Non fraintendermi, io fin da piccolo ho ammirato le Lancia che i miei zii avevano, dalla Fulvia alla Beta alla Delta e Prisma, e fin da piccolo ammiravo la classe il profumo e il rombo particolare che avevano i motori Lancia a benzina (soprattutto la Fulvia).fammi capire,
sul nostro mercato si vendono auto che una storia nemmeno l'hanno mai avuta...
e noi dovremmo preoccuparci eventualmente per un mito sfavillante
in un non lontano passato?
a garantire una nicchia ed un piccolo ma solido futuro ad una nuova Lancia basterebbero ed avanzerebbero i non più giovani italiani.
Alfa è ripartita da Giulietta dopo anni di schifezze.
Gran campagna pubblicitaria, un'auto che per quanto criticata,da fuori era bella,..e bon.
ma davvero, se non esiste volontà politica (o capacità negli uomini)
per far ripartire Lancia se ne può prendere atto e chiuderla lì (come di fatto sta avvenendo)
ma non facciamo come se tutto fosse normale, ovvio
Della Fulvia adoravo il piccolo divanetto dove da piccolo amavo stare come su un giocattolo.
Insomma mi immaginavo da grande ad essere un lancista.
Poi mio padre mi fece amare anche le Alfa Romeo. Ma la classe delle Lancia la ricordo ancora.
Con questo voglio dire che se si perde la memoria facendo passare troppe generazioni di potenziali lancisti il compito di rilanciare il marchio diventa sempre più duro.
Per concludere quando penso a come hanno potuto buttare alle ortiche un marchio vincente e di classe come la Lancia mi inc... arrabbio moltissimo.
Mentre sono contento che non abbiano fatto altrettanto con l'Alfaromeo con la Giulia che incarna finalmente l'essenza di una vettura Alfaromeo. Purtroppo hanno fatto 30 e non 31 senza la SW (che ne penalizza le vendite)! Maquesto è un altro capitolo, oppure no, visto che negli anni 80 per rilaciare i marchi decisero di riunire le Alfa con le Lancia facendo concessionari unificati.
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