<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Revoca patente dopo gli 80 anni | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Revoca patente dopo gli 80 anni

NEWsuper5 ha scritto:
dexxter ha scritto:
cmq mio padre ha guidato fino ad 89 anni; ha smesso di sua iniziativa perchè aveva capito che non era più in grado di guidare correttamente. Mai un incidente!
hai dimenticato di aggiungere, (ma lo faccio io) che.........
.............era una persona intelligente, civile e soprattutto si rendeva conto della responsabilità che comporta la guida di un veicolo.
eh si.....
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Guidare l'automobile come si deve, come anche pilotare un aereo o un elicottero, è una cosa difficile e pericolosa, che necessita di tecnica, buon senso, presenza di spirito, lucidità, riflessi pronti, udito e vista buoni. Tutti requisiti che possono facilmente venir meno con l'età avanzata, ma che spesso sono parzialmente assenti in guidatori più giovani.

Del resto, se in giro ci sono molti guidatori rincoglioniti, ubriachi, drogati, distratti, malvedenti, o sordi, che guidano l'auto causando rischio e pericolo a sè stessi o agli altri, la colpa non è dell'anagrafe o del tempo che passa, ma dei controlli di rinnovo patente che sono ridicoli per guidatori di tutte le età.

Guidare l'automobile del resto è una comodità, ma non un diritto fondamentale garantito dalla costituzione.

In un paese normale quindi si perderebbe la patente nonappena al primo esame si rendesse evidente la perdita dei requisiti necessari.

Se questo paese invece non è normale, e non c'è alcun controllo, alcuna revoca, la colpa è degli stessi idioti che fanno queste allegre sparate, che contemporaneamente sono responsabili anche di come ( non ) vengono fatti i controlli. A ben guardare, con questa sparata cioè propongono una soluzione ad un problema di cui loro stessi sono la causa. Ma allora non sarebbe meglio che estirpassero il problema alla sua radice, causa compresa, e se ne andassero a casa?

Nel dubbio, una cosa la potrebbero fare certamente: provare a stare zitti.

Le 5 stelle le ho date a diversi interventi, ma questo merita una standing ovation!
;)
Aggiungo che siamo perfettamente allineati con Sandro Salvati, presidente della Fondazione per la sicurezza stradale Ania, il quale sostiene che il problema sia da ricercare altrove. Magari istituendo controlli più seri e severi in occasione delle visite mediche periodiche per il rinnovo del documento di guida. "Dobbiamo prendere atto - afferma Salvati - che siamo un Paese di vecchi e che le visite mediche per il rinnovo della patente sono spesso solo sulla carta".
 
ma siamo matti? come si può fare una siffatta legge? è roba da medioevo!
ci sono persone ancora validissime alla guida ben oltre gli ottanta come dei pericoli ambulanti di 25....
Piuttosto che si faccia una revisione annuale (gratuita) delle capacità visive e di risposta agli ultraottantenni per verificarne l'abiltà psico-fisica alla guida. e poi mica tutti gli anziani abitano in città o possono usufruire del trasporto pubblico. Sarebbe decretarne la morte civile.... :cry: che tristezza l'italia .....
 
stratoszero ha scritto:
Le 5 stelle le ho date a diversi interventi, ma questo merita una standing ovation!
;)
Aggiungo che siamo perfettamente allineati con Sandro Salvati, presidente della Fondazione per la sicurezza stradale Ania, il quale sostiene che il problema sia da ricercare altrove. Magari istituendo controlli più seri e severi in occasione delle visite mediche periodiche per il rinnovo del documento di guida. "Dobbiamo prendere atto - afferma Salvati - che siamo un Paese di vecchi e che le visite mediche per il rinnovo della patente sono spesso solo sulla carta".

Grazie. Ti riassumo la mia visita per la revisione.

"Buon giorno, lei ci vede? - si - allora legga qua - uno, due, tre... - ok, ok, ci vede. Malattie? Sta bene? - sto bene, grazie - ok, sono 20 Euro, può andare, avanti un altro".
 
BelliCapelli3 ha scritto:
stratoszero ha scritto:
Le 5 stelle le ho date a diversi interventi, ma questo merita una standing ovation!
;)
Aggiungo che siamo perfettamente allineati con Sandro Salvati, presidente della Fondazione per la sicurezza stradale Ania, il quale sostiene che il problema sia da ricercare altrove. Magari istituendo controlli più seri e severi in occasione delle visite mediche periodiche per il rinnovo del documento di guida. "Dobbiamo prendere atto - afferma Salvati - che siamo un Paese di vecchi e che le visite mediche per il rinnovo della patente sono spesso solo sulla carta".

Grazie. Ti riassumo la mia visita per la revisione.

"Buon giorno, lei ci vede? - si - allora legga qua - uno, due, tre... - ok, ok, ci vede. Malattie? Sta bene? - sto bene, grazie - ok, sono 20 Euro, può andare, avanti un altro".

hai speso di meno :evil:
 
dexxter ha scritto:
psm ha scritto:
dexxter ha scritto:
la revocherei a quei pirloni che guidano col cappellino a visiera lunga, li stereo a palla ed il cellulare in mano.......

Ti sei dimenticato di scrivere , revoca a vita della patente , anche alle signore o signorine che "messaggiano " sul cellulare fin che guidano .
mi sono limitato alla età senza entrare in altre problematiche. Ho sempre detto che ti telefona senza auricolare o messaggia o legge o guarda il PC (i camionisti) darei multe altissime. E' assodato che chi parla al cell anche con l'auricolare si deconcentra tantissimo; facci caso, spesso sono vere e proprie discussioni.

Condivido, quando si riceve una telefonata e si è alla guida, non importa di cosa, è meglio fermarsi e rispondere con calma, così si possono anche prendere appunti senza mettere e mettersi in pericolo.
 
Conosco anziani patentati, anche ultraottantenni, che guidano molto meglio di alcuni giovani...
Comunque non credo che una proposta simile passi in Parlamento, essendo la grande maggioranza dei parlamentari prossimi a quell'età :D :D :D
 
Dony91 ha scritto:
Conosco anziani patentati, anche ultraottantenni, che guidano molto meglio di alcuni giovani...
Comunque non credo che una proposta simile passi in Parlamento, essendo la grande maggioranza dei parlamentari prossimi a quell'età :D :D :D

Quelli hanno l'autista ....
Per questo gli vengono in mente certe idee geniali ...
 
NEWsuper5 ha scritto:
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
Concordo con la proposta. I riflessi e i tempi di reazione di un ottantenne, in media, non consentono di condurre un veicolo in condizioni di piena sicurezza. Dico in media, so bene che esistono ottantenni che sono perfettamente in grado di guidare, ma non sono certamente la norma. Molte persone anziane su strada sono del tutto imprevedibili purtroppo, e costituiscono un pericolo. Svoltano senza indicatori di direzione, si immettono nel flusso di traffico alla cieca e senza valutare la velocità degli altri veicoli, in molti casi hanno un' andatura così lenta da costringere gli altri automobilisti a sorpassi azzardati, non si accorgono che stai loro lampeggiando o suonando col clacson, procedono a zig zag rendendo le manovre di sorpasso pericolose, non guardano gli specchietti. Non è raro che imbocchino autostrade e raccordi contromano.
Che i giovani vadano più forte, bevano di più e siano maggiormente imprudenti è un fatto, ma questo non significa che anche alcuni anziani non siano pericolosi, in particolare per la loro imprevedibilità.
Saluti
non hai sicuramente torto nei comportamenti che hai descritto.
però devi aggiungere che sono molti di più gli altri guidatori più giovani che quotidianamente fanno gli stessi errori, fregandosene alla grande, e lo facevano a 20 anni e continueranno a farlo a 70, 80 ecc...
il nonno col cellulare in una mano e la sigaretta nell'altra difficilmente lo incroci...........perchè di solito è il figlio o il nipote che lo fa.......... :rolleyes:

Su quello che si fà a 20 anni si fà anche dopo, non penso, Perlomeno, io a 20 guidavo in una certa maniera, ora che ne ho 51 certe cose non le faccio più, se provo a schiacciare l'acceleratore oltre i limiti, c'è un qualche cosa che mi mi fà desistere dal continuare, mentre trent'anni fà non c'era e via a fare garette sulle strade di montagna, con sorpassi azzardati.
 
Leggendo questo thread mi è tornata in mente la strage di qualche tempo fa quando un pullmann svizzero pieno di turisti è precipitato da un tornante di un passo alpino (se non ricordo male il San Bernardo), ci furono diversi morti e feriti tra cui lo stesso autista..... era guidato da un ottantunenne.

Ebbene, io sono decisamente contrario a mettere un limite d'età per la patente, però trovo che gli anziani che vogliono mettersi al volante debbano essere controllati molto, spesso e approfonditamente, cosa che adesso certamente non avviene e che quindi crea tanti potenziali pericoli per tutti.
Tanto per cominciare le patenti superiori dovrebbero declassarsi automaticamente a semplice patente B al 70° anno (le D anche al 65°), un anziano può aver bisogno di guidare un'utilitaria per la sua indipendenza ma vedere un ottuagenario che arrotonda la pensione portando a spasso i turisti su un torpedone da 12 metri e 500 CV mi fa inorridire e qui l'indipendenza non c'entra più nulla.
Le visite inoltre dovrebbero essere frequenti, oltre gli 80 anni per me dovrebbero essere comunque annuali (le condizioni di salute a quell'età cambiano repentinamente) ed approfondite, con anche prove pratiche di guida. Capisco che con il sistema di oggi questo si tradurrebbe di fatto in una sequela di visite difficile da gestire per chi le deve fare e stressantissima per l'anziano che dovrebbe subirle, ma ritengo sia l'unico metodo per garantire a tutti la sicurezza senza facili teorie basate solo sull'età ma analizzando veramente ogni singolo caso.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Tanto per cominciare le patenti superiori dovrebbero declassarsi automaticamente a semplice patente B al 70° anno (le D anche al 65°), un anziano può aver bisogno di guidare un'utilitaria per la sua indipendenza ma vedere un ottuagenario che arrotonda la pensione portando a spasso i turisti su un torpedone da 12 metri e 500 CV mi fa inorridire e qui l'indipendenza non c'entra più nulla.
Che ti vuoi cambiare il tuo nick in "The Frog 2"? :p
... esiste già ... :D

Le visite inoltre dovrebbero essere frequenti, oltre gli 80 anni per me dovrebbero essere comunque annuali (le condizioni di salute a quell'età cambiano repentinamente) ed approfondite, con anche prove pratiche di guida.
Se non vado errato sono ogni 3 anni, a discrezione del medico, dovrei chiedere al mio vecio (ne ha fatti 80 a febbraio e gli affidiamo serenamente nostra figlia di 3 e mezzo ...)
Concordo con un diverso tipo di prova

Lampeggi
 
fabiologgia ha scritto:
Leggendo questo thread mi è tornata in mente la strage di qualche tempo fa quando un pullmann svizzero pieno di turisti è precipitato da un tornante di un passo alpino (se non ricordo male il San Bernardo), ci furono diversi morti e feriti tra cui lo stesso autista..... era guidato da un ottantunenne.

Ebbene, io sono decisamente contrario a mettere un limite d'età per la patente, però trovo che gli anziani che vogliono mettersi al volante debbano essere controllati molto, spesso e approfonditamente, cosa che adesso certamente non avviene e che quindi crea tanti potenziali pericoli per tutti.
Tanto per cominciare le patenti superiori dovrebbero declassarsi automaticamente a semplice patente B al 70° anno (le D anche al 65°), un anziano può aver bisogno di guidare un'utilitaria per la sua indipendenza ma vedere un ottuagenario che arrotonda la pensione portando a spasso i turisti su un torpedone da 12 metri e 500 CV mi fa inorridire e qui l'indipendenza non c'entra più nulla.
Le visite inoltre dovrebbero essere frequenti, oltre gli 80 anni per me dovrebbero essere comunque annuali (le condizioni di salute a quell'età cambiano repentinamente) ed approfondite, con anche prove pratiche di guida. Capisco che con il sistema di oggi questo si tradurrebbe di fatto in una sequela di visite difficile da gestire per chi le deve fare e stressantissima per l'anziano che dovrebbe subirle, ma ritengo sia l'unico metodo per garantire a tutti la sicurezza senza facili teorie basate solo sull'età ma analizzando veramente ogni singolo caso.

Saluti

Oddio. Che l'autista di un pullmann fosse così anziano è davvero strano. Ma intanto aveva superato i controlli svizzeri (che forse sono un filo piu' seri di quelli italiani) . Che poi continuasse a lavorare a quell'età può essere discutibile
http://ticinonews.ch/articolo.aspx?id=94814&rubrica=15
Noterai comunque che anche l'autobus NON era tanto creatura (18 anni e oltre 800K km percorsi).
Magari era l'accoppiata di vecchietti a rendere il tutto insicuro..
 
Epme ha scritto:
Oddio. Che l'autista di un pullmann fosse così anziano è davvero strano. Ma intanto aveva superato i controlli svizzeri (che forse sono un filo piu' seri di quelli italiani) . Che poi continuasse a lavorare a quell'età può essere discutibile
http://ticinonews.ch/articolo.aspx?id=94814&rubrica=15
Noterai comunque che anche l'autobus NON era tanto creatura (18 anni e oltre 800K km percorsi).
Magari era l'accoppiata di vecchietti a rendere il tutto insicuro..
Non vorrei dire una bestialità, ma in Svizzera la patente dovrebbe essere "a vita", almeno quella tipo "B". Chi ne sa di più?
 
|Mauro65| ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Tanto per cominciare le patenti superiori dovrebbero declassarsi automaticamente a semplice patente B al 70° anno (le D anche al 65°), un anziano può aver bisogno di guidare un'utilitaria per la sua indipendenza ma vedere un ottuagenario che arrotonda la pensione portando a spasso i turisti su un torpedone da 12 metri e 500 CV mi fa inorridire e qui l'indipendenza non c'entra più nulla.
Che ti vuoi cambiare il tuo nick in "The Frog 2"? :p
... esiste già ... :D

Non è proprio così. E' vero che la D in Italia decade al 65° anno (io lo ignoravo), ma la C (non la CE e non il KC) può essere rinnovata su richiesta alla Commissione Medica ogni due anni anche oltre i 65.

Ed in ogni caso tutto ciò non vale per gli stranieri visto che all'estero la patente non ha, di norma, alcuna scadenza, al massimo ne viene chiesta la revisione in seguito a particolari (e gravi) violazioni del Codice della Strada ovvero in caso di incidenti per colpa. E chiunque abbia una patente valida all'estero (se questa patente è riconosciuta in Italia) può guidare da noi quella categoria di mezzi anche se un italiano della stessa età non potrebbe farlo.
In Svizzera di autisti di autobus ultrasessantacinquenni ce ne sono ancora tantissimi e nessuno oggi può vietare loro di venire in Italia...........
Sarebbe davvero il caso che, almeno a livello comunitario si omogeneizzassero le cose e comunque, nel nostro Paese si pretendesse il rispetto delle nostre regole anche da chi proviene da Paesi che non le applicano.

Saluti
 
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