<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Rottura modulo Multiair e garanzia | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Rottura modulo Multiair e garanzia

umbiBerto ha scritto:
Se il pompante si svincolasse dalla sede non andresti a 3 o 2 ma triteresti il motore e si fermerebbe. Quello che succede è che se il pompante non pompa a sufficienza causa trafilamento (Come succede con un normale accopiamento cilindro-pistone perché è questo che è) le valvole non si aprono ... Punto e anche se l'avessero montato sulle valvole di scarico l'albero a camme sempre serve .... così come ora lo usano anche le valvole sotto multiair.

Svincolato non significa che il pompante è libero di viaggiare nel motore. Il pompante della sede difettosa (o danneggiata) ha un gioco anomalo, non è più fissato. Questo ovviamente comporta la perdita di pressione che invece dovrebbe garantire per "gestire" le valvole. Poi ti faccio vedere il video. Io non parlo per ipotesi, il modulo ce l'ho davanti ai miei occhi e ho potuto vedere il difetto.
Per il discorso dell'albero a camme, tutti i sistemi camless (tra cui il multiair) inseguono la prospettiva della loro eliminazione. Il multiair (sarebbe meglio definirlo Uniair in questa fase) ha proprio quella ambizione.
 
Allora, come promesso vi posto foto e video del mio modulo multiair.

Come spiegato in precedenza il problema a quanto pare è la tenuta del &quot;pompante&quot; nella sua sede. Ho smanettato sul modulo difettoso (smontato dalla mia mito) e quello imputato (cilindro 3) è chiaramente &quot;sboccolato&quot;, ovvero svincolato dalla sede. Infatti non effettua pompaggio, cioè non fa muovere i due pistoncini (freni idraulici) che comandano l'alzata delle valvole. Il pompante non garantisce quella pressione necessaria ad effettuare il comando valvola (alzata delle valvole) e l'olio fuoriesce dal modulo imbrattando la candela appartenente allo stesso cilindro. Ma sicuramente sarà tutto più chiaro grazie alle foto:

(P.S. Ho provato in tutti i modi ad incorporare foto e video, ma non me lo fa fare. C'è modo di farlo?)

Per prima cosa per facilitare la comprensione delle foto, ecco lo schema del modulo:

http://s30.postimg.org/g87juzx9d/Cattura.jpg

Ecco uno spaccato del modulo:

http://s14.postimg.org/m4lpotwrl/big_motore_fiat_twinair_01_550x413.jpg

La prima foto è quella del mio modulo intero appena smontato. Il pompante difettoso è evidenziato:

http://s18.postimg.org/pfinsfes9/20140409_180448.jpg

Eccolo ingrandito:

http://s17.postimg.org/b05c746i7/20140409_180748.jpg

Qui invece il motore privo del modulo (e del coperchio punterie, che si deve smontare per scoprire il modulo multiair):

http://s18.postimg.org/4u8he9ml5/20140409_181003.jpg

Infine, ecco un ingrandimento del codice del ricambio (55228221), quello prima serie affetto da difettosità. Per chi fosse interessato la nuova release (modulo rivisto) ha codice 55257643.

http://s4.postimg.org/lp537raod/20140409_181417.jpg

Ecco invece i due video, che vi fanno capire per bene il difetto:

https://www.youtube.com/watch?v=VpzdtqhLOYg

https://www.youtube.com/watch?v=BV2vZGGC8Bs
 
stefanap81 ha scritto:
come scrivevamo poc'anzi evidentemente hanno risolto il problema che affliggeva la prima serie di moduli progettandone uno ex-novo.

Ok... quello che mi rode è che il cliente che ha fatto da tester debba pure accollarsi le spese di riparazione.

So quello che succederebbe in USA con una class-action, ma allora mi chiedo, noi italiani (o europei) siamo dei poveri fessi?

Possibile che non possiamo ribellarci a questa clamorosa ingiustizia?

pur con tutto le prove che vengono fatte ,solo con la messa sul mercato del prodotto col tempo si vedono i difetti,molti sono del parere che una nuova auto e bene comprarla dopo un anno e mezzo dall'uscita per un motore nuovo anche 2,vedi il tdi 2.0 del vag produzione 2006-2010 e lo stesso 1.6 che i primi motori avevano problemi.anche il twin air avevano i problemi di vibrazioni ma gli ultimi,ho sono migliorati enormemente il mese scorso ho provato un 105' e' una piccola bomba.
certamente quando ti succedono queste disavventure ti inca..i parecchio
se ci fosse una legislazione come negli USA dove un eventuale processo e' celere e oltre a una multa pesante alla societa danno anche un risarcimento cospicuo al cliente sicuramente sarebbero piu celeri a fare un richiamo,invece qui in italia alle casa conviene aspettare e al massimo riconoscere il danno(poche volte)chi inizia un contentoso che dura 10 anni? e anche la vag solo dopo una causa ha riconosciuto nel 2011 che sapevano dei difetti del motore
 
umbiBerto ha scritto:
Il Multiair non è "Camless" ...... e sistemi "Camless" non ne ho mai visti su auto di serie

Beh, si... diciamo che è per metà camless :lol:
Però la prospettiva ovvero la direzione a cui si ambisce è quella, svincolare completamente (non solo parzialmente) la distribuzione dall'elemento meccanico/geometrico (in questo caso la camma).
 
Se avessi la pressione e portata necessarie in un circuito idraulico per comandare le valvole ...... il Multiair si ridurebbe ad una valvola idraulica per ogni valvola motore (Vedi i motori navali che però fanno 150 giri al minuto)

Nel filmato riguardo il difetto è come scrivevo io : Il pompante che ha preso gioco .... nient'altro che la stessa cosa di un accoppiamento cilindro / pistone lasco ....
 
Ciao,
sono anche io uno sfortunato possessore di una vettura del gruppo fiat equipaggiata con motore 1.4 Multiar 105cv, prima versione, ovvero del 2010 (pre release).

Puntuale come un orologio a 43.500km la mia macchina si è improvvisamente accesa a 3 cilindri e la diagnosi è stata "rottoura modulo multiar", pezzo di ricambio 800?, danno totale oltre i 1.100?.

Ho cercato di ottenere da fiat un rimborso anche parziale del danno visto che molti segnalavano tale problma, ma essendo scaduti i termini di garanzia (la mia macchina ha 5 anni) non sono riuscito a farmi riconoscere alcunchè...

Complimenti a fiat...
 
La nostra l'abbiamo data in permuta 2 mesi fa a 79.000 km e non ha manifestato problemi di sorta. La mia era una delle prime prodotte(forse una delle prime consegnate in Italia)
 
stefanovela82 ha scritto:
Ciao,
sono anche io uno sfortunato possessore di una vettura del gruppo fiat equipaggiata con motore 1.4 Multiar 105cv, prima versione, ovvero del 2010 (pre release).

Puntuale come un orologio a 43.500km la mia macchina si è improvvisamente accesa a 3 cilindri e la diagnosi è stata "rottoura modulo multiar", pezzo di ricambio 800?, danno totale oltre i 1.100?.

Ho cercato di ottenere da fiat un rimborso anche parziale del danno visto che molti segnalavano tale problma, ma essendo scaduti i termini di garanzia (la mia macchina ha 5 anni) non sono riuscito a farmi riconoscere alcunchè...

Complimenti a fiat...
ma manutenzione e tagliandi fatta in Fiat sempre o no? Perchè se no onestamente credo nessuno avrebbe mai dato un contributo. Ovviamente massima solidarietà comunque.
 
blackshirt ha scritto:
La nostra l'abbiamo data in permuta 2 mesi fa a 79.000 km e non ha manifestato problemi di sorta. La mia era una delle prime prodotte(forse una delle prime consegnate in Italia)

Ah dimenticavo, l'olio lo facevo sostituire ogni anno (di media 17/18.000 km) anziché i 35.000 previsti
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
skid32 ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
skid32 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Se l'hai comprata da 3 mesi da un professionista sei coperto: hai un anno di garanzia per legge.

quoto e rilancio

il ma è molto robusto e non ci sono casi di malfunzionamento e rotture se ci si attiene a una corretta manutenzione:

Uhm... già fatta una ricerchina su Google su "avaria modulo multiair"?

vai a vedere bene ed erano tutti utenti che non avevano eseguito una corretta manutenzione riguardo all'olio

Mah... sarà pure... ma io leggo pure di gente che ha spaccato a 15000 km. Quindi non solo in garanzia, ma un po' troppo presto anche per parlare di olio. Poi leggo che a chi spacca viene installato un modulo "modificato". Presumo da Fiat. Ti dice nulla?
Dovresti esserne contento ,che sono corsi ai ripari.Cmq l utente chiede informazioni di come si puo aiutare in modo che non gli costa tanto.
 
U2511 ha scritto:
stefanap81 ha scritto:
Ok... quello che mi rode è che il cliente che ha fatto da tester debba pure accollarsi le spese di riparazione.
Ma non ti vengono almeno incontro?

stefanap81 ha scritto:
Dimenticavo... la macchina attualmente si trova smontata presso un meccanico di fiducia
Certo è che se il motore è stato aperto dal tuo meccanico e non dal service ufficiale hanno buon gioco per tirarsi fuori
Quando si ha poca esperienza succede anche questo...
 
stefanap81 ha scritto:
Ragazzi, attenzione, qua non si mette in dubbio la bontà del progetto multiair, io stesso ne sono profondo estimatore, ho voluto fortissimamente la mito multiair perchè sapevo di quale innovazione si parla.
Ma è fuori discussione che ci sia un problema di affidabilità di fondo, dovuto ad un sistema nuovo da perfezionare. E questo problema ha sicuramente rallentato i piani di fiat che prevedeva di utilizzare il multiair su larga scala abbinandolo anche all'iniezione diretta e alla doppia sovralimentazione e addirittura in configurazione doppia (anche sullo scarico), eliminando l'altro albero a camme. Vabbè... lasciando stare questo discorso, quello che resta da capire è perchè il modulo multiair si rompa (e questo è un dato di fatto, in quanto non rappresenta un fenomeno isolato).
A quanto pare si addebita la colpa a un difetto strutturale del modulo... ma se lo fosse davvero in origine, i moduli si romperebbero dopo pochi km. Invece quasi tutti si rompono dopo i 40.000 km, il che fa pensare che ci sia un'anomalia di funzionamento che provoca la rottura.

Il fatto che il punto debole del sistema multiair (è risaputo) sia la necessità di utilizzare l'olio motore (con relativa necessità di disporre di olio pulito e poco denso) fa pensare che la criticità del processo sia proprio il pompaggio di olio nel modulo. Tale operazione viene effettuata, manco a dirlo, dal pompante, quest'ultimo nei moduli difettosi si svincola dalla sede (a causa di un presunto non ben identificato sboccolamento) causando la mancata accensione del cilindro a cui è associato.

La notizia ufficiosa è che il modulo è stato sostituito con uno "più resistente" (non so cosa si intenda per più resistente) che dovrebbe risolvere il problema. So per certo, notizia fresca, che il nuovo modulo ha un codice differente da quello originale. Quindi l'aggiornamento (nuova release) c'è stato.

Da qui la deduzione, certo, lungi da me dire che tutto ciò corrisponde al vero insindacabile, ma il dubbio viene.

Fatto sta che per questo tipo di problema Alfa dovrebbe reagire "alleviando" le pene del cliente (fornendo almeno il ricambio gratuitamente). Io come altri sono soddisfatto del prodotto, e anche molto, ma cose come queste ti fanno girare non poco i cosiddetti!
Scusa Stefanap,tu l hai comprata poco tempo fa,quindi dovresti essere dentro la garanzia dell usato che ti aspetta di legge per 12 mesi se l hai comprata da un rivenditore. Mal che dovrebbe andarti per il Kilometraggio fatto,dovresti pagare tra il 20-30% di tua tasca.
 
pesciomancino ha scritto:
Stesso problema su bravo 1.4 turbo multiair, domanda: sostituendo il modulo si risolve?

Sì, il modulo modificato (dai primi mesi/metà 2011....) dovrebbe avere un numero di serie diverso e, che io sappia, ha posto rimedio alle avarie della prima serie.
Ciao
 
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