<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ROSSI è un EXTRATERRESTRE | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

ROSSI è un EXTRATERRESTRE

perchè? ha già vinto 6 mondiali pure lui?

tra rossi e lorenzo ci sono 6 mondiali di differenza,il piroblema è che rossi ha 30anni e lorenzo 22.io fossi in yamaha non mi farei scappare quello che oggi è,per talento e carisma,il miglior giovane sulla piazza.
lorenzo di contro vuole vincere subito,si sente pronto.
il più grande affare secondo me lo farebbe rimanendo in yamaha ed ereditando,fra un paio di stagioni,la squadra di rossi in toto.
 
armandino0312 ha scritto:
perchè? ha già vinto 6 mondiali pure lui?

tra rossi e lorenzo ci sono 6 mondiali di differenza,il piroblema è che rossi ha 30anni e lorenzo 22.io fossi in yamaha non mi farei scappare quello che oggi è,per talento e carisma,il miglior giovane sulla piazza.
lorenzo di contro vuole vincere subito,si sente pronto.
il più grande affare secondo me lo farebbe rimanendo in yamaha ed ereditando,fra un paio di stagioni,la squadra di rossi in toto.
ARMANDINO spero tu abbia capito le intenzioni di Lorenzo, non puo' uscire fuori e dire che vale ha un pezzo che gli da piu' vantaggio, l'ultima gara gli e arrivato a 99 millesimi :?: se ci fosse stato un pezzo speciale certo che rossi lo prova per primo ma poi ne trae vantaggio anche lorenzo, poi rossi monta un pezzo x 99 millesimi, secondo me il pezzo che dice lorenzo e il manico che e tra la mano e il braccio cioe' il polso, quello di vale si angola di piu', poi e palese che vuole passare alla honda, lui dice che non e questione di soldi :lol: ma quando ti ofrono la moto ufficiale sponsor spagnolo telefonica e sei anche la prima guida secondo te un pilota si fa delle paranoie, adesso sta cercando scuse su scuse x andarsene, sara' uno spreco (forse) e se alla yamaha tra un anno ci andasse simoncelli, essendo anche molto amico di vale, li si che lo aiuta a crescere e a mettere a puntino la moto. poi secondo me simoncelli puo' rivelarsi una sorpresa in moto gp, forse non al primo anno ma il manico ce.
 
matteomatte1 ha scritto:
daitegas ha scritto:
Mercoledi' DIchiarazione di lorenzo: ?Voglio restare alla Yamaha ma non so se mi possono offrire lo stesso trattamento che offrono a Rossi?. E? questa la clamorosa rivelazione (fatta dal centauro spagnolo alla rete televisiva Bbc) che, dopo le dichiarazioni di ieri in cui aveva criticato velatamente la sua scuderia perché a suo dire non verrebbe trattata con gli stessi riguardi di Rossi, ha ancora dubbi sul suo futuro.

perchè? ha già vinto 6 mondiali pure lui?
lui na ha due contro otto, poi ha pareggiato come podi ago e a vittorie mi sembra 102 contro le 126 di ago l'unico a cui appartiene il record + 24 e ci arriva anche li tanto i suoi traguardi si sanno, non arrivera ai 15 mondiali di ago, anche perche quella volta si correva mi sembra in 80, 350 ,750 col senno di poi ora non ricordo bene
 
Agostini esordisce ventunenne tra i professionisti, nel 1963, dimostrando subito un talento innato e uno stile indiscutibile: nato a Brescia il 16 giugno 1942, il padre lo vorrebbe ragioniere, ma la passione per le moto è prorompente quanto la sua classe inarrivabile. Ago è un pilota nato e nel 1966 lo dimostra al mondo intero, vincendo il suo primo titolo mondiale.
Bello, giovane ma soprattutto vincente, il mito di Agostini inizia ben presto a diffondersi anche al di fuori di circuiti e paddock, tanto che ha l?occasione di girare tre pellicole cinematografiche: quando però il grande Pietro Germi gli offre una parte che lo obbligherebbe a perdere una stagione, Ago rifiuta. La moto prima di tutto.
La sua carriera è un susseguirsi di trionfi, di avversari surclassati e di grandi sfide con il suo grande rivale Mike Hailwood, con il quale ingaggia epici duelli.
La moto con la quale vince buona parte di gare e trofei è la mitica MV Agusta, sia nella versione 350 che con la 500: il conte Domenico Agusta ammira le prodezze del giovane Giacomo e nel 1965 lo vuole nel proprio team, che all?epoca aveva già vinto la bellezza di 50 titoli mondiali.
Agostini domina incontrastato il periodo che va dal 1966 al 1974: in questo lasso di tempo colleziona 7 titoli mondiali nella classe 350 e 7 nella 500 (6 con l?Agusta, 1 con la Yamaha), entrando definitivamente nella storia prima di ritirarsi dal motociclismo nel 1977.
E' stato il più grande, non esiste alcun dubbio in proposito. Non parliamo di cifre, di record, di numero di titoli vinti. Conta di più il fatto che ci troviamo di fronte ad un uomo in anticipo sui suoi tempi, un precursore, un pioniere di tecnica e stile destinato a influenzare tutti i grandi campioni del presente.
Abilità, tempismo, talento, istinto: questi i principali ingredienti del successo di un pilota inimitabile.

Agostini esordisce ventunenne tra i professionisti, nel 1963, dimostrando subito un talento innato e uno stile indiscutibile: nato a Brescia il 16 giugno 1942, il padre lo vorrebbe ragioniere, ma la passione per le moto è prorompente quanto la sua classe inarrivabile. Ago è un pilota nato e nel 1966 lo dimostra al mondo intero, vincendo il suo primo titolo mondiale.
Bello, giovane ma soprattutto vincente, il mito di Agostini inizia ben presto a diffondersi anche al di fuori di circuiti e paddock, tanto che ha l?occasione di girare tre pellicole cinematografiche: quando però il grande Pietro Germi gli offre una parte che lo obbligherebbe a perdere una stagione, Ago rifiuta. La moto prima di tutto.
La sua carriera è un susseguirsi di trionfi, di avversari surclassati e di grandi sfide con il suo grande rivale Mike Hailwood, con il quale ingaggia epici duelli.
La moto con la quale vince buona parte di gare e trofei è la mitica MV Agusta, sia nella versione 350 che con la 500: il conte Domenico Agusta ammira le prodezze del giovane Giacomo e nel 1965 lo vuole nel proprio team, che all?epoca aveva già vinto la bellezza di 50 titoli mondiali.
Agostini domina incontrastato il periodo che va dal 1966 al 1974: in questo lasso di tempo colleziona 7 titoli mondiali nella classe 350 e 7 nella 500 (6 con l?Agusta, 1 con la Yamaha), entrando definitivamente nella storia prima di ritirarsi dal motociclismo nel 1977.
E' stato il più grande, non esiste alcun dubbio in proposito. Non parliamo di cifre, di record, di numero di titoli vinti. Conta di più il fatto che ci troviamo di fronte ad un uomo in anticipo sui suoi tempi, un precursore, un pioniere di tecnica e stile destinato a influenzare tutti i grandi campioni del presente.
Abilità, tempismo, talento, istinto: questi i principali ingredienti del successo di un pilota inimitabile: venite a conoscerlo su Mototv.
 
daitegas ha scritto:
armandino0312 ha scritto:
perchè? ha già vinto 6 mondiali pure lui?

tra rossi e lorenzo ci sono 6 mondiali di differenza,il piroblema è che rossi ha 30anni e lorenzo 22.io fossi in yamaha non mi farei scappare quello che oggi è,per talento e carisma,il miglior giovane sulla piazza.
lorenzo di contro vuole vincere subito,si sente pronto.
il più grande affare secondo me lo farebbe rimanendo in yamaha ed ereditando,fra un paio di stagioni,la squadra di rossi in toto.
ARMANDINO spero tu abbia capito le intenzioni di Lorenzo, non puo' uscire fuori e dire che vale ha un pezzo che gli da piu' vantaggio, l'ultima gara gli e arrivato a 99 millesimi :?: se ci fosse stato un pezzo speciale certo che rossi lo prova per primo ma poi ne trae vantaggio anche lorenzo, poi rossi monta un pezzo x 99 millesimi, secondo me il pezzo che dice lorenzo e il manico che e tra la mano e il braccio cioe' il polso, quello di vale si angola di piu', poi e palese che vuole passare alla honda, lui dice che non e questione di soldi :lol: ma quando ti ofrono la moto ufficiale sponsor spagnolo telefonica e sei anche la prima guida secondo te un pilota si fa delle paranoie, adesso sta cercando scuse su scuse x andarsene, sara' uno spreco (forse) e se alla yamaha tra un anno ci andasse simoncelli, essendo anche molto amico di vale, li si che lo aiuta a crescere e a mettere a puntino la moto. poi secondo me simoncelli puo' rivelarsi una sorpresa in moto gp, forse non al primo anno ma il manico ce.

Se Lorenzo se ne va, penso che andra benissimo per Rossi, non penso che li potra stare tanto vicino con un aHonda.
 
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