Guidare l'automobile come si deve, come anche pilotare un aereo o un elicottero, è una cosa difficile e pericolosa, che necessita di tecnica, buon senso, presenza di spirito, lucidità, riflessi pronti, udito e vista buoni. Tutti requisiti che possono facilmente venir meno con l'età avanzata, ma che spesso sono parzialmente assenti in guidatori più giovani.
Del resto, se in giro ci sono molti guidatori rincoglioniti, ubriachi, drogati, distratti, malvedenti, o sordi, che guidano l'auto causando rischio e pericolo a sè stessi o agli altri, la colpa non è dell'anagrafe o del tempo che passa, ma dei controlli di rinnovo patente che sono ridicoli per guidatori di tutte le età.
Guidare l'automobile del resto è una comodità, ma non un diritto fondamentale garantito dalla costituzione.
In un paese normale quindi si perderebbe la patente nonappena al primo esame si rendesse evidente la perdita dei requisiti necessari.
Se questo paese invece non è normale, e non c'è alcun controllo, alcuna revoca, la colpa è degli stessi idioti che fanno queste allegre sparate, che contemporaneamente sono responsabili anche di come ( non ) vengono fatti i controlli. A ben guardare, con questa sparata cioè propongono una soluzione ad un problema di cui loro stessi sono la causa. Ma allora non sarebbe meglio che estirpassero il problema alla sua radice, causa compresa, e se ne andassero a casa?
Nel dubbio, una cosa la potrebbero fare certamente: provare a stare zitti.