<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Rispettare il codice della strada diventa sempre più rischioso. | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Rispettare il codice della strada diventa sempre più rischioso.

ucre ha scritto:
Suby01 ha scritto:
ucre ha scritto:
andavo piano si, ma l'ostacolo era occultato alla vista dalla macchina che mi precedeva. anche l'avvocato mi ha detto che il tizio che mi ha tamponato ha torto al 100%.... per sollevare una tonnellata di auto e girarla di 180 gradi vedi te anche a quanto andava....
Sul fatto che quello che sorpassava abbia torto non ci piove, ma io credo che a a 30-40 km/h (a quanto andavi?) mantenendo la distanza di sicurezza da quello davanti uno abbia il tempo di frenare appenalo vede scartare. Poi sfiga pioveva... Ma il cds dice chiaramente di adeguare la velocità alla visibilità. Insomma tecnicamente credo che l'assicurazione non abbia tutti i torti

che ti devo dire.... avevo appena ingranato la seconda, forse nemmeno 20 orari... mea culpa di non aver visto nello specchietto, ma di certo se devo invadere la carreggiata opposta per scansare un'ostacolo guardo avanti, non dietro. e se io andavo veloce, allora quello che ha tentato di sorpassarmi che faceva? volava? il punto è che io e il tizio che mi ha tamponato avevamo la stessa compagnia assicurativa. per legge devono dare un rimborso entro 30 giorni. hanno fatto sta cavolata proprio ad uno che paga regolarmente il premio da circa 36 anni, nella classe di merito maggiore e che in caso di sinistro rimane sempre li (l'auto è intestata a mio padre, fondiaria sai, classe 1 s6, anche in caso di sinistro a me non succede nulla). il guaio è che anche se non mi hanno cambiato di classe di merito, mi hanno appioppato un sinistro costringendomi così a rimanere con loro per altri 5 anni. qui da noi, a bari, si rifiutano di farti un preventivo se hai un sinistro sull'attestato. uno che me l'ha fatto mi ha sparato addirittura 1100 euro per una punto del 2004 in prima classe... se non son ladri questi....
No appunto, non sto dicendo che andavi forte anzi.... Evidentemente anche la tua assicurazione ha valutato che alla velocità a cui andavi avresti potuto frenare fino a fermarti oppure accertarti che da dietro non arrivasse nessuno...
 
sandro63s ha scritto:
hpx ha scritto:
Di solito il rischio lo si corre quando si trasgredisce ma oggi dopo aver assistito all'ennesimo incidente, per fortuna senza conseguenze, ne sono sempre più convinto. La nostra cultura automobilistica, delle regole e della sicurezza, come si sà rispetto ad altri paesi latita...
E questa tua testimonianza da dove ci giunge? :rolleyes: :rolleyes:

Io non sono il classico esterofilo che esalta tutti tranne il proprio paese. Giro spesso per Stati uniti e Canada e mi dispiace per noi, avranno anche le loro piaghe e problemi, ma per l'educazione stradale siamo all'età della pietra. Come ho citato prima, per esempio, da noi è il pedone che deve dare precedenza alle auto, anzi deve anche calcolare i modi e i tempi per attraversare rischiando di finire travolto. In Usa e Canada basta che ti avvicini all'attraversamento pedonale che da entrambe le corsie si fermano senza che tu lo chieda e ti fanno passare. Comunque abito in Brianza.
 
chepallerossi! ha scritto:
hpx ha scritto:
ad una rotonda 2 auto sono ferme in attesa di passare ed entrambe devono girare a destra alla prima uscita. Partono quasi contemporaneamente, girano e imboccano la prima uscita e dopo pochi metri la prima si ferma in mezzo alla strada, apparentemente senza nessun motivo, per far attraversare un pedone che attendeva sul marciapiede. Quella che seguiva presa di sorpresa frena ma il botto è inevitabile.
&gt mancato rispetto distanza di sicurezza
Un altro, per evitare un'auto che si era fermata sempre per far attraversare dei pedoni la scarta a destare per poco li investe
&gt sorpasso a destra (vietato) e mancato rispetto delle strisce pedonali
mentre stessa situazione il classico furboide volontariamente la scarta a sinistra per superare ma stavolta centra il pedone
&gt mancato rispetto delle strisce pedonali
Poi tutti quelli che prudentemente si fermano al giallo e che vengono tamponati, come quelli che correttamente si fermano agli stop anche con buona visibilità
&gt mancato rispetto della distanza di sicurezza
Ce ne sono molte altre di situazioni che rispettare le regole diventa sconveniente e credo che alcune di queste sarò costretto a infrangerle.
io più che altro - come ha evidenziato belpietro - vedo una bella sfilza di infrazioni al cds. non capisco dove stia il rischio creato da chi ha rispettato le norme.

Il mio discorso è come dice Suby01, ho rischiato una marea di volte di essere tamponato perché mi fermavo vedendo un passante fermo sul marciapiede davanti alle strisce pedonali aspettando di passare, e ti dirò di più mi strombazzavano e me ne dicevano di tutti i colori perchè secondo loro mi fermavo senza motivo!!!!
Stessa cosa con il giallo, le cose migliorano quando il semaforo è dotato di telecamere allora anche i più "focosi" abbassano le ali.
 
Jambana ha scritto:
Quoto tutto, tranne l'ultima frase: non è giusto arrendersi ed essere costretti a infrangere le regole perchè tanti non hanno nessun rispetto per queste e per gli altri, e per la maleducazione, l'egoismo e l'incoscienza imperanti, oltre a tanta gente che proprio non sa guidare, ed in più tende a premere l'acceleratore proprio nelle situazioni in cui sarebbe bene fare attenzione (città). In genere sono quelli che perdi poi alla prima curva su strada aperta.
Purtroppo, bisogna avere mille occhi e guardare molto nello specchietto retrovisore.

Hai ragione ma se devo rischiare ogni volta di ritrovarmi uno sui sedili posteriori o in una fiancata sono costretto a qualche "violazione".
 
Questa mattina mentre uscivo dal garage ho ripensato al post di Jambana e mi sono detto ok oggi faccio il perfetto automobilista. Quindi rispettare le precedenze, agevolare le immissioni, i pedoni, le frecce, i semafori, i limiti, e tutto quello che ne viene dietro. Beh dal punto di vista dei consumi è andata bene 3,8 L x 100 km in extra con la mia Auris Hsd, invece dal punto di vista "stradale" mica tanto.
A parte i 200 sorpassi subiti, qualche insulto e strombazzata, l'apice l'ho raggiunto su una strada di periferia dove il limite è di 50 ma è improponibile rispettarlo. Sono arrivato in prossimità di una fermata dove un'autobus aveva appena concluso le operazioni di salita/discesa e aveva messo la freccia per rientrare. Io ligio al codice rallento e per agevolarlo gli faccio un brevissimo lampeggio, se non che da dietro arriva un tizio su una mini molto lanciato, probabilmente è rimasto sorpreso che a strada libera ho rallentato a passo d'uomo per far passare l'autobus. Mi rendo conto che questo non ce la fà a fermarsi se non contro il mio portellone posteriore anche perché arrivando delle auto in senso contrario non mi poteva scartare sulla sinistra. Allora senza pensarci schiaccio a fondo l'acceleratore superando e pelando lo spigolo anteriore sinistro dell'autobus che già occupava un terzo di carreggiata.Risultato ? Oltre ad aver rischiato un tamponamento mi sono preso, giustamente, del pirla fari e strombazzata dall'autista del pullman visto che prima l'ho invitato a passare e poi l'ho superato rischiando il ciocco.
 
hpx ha scritto:
... da dietro arriva un tizio su una mini molto lanciato (...) Allora senza pensarci schiaccio a fondo l'acceleratore superando e pelando lo spigolo anteriore sinistro dell'autobus che già occupava un terzo di carreggiata.Risultato ?
Risultato? Imho avete fatto una cazzata per uno, tu e il tipo della mini. Lui perché correva troppo e se ne infischiava del prossimo, e tu perché stavi per provocare un incidente certo per evitarne uno che esisteva ancora solo nella tua testa. L'unica tua giustificazione è che hai agito d'istinto, per reagire a una situazione di pericolo vera o presunta.

Ripeto: imho.
 
...e quei simpatici pedoni che, letteralmente, si lanciano sulle strisce? non li vogliamo ricordare? hai voglia a rallentare prima di un attraversamento pedonale...puoi andare a 20 km/h ma devi frenare lo stesso in maniera decisa. Non si fanno proprio vedere, partono da dietro l'angolo o dietro le macchine parcheggiate con uno scatto da velocisti...e le care mammette che lanciano il passeggino? vogliamo parlare dei ciclisti della domenica, di lycra vestiti? quelli che se tanto tanto gli dai un piccolo colpetto di clacson perché proprio non passi, si mettono ancor più nel mezzo? come dire che talvolta, anche se rispetti al 100% il CdS, il problema non sono gli altri automobilisti...
 
gullivergulliver ha scritto:
...e quei simpatici pedoni che, letteralmente, si lanciano sulle strisce? non li vogliamo ricordare? hai voglia a rallentare prima di un attraversamento pedonale...puoi andare a 20 km/h ma devi frenare lo stesso in maniera decisa. Non si fanno proprio vedere, partono da dietro l'angolo o dietro le macchine parcheggiate con uno scatto da velocisti...
Magari i simpatici pedoni stanno simpaticamente aspettando da un po' che qualcuno tra i simpaticissimi automobilisti rallenti abbastanza da permettergli di provare a passare senza rischiare la buccia...

Magari a scuola guida una volta insegnavano che, vedendo un pedone vicino alle strisce, non si doveva solo rallentare, ma arrestare il veicolo per agevolare il loro transito...

Magari le strisce non sono mai "dietro l'angolo" ma qualche metro prima, e non dovrebbero essere ingombrate da auto parcheggiate che ne limitino la visuale...

Magari, eh.

e le care mammette che lanciano il passeggino?
Idem come sopra. Con l'aggravante che il complesso mamma+passeggino è tutto tranne che veloce o poco visibile, e che manovrare per salire o scendere dai marciapiedi, anche in presenza degli "avvallamenti" della banchina non è mai agevole.

vogliamo parlare dei ciclisti della domenica, di lycra vestiti? quelli che se tanto tanto gli dai un piccolo colpetto di clacson perché proprio non passi, si mettono ancor più nel mezzo? come dire che talvolta, anche se rispetti al 100% il CdS, il problema non sono gli altri automobilisti...
Parafrasando un detto famoso: "quando ti guardi intorno, e tutto quello che incroci ti sembra un problema, forse l'unico problema sei tu".

Imho.

:rolleyes:
 
codice o meno, è bene adottare lo stile di guida più consono alla situzione.
Questo lo definirei il codice del buon automobilista.

La maggior parte degli automobilisti non ha mai portato una moto, forse alcuni si sono avvicinati alle 2 ruote con uno scooter. E si vede. Lo guidano come un auto. Perchè lo dico? Una ragione banale ma fondamentale: in moto devi essere in sintonia con il mezzo, ripeto, moto non scooter. Te ne accorgi da come ti alloggi sul mezzo: ti ci incastri e non ci stai seduto come su un wc.
Ne deriva che la guida richiede il 100% di attenzione e sincronia. Senti il motore, calcoli le curve, impari a dosare il gas e i freni. Non è la stessa cosa con uno sccoter, men che meno con un auto...una volta lo era di più :rolleyes:

Ed ora arrivo al punto.
L'automobilista odierno fa tutto fuorchè guidare un auto.
Parte e arriva. Le auto sono fatte sempre più per isolarti da tutto, questo, insieme con le minchiate che si sentono sulle pubblicità, da un pericolosissimo senso di onnipotenza...frena in un niente, va ovunque su ogni terreno, sicurissima..nel pieno silenzo. Ci pensa lei a parcheggiare, a segnalarti un sorpasso sbagliato, vede i cartelli...ma tu allora che cavolo ci fai? Giri solo il volante?
No.
Ti metti comodo al volante, per carità l'auricolare, altrimenti eviteresti di prenderti la tua quotidiana razione di radiazioni ( altrimenti il cervello ti funzionerebbe bene), e cominci a chiamare ogni persona che conosci. Puoi sempre truccarti, mangiare, leggere il giornale...

La verità è che viene attribuito un valore emotivo all'auto che non corrisponde alle reali capacità dell'utente. Che ci vuole... Ci vuole che se non hai i sensi allenati fai un botto dopo l'altro. Che potrà frenare anche in 32mt a 100kmh ma devi essere bravo e non dopo 4 secondi di latenza altrimenti sono 70 i metri e lo ha preso pieno.
In moto, invece, se non sei attento sei a terra, bastano 2 secondi, e allora sei costretto a stare attento, a gurdare in ogni dove, a bilanciare pesi ecc.

Poi interviene la nostra cultura ( se cosi si può dire) italica: il paraculo!
Perchè rispettare le regole?
Se ce lo chiediamo vuol dire che non vogliamo farlo per ragioni solo personali. In effetti, siamo superiori (come numero di sinistri certamente) a queste stupidaggini...
CDS a parte è educazione sana, far passare chi si avvicina alle strisce, dare sta maledetta precedenza, agevolare gli inserimenti spostandosi di carreggiata, lasciar passare chi sorpassa e non accellerare o tenere la sinistra (elezioni a parte)...ma noi siamo più importanti, forse trasportiamo un ferito, abbiamo da fare, forse le corna, mi domando delle volte!
Egoismo?
Non solo.
Maleducazione.
Sicuramente.
Il vizio italico è questo e lo vediamo in ogni cosa attorno a noi, perchè in un paese sano non si possono avere i problemi che abbiamo noi, come se piovessero dal cielo, dal politico o gli alieni.
Siamo noi, chi più chi meno, che dobbiamo cambiare, non il CDS. :D
 
PanDemonio ha scritto:
gullivergulliver ha scritto:
...e quei simpatici pedoni che, letteralmente, si lanciano sulle strisce? non li vogliamo ricordare? hai voglia a rallentare prima di un attraversamento pedonale...puoi andare a 20 km/h ma devi frenare lo stesso in maniera decisa. Non si fanno proprio vedere, partono da dietro l'angolo o dietro le macchine parcheggiate con uno scatto da velocisti...
Magari i simpatici pedoni stanno simpaticamente aspettando da un po' che qualcuno tra i simpaticissimi automobilisti rallenti abbastanza da permettergli di provare a passare senza rischiare la buccia...

Magari a scuola guida una volta insegnavano che, vedendo un pedone vicino alle strisce, non si doveva solo rallentare, ma arrestare il veicolo per agevolare il loro transito...

Magari le strisce non sono mai "dietro l'angolo" ma qualche metro prima, e non dovrebbero essere ingombrate da auto parcheggiate che ne limitino la visuale...

Magari, eh.

e le care mammette che lanciano il passeggino?
Idem come sopra. Con l'aggravante che il complesso mamma+passeggino è tutto tranne che veloce o poco visibile, e che manovrare per salire o scendere dai marciapiedi, anche in presenza degli "avvallamenti" della banchina non è mai agevole.

vogliamo parlare dei ciclisti della domenica, di lycra vestiti? quelli che se tanto tanto gli dai un piccolo colpetto di clacson perché proprio non passi, si mettono ancor più nel mezzo? come dire che talvolta, anche se rispetti al 100% il CdS, il problema non sono gli altri automobilisti...
Parafrasando un detto famoso: "quando ti guardi intorno, e tutto quello che incroci ti sembra un problema, forse l'unico problema sei tu".

Imho.

:rolleyes:

sì, direi che "Imho" ci sta proprio bene, è una tua "opinione", espressa con la virulenza del Probo Cittadino, figura ingenua e dalla visione oltremodo miope, per non parlare della limitata comprensione.
Di pedoni che aspettano inutilmente accanto alle strisce ce ne sono tanti, ma non sono questi i kamikaze che si lanciano. Lo fanno solo degli idioti, Probi Cittadini anch'essi, che non danno alcun segno di voler attraversare ma improvvisamente passano veloci per creare una situazione di estrema difficoltà e pericolo. O ci si deve fermare alle strisce anche quando non c'è nessuno che dà segno di voler attraversare?
A parte che non hai neanche capito quanto scritto in modo chiaro (le strisce dietro l'angolo?? :?: :shock:...questa è una tua invenzione...ho scritto che i pedoni Probi Cittadini si lanciano letteralmente anche se un secondo prima erano dietro un angolo o coperti dalle macchine, che, sì, possono essere parcheggiate vicino alle strisce, tant'è che ci sono i posti auto delimitati), uno che difende quei soggetti ridicoli che vanno in bici creando intralcio, i lycra-boys, "ciclisti" che tutto fanno meno che pedalare, arroganti figuri della domenica, ha veramente una limitata comprensione. Per i lycra-boys non vale il Cds seconde te? possono permettersi di stare in mezzo alla strada, uno accanto all'altro, chiaccherando e pedalando a 10 km/h? ...ma stai buonino, stai!
 
...delle volte sento dire
" aho, stai su eee strisce ar telefono, te voi movee"
e certo, le strisce vanno attraversate con circospezione, velocità e un senso di "scusate che passo e mi levo subito dai maroni, scusate! "

Attraversare a Roma, con un bambino per mano o un anziano è un esperienza venata di paura e fatalismo.
Vedo ogni volta i pedoni vicini alle strisce che aspettano, loro!
Le auto ACCELERANO...altrimenti quelli passano e si devono fermare!

Sotto al bar, strade secondarie, prese come se avessero fatto una rapina in banca. E se un bambino esce all'improvviso?
Esistono i bambini, andate su google e cercate : bambini. Oppure carrozzine, bambini+disabili, donne in attesa, anziani, tutti quelli che quando parcheggiate sul marcipiede non potranno passare, sempre gli stessi che puntalmente vi rovinano il giro in macchina facendovi fermare sulle strisce.

Da me passano spesso molti ciclisti.
Non penso si possa avere ragioni a sufficienza per sdraiarne qualcuno se onn è un professionista, o che magari non ci piace la sua tuta.
Certo è che se anche loro avessero maggiori attenzioni, sarebbe meglio. Ma questo non toglie che ci si adegua, non che hai il diritto di togliergli la vita...per andare dove ? Mi chiedo. Ospedale per un urgenza? A fuoco la casa?
Possiamo dire la stessa cosa per chi, purtroppo (aggiungo), è anziano e guida con molta prudenza. Pazienza. La strada non è una pista e te ne stai tranquillo.
Tutta sta smania per poi perdere il tempo al semaforo o magari cercare parcheggio per 20 minuti.
Ragioniamoci un attimo prima di avere comportamenti poco civili.
 
PanDemonio ha scritto:
gullivergulliver ha scritto:
...e quei simpatici pedoni che, letteralmente, si lanciano sulle strisce? non li vogliamo ricordare? hai voglia a rallentare prima di un attraversamento pedonale...puoi andare a 20 km/h ma devi frenare lo stesso in maniera decisa. Non si fanno proprio vedere, partono da dietro l'angolo o dietro le macchine parcheggiate con uno scatto da velocisti...
Magari i simpatici pedoni stanno simpaticamente aspettando da un po' che qualcuno tra i simpaticissimi automobilisti rallenti abbastanza da permettergli di provare a passare senza rischiare la buccia...

Magari a scuola guida una volta insegnavano che, vedendo un pedone vicino alle strisce, non si doveva solo rallentare, ma arrestare il veicolo per agevolare il loro transito...

Magari le strisce non sono mai "dietro l'angolo" ma qualche metro prima, e non dovrebbero essere ingombrate da auto parcheggiate che ne limitino la visuale...

Magari, eh.

e le care mammette che lanciano il passeggino?
Idem come sopra. Con l'aggravante che il complesso mamma+passeggino è tutto tranne che veloce o poco visibile, e che manovrare per salire o scendere dai marciapiedi, anche in presenza degli "avvallamenti" della banchina non è mai agevole.

vogliamo parlare dei ciclisti della domenica, di lycra vestiti? quelli che se tanto tanto gli dai un piccolo colpetto di clacson perché proprio non passi, si mettono ancor più nel mezzo? come dire che talvolta, anche se rispetti al 100% il CdS, il problema non sono gli altri automobilisti...
Parafrasando un detto famoso: "quando ti guardi intorno, e tutto quello che incroci ti sembra un problema, forse l'unico problema sei tu".

Imho.

:rolleyes:
sembrerebbe un ragionamento logico. purtroppo non lo è. forse guidi poco, forse hai avuto fortuna. fatto sta che io di pedoni aspiranti suicida e di mamme con il passeggino aspiranti omicida ne ho visti. non tutti, non tanti, ma alcuni si. e ti garantisco che rischiare di diventare pirata della strada perchè ci sono dei grandissimi ignoranti imprudenti, mentre faccio di tutto per essere ligio alle regole del cds, è veramente drammatico.
a meno che tu non mi dica che a prescindere dalla presenza accertata o meno di pedoni, io mi debba fermare comunque in prossimità delle zebre.
non ti è mai accaduto di percorrere una via dove in senso contrario sono in colonna mentre tu hai strada perfettamente libera? a me spesso. e pur percorrendola molto lentamente e con mille attenzioni ogni tanto mi ritrovo di botto un'idiota (sì, quasi sempre donne) che si getta senza guardare che sulla corsia opposta non spraggiunga nessuno. oppure getta sulla corsia il passeggino (finchè non esce da dietro le auto non vede e dunque il passeggino è assimilabile al muso di una vettura).
o ancora mentre sono sulla terza corsia di una strada a senso unico ed a fianco ho un furgone od un autobus, al sopraggiungere del verde parto e mi ritrovo un'allegra ragazza che mi si para davanti perchè chi mi era a fianco l'ha vista attraversare con il rosso ed è rimasto fermo, mentre io che non vedo il futuro partendo l'ho quasi messa sotto.
insomma, non sempre chi investe ha torto e non sempre l'investito ha ragione.
 
Io sinceramente in città vedo molti più imbecilli che non adeguano la loro velocità alle condizioni, anche in presenza di bambini piccoli o passeggini, e molte più mamme e padri con passeggino che aspettano prudentemente alle strisce perché nessuno si ferma, piuttosto che mamme o padri aspiranti omicidi.
Che poi ci sono sicuramente -probabilmente quando prendono l'auto guidano nel modo sopra descritto- anch'io ne ho incontrati, ma mi sembrano davvero una sparuta minoranza.
Comunque regola vorrebbe che si tenesse un margine di sicurezza valido anche per evitare di investire i pedoni incoscienti.
Se vedi un passeggino sulle strisce che esce tipo "muso di automobile" ti fermi e stop, non credo ci siano altre soluzioni.
Mi pare sempre la solita giustificazione, tirare in ballo i pedoni che si "butterebbero" sulle strisce all'ultimo momento, per giustificare invece la stragrande maggioranza degli automobilisti che non si ferma.
Se le strisce sono ben visibili fino in fondo, marciapiede compreso, il comportamento di un pedone è facilmente prevedibile; se l'inizio delle strisce e il marciapiede sono nascosti da un veicolo in sosta, a maggior ragione si dovrebbe rallentare e fare ancora più attenzione.
Che poi chi venga investito non abbia sempre ragione mi pare palese, se chi viene investito non utilizza i passaggi pedonali o attraversa col rosso.
 
gullivergulliver ha scritto:
sì, direi che "Imho" ci sta proprio bene, è una tua "opinione", espressa con la virulenza del Probo Cittadino, figura ingenua e dalla visione oltremodo miope, per non parlare della limitata comprensione.
Che vuoi farci, non tutti possiamo essere scaltri, profondi e intelligenti come te. La natura è matrigna, a volte.

Di pedoni che aspettano inutilmente accanto alle strisce ce ne sono tanti
Vero. Lo sanno tutti che il passatempo preferito del pedone medio è stazionare inutilmente vicino alle strisce per mettere in difficoltà i poveri automobilisti e fornire copertura ai kamikaze.

ma non sono questi i kamikaze che si lanciano. Lo fanno solo degli idioti,
Cosa che tu puoi affermare con sicurezza perché li conosci tutti, uno per uno. Vero?

Probi Cittadini anch'essi,
Ma va?

che non danno alcun segno di voler attraversare ma improvvisamente passano veloci per creare una situazione di estrema difficoltà e pericolo.
Saranno sicuramente al soldo della lobby delle assicurazioni.

O ci si deve fermare alle strisce anche quando non c'è nessuno che dà segno di voler attraversare?
Pare di sì.

http://www.patente.it/ecom.dll/noAjax?idc=649

Ma sicuramente vale solo per gli automobilisti Probi Cittadini....

A parte che non hai neanche capito quanto scritto in modo chiaro (le strisce dietro l'angolo?? :?: :shock:...questa è una tua invenzione...ho scritto che i pedoni Probi Cittadini si lanciano letteralmente anche se un secondo prima erano dietro un angolo
Un attimo prima ancora potevano essere anche a casa loro, ma quando impegnano le strisce (che era la questione dibattuta) l'angolo dovrebbe essere ormai lontano. O no?

o coperti dalle macchine, che, sì, possono essere parcheggiate vicino alle strisce, tant'è che ci sono i posti auto delimitati)
Vicino, sì. Sopra o a ridosso, in modo da ingombrare o limitare la visibilità (come ho chiaramente scritto, ma bisognava leggerlo), no. E' abbastanza semplice.

uno che difende quei soggetti ridicoli che vanno in bici creando intralcio, i lycra-boys, "ciclisti" che tutto fanno meno che pedalare, arroganti figuri della domenica, ha veramente una limitata comprensione.
A parte il fatto che non mi pare di essermi lanciato in una difesa "a prescindere" dei ciclisti, quale sia la comprensione di chi appioppa etichette come quelle sottolineate lo lascio decidere a chi legge.

Per il lycra-boys non vale il Cds seconde te?
Eccome. Il cds vale per tutti gli utenti della strada, indipendentemente da cosa usino per spostarsi e da come si vestano.

possono permettersi di stare in mezzo alla strada
No, devono stare a destra.

uno accanto all'altro
No, se questo crea intralcio alla circolazione.

chiaccherando e pedalando a 10 km/h?
Sì. Grazie a Dio non è ancora stato introdotto l'obbligo del silenzio né la velocità minima per i velocipedi.

...ma stai buonino, stai!
Qui l'unico che si sta agitando come se l'avesse punto una vespa sei tu. Ergo: medice, cura te ipsum.
 
mac128bit ha scritto:
Vedo ogni volta i pedoni vicini alle strisce che aspettano, loro!
Le auto ACCELERANO...altrimenti quelli passano e si devono fermare!
jambana ha scritto:
Io sinceramente in città vedo molti più imbecilli che non adeguano la loro velocità alle condizioni, anche in presenza di bambini piccoli o passeggini, e molte più mamme e padri con passeggino che aspettano prudentemente alle strisce perché nessuno si ferma, piuttosto che mamme o padri aspiranti omicidi.
E che altro volete vedere?

In fondo siete solo una coppia di probi cittadini virulenti, ingenui, miopi e dalle limitate capacità di comprensione...

:lol:
 
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