<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Render su 4R sulla futura Giulia (o come si chiamerà) | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Render su 4R sulla futura Giulia (o come si chiamerà)

Maxetto883 ha scritto:
Sei in contraddizione: se la bellezza è codificabile con determinati stilemi e caratteri perchè poi questi cambiano col cambiare del marchio?
Cioè se la Passat fosse stata un' Alfa ti sarebbe piaciuta?
Allora non si deve parlare di bellezza oggettiva, ma di marchio.

Certo.
è quello che ti sto dicendo...

Maxetto883 ha scritto:
In FCA certo mirano a vendere non a fare l'Alfa più bella di sempre.
Poi se lo sarà tanto meglio. ;)

Invece, da utente e potenziale acquirente (tralascio l'amante del marchio, che fa troppo "romantico"), io vorrei (anzi, pretenderei), un' Alfa Romeo bella e pienamente rispondente alla filosofia del marchio
 
Ora ci si è infilati in una speculazione filosofica sul concetto di bellezza applicato al settore automobilistico.
Che il concetto di bellezza sia soggettivo è pacifico, però esistono esempi di bellezza "oggettiva" ai quali quasi nessuno oserebbe dire "che auto brutta".
Ad esempio la Cisitalia 202, archetipo della granturismo all'italiana, è un'auto oggettivamente bella, a prescindere dai gusti personali di ognuno.
La Ferrari 250 GTO è anch'essa un'opera d'arte, riconosciuta anche da critici d'arte non troppo esperti di auto.
La Maserati a6gcs berlinetta è semplicemente sublime.

Poi ci sono auto che dividono, cito ad esempio la SZ/RZ che può piacere come può anche essere detestata per le sue forzature stilistiche, ma almeno ha uno stile proprio non riconducibile a nessun filone precedente.

E poi ci sono le auto che cercano di accontentare un pò tutti, dalla linea abbastanza insipida tipo la Passat, la 508 e anche le attuali BMW (al contrario di quelle disegnate da Bangle)........ecco..... il render di 4R ricalca in pieno tale impostazione. Nessuno potrà dire che è una brutta auto, ma le manca quel tocco in più da far girare la testa al suo passaggio.
Ovviamente le mie sono considerazioni opinabilissime di un semplice appassionato.
 
transaxle73 ha scritto:
Ora ci si è infilati in una speculazione filosofica sul concetto di bellezza applicato al settore automobilistico.
Che il concetto di bellezza sia soggettivo è pacifico, però esistono esempi di bellezza "oggettiva" ai quali quasi nessuno oserebbe dire "che auto brutta".
Ad esempio la Cisitalia 202, archepito della granturismo all'italiana, è un'auto oggettivamente bella, a prescindere dai gusti personali di ognuno.
La Ferrari 250 GTO è anch'essa un'opera d'arte, riconosciuta anche da critici d'arte non troppo esperti di auto.
La Maserati a6gcs berlinetta è semplicemente sublime.

Poi ci sono auto che dividono, cito ad esempio la SZ/RZ che può piacere come può anche essere detestata per le sue forzature stilistiche, ma almeno ha uno stile proprio non riconducibile a nessun filone precedente.

E poi ci sono le auto che cercano di accontentare un pò tutti, dalla linea abbastanza insipida tipo la Passat, la 508 e anche le attuali BMW (al contrario di quelle disegnate da Bangle)........ecco..... il render di 4R ricalca in pieno tale impostazione. Nessuno potrà dire che è una brutta auto, ma le manca quel tocco in più da far girare la testa al suo passaggio.
Ovviamente le mie sono considerazioni opinabilissime di un semplice appassionato.
.. Ti sei dimenticato una cosa:

Cosa ti fa comprare una macchina?
 
angelo0 ha scritto:
transaxle73 ha scritto:
Ora ci si è infilati in una speculazione filosofica sul concetto di bellezza applicato al settore automobilistico.
Che il concetto di bellezza sia soggettivo è pacifico, però esistono esempi di bellezza "oggettiva" ai quali quasi nessuno oserebbe dire "che auto brutta".
Ad esempio la Cisitalia 202, archepito della granturismo all'italiana, è un'auto oggettivamente bella, a prescindere dai gusti personali di ognuno.
La Ferrari 250 GTO è anch'essa un'opera d'arte, riconosciuta anche da critici d'arte non troppo esperti di auto.
La Maserati a6gcs berlinetta è semplicemente sublime.

Poi ci sono auto che dividono, cito ad esempio la SZ/RZ che può piacere come può anche essere detestata per le sue forzature stilistiche, ma almeno ha uno stile proprio non riconducibile a nessun filone precedente.

E poi ci sono le auto che cercano di accontentare un pò tutti, dalla linea abbastanza insipida tipo la Passat, la 508 e anche le attuali BMW (al contrario di quelle disegnate da Bangle)........ecco..... il render di 4R ricalca in pieno tale impostazione. Nessuno potrà dire che è una brutta auto, ma le manca quel tocco in più da far girare la testa al suo passaggio.
Ovviamente le mie sono considerazioni opinabilissime di un semplice appassionato.
.. Ti sei dimenticato una cosa:

Cosa ti fa comprare una macchina?

Putroppo la "pubblicità"!!
Basta uno spot con un bel pezzo di sor...a
e chi si é visto si é visto.
poi sai... se l'auto non sta in strada é pesante e consuma come una nave... chi se ne frega... tanto c'é la gigiata elettronica (vedi ultimi cruscotti)
e la sor..a te la sei pure comprata.
per cui possiamo dire con certezza che la prossima Alfa romeo non sarà un auto per distinguersi dalla massa filojap o filotesca.
saluti zanza
 
transaxle73 ha scritto:
Ora ci si è infilati in una speculazione filosofica sul concetto di bellezza applicato al settore automobilistico.
Che il concetto di bellezza sia soggettivo è pacifico, però esistono esempi di bellezza "oggettiva" ai quali quasi nessuno oserebbe dire "che auto brutta".
Ad esempio la Cisitalia 202, archepito della granturismo all'italiana, è un'auto oggettivamente bella, a prescindere dai gusti personali di ognuno.
La Ferrari 250 GTO è anch'essa un'opera d'arte, riconosciuta anche da critici d'arte non troppo esperti di auto.
La Maserati a6gcs berlinetta è semplicemente sublime.

Poi ci sono auto che dividono, cito ad esempio la SZ/RZ che può piacere come può anche essere detestata per le sue forzature stilistiche, ma almeno ha uno stile proprio non riconducibile a nessun filone precedente.

E poi ci sono le auto che cercano di accontentare un pò tutti, dalla linea abbastanza insipida tipo la Passat, la 508 e anche le attuali BMW (al contrario di quelle disegnate da Bangle)........ecco..... il render di 4R ricalca in pieno tale impostazione. Nessuno potrà dire che è una brutta auto, ma le manca quel tocco in più da far girare la testa al suo passaggio.
Ovviamente le mie sono considerazioni opinabilissime di un semplice appassionato.

Quoto. Le auto da te citate sono proprio tre esempi di bellezza "oggettiva" , vale a dire di forme , al di là dei gusti e delle percezioni personali , riconosciute come belle universalmente , tanto da essere ammesse in musei , dove di solito vengono conservate ed esposte opere d'arte e non oggetti di produzione industriale.

Come può avvenire questo fenomeno ? E proprio della disciplina , che può apparire vana , fatua ed effimera di "estetica" il capirne i motivi .
Le auto citate hanno - per una serie di fattori non ultimo la cultura di chi le ha disegnate - proporzioni classiche , vale a dire armoniche fra loro , secondo i princìpi già codificati dalla scultura e architettura antica , soprattutto greca.

In questo modo vengono riconosciute ed accettate come " belle" o "magnifiche" da chi recepisce in loro i segni di questa bellezza classica e di conseguenza contribuisce a propagare questo giudizio a tutti gli altri .
Questa può essere una spiegazione di come le elites - culturali ed economiche- tendano a stabilire cosa è bello e cosa no .

Però affinchè questo giudizio si propaghi occorre che queste forme siano talmente proporzionate in sè e per sè da influenzare veramente e profondamente la psiche di chi le recepisce , in una sorta di armonia percettiva che forse non è ulteriormente spiegabile.

Questo schema si può applicare anche al concetto di "premium" nel mondo dell'automobile : vengono considerate desiderabili da ampi strati della popolazione quelle marche che si sono create fama di piacere alle elites , anche se il prodotto si situa in segmenti accessibili pure a persone non precisamente appartenenti a quella cerchia ed anche se non conserva sempre quelle caratteristiche di armonia che lo avevano portato alla fama.

Scusatemi queste dissertazioni che possono apparire astratte , ma che secondo me , a parte il gusto ( perverso :?: :D ) di scriverle , posssono servire spero a chiarire - a me stesso per primo :rolleyes: - qualche aspetto del bello applicato all'automobile . Saluti
 
zanzano ha scritto:
angelo0 ha scritto:
transaxle73 ha scritto:
Ora ci si è infilati in una speculazione filosofica sul concetto di bellezza applicato al settore automobilistico.
Che il concetto di bellezza sia soggettivo è pacifico, però esistono esempi di bellezza "oggettiva" ai quali quasi nessuno oserebbe dire "che auto brutta".
Ad esempio la Cisitalia 202, archepito della granturismo all'italiana, è un'auto oggettivamente bella, a prescindere dai gusti personali di ognuno.
La Ferrari 250 GTO è anch'essa un'opera d'arte, riconosciuta anche da critici d'arte non troppo esperti di auto.
La Maserati a6gcs berlinetta è semplicemente sublime.

Poi ci sono auto che dividono, cito ad esempio la SZ/RZ che può piacere come può anche essere detestata per le sue forzature stilistiche, ma almeno ha uno stile proprio non riconducibile a nessun filone precedente.

E poi ci sono le auto che cercano di accontentare un pò tutti, dalla linea abbastanza insipida tipo la Passat, la 508 e anche le attuali BMW (al contrario di quelle disegnate da Bangle)........ecco..... il render di 4R ricalca in pieno tale impostazione. Nessuno potrà dire che è una brutta auto, ma le manca quel tocco in più da far girare la testa al suo passaggio.
Ovviamente le mie sono considerazioni opinabilissime di un semplice appassionato.
.. Ti sei dimenticato una cosa:

Cosa ti fa comprare una macchina?

Putroppo la "pubblicità"!!
Basta uno spot con un bel pezzo di sor...a
e chi si é visto si é visto.
poi sai... se l'auto non sta in strada é pesante e consuma come una nave... chi se ne frega... tanto c'é la gigiata elettronica (vedi ultimi cruscotti)
e la sor..a te la sei pure comprata.
per cui possiamo dire con certezza che la prossima Alfa romeo non sarà un auto per distinguersi dalla massa filojap o filotesca.
saluti zanza
..debbo dire che di ragione ne hai molta!
 
key-one ha scritto:
transaxle73 ha scritto:
Ora ci si è infilati in una speculazione filosofica sul concetto di bellezza applicato al settore automobilistico.
Che il concetto di bellezza sia soggettivo è pacifico, però esistono esempi di bellezza "oggettiva" ai quali quasi nessuno oserebbe dire "che auto brutta".
Ad esempio la Cisitalia 202, archepito della granturismo all'italiana, è un'auto oggettivamente bella, a prescindere dai gusti personali di ognuno.
La Ferrari 250 GTO è anch'essa un'opera d'arte, riconosciuta anche da critici d'arte non troppo esperti di auto.
La Maserati a6gcs berlinetta è semplicemente sublime.

Poi ci sono auto che dividono, cito ad esempio la SZ/RZ che può piacere come può anche essere detestata per le sue forzature stilistiche, ma almeno ha uno stile proprio non riconducibile a nessun filone precedente.

E poi ci sono le auto che cercano di accontentare un pò tutti, dalla linea abbastanza insipida tipo la Passat, la 508 e anche le attuali BMW (al contrario di quelle disegnate da Bangle)........ecco..... il render di 4R ricalca in pieno tale impostazione. Nessuno potrà dire che è una brutta auto, ma le manca quel tocco in più da far girare la testa al suo passaggio.
Ovviamente le mie sono considerazioni opinabilissime di un semplice appassionato.

Quoto. Le auto da te citate sono proprio tre esempi di bellezza "oggettiva" , vale a dire di forme , al di là dei gusti e delle percezioni personali , riconosciute come belle universalmente , tanto da essere ammesse in musei , dove di solito vengono conservate ed esposte opere d'arte e non oggetti di produzione industriale.

Come può avvenire questo fenomeno ? E proprio della disciplina , che può apparire vana , fatua ed effimera di "estetica" il capirne i motivi .
Le auto citate hanno - per una serie di fattori non ultimo la cultura di chi le ha disegnate - proporzioni classiche , vale a dire armoniche fra loro , secondo i princìpi già codificati dalla scultura e architettura antica , soprattutto greca.

In questo modo vengono riconosciute ed accettate come " belle" o "magnifiche" da chi recepisce in loro i segni di questa bellezza classica e di conseguenza contribuisce a propagare questo giudizio a tutti gli altri .
Questa può essere una spiegazione di come le elites - culturali ed economiche- tendano a stabilire cosa è bello e cosa no .

Però affinchè questo giudizio si propaghi occorre che queste forme siano talmente proporzionate in sè e per sè da influenzare veramente e profondamente la psiche di chi le recepisce , in una sorta di armonia percettiva che forse non è ulteriormente spiegabile.

Questo schema si può applicare anche al concetto di "premium" nel mondo dell'automobile : vengono considerate desiderabili da ampi strati della popolazione quelle marche che si sono create fama di piacere alle elites , anche se il prodotto si situa in segmenti accessibili pure a persone non precisamente appartenenti a quella cerchia ed anche se non conserva sempre quelle caratteristiche di armonia che lo avevano portato alla fama.

Scusatemi queste dissertazioni che possono apparire astratte , ma che secondo me , a parte il gusto ( perverso :?: :D ) di scriverle , posssono servire spero a chiarire - a me stesso per primo :rolleyes: - qualche aspetto del bello applicato all'automobile . Saluti
cosi astratto non é si vede tutti i giorni nella pratica
 
key-one ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
key-one ha scritto:
Così hai concluso solo tu quello che volevi concludere con la tua domanda chiusa .
1) Nel settore medio o delle station da famiglia , oggetto del tuo questionario l'estetica conta , ma molto meno , come è noto , che in quello premium . Quindi la domanda non è pertinente .
2)Sia la Passat che la 6 sono rispettivamente molto Volkswagen e molto Jap e quindi esteticamente a posto rispetto al loro marchio . Mentre il render oggetto di questa discussione , oltrechè non proprio bello è fuori dai canoni del Biscione
3) Nel settore premium quel che conta , accanto alle doti dinamiche , di potenza , di finiture , di qualità e di affidabilità che si danno per sottintese , sottese al brand che le garantisce , quel che conta -dicevo- sono le emozioni che l'auto dà e che spingono ad acquisti con il cuore più che con il portafoglio , il quale comunque si sente garantito dall'esclusività del marchio ( magari oggi non sempre a ragione , ma questo è un altro discorso ) .
4) Va da sè che se il render rispecchia la realtà della futura segm D si dubita molto - qui sul forum , ma è un campione che può essere molto significativo ! - che essa possa suscitare grandi emozioni e far battere forte il cuore dei potenziali acquirenti .

Possiamo quindi concludere che se nel settore medio e delle station da famiglia vince (quasi) sempre la ragione , in quello premium e ancor di più in casa Alfa Romeo vince sempre il cuore , come recitava una riuscita pubblicità ...
Mah, che nel settore premium conti molto la bellezza non mi convince molto.

Per quanto riguarda i canoni di un marchio ti domando: come li stabiliamo?
Es. E' più Maserati una linea alla Biturbo o una Ghibli odierna?
E' più Alfa la Giulietta prima serie o quella odierna?

A me invece non convince molto il fatto che , pur giudicando ininfluente la bellezza per la nuova segm.D Alfa Romeo , tu discuta così animatamente sul discorso bellezza . Se è ininfluente perchè perderci così tanto tempo ?

E adesso rispondo alle tue domande anche se credo di intuire dove vorrebbero andare a parare :
1) La Ghibli odierna secondo me risponde meglio al "canone" del tridente .
2) La giulietta degli anni '50 è più Alfa Romeo di quella di oggi .
Il mio discorso è molto semplice: se la nuova seg. D sarà come ci si aspetta, degna delle rivali più blasonate, non sarà un particolare estetico che non piace a tutti a decretarne il fallimento.

Il discorso sulla bellezza invece vuole dimostrare che il bello assoluto non c'è.
 
Maxetto883 ha scritto:
key-one ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
key-one ha scritto:
Così hai concluso solo tu quello che volevi concludere con la tua domanda chiusa .
1) Nel settore medio o delle station da famiglia , oggetto del tuo questionario l'estetica conta , ma molto meno , come è noto , che in quello premium . Quindi la domanda non è pertinente .
2)Sia la Passat che la 6 sono rispettivamente molto Volkswagen e molto Jap e quindi esteticamente a posto rispetto al loro marchio . Mentre il render oggetto di questa discussione , oltrechè non proprio bello è fuori dai canoni del Biscione
3) Nel settore premium quel che conta , accanto alle doti dinamiche , di potenza , di finiture , di qualità e di affidabilità che si danno per sottintese , sottese al brand che le garantisce , quel che conta -dicevo- sono le emozioni che l'auto dà e che spingono ad acquisti con il cuore più che con il portafoglio , il quale comunque si sente garantito dall'esclusività del marchio ( magari oggi non sempre a ragione , ma questo è un altro discorso ) .
4) Va da sè che se il render rispecchia la realtà della futura segm D si dubita molto - qui sul forum , ma è un campione che può essere molto significativo ! - che essa possa suscitare grandi emozioni e far battere forte il cuore dei potenziali acquirenti .

Possiamo quindi concludere che se nel settore medio e delle station da famiglia vince (quasi) sempre la ragione , in quello premium e ancor di più in casa Alfa Romeo vince sempre il cuore , come recitava una riuscita pubblicità ...
Mah, che nel settore premium conti molto la bellezza non mi convince molto.

Per quanto riguarda i canoni di un marchio ti domando: come li stabiliamo?
Es. E' più Maserati una linea alla Biturbo o una Ghibli odierna?
E' più Alfa la Giulietta prima serie o quella odierna?

A me invece non convince molto il fatto che , pur giudicando ininfluente la bellezza per la nuova segm.D Alfa Romeo , tu discuta così animatamente sul discorso bellezza . Se è ininfluente perchè perderci così tanto tempo ?

E adesso rispondo alle tue domande anche se credo di intuire dove vorrebbero andare a parare :
1) La Ghibli odierna secondo me risponde meglio al "canone" del tridente .
2) La giulietta degli anni '50 è più Alfa Romeo di quella di oggi .
Il mio discorso è molto semplice: se la nuova seg. D sarà come ci si aspetta, degna delle rivali più blasonate, non sarà un particolare estetico che non piace a tutti a decretarne il fallimento.

Il discorso sulla bellezza invece vuole dimostrare che il bello assoluto non c'è.

Il bello assoluto magari no , ma il bello relativo è visibile da tutti o quasi tutti , così come il brutto . Quando si citano le belle auto del passato o anche del presente è perchè la maggior parte degli osservatori vi vede armonia e proporzioni che appagano l'occhio .
Il render di cui sopra invece non è criticabile per un particolare , ma è proprio nell'insieme che non va , sia secondo me , sia secondo la maggior parte degli intervenuti qui sul forum.
 
key-one ha scritto:
Il bello assoluto magari no , ma il bello relativo è visibile da tutti o quasi tutti , così come il brutto . Quando si citano le belle auto del passato o anche del presente è perchè la maggior parte degli osservatori vi vede armonia e proporzioni che appagano l'occhio .
Il render di cui sopra invece non è criticabile per un particolare , ma è proprio nell'insieme che non va , sia secondo me , sia secondo la maggior parte degli intervenuti qui sul forum.
Su questo siamo d'accordo.
 
Maxetto883 ha scritto:
key-one ha scritto:
Il bello assoluto magari no , ma il bello relativo è visibile da tutti o quasi tutti , così come il brutto . Quando si citano le belle auto del passato o anche del presente è perchè la maggior parte degli osservatori vi vede armonia e proporzioni che appagano l'occhio .
Il render di cui sopra invece non è criticabile per un particolare , ma è proprio nell'insieme che non va , sia secondo me , sia secondo la maggior parte degli intervenuti qui sul forum.
Su questo siamo d'accordo.

E questo forum chi o cosa rappresenta?
 
xerxes1 ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
key-one ha scritto:
Il bello assoluto magari no , ma il bello relativo è visibile da tutti o quasi tutti , così come il brutto . Quando si citano le belle auto del passato o anche del presente è perchè la maggior parte degli osservatori vi vede armonia e proporzioni che appagano l'occhio .
Il render di cui sopra invece non è criticabile per un particolare , ma è proprio nell'insieme che non va , sia secondo me , sia secondo la maggior parte degli intervenuti qui sul forum.
Su questo siamo d'accordo.

E questo forum chi o cosa rappresenta?

Questo forum non rappresenta niente e nessuno. E' un luogo di confronto tra appassionati, dove qualcuno può trovare piacevole scambiare opinioni e leggere anche commenti di un certo spessore culturale come quelli postati dall'amico key-one.
 
key-one ha scritto:
transaxle73 ha scritto:
Ora ci si è infilati in una speculazione filosofica sul concetto di bellezza applicato al settore automobilistico.
Che il concetto di bellezza sia soggettivo è pacifico, però esistono esempi di bellezza "oggettiva" ai quali quasi nessuno oserebbe dire "che auto brutta".
Ad esempio la Cisitalia 202, archepito della granturismo all'italiana, è un'auto oggettivamente bella, a prescindere dai gusti personali di ognuno.
La Ferrari 250 GTO è anch'essa un'opera d'arte, riconosciuta anche da critici d'arte non troppo esperti di auto.
La Maserati a6gcs berlinetta è semplicemente sublime.

Poi ci sono auto che dividono, cito ad esempio la SZ/RZ che può piacere come può anche essere detestata per le sue forzature stilistiche, ma almeno ha uno stile proprio non riconducibile a nessun filone precedente.

E poi ci sono le auto che cercano di accontentare un pò tutti, dalla linea abbastanza insipida tipo la Passat, la 508 e anche le attuali BMW (al contrario di quelle disegnate da Bangle)........ecco..... il render di 4R ricalca in pieno tale impostazione. Nessuno potrà dire che è una brutta auto, ma le manca quel tocco in più da far girare la testa al suo passaggio.
Ovviamente le mie sono considerazioni opinabilissime di un semplice appassionato.

Quoto. Le auto da te citate sono proprio tre esempi di bellezza "oggettiva" , vale a dire di forme , al di là dei gusti e delle percezioni personali , riconosciute come belle universalmente , tanto da essere ammesse in musei , dove di solito vengono conservate ed esposte opere d'arte e non oggetti di produzione industriale.

Come può avvenire questo fenomeno ? E proprio della disciplina , che può apparire vana , fatua ed effimera di "estetica" il capirne i motivi .
Le auto citate hanno - per una serie di fattori non ultimo la cultura di chi le ha disegnate - proporzioni classiche , vale a dire armoniche fra loro , secondo i princìpi già codificati dalla scultura e architettura antica , soprattutto greca.

In questo modo vengono riconosciute ed accettate come " belle" o "magnifiche" da chi recepisce in loro i segni di questa bellezza classica e di conseguenza contribuisce a propagare questo giudizio a tutti gli altri .
Questa può essere una spiegazione di come le elites - culturali ed economiche- tendano a stabilire cosa è bello e cosa no .

Però affinchè questo giudizio si propaghi occorre che queste forme siano talmente proporzionate in sè e per sè da influenzare veramente e profondamente la psiche di chi le recepisce , in una sorta di armonia percettiva che forse non è ulteriormente spiegabile.

Questo schema si può applicare anche al concetto di "premium" nel mondo dell'automobile : vengono considerate desiderabili da ampi strati della popolazione quelle marche che si sono create fama di piacere alle elites , anche se il prodotto si situa in segmenti accessibili pure a persone non precisamente appartenenti a quella cerchia ed anche se non conserva sempre quelle caratteristiche di armonia che lo avevano portato alla fama.

Scusatemi queste dissertazioni che possono apparire astratte , ma che secondo me , a parte il gusto ( perverso :?: :D ) di scriverle , posssono servire spero a chiarire - a me stesso per primo :rolleyes: - qualche aspetto del bello applicato all'automobile . Saluti

E che ti devo dire Key-one: intervento da applausi.
Per me è una noia tremenda sentire sempre chiosare gli argomenti intorno al design con il motto "la bellezza è soggettiva", perchè diviene un assoluto che non permette altra possibilità di dissertazione. "A me piace e a te no. Punto!"

Prego che quel render non sia la nostra D
 
transaxle73 ha scritto:
xerxes1 ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
key-one ha scritto:
Il bello assoluto magari no , ma il bello relativo è visibile da tutti o quasi tutti , così come il brutto . Quando si citano le belle auto del passato o anche del presente è perchè la maggior parte degli osservatori vi vede armonia e proporzioni che appagano l'occhio .
Il render di cui sopra invece non è criticabile per un particolare , ma è proprio nell'insieme che non va , sia secondo me , sia secondo la maggior parte degli intervenuti qui sul forum.
Su questo siamo d'accordo.

E questo forum chi o cosa rappresenta?

Questo forum non rappresenta niente e nessuno. E' un luogo di confronto tra appassionati, dove qualcuno può trovare piacevole scambiare opinioni e leggere anche commenti di un certo spessore culturale come quelli postati dall'amico key-one.

Grazie Transaxle .Il forum Alfa Romeo , però , proprio niente non è , infatti raccoglie i pareri degli appassionati Alfa Romeo che in quanto tali cercano di dare il meglio nei loro interventi . E infatti è una delle più vivaci e frequentate room , proprio perchè la situazione Alfa e le sue possibili evoluzioni nel futuro coagula grandi energie e competenze tecniche , ingegneristiche e culturali . Come tale dovrebbe essere tenuta in maggiore considerazione se non altro come campione di opinioni .
 
Diapo27 ha scritto:
key-one ha scritto:
transaxle73 ha scritto:
Ora ci si è infilati in una speculazione filosofica sul concetto di bellezza applicato al settore automobilistico.
Che il concetto di bellezza sia soggettivo è pacifico, però esistono esempi di bellezza "oggettiva" ai quali quasi nessuno oserebbe dire "che auto brutta".
Ad esempio la Cisitalia 202, archepito della granturismo all'italiana, è un'auto oggettivamente bella, a prescindere dai gusti personali di ognuno.
La Ferrari 250 GTO è anch'essa un'opera d'arte, riconosciuta anche da critici d'arte non troppo esperti di auto.
La Maserati a6gcs berlinetta è semplicemente sublime.

Poi ci sono auto che dividono, cito ad esempio la SZ/RZ che può piacere come può anche essere detestata per le sue forzature stilistiche, ma almeno ha uno stile proprio non riconducibile a nessun filone precedente.

E poi ci sono le auto che cercano di accontentare un pò tutti, dalla linea abbastanza insipida tipo la Passat, la 508 e anche le attuali BMW (al contrario di quelle disegnate da Bangle)........ecco..... il render di 4R ricalca in pieno tale impostazione. Nessuno potrà dire che è una brutta auto, ma le manca quel tocco in più da far girare la testa al suo passaggio.
Ovviamente le mie sono considerazioni opinabilissime di un semplice appassionato.

Quoto. Le auto da te citate sono proprio tre esempi di bellezza "oggettiva" , vale a dire di forme , al di là dei gusti e delle percezioni personali , riconosciute come belle universalmente , tanto da essere ammesse in musei , dove di solito vengono conservate ed esposte opere d'arte e non oggetti di produzione industriale.

Come può avvenire questo fenomeno ? E proprio della disciplina , che può apparire vana , fatua ed effimera di "estetica" il capirne i motivi .
Le auto citate hanno - per una serie di fattori non ultimo la cultura di chi le ha disegnate - proporzioni classiche , vale a dire armoniche fra loro , secondo i princìpi già codificati dalla scultura e architettura antica , soprattutto greca.

In questo modo vengono riconosciute ed accettate come " belle" o "magnifiche" da chi recepisce in loro i segni di questa bellezza classica e di conseguenza contribuisce a propagare questo giudizio a tutti gli altri .
Questa può essere una spiegazione di come le elites - culturali ed economiche- tendano a stabilire cosa è bello e cosa no .

Però affinchè questo giudizio si propaghi occorre che queste forme siano talmente proporzionate in sè e per sè da influenzare veramente e profondamente la psiche di chi le recepisce , in una sorta di armonia percettiva che forse non è ulteriormente spiegabile.

Questo schema si può applicare anche al concetto di "premium" nel mondo dell'automobile : vengono considerate desiderabili da ampi strati della popolazione quelle marche che si sono create fama di piacere alle elites , anche se il prodotto si situa in segmenti accessibili pure a persone non precisamente appartenenti a quella cerchia ed anche se non conserva sempre quelle caratteristiche di armonia che lo avevano portato alla fama.

Scusatemi queste dissertazioni che possono apparire astratte , ma che secondo me , a parte il gusto ( perverso :?: :D ) di scriverle , posssono servire spero a chiarire - a me stesso per primo :rolleyes: - qualche aspetto del bello applicato all'automobile . Saluti

E che ti devo dire Key-one: intervento da applausi.
Per me è una noia tremenda sentire sempre chiosare gli argomenti intorno al design con il motto "la bellezza è soggettiva", perchè diviene un assoluto che non permette altra possibilità di dissertazione. "A me piace e a te no. Punto!"

Prego che quel render non sia la nostra D

Grazie Diapo ! Speriamo proprio che non sia la futura D . Altrimenti sai che dissertazione e analisi ci toccherebbe fare per criticarla ! :lol:
E per non comprarla ! :lol:
 
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