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Ricordi con le Fiat........

Ricordi con le Fiat........ - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. pilota54

    pilota54 Moderatore Membro dello Staff

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    Qui potete inserire post con i Vostri migliori ricordi con vetture Fiat. Inizio io.

    40 anni fa - 1/7/1979 - corro la cronoscalata "Trapani-Erice" con la mia Fiat 127 sport 1.050 GR.1. Motore 4 cilindri 1.050 Fiat-Abarth 70 cv (circa 75 GR.1). 165 kmh. Scarico "libero", filtro aria eliminato, roll-bar, cinture a 4 punti, ammortizzatori speciali. Per il resto tutto di serie.
    Risultato: 7° di classe, 1° tra le 127 sport (le A112 Abarth in salita erano pressochè imbattibili).
    Classe 1.150: 14 partiti (10 Abarth A112, 4 Fiat 127 sport) - 13 arrivati. Bel ricordo.

    Foto presente nel libro "La cronoscalata del monte Erice.....e la storia continua".
    Fonte internet della foto: Pag.Twitter Pilota54

    [​IMG]
     
    Ultima modifica: 16 Agosto 2019
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  2. Rocket18

    Rocket18

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    Mio padre aveva una 127 del 74 gialla, ereditata da mio nonno.
    Ricordo i suoi sedili in plastica che in estate facevano sudare e la plancia in parte rivestita in finto legno.
    E' la prima auto su cui ho "smanettato", perchè mio padre ogni tanto mi faceva cambiare marcia e io all'epoca ero poco più alto della leva stessa:emoji_blush:
    Con il suo modesto 900 aveva uno scatto niente male, poi con la seconda serie allungarono la rapportatura e perse quel brio, infatti un parente che aveva una 1050 si lamentava di quanto fosse lenta.
    Seconda e ultima Fiat della mia vita, una 500 del 71 o 72 che un mio amico aveva preso in prestito appena patentato. Scorribande estive sul filo dei 95 km/h e gare di... accelerazione con la 126 di un altro amico. Ogni tanto perdeva colpi e si spegneva perchè con le vibrazioni si staccava lo spinterogeno e una volta abbiamo rischiato di andare a fuoco perchè la chiave dei bulloni delle ruote era finita su un morsetto della batteria e toccava la lamiera
     
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  3. pilota54

    pilota54 Moderatore Membro dello Staff

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    Io 127 ne ho avute complessivamente 3. La prima (903) intorno al 1972-73. Era la macchina di mia madre, ma lei essendo casalinga la usava pochissimo, quindi ero io quello che la usava di più, e mi divertivo abbastanza.

    Nel 1979 acquistai nuova (con lo sconto per chi l'avrebbe utilizzata anche per correre) la 127 sport della foto, con la quale disputai 5 gare prima di riportarla alle condizioni originali, per usarla per il viaggio di nozze Val d'Aosta-Svizzera-Parigi..........

    Poi nel 1984 mi sono laureato e mio padre mi disse che regalo avrei voluto spendendo circa 1 milione di lire. Io avevo la Panda in "comunione" con mia moglie, quindi non ebbi dubbi: "Una 127 usata, si dovrebbe trovare a quella cifra". Ne trovai una bianca a 1.300.000 lire e mio padre face uno "strappo" fino a quell'importo......
     
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  4. SigaroToscano

    SigaroToscano

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    Mio padre nel 1978 comprò usata, una 131 Mirafiori Special del 1977; 1.3 5 marce colore Verde Brillante. Arrivava direttamente da Torino ed era intestata alla Fiat, il suo compito era quello di portare dei dirigenti dagli uffici all'aeroporto. Dopo un'anno se la prese un commerciante di auto in Abruzzo che la vendette appunto a mio padre. Ci ho passato sopra, tutta la mia infanzia (sono del 1975), per me è mia sorella era un salotto, grande e comoda con i sedili in velluto. Tra i difetti, ricordo il terminale della marmitta che si bucava spesso, il cruscotto che si era spaccato per colpa del sole e purtroppo la ruggine. Venne rottamata nel 1996 per una Citroën ZX 1.4 Break in allestimento Avantage di colore Rouge Griotte (un bordeaux metallizzato). Ricordo ancora la targa quando mio padre la prese e dovette ritargarla: TE 123590.
    20190407_190909.jpg
     
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  5. andreaci75

    andreaci75

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    Il mio ricordo più antico è del maggiolino verde oliva di mio padre.
    Era tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli '80.Poi nell'82 mio padre acquistò una Ritmo 60. Ricordo ancora la targa a memoria.
     
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  6. Ex Batri

    Ex Batri Moderatore Membro dello Staff

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    Il primo ricordo è il sedile posteriore della 124 special degli anni 60' che per me bambino era un'ampia area di gioco durante i viaggi ...
    Poi le Ritmo 105 e poi 130 sono state le prime auto sportive che ho guidato
    La Fiat Regata 100 S a carburatori prima serie presa da mio nonno. Mi ricordo che quando la parcheggiava, essendo uno dei primi esemplari in circolazione, suscitava l'interesse dei passanti. Avevo 20 anni e ricordo le grande spinta quando si apriva completamente carburatore doppio corpo
     
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  7. Gerardo58

    Gerardo58

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    Io sono stato molto fortunato essendo cresciuto con un padre Alfista.Dal duetto Alfa passando per Giulia Super 1.3 e le due versioni di Alfetta 1.6 e 1.8 per finire con una Alfa 90 .Ho apprezzato sin da ragazzo il rombo di quei motori e la bellezza di quelle auto.Ho avuto anche la fortuna di guidare alcune di quelle elencate ,appena fresco di patente nel 1976,anche se per me era d ‘obbligo guidare una 500L strausata per “farmi le ossa.” Invidiato da molti, ho reso partecipi della mia fortuna i migliori amici e qualche fidanzatina di allora.
     
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  8. pilota54

    pilota54 Moderatore Membro dello Staff

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    Mi padre nel 1956 (quando io avevo 2 anni) ereditò da mio nonno una Fiat 1.100 B del 1949. Fu la nostra unica macchina di famiglia fino al 1961 circa. Prima della scomparsa di mio nonno mio padre circolava con una Lambretta.

    Era una vettura eccezionale per l'epoca, tanto che facemmo persino dei lunghi viaggi (partendo dalla Sicilia...) in 6: papà, mamma, nonna materna, io e i miei 2 fratelli. Per esempio in Svizzera e in Francia, portando la tenda da 6 posti sul tetto.

    Non ho foto della vettura originale di mio padre, ma era praticamente identica a questa (fonte motori.corriere.it):

    [​IMG]

    Nel 1961 (o 1962, non ricordo con precisione) papà la vendette a un carrozziere che la riverniciò azzurra e la utilizzò come vettura da traino................
    La cambiò inizialmente con una 600, ma dopo un paio di mesi prese una 1.100 D perchè la 600 era troppo piccola per 5-6 persone. In attesa della 1.100 D gli diedero una 1.100 export (il conce era un amico...).
    Poi fu il turno della 1.500, poi ancora della 125 e della 124 sport coupè. Poi papà andò in pensione e "retrocedette" ad una Ford Fiesta prima e poi a diverse Punto, una 500 e diverse 600.............
     
    Ultima modifica: 7 Maggio 2019
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  9. Divergent

    Divergent

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    L'ultimo rally che ho corso guidavo una Ritmo Abarth gruppo A....
    170 cv.

    Ma non saprei se ricondurla a Fiat o a Abarth :emoji_thinking:
     
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  10. tolo52meo_1

    tolo52meo_1

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    Prima Fiat: una 500 grigia, interni rossi e bianchi, portiere ancora antivento, tanto per cominciare
    Seguita da una 500Lusso gialla con cui ho passato inverni a fare il cretino sulla neve ( con gomme chiodate) a Bardonecchia, quando potevamo essere e guidare liberi ( ....e cretini :emoji_yum:)
    Nel frattempo guidavo il mio KarmannGhia, e diversi fuoristrada ( Fiat AR 51 e DKW Munga)
    Poi è arrivata la 127 3porte ( una delle primissime) con cui ho girata l'Europa, fino a Sarajevo e a Mostar, rottamato per ruggine e sostituita da una VW scirocco e da molte altre VW e Audi e poi....... e poi mille altri ricordi, tra cui spiccano estati al mare in Versilia su un Mehari - ideale per le ragazze di sera sulla spiaggia... ma andava bene anche sulla neve.., e poi.. basta.. se no mi metto a piangere ( anche perché adesso mi rendo conto che allora non ero ancora a metà del mio percorso )
     
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  11. pilota54

    pilota54 Moderatore Membro dello Staff

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    Mah, quasi tutte le Abarth erano a sono ancora oggi Fiat-Abarth, quindi possiamo "accettarla" qui.
     
    Ultima modifica: 7 Maggio 2019
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  12. pilota54

    pilota54 Moderatore Membro dello Staff

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    La 500 (quella del 1957) fu la mia prima macchina in assoluto. Avevo ancora solo una moto, una Moto Guzzi 125 stornello (serbatoio bianco, ce n'è una, forse versione 160, anche al museo di Quattroruote) e avevo messo da parte buona parte delle "paghette" di mio padre (circa 160.000 lire nel 1973). Così i miei dissero che se trovavo una 500 a 160-170.000 lire la potevo comprare.

    C'era un'amica di mia madre che ne vendeva una, proprio grigia, e me la vendette per 150.000 lire. Con quello che mi rimase comprai un volantino Momo in pelle, un pomello cambio sempre in pelle e un doppio scarico Abarth, così realizzai la mia 500 ideale.

    Anche io feci qualche testa-coda (apposta o meno.....). Uno addirittura in città (senza conseguenze perchè non urtai nulla). Una volta ne feci uno in una strada un discesa e ruppi solo un fanale.
     
  13. robby1954

    robby1954

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    Ho avuto la fortuna di iniziare già a 18 anni con una 128 SL1100 coupè, regalo dei nonni, nel lontano 1972: brillante e con una tenuta di strada eccezionale. Poi tante altre, prevalentemente ma non solo italiane, guardando alle necessità della famiglia che si andava formando (eccezionale una Volvo 940 Polar che, acquistata nel lontano 1994, possiedo ancora) con un occhio di riguardo alle Alfa, anche per tradizione familiare: ma i momenti più belli li passo ora con queste, anche se una semplice Punto le surclassa per confort, prestazioni e comportamento stradale
     

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  14. LA MAGA

    LA MAGA

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    ricordo 5000 chilometri d'estate in giro per l'Europa a bordo di 128 blu vecchissimo.
    ricordo gara di birilli sul circuito Osella a bordo di Fiat panda 45.
     
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  15. Divergent

    Divergent

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    Eccomi in azione sulla mitica Ritmo...

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