codice o meno, è bene adottare lo stile di guida più consono alla situzione.
Questo lo definirei il codice del buon automobilista.
La maggior parte degli automobilisti non ha mai portato una moto, forse alcuni si sono avvicinati alle 2 ruote con uno scooter. E si vede. Lo guidano come un auto. Perchè lo dico? Una ragione banale ma fondamentale: in moto devi essere in sintonia con il mezzo, ripeto, moto non scooter. Te ne accorgi da come ti alloggi sul mezzo: ti ci incastri e non ci stai seduto come su un wc.
Ne deriva che la guida richiede il 100% di attenzione e sincronia. Senti il motore, calcoli le curve, impari a dosare il gas e i freni. Non è la stessa cosa con uno sccoter, men che meno con un auto...una volta lo era di più
Ed ora arrivo al punto.
L'automobilista odierno fa tutto fuorchè guidare un auto.
Parte e arriva. Le auto sono fatte sempre più per isolarti da tutto, questo, insieme con le minchiate che si sentono sulle pubblicità, da un pericolosissimo senso di onnipotenza...frena in un niente, va ovunque su ogni terreno, sicurissima..nel pieno silenzo. Ci pensa lei a parcheggiare, a segnalarti un sorpasso sbagliato, vede i cartelli...ma tu allora che cavolo ci fai? Giri solo il volante?
No.
Ti metti comodo al volante, per carità l'auricolare, altrimenti eviteresti di prenderti la tua quotidiana razione di radiazioni ( altrimenti il cervello ti funzionerebbe bene), e cominci a chiamare ogni persona che conosci. Puoi sempre truccarti, mangiare, leggere il giornale...
La verità è che viene attribuito un valore emotivo all'auto che non corrisponde alle reali capacità dell'utente. Che ci vuole... Ci vuole che se non hai i sensi allenati fai un botto dopo l'altro. Che potrà frenare anche in 32mt a 100kmh ma devi essere bravo e non dopo 4 secondi di latenza altrimenti sono 70 i metri e lo ha preso pieno.
In moto, invece, se non sei attento sei a terra, bastano 2 secondi, e allora sei costretto a stare attento, a gurdare in ogni dove, a bilanciare pesi ecc.
Poi interviene la nostra cultura ( se cosi si può dire) italica: il paraculo!
Perchè rispettare le regole?
Se ce lo chiediamo vuol dire che non vogliamo farlo per ragioni solo personali. In effetti, siamo superiori (come numero di sinistri certamente) a queste stupidaggini...
CDS a parte è educazione sana, far passare chi si avvicina alle strisce, dare sta maledetta precedenza, agevolare gli inserimenti spostandosi di carreggiata, lasciar passare chi sorpassa e non accellerare o tenere la sinistra (elezioni a parte)...ma noi siamo più importanti, forse trasportiamo un ferito, abbiamo da fare, forse le corna, mi domando delle volte!
Egoismo?
Non solo.
Maleducazione.
Sicuramente.
Il vizio italico è questo e lo vediamo in ogni cosa attorno a noi, perchè in un paese sano non si possono avere i problemi che abbiamo noi, come se piovessero dal cielo, dal politico o gli alieni.
Siamo noi, chi più chi meno, che dobbiamo cambiare, non il CDS.
