria facendoci pagare untot....essendo di moltoinferiori i compensi provinciali...risparmieremmo qualche miliardata di euro...
sarebbe a saldo zero perché si autogestiscono le loro entrate

Sbagliato. Non da ieri la regione ha percepito più di quanto abbia versato:

1. trattiene le imposte;
2. riceve quattrini.

Con Vienna:

1. pagherebbero le imposte;
2. Vienna riceverebbe quattrini.

Quali quattini riceve? E per cosa? Se percepisce più di quanto versa è perche tante cose che a te paga lo stato ( o, meglio, dovrebbe pagare, che poi lo faccia è un'altro discorso) li viene pagato dalla provincia
 
Beh, però siccome vedo che tanti di voi conoscono storie non di dominio comune, sarebbe anche carino che, nei limiti concessi da un forum, queste vengano raccontate. L'annessione del sud tirol, per quello che ne so io, venne richiesta all'epoca perchè i rapporti di vicinato non erano certo quelli moderni, e avere tutta una catena montuosa che ti separasse dal vicino poteva essere una gran cosa, tanto è vero che mi sembra si parlasse di "completamento" dell'Italia. I problemi infatti, almeno per quel che è dato conoscere a noi persone lontane, sorsero con l'Istria, la Dalmazia e Fiume (l'unica, all'epoca, davvero italiana perchè fatta da italiani), visto e considerato che le pretese avanzate in quei posti erano ben più difficili da comprendere, tanto è vero poi che li, anche se dopo quasi trent'anni, i confini furono portati a quelli che vediamo oggi. Quello che critico è l'atteggiamento separatista. Ci ero arrivato già da solo al fatto che fosse solo una sparata da giornalista bisognoso di ribalta, ciò non toglie che anche se chi volesse uno stato autonomo fosse effettivamente una sparuta minoranza, non si possa commentare. Perchè poi a voler vedere tutta l'Italia è stata fatta in quel modo, è c'è una bella parte di territorio italiano per cui l'unificazione sia stata ben più dolorosa di cio che è stato sopportato dai Tirolesi, e che ancora oggi porta problemi di prima grandezza a tutto il Paese. E in queste altre zone i cartelloni si scrivono solo ed unicamente in italiano, e nessuno sembra lamentarsene (anche perchè i problemi sono ben altri), anzi nemmeno ci pensa a lamentarsene. Ora posso capire che facendo una bella vita (del tutto guadagnata, per carità) la doppia lingua sui cartelli possa divenire una cosa importante (ed infatti ne stiamo discutendo), rimane il fatto che a mio avviso il confine italiano sia quello da tanti anni, troppi perchè ancora si possa dare tanto rilievo a certe diatribe. Da qui il mio dire che prima o poi lassù, di essere in Italia, se ne faranno una ragione (anche se a sentire chi ne sa più di me sembra che parecchi già se la siano fatta).

Ps: Mauro, scusa, non approvo il comportamento della ex-capa di tua moglie, decisamente poco consono ad una persona che comunque debba mandare avanti un ufficio o parte di esso. Ma nemmeno farei come tua moglie, mai e poi mai mi scuserei in Italia di parlare solo italiano, mi dispiace. La costituzione o si accetta tutta o no, per me è sacrosanta e quindi tant'è. Tutt'al più in una situazione del genere cercherei di imparare il tedesco, quello si, ma giusto per una questione pratica, non certo per una qualsivoglia questione di rispetto, che a mio modo di vedere non esiste. Anche perchè oggi come oggi sta diventando già un lusso potersi permettere una lingua nazionale.
 
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