<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Rispettare il codice della strada diventa sempre più rischioso. | Il Forum di Quattroruote

Rispettare il codice della strada diventa sempre più rischioso.

Di solito il rischio lo si corre quando si trasgredisce ma oggi dopo aver assistito all'ennesimo incidente, per fortuna senza conseguenze, ne sono sempre più convinto. La nostra cultura automobilistica, delle regole e della sicurezza, come si sà rispetto ad altri paesi latita, basta osservare quanti bimbi scorrazzano liberi sui sedili posteriori, quanti passano con il giallo inoltrato, a quelli che se ne fregano dei pedoni e delle relative strisce, chi no rispetta le corsie, gli stop e le precedenze. Questo comportamento è diventato talmente comune che chi invece rispetta le regole paradossalmente rischia di più. Oggi ad una rotonda 2 auto sono ferme in attesa di passare ed entrambe devono girare a destra alla prima uscita. Partono quasi contemporaneamente, girano e imboccano la prima uscita e dopo pochi metri la prima si ferma in mezzo alla strada, apparentemente senza nessun motivo, per far attraversare un pedone che attendeva sul marciapiede. Quella che seguiva presa di sorpresa frena ma il botto è inevitabile. Un altro, per evitare un'auto che si era fermata sempre per far attraversare dei pedoni la scarta a destare per poco li investe, mentre stessa situazione il classico furboide volontariamente la scarta a sinistra per superare ma stavolta centra il pedone. Poi tutti quelli che prudentemente si fermano al giallo e che vengono tamponati, come quelli che correttamente si fermano agli stop anche con buona visibilità. Ce ne sono molte altre di situazioni che rispettare le regole diventa sconveniente e credo che alcune di queste sarò costretto a infrangerle.
 
hpx ha scritto:
Di solito il rischio lo si corre quando si trasgredisce ma oggi dopo aver assistito all'ennesimo incidente, per fortuna senza conseguenze, ne sono sempre più convinto. La nostra cultura automobilistica, delle regole e della sicurezza, come si sà rispetto ad altri paesi latita, basta osservare quanti bimbi scorrazzano liberi sui sedili posteriori, quanti passano con il giallo inoltrato, a quelli che se ne fregano dei pedoni e delle relative strisce, chi no rispetta le corsie, gli stop e le precedenze. Questo comportamento è diventato talmente comune che chi invece rispetta le regole paradossalmente rischia di più. Oggi ad una rotonda 2 auto sono ferme in attesa di passare ed entrambe devono girare a destra alla prima uscita. Partono quasi contemporaneamente, girano e imboccano la prima uscita e dopo pochi metri la prima si ferma in mezzo alla strada, apparentemente senza nessun motivo, per far attraversare un pedone che attendeva sul marciapiede. Quella che seguiva presa di sorpresa frena ma il botto è inevitabile. Un altro, per evitare un'auto che si era fermata sempre per far attraversare dei pedoni la scarta a destare per poco li investe, mentre stessa situazione il classico furboide volontariamente la scarta a sinistra per superare ma stavolta centra il pedone. Poi tutti quelli che prudentemente si fermano al giallo e che vengono tamponati, come quelli che correttamente si fermano agli stop anche con buona visibilità. Ce ne sono molte altre di situazioni che rispettare le regole diventa sconveniente e credo che alcune di queste sarò costretto a infrangerle.

Sarà ma io faccio la statale tutti i giorni per andare al lavoro... limite di 90 km/h e trenino di macchine tutte attaccate a 60km/h..... e questi "teoricamente" sono quelli che rispettano il cds
Domenica invece sto tornando a casa dopo una gita fuori porta, la macchina davanti a me esce dalla rotondina (esce ovviamente senza freccia), io ho l'abitudine presa in autostrada di guardare sempre un po' più avanti della machcina che mi precede, la strada è liberissima e questo cosa fa?? Pensando di aver sbagliato frena energicamente e si pianta in mezzo alla strada!!! Gli suono e questo (almeno bisogna dargliene atto) mi chiede scusa e riparte... questo vuol dire che non gli era passato nemmeno per l'anticamera del cervello di avere qualcuno alle spalle.
Stasera un altro cretino si ferma in mezzo alla strada senza freccia per entrare al distributore del gas a sinistra...
Insomma tra quelli che rispettano il codice e quelli che non lo rispettano è una bella lotta
 
eheh be' io ho visto gente ancora piu' avanti..
Erano zingari..rom
auto senza targa e roulotte mezza marcia pure lei senza targa.
ore 23 circa a Milano... belli tranquilli...

cioè se fai un incidente con sti tizi sei .. boh non oso manco immaginare....
 
hpx ha scritto:
Ce ne sono molte altre di situazioni che rispettare le regole diventa sconveniente e credo che alcune di queste sarò costretto a infrangerle.

io in tutta quella casistica non vedo proprio nessuno che sia stato danneggiato dall'avere seguito le regole.

al massimo, vedo qualcuno che è stato danneggiato, indipendentemente dall'averle seguite o meno, semplicemente perché altri non le hanno seguite.
se si vuole la certezza assoluta di non essere coinvolti in incidenti causati da altri, essere quello che infrange le regole non serve a nulla; l'unica soluzione è stare a casa (per la certezza assoluta) o guidare con attenzione al mondo circostante, per una ragionevole sicurezza per sé.
 
hpx ha scritto:
ad una rotonda 2 auto sono ferme in attesa di passare ed entrambe devono girare a destra alla prima uscita. Partono quasi contemporaneamente, girano e imboccano la prima uscita e dopo pochi metri la prima si ferma in mezzo alla strada, apparentemente senza nessun motivo, per far attraversare un pedone che attendeva sul marciapiede. Quella che seguiva presa di sorpresa frena ma il botto è inevitabile.
&gt mancato rispetto distanza di sicurezza
Un altro, per evitare un'auto che si era fermata sempre per far attraversare dei pedoni la scarta a destare per poco li investe
&gt sorpasso a destra (vietato) e mancato rispetto delle strisce pedonali
mentre stessa situazione il classico furboide volontariamente la scarta a sinistra per superare ma stavolta centra il pedone
&gt mancato rispetto delle strisce pedonali
Poi tutti quelli che prudentemente si fermano al giallo e che vengono tamponati, come quelli che correttamente si fermano agli stop anche con buona visibilità
&gt mancato rispetto della distanza di sicurezza
Ce ne sono molte altre di situazioni che rispettare le regole diventa sconveniente e credo che alcune di queste sarò costretto a infrangerle.
io più che altro - come ha evidenziato belpietro - vedo una bella sfilza di infrazioni al cds. non capisco dove stia il rischio creato da chi ha rispettato le norme.
 
Capisco, ma se non rispettiamo le norme con quale linguaggio comune ci capiamo?
Se vale tutto c'è il chaos :shock:
Bisogna solo stare in campanissima!
Vedessi a Roma che invenzioni del codice che fanno :lol: :lol: :lol: con tanto di cappottamenti in città! Neanche ai rally li vedi più. :lol: :lol: :lol:
 
mac128bit ha scritto:
Capisco, ma se non rispettiamo le norme con quale linguaggio comune ci capiamo?
Se vale tutto c'è il chaos :shock:
Bisogna solo stare in campanissima!
Vedessi a Roma che invenzioni del codice che fanno :lol: :lol: :lol: con tanto di cappottamenti in città! Neanche ai rally li vedi più. :lol: :lol: :lol:

L'anno scorso sono stato una settimana e Roma restando letteralmente traumatizzato dal suo traffico, :shock:
 
chepallerossi ha scritto:
non capisco dove stia il rischio creato da chi ha rispettato le norme.

In realtà lui intendeva dire che chi rispetta il cds è vittima non causa.
Ad ogni modo non vedo come si possa parlare ancora di gente che rispetta il cds.... basta andare in giro 10 minuti e quelli che lo rispettano li conti sulle dita di una mano
 
Suby01 ha scritto:
chepallerossi ha scritto:
non capisco dove stia il rischio creato da chi ha rispettato le norme.

In realtà lui intendeva dire che chi rispetta il cds è vittima non causa.
Ad ogni modo non vedo come si possa parlare ancora di gente che rispetta il cds.... basta andare in giro 10 minuti e quelli che lo rispettano li conti sulle dita di una mano

mi spiace.
non sapevo dell'incidente...dove hai perso tutte le dita :D :D
 
RobyTs67 ha scritto:
mac128bit ha scritto:
Capisco, ma se non rispettiamo le norme con quale linguaggio comune ci capiamo?
Se vale tutto c'è il chaos :shock:
Bisogna solo stare in campanissima!
Vedessi a Roma che invenzioni del codice che fanno :lol: :lol: :lol: con tanto di cappottamenti in città! Neanche ai rally li vedi più. :lol: :lol: :lol:

L'anno scorso sono stato una settimana e Roma restando letteralmente traumatizzato dal suo traffico, :shock:

Riescono a sorprendere me che ci vivo da una vita.
Un vero circo! :lol:
 
mac128bit ha scritto:
Suby01 ha scritto:
chepallerossi ha scritto:
non capisco dove stia il rischio creato da chi ha rispettato le norme.

In realtà lui intendeva dire che chi rispetta il cds è vittima non causa.
Ad ogni modo non vedo come si possa parlare ancora di gente che rispetta il cds.... basta andare in giro 10 minuti e quelli che lo rispettano li conti sulle dita di una mano

mi spiace.
non sapevo dell'incidente...dove hai perso tutte le dita :D :D

:D
 
hpx ha scritto:
Di solito il rischio lo si corre quando si trasgredisce ma oggi dopo aver assistito all'ennesimo incidente, per fortuna senza conseguenze, ne sono sempre più convinto. La nostra cultura automobilistica, delle regole e della sicurezza, come si sà rispetto ad altri paesi latita, basta osservare quanti bimbi scorrazzano liberi sui sedili posteriori, quanti passano con il giallo inoltrato, a quelli che se ne fregano dei pedoni e delle relative strisce, chi no rispetta le corsie, gli stop e le precedenze. Questo comportamento è diventato talmente comune che chi invece rispetta le regole paradossalmente rischia di più. Oggi ad una rotonda 2 auto sono ferme in attesa di passare ed entrambe devono girare a destra alla prima uscita. Partono quasi contemporaneamente, girano e imboccano la prima uscita e dopo pochi metri la prima si ferma in mezzo alla strada, apparentemente senza nessun motivo, per far attraversare un pedone che attendeva sul marciapiede. Quella che seguiva presa di sorpresa frena ma il botto è inevitabile. Un altro, per evitare un'auto che si era fermata sempre per far attraversare dei pedoni la scarta a destare per poco li investe, mentre stessa situazione il classico furboide volontariamente la scarta a sinistra per superare ma stavolta centra il pedone. Poi tutti quelli che prudentemente si fermano al giallo e che vengono tamponati, come quelli che correttamente si fermano agli stop anche con buona visibilità. Ce ne sono molte altre di situazioni che rispettare le regole diventa sconveniente e credo che alcune di queste sarò costretto a infrangerle.

Quoto tutto, tranne l'ultima frase: non è giusto arrendersi ed essere costretti a infrangere le regole perchè tanti non hanno nessun rispetto per queste e per gli altri, e per la maleducazione, l'egoismo e l'incoscienza imperanti, oltre a tanta gente che proprio non sa guidare, ed in più tende a premere l'acceleratore proprio nelle situazioni in cui sarebbe bene fare attenzione (città). In genere sono quelli che perdi poi alla prima curva su strada aperta.
Purtroppo, bisogna avere mille occhi e guardare molto nello specchietto retrovisore.
 
Quoto tutto. Ieri andando ai 90/95 in tangenziale (limite dei 90) mi ha sorpassato un tir con targa trasporto eccezzionale, ed mi hanno dato una bella tagliata di strada poco prima dell'uscita 3 auto che arrivavano sparate, di cui una C1 con bambino in piedi sul posto posteriore. Ma che cervelli ci sono in giro?
 
hpx ha scritto:
Di solito il rischio lo si corre quando si trasgredisce ma oggi dopo aver assistito all'ennesimo incidente, per fortuna senza conseguenze, ne sono sempre più convinto. La nostra cultura automobilistica, delle regole e della sicurezza, come si sà rispetto ad altri paesi latita...
E questa tua testimonianza da dove ci giunge? :rolleyes: :rolleyes:
 
novembre 2008, ore 6 del mattino. ero fermo ad un semaforo rosso, pioveva e avevo difronte a me l'auto di un collega. scatta il verde. vedo il mio collega scansare uno scatolone enorme a centro strada . mi appresto a scansarlo anch'io quando sento un tonfo enorme. l'auto mi si solleva da dietro e si gira su se stessa. per fortuna ebbi l'istinto di abbassare tutto il piede sull'acceleratore e riuscì a tenere l'auto in strada. un deficiente che aveva trovato il semaforo già verde aveva ben pensato di voler sorpassare me e il mi collega all'altezza del semaforo, ma mi ha centrato in pieno. e vedersi centrare da un vecchio mercedes e190, 2 tonnellate di ferro, non è bello. nonostante il tamponamento è l'unico caso in cui non esiste concorso di colpa, quei deficienti dell'assicurazione mi hanno risarcito del 50% il danno, percentuale che non si da nemmeno quando uno non si ferma ad uno stop. 4 anni che sono in causa con questi ladri, sia per il mancato risarcimento del danno, sia perchè sti bas..rdi hanno messo sull'attestato di rischio un sinistro con responsabilità paritaria, tutte le assicurazioni a cui mi rivolgo per preventivi arrivano a chiedermi per questo anche il doppio di quello che attualmente pago. bisogna aver occhi dappertutto, di gente strana è piena il mondo

P.S.: chiamati i carabinieri si rifiutarono di intervenire perchè non c'erano feriti. chiesi chi dovevo chiamare perchè chi mi ha tamponato stava facendo quello che noi chiamiamo il "dippiù" e io stavo cominciando a perdere le staffe (sono abbastanza grande e grosso e se perdo la pazienza.... sono bravo a far male). mi dicono che è competenza dei vigili urbani, chiedo di farmi dirottare la chiamata al comando dei vigili urbani e il carabiniere mi dice: e che vuole far suonare il telefono a vuoto? i vigili urbani entrano in servizio alle 8, sono le 6. e la cosa che fu scandalosa, una pattuglia di carabinieri passò difronte il fattaccio, si fecero una risatina e nemmeno si fermarono. è tutto sbagliato in sto paese del cavolo!
 
Back
Alto