Prima o poi tutte le auto vanno fuori produzione. E c'è chi si trova nei problemi coi ricambi. Giorni fa ho messo un post relativo alla irreperibilità del tessuto sedili Volvo della V40SW,auto prodotta fino al 2004. Il post ha raccolto poco interesse, ma il problema invece è serio, non per il sedile, che può pure stare sbrindellato, ma perchè il problema,se la mentalità è questa, può diventare generalizzato. Metti che hai comprato un'auto (una qualsiasi) negli ultimi anni di produzione,dopo qualche anno rischi di non trovare più i ricambi di un'auto che non sarebbe affatto da buttare. Perchè? Bisogna pensare che i ricambi servono alle auto proprio quando non sono più nuove,quelle nuove non dovrebbero averne bisogno,se non incidentate. Posso capire che non si trovi il ricambio di un frigo o di una lavastoviglie,roba che dopo 10 anni è sfinita e se la cambi costa qualche centinaio di euro,non decine di migliaia. Ma un'auto di pregio dopo 10 anni non è da buttare affatto. Mi dicono che con le auto tedesche (che non ho mai avuto nè amato) le cose vanno meglio; se è vero è bene saperlo, questo potrebbe spingermi a sceglierle. Ma questa stranezza del tessuto Volvo introvabile mi sorprende molto: non dovrebbero essere auto robuste e longeve? E se l'auto dura a lungo come ci si attende,non si prevede la sostituzione delle parti soggette a logorarsi? Mi sembra una politica commerciale strana e sbagliata, una vera caduta di stile, soprattutto se attuata su auto che non costano poco; ho lavorato molti anni in grandi aziende e mi hanno sempre insegnato che si deve tutelare l'investimento del cliente. E in Italia l'età media del parco auto è alta, più che in altri paesi. Sarebbe interessante che 4R facesse un'inchiesta su questo problema, basandosi su auto di media diffusione (quelle diffusissime immagino che i ricambi li trovino, quelle pochissimo diffuse non sorprende che che non li trovino). Vedete un po' voi. Io sono deluso.