<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Rimpiangere la Musa? | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Rimpiangere la Musa?

renexx ha scritto:
deadmanwalking ha scritto:
.
Non sò come possano essere definiti piccoli i sedili, magari pochi avvolgenti, ma non piccoli.

Corti di seduta e stretti in larghezza, cedevoli sui fianchi, ecco come si possono definire i sedili.
Un pochino corti di seduta si, molto poco contenitivi pure, ma poco larghi no eh... ;)
 
fabiologgia ha scritto:
renexx ha scritto:
deadmanwalking ha scritto:
comunque guido il 1400 16V da 8 anni e si è dimostrato fiacco solo quando ho fatto il passo dell' Aprica, cioè superato i 2000m s.l.m. .

Ho guidato il diesel, ma in passato anche il benzina, ed a bassi regimi, dove comunque ha più coppia del benzina, è fiacco, senza andare sui passi, ma semplicemente a spasso.

Il benzina non l'ho mai guidato ma il diesel si in tutte le sue versioni che si sono susseguite negli anni. Se mi dici che il primo 70 CV (che ho avuto anche sulla Meriva) a pieno carico mostrava la corda posso anche darti ragione ma definire fiacco il 95 CV che veniva montato sulle ultime mi pare quantomeno ingeneroso, a mio parere le prestazioni erano perfettamente adatte al tipo di auto in qualsiasi situazione e in qualsiasi condizione di carico. Poi, se uno è abituato ad avere 250 CV sotto il piede destro è ovvio che trova fiacca qualsiasi Musa ma la colpa non è del motore.
Per quanto riguarda i sedili anche io li ho trovati un po' corti, sullo stile francese (mi ricordavano quelli della Renault Scénic prima serie), ma a parte questa nota li ho trovati comodi anche dopo alcune centinaia di km, lo scarso contenimento laterale l'ho verificato solo su qualche esemplare dotato di interni in pelle a causa del poco attrito che fa la pelle con la stoffa dei vestiti anche in questo caso quindi la colpa non la darei all'auto ma a certe condizioni particolari.

saluti
L'estate scorsa sono andato in provenza con la musa, 10 ore di macchina ed ho sempre guidato io... Non posso dire niente di quei sedili, sono davvero comodi e anche nei lunghi percorsi non affaticano...
 
jaccos ha scritto:
renexx ha scritto:
deadmanwalking ha scritto:
.
Non sò come possano essere definiti piccoli i sedili, magari pochi avvolgenti, ma non piccoli.

Corti di seduta e stretti in larghezza, cedevoli sui fianchi, ecco come si possono definire i sedili.
Un pochino corti di seduta si, molto poco contenitivi pure, ma poco larghi no eh... ;)
Io li ho trovati molto comodi.
L'unico difetto e che sono poco contenitivi. Ma non stiamo certo parlando di una macchina sportiva.
 
danilorse ha scritto:
jaccos ha scritto:
renexx ha scritto:
deadmanwalking ha scritto:
.
Non sò come possano essere definiti piccoli i sedili, magari pochi avvolgenti, ma non piccoli.

Corti di seduta e stretti in larghezza, cedevoli sui fianchi, ecco come si possono definire i sedili.
Un pochino corti di seduta si, molto poco contenitivi pure, ma poco larghi no eh... ;)
Io li ho trovati molto comodi.
L'unico difetto e che sono poco contenitivi. Ma non stiamo certo parlando di una macchina sportiva.
Si infatti... se c'è da fare montagna ecco non è che sia il massimo...
 
Nessun rimpianto:Acquistata nuova nel 2007 versione 1.4 benzina 95 cv.Pagata quasi 20000? interni in pelle.Prima auto italiana in famiglia ad affiancare tre perfette auto giapponesi.Finiture economiche specie la plastica interna.Non affidabile :in soli 30000km ho avuto problemi allo sterzo(rumorosità piantone)radio fuori uso (sostituita in garanzia) elettronica climatizzatore fuori uso(sostituita centralina non in garanzia 700?) motore che si spegne al minimo appena entra in funzione assistenza partenza in salita(mai risolto dall'assistenza).Apprezzabile il comfort interno la qualità della pelle dei sedili.Il motore un pò fiacco nei sorpassi e in salita.Ottimi i consumi.
 
Acquistata nuova, Platino Plus 1.4 16V DFN, nel 2006, dopo due Classe A Elegance, rispettivamente 1.6benz manuale e 1.7CDI Aut..

- comfort ottimo, da solo o con la famiglia abbiamo fatto viaggi anche di 400/500 km. senza soste, poi il serbatoio si svuotava... :)
- motore: città abbastanza fluido, salvo il comportamento del DFN in Eco, con cambiate a 2000 giri; praticamente da scendere a spingere; consumi abbondanti (fare i 10km/l mooolto difficile)
- motore: extraurbano e autostrada ottimo, fluido, abbastanza risparmioso, a patto di non superare i 120km/h, poi inizia a bere.
- motore: in montagna un disastro, associato al DFN che tende a mettere la prima in uscita dai tornanti a destra; mi è capitato di sentirlo grattare tra 1^ e 2^, ma forse perché pestavo a fondo dalla rabbia...

In sostanza una bella vettura con un motore "sbagliato", soprattutto se si considera l'uso cittadino.
Avevo pensato a una 1.3 diesel DFN, Platino, o a una 500L (ma non c'è automatica, nel 2013!!!) poi ho fatto due conti...e ho preso una Auris ibrida. Vista e piaciuta.

Ciao
Paolo
 
fabiologgia ha scritto:
renexx ha scritto:
Apro questo topic con un certo senso di delusione, con la certezza che Lancia meritasse altra fine. Non me ne vogliano i possessori della suddetta Musa, che paventano la cessazione della sua produzione, ma non mi ha convinto come prodotto a livello di ciò che considero dovrebbe essere una Lancia.
In questi giorni ho a disposizione una Musa mjet 1,3 a nolo con 60 mila km.
Le finiture, nonostante le pretese di lusso, mi appaiono modeste, sia per materiali e gli allineamenti degli assemblaggi, che per le vibrazioni che scaturiscono da varie parti (non tanti scricchiolii, però), così come per la grafica datata della strumentazione e le cifre arancio dello schermo tra gli strumenti. La riga di decorazione grigia chiara che corre alla base del parabrezza genera fastidiosi riflessi in ogni condizione di luce. Le alette parasole sono cheap, e le maniglie non hanno il rientro ammortizzato. I sedili sono piccoli e i fianchi della seduta cedevoli, non trattengono, e la postura è da furgoncino, con l'appoggio del piede sinistro scomodo.
Tralascio il giudizio sul cambio e sulla frizione, essendo un'auto a noleggio il loro mediocre funzionamento potrebbe esser frutto di un uso improprio.
Lo sterzo in funzione city è labile, anche in funzione normale non brilla per precisione, ma siamo su una monovolume: quel che è peggio è il diametro di sterzata elevato. Il motore, piuttosto rumoroso, è fiacco in basso, e nemmeno troppo grintoso in alto.
Non uccidetemi, e mi scuso se ho provocato il risentimento di alcuni, ma penso che Lancia meritasse ben altro (magari non le fallimentari Thema e Flavia odierne, però...).

Tu stai giudicando oggi un'auto progettata esattamente dieci anni fa e mai modificata od aggiornata se non in piccoli particolari estetici (leggasi fanalini posteriori).
Quel che scrivi è senz'altro vero, e lo dico da "fan" della Musa. E' vero che certi dettagli oggi appaiono datati od economici ma nel 2004, quando la Musa è entrata in produzione, erano se non al top certamente ad un ottimo livello per il segmento di appartenenza che, non dimentichiamolo, è il B.
Dal 2004 al 2011 la Musa è stata la concorrente più diretta della Mercedes Classe A (la quale però negli anni si è evoluta) e sul mercato rispetto alla tedesca non ha mai sfigurato.
L'errore che causa il rimpianto di chi l'ha apprezzata non è stato quello di "uccidere" la Musa così com'era bensì quello di non tenerla aggiornata nel corso degli anni e di non tenerla a quel livello di grande appagamento visivo e di vera eleganza degli interni al quale stava nei suoi anni d'oro.
Ad ogni modo, nonostante tutti i difetti che tu hai segnalato (e che riconosco) tutt'oggi io trovo più elegante ed esteticamente appagante l'interno di una Musa Platino rispetto a quello funzionalissimo, modernissimo e magari anche fatto meglio (ma a mio parere triste e troppo "orientale") di una Kia Venga o di una Hyundai ix20.

Saluti

Scusa, qual è stata l'evoluzione che ha avuto in più la classe A rispetto alla Musa dal 2004 al 2011??
Mi risulta che entrambe siano state sottoposte ad un restilyng estetico (tra l'altro più incisivo sulla Musa, che, dietro, è cambiata molto di più rispetto alla classe A); i motori della classe A sono rimasti gli stessi dall'inizio alla fine (2004/2012), mentre sulla Musa sono stati introdotti "strada facendo" il 1.6 mjtd e il 1.4 a GPL, oltre ai vari aggiornamenti del 1.3 mjtd.
Poi, se si vuol sempre dire che il gruppo fiat non aggiorna mai i modelli, questo è un altro discorso, ma, nel paragone Musa/classe A, questo non è vero!
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Casualmente proprio l'altro giorno ne parlavo con un amico.

Secondo me la Musa, al di là delle sue qualità peculiari, ha anche sofferto di un errore strategico della casa, e quindi deliberato. Mi riferisco a quella certa insistenza nel voler proporre modelli di un certo segmento, e provare poi larvatamente a spacciarli per modelli di segmento superiore.

Ai tempi della Musa ad esempio sulla stampa si trovavano prove comparative contro la classe A ( prove per le quali le case devono fornire la materia prima, e se quindi disapprovano il confronto, tradizionalmente pongono veto ). La quale classe A tuttavia era una segmento C, contro una Musa che sostanzialmente era una Punto.

E non è la prima volta che si tenta questa tattica, lo si è fatto proprio con altre Lancia: la Delta, cui alla presentazione si tentò di dare senza troppi pudori un'allure da quasi segmento D in virtù del passo allungato, la Thema, alla cui presentazione qualche manager menzionò distrattamente BMW serie 7, oppure la Ypsilon, che viene ancora percepita come una segmento B, ma oggi si trova a muoversi in quel segmento basando su una segmento A.

Il risultato è scontato, ma in parte anche immeritato, e comunque aggravato dalle scelte di marketing. Bisogna fare attenzione anche alle aspettative che si ingenerano, quando si va a collocare il prodotto.

Per la cronaca, visto che, da come l'hai scritto tu, sembra che la Musa esce nettamente perdente nel paragone con la classe A, il confronto di quattroruote tra Musa 1.6 mjtd e classe A 180 CDI è stato vinto dalla Musa.
 
aamyyy ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Casualmente proprio l'altro giorno ne parlavo con un amico.

Secondo me la Musa, al di là delle sue qualità peculiari, ha anche sofferto di un errore strategico della casa, e quindi deliberato. Mi riferisco a quella certa insistenza nel voler proporre modelli di un certo segmento, e provare poi larvatamente a spacciarli per modelli di segmento superiore.

Ai tempi della Musa ad esempio sulla stampa si trovavano prove comparative contro la classe A ( prove per le quali le case devono fornire la materia prima, e se quindi disapprovano il confronto, tradizionalmente pongono veto ). La quale classe A tuttavia era una segmento C, contro una Musa che sostanzialmente era una Punto.

E non è la prima volta che si tenta questa tattica, lo si è fatto proprio con altre Lancia: la Delta, cui alla presentazione si tentò di dare senza troppi pudori un'allure da quasi segmento D in virtù del passo allungato, la Thema, alla cui presentazione qualche manager menzionò distrattamente BMW serie 7, oppure la Ypsilon, che viene ancora percepita come una segmento B, ma oggi si trova a muoversi in quel segmento basando su una segmento A.

Il risultato è scontato, ma in parte anche immeritato, e comunque aggravato dalle scelte di marketing. Bisogna fare attenzione anche alle aspettative che si ingenerano, quando si va a collocare il prodotto.

Per la cronaca, visto che, da come l'hai scritto tu, sembra che la Musa esce nettamente perdente nel paragone con la classe A, il confronto di quattroruote tra Musa 1.6 mjtd e classe A 180 CDI è stato vinto dalla Musa.

Quando dicono che QR è cruccofila... :twisted:
 
aamyyy ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Casualmente proprio l'altro giorno ne parlavo con un amico.

Secondo me la Musa, al di là delle sue qualità peculiari, ha anche sofferto di un errore strategico della casa, e quindi deliberato. Mi riferisco a quella certa insistenza nel voler proporre modelli di un certo segmento, e provare poi larvatamente a spacciarli per modelli di segmento superiore.

Ai tempi della Musa ad esempio sulla stampa si trovavano prove comparative contro la classe A ( prove per le quali le case devono fornire la materia prima, e se quindi disapprovano il confronto, tradizionalmente pongono veto ). La quale classe A tuttavia era una segmento C, contro una Musa che sostanzialmente era una Punto.

E non è la prima volta che si tenta questa tattica, lo si è fatto proprio con altre Lancia: la Delta, cui alla presentazione si tentò di dare senza troppi pudori un'allure da quasi segmento D in virtù del passo allungato, la Thema, alla cui presentazione qualche manager menzionò distrattamente BMW serie 7, oppure la Ypsilon, che viene ancora percepita come una segmento B, ma oggi si trova a muoversi in quel segmento basando su una segmento A.

Il risultato è scontato, ma in parte anche immeritato, e comunque aggravato dalle scelte di marketing. Bisogna fare attenzione anche alle aspettative che si ingenerano, quando si va a collocare il prodotto.

Per la cronaca, visto che, da come l'hai scritto tu, sembra che la Musa esce nettamente perdente nel paragone con la classe A, il confronto di quattroruote tra Musa 1.6 mjtd e classe A 180 CDI è stato vinto dalla Musa.

Il punto del mio discorso non era tanto conteggiare vittorie o sconfitte, specie di due auto che non esistono più, quanto descrivere un certo modo di presentare il prodotto.

Se poi la "vittoria" di una Musa su una classe A sembra un argomento di smentita di quanto sopra, contenti tutti. :)
 
Al momento della sostituzione della mia seconda Classe A (CDI 170 automatica del 2003) la Musa è stata una scelta quasi obbligata per il rapporto qualità prezzo, visto che volevo stare su una monovolume compatta e ben accessoriata. Per qualità intendo soprattutto gli allestimenti, che nelle due Classe A (Elegance peraltro) erano "tedeschi": poche cose fatte con materiali generalmente di buona qualità. Il tutto però a costi da Mercedes. Una Classe A con gli stessi allestimenti di una Platino Plus mi sarebbe costata 36mila euro.
Sulla seconda Classe A (pagata 26mila euro) ho fatto realizzare gli interni in pelle da una piccola azienda che ha sventrato i sedili orginali (stavo svenendo...) tagliato e montato a mano sedili e pannelli di tutte e quattro le portiere, con pelle di mia scelta, a meno del prezzo dei soli sedili nel listino Mercedes, risparmiando qualcosa e ottenendo un prodotto migliore. L'auto, che ho venduto ad un'amica nel 2007, circola ancora, e oggi ha gli interni immacolati, nonostante ci abbia messo seggiolino del bambino, ecc.

I difetti della Musa, per quel che mi riguarda, sono nella qualità dei materiali: in 50mila km scarsi il mio sedile in pelle era completamente lucido, nonostante venisse regolarmente pulito e un paio di volte trattato con crema apposita; la moquette del bagagliaio sfrangiata in più punti, e il pieno carico con valigie ecc. l'ho raggiunto solo negli ultimi tre anni, con la nascita di mio figlio e gli annessi e connessi (e anche sotto il sedile posteriore i segni del seggiolino si vedevano eccome!).
Difetto minore? Quattro guarnizioni del tettuccio che puntualmente, ai primi caldi si scollavano e cadevano nell'abitacolo quando si apriva il tetto. Alla quinta ho preso l'Attack e un po' di mollette e non si è più staccata.
Quando l'ho lasciata al concessionario gli ho lasciato anche un paio di pezzi di plastica che non so da dove siano caduti, probabilmente dai sedili anteriori.
Musa pagata 23,5mila euro, non bruscolini.

Con tutto questo la Musa è stata una macchina molto confortevole, ci abbiamo fatto viaggi di tutto rispetto, con soluzioni abitative intelligenti (sedile posteriore scorrevole e schienali reclinabili, braccioli ai sedili anteriori fissati al sedile e quindi non legati alla statura del conducente/passeggero - ma cribbio fateli con la stessa pelle del sedile e non in plasticasimilpelle!, tasconi sul cruscotto comodissimi - quando l'ho venduta ho riempito una borsa di cose) tanto per fare qualche esempio.

Lasciamo perdere il motore 14 16v DFN, le sue prestazioni e i consumi, quello è un problema Fiat, non Lancia... E si ostinano a proporlo sulla 500L, che non essendo ancora disponibile con cambio automatico nel 2013 ho preferito lasciare dove stava, nell'autosalone.

Ciao
Paolo
 
jaccos ha scritto:
renexx ha scritto:
deadmanwalking ha scritto:
.
Non sò come possano essere definiti piccoli i sedili, magari pochi avvolgenti, ma non piccoli.

Corti di seduta e stretti in larghezza, cedevoli sui fianchi, ecco come si possono definire i sedili.
Un pochino corti di seduta si, molto poco contenitivi pure, ma poco larghi no eh... ;)
I sedili della musa sono comodi. Ma per il resto, la posizione di guida non è delle migliori: volante orizzantale, pedaliera disassata e piccola. Andai a provarla un paio di anni fa, quando era ancora una delle più vendute monovolume compatte e la posizione di guida purtroppo non mi convinse, insieme con altri dettagli di finitura, del tipo i comandi al volante della radio ed in generale lo stile della plancia, già allora superato. Per il resto, la giudico ancora valida, soprattutto per la versatilità e per lo stile elegante. Se il gruppo avesse speso di più per svecchiarla un pò (vedi plancia, multimedialità e sicurezza), oggi potrebbe essere ancora una valida alternativa alle sue concorrenti.
 
pio75evo ha scritto:
Se il gruppo avesse speso di più per svecchiarla un pò (vedi plancia, multimedialità e sicurezza), oggi potrebbe essere ancora una valida alternativa alle sue concorrenti.

Direi di no. Non è un progetto tanto recente o tanto valido da poter esser "svecchiato un po' ", dovrebbe essere riprogettato da capo, ma allora servirebbero investimenti (figurarsi :rolleyes: ), a meno di non prendere la 500L ... ma non lo farebbero mai, per una Lancia... :D :D :D
 
renexx ha scritto:
pio75evo ha scritto:
Se il gruppo avesse speso di più per svecchiarla un pò (vedi plancia, multimedialità e sicurezza), oggi potrebbe essere ancora una valida alternativa alle sue concorrenti.

Direi di no. Non è un progetto tanto recente o tanto valido da poter esser "svecchiato un po' ", dovrebbe essere riprogettato da capo, ma allora servirebbero investimenti (figurarsi :rolleyes: ), a meno di non prendere la 500L ... ma non lo farebbero mai, per una Lancia... :D :D :D

Con la 500L, gli hanno cantato il de profundis ad un possibile monovolume piccolo Lancia. La 500L è talmente fortemente caratterizzata da rendere impossibile una operazione analoga a Idea (anonima)-Musa. Fra l'altro mi pare di ricordare, che con Musa, vollero al tempo, sopperire alla mancanza di una media. Se in FGA pensassero a qualche monovolume tra la 500 Living e la mastodontica Voyager, lo spazio per una nuova MPV Lancia di dimensioni umane e più accattivante, ci potrebbe essere....
 
GenLee ha scritto:
renexx ha scritto:
pio75evo ha scritto:
Se il gruppo avesse speso di più per svecchiarla un pò (vedi plancia, multimedialità e sicurezza), oggi potrebbe essere ancora una valida alternativa alle sue concorrenti.

Direi di no. Non è un progetto tanto recente o tanto valido da poter esser "svecchiato un po' ", dovrebbe essere riprogettato da capo, ma allora servirebbero investimenti (figurarsi :rolleyes: ), a meno di non prendere la 500L ... ma non lo farebbero mai, per una Lancia... :D :D :D

Con la 500L, gli hanno cantato il de profundis ad un possibile monovolume piccolo Lancia. La 500L è talmente fortemente caratterizzata da rendere impossibile una operazione analoga a Idea (anonima)-Musa. Fra l'altro mi pare di ricordare, che con Musa, vollero al tempo, sopperire alla mancanza di una media. Se in FGA pensassero a qualche monovolume tra la 500 Living e la mastodontica Voyager, lo spazio per una nuova MPV Lancia di dimensioni umane e più accattivante, ci potrebbe essere....

Lancia attualmente è un contenitore vuoto, per cui l'unica cosa che non manca è lo spazio. Manca tutto ciò che servirebbe a riempirlo, tanto più se fosse adeguato al rango di tale marchio...
 
Back
Alto