involt ha scritto:gtsolid ha scritto:ciao a tutti
ho una Grande Punto Mjet 1.3 del 2008 a cui ho rimappato la centralina. al momento della revisione "normale" mi viene detto che non è fattibile in quanto necessita di quella "straordinaria" in motorizzazione. probabilmente a causa di un incidente di 2 anni fa, per questo devo sentire la motorizzazione.
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Di solito la richiesta di revisione straordinaria invalida, in pratica, la carta di circolazione fin quando la verifica non è avvenuta. Come hai circolato per due anni?
gtsolid ha scritto:ad ogni modo il problema è la mappatura, che sicuramente non fa promuovere la macchina in questione in motorizzazione.
cosa si fa in questi casi? si riporta originale?
In fase di revisione, ordinaria o straordinaria, è previsto che possano venire letti da presa OBD i dati relativi ai dispositivi antiniquinamento. Di solito, però, questo viene fatto solo se la rilevazione allo scarico fornisce risultati anomali.
Su un auto a benzina, ad esempio, potrebbero voler leggere il corretto funzionamento della prima lambda (che può essere verificato solo da OBD),
Riguardo alle tabelle di gestione motore )pressione turbina, pressione pompa, etc.) non credo che lo facciano e probabilmente non sono in grado di farlo. In realtà, a loro basterebbe leggere solo uno dei checksum e confrontarlo con l'originale per capire che i file di gesione motore non sono originali. Ma, ripeto, mai sentito.
Potresti rivolgerti da privato a qualcuno che esegue la verifica dei gas di scarico, e controllare se l'auto li passa o meno. Se i valori sono anomali, la devi ripristinare
Tieno presente, infine, che la manomissione dei dispositivi antinquinamento non è un illecito amministrativo: è un reato.
E' esattamente quello che so anche io ma che finora non avevo detto per non sembrare il solito saputello catastrofista. La richiesta di revisione straordinaria è causata o da un incidente grave con presumibili danni strutturali oppure da una contravvenzione per aver manomesso l'auto. In questi casi la Polizia sequestra materialmente il libretto e consegna un foglio al proprietario con il quale può circolare per un periodo limitato per portare l'auto a riparazione e quindi a fare questa "revisione approfondita" che va fatta necessariamente al DTT. Il libretto verrà restituito solo al DTT dopo aver superato la revisione approfondita.
In questo frangente l'auto (identificata da targa e numero di telaio) dovrebbe essere registrata come "non revisionabile" nel database che collega il DTT alle officine private autorizzate in modo che nessun privato possa nemmeno involontariamente revisionare quell'auto ed emettere il tagliando di avvenuta revisione.
In definitiva mi pare che dietro questa faccenda di punti oscuri ce ne siano più di uno e che l'atteggiamento e le intenzioni del proprietario dell'auto, che cerca una via di scampo "artigianale", siano contemporaneamente una conferma ed un brutto presentimento.
Saluti