<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Renault Zoe: compressore clima rotto, limatura nel circuito e ricambi introvabili. Assistenza assente. | Il Forum di Quattroruote
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Renault Zoe: compressore clima rotto, limatura nel circuito e ricambi introvabili. Assistenza assente.

Ciao a tutti,
apro questa discussione per raccontare la mia esperienza con una Renault Zoe che ha avuto un guasto grave e, purtroppo, una gestione ancora più frustrante da parte di Renault.

Dopo pochi anni di utilizzo, la mia Zoe ha subito la rottura improvvisa del compressore del climatizzatore. Fin qui, un guasto può succedere. Il problema è che questo ha generato limatura metallica nel circuito, rendendo necessaria una riparazione completa e molto costosa dell’intero impianto clima.

La cosa ridicola è come l’officina ha gestito la situazione: pressapochismo totale, diagnosi errate, preventivi sbagliati, preventivi che si perdono, semplicemente assurdo.
Prima consigliano la sostituzione del solo compressore con pulizia del circuito, poi – dopo una telefonata con un fantomatico “guru” del Nord Italia – cambiano completamente versione: bisogna sostituire tutto il circuito.
Quello che rende tutto ancora più incredibile:
- nessuna campagna ufficiale o richiamo, nonostante sia un difetto noto (basta cercare online);
- Renault non si assume responsabilità nemmeno parziale, liquidando il caso con una proposta ridicola e generica (contributo 50%);
- i pezzi di ricambio non sono disponibili, e nessuno sa dire quanto tempo ci vorrà (forse mesi? anni? totale silenzio);
- su forum internazionali, altri utenti hanno segnalato lo stesso identico problema, spesso affrontando spese elevate senza alcun supporto dalla casa madre.

Nonostante abbia deciso di anticipare i costi per tentare di risolvere, mi ritrovo con l’auto ferma e inutilizzabile, senza alcun supporto reale. Ho scritto a Renault Italia, Francia, al servizio clienti, PEC, persino ai dirigenti su LinkedIn. Nessuna risposta concreta.

Possibile che un marchio che promuove la mobilità elettrica in tutta Europa non abbia nemmeno un flusso chiaro per gestire casi del genere?
Mi rivolgo a questo forum per:
  • - capire se altri hanno avuto problemi simili;
  • - lasciare traccia dell’accaduto, perché post come questo restano indicizzati e possono aiutare altri clienti;
  • - valutare eventualmente azioni collettive o escalation pubbliche, se saremo in tanti nella stessa situazione.
Grazie a chi vorrà condividere la propria esperienza. Se qualcuno ha contatti o suggerimenti utili, li ascolto volentieri.

Un saluto,
Mattia D
 
Ciao a tutti,
apro questa discussione per raccontare la mia esperienza con una Renault Zoe che ha avuto un guasto grave e, purtroppo, una gestione ancora più frustrante da parte di Renault.

Dopo pochi anni di utilizzo, la mia Zoe ha subito la rottura improvvisa del compressore del climatizzatore. Fin qui, un guasto può succedere. Il problema è che questo ha generato limatura metallica nel circuito, rendendo necessaria una riparazione completa e molto costosa dell’intero impianto clima.

La cosa ridicola è come l’officina ha gestito la situazione: pressapochismo totale, diagnosi errate, preventivi sbagliati, preventivi che si perdono, semplicemente assurdo.
Prima consigliano la sostituzione del solo compressore con pulizia del circuito, poi – dopo una telefonata con un fantomatico “guru” del Nord Italia – cambiano completamente versione: bisogna sostituire tutto il circuito.
Quello che rende tutto ancora più incredibile:
- nessuna campagna ufficiale o richiamo, nonostante sia un difetto noto (basta cercare online);
- Renault non si assume responsabilità nemmeno parziale, liquidando il caso con una proposta ridicola e generica (contributo 50%);
- i pezzi di ricambio non sono disponibili, e nessuno sa dire quanto tempo ci vorrà (forse mesi? anni? totale silenzio);
- su forum internazionali, altri utenti hanno segnalato lo stesso identico problema, spesso affrontando spese elevate senza alcun supporto dalla casa madre.

Nonostante abbia deciso di anticipare i costi per tentare di risolvere, mi ritrovo con l’auto ferma e inutilizzabile, senza alcun supporto reale. Ho scritto a Renault Italia, Francia, al servizio clienti, PEC, persino ai dirigenti su LinkedIn. Nessuna risposta concreta.

Possibile che un marchio che promuove la mobilità elettrica in tutta Europa non abbia nemmeno un flusso chiaro per gestire casi del genere?
Mi rivolgo a questo forum per:
  • - capire se altri hanno avuto problemi simili;
  • - lasciare traccia dell’accaduto, perché post come questo restano indicizzati e possono aiutare altri clienti;
  • - valutare eventualmente azioni collettive o escalation pubbliche, se saremo in tanti nella stessa situazione.
Grazie a chi vorrà condividere la propria esperienza. Se qualcuno ha contatti o suggerimenti utili, li ascolto volentieri.

Un saluto,
Mattia D
Ciao, mi spiace della tua situazione e mi sembra anche strano che non abbiano scelto un climatizzatore che condividesse buona parte dei componenti con la gamma termica in produzione all'epoca.

Per completezza, potresti indicare il modello in particolare di Zoe e l'anno?

Grazie e buona fortuna.
 
Ciao, mi spiace della tua situazione e mi sembra anche strano che non abbiano scelto un climatizzatore che condividesse buona parte dei componenti con la gamma termica in produzione all'epoca.

Per completezza, potresti indicare il modello in particolare di Zoe e l'anno?

Grazie e buona fortuna.

Il climatizzatore della ZOE è totalmente elettrico. Certo qualche componente potrebbe essere comune a quello di un climatizzatore con funzionamento meccanico ma probabilmente è più semplice un sistema fatto su misura.
Non escludo però che abbia parti in comune con i mezzi industriali leggeri a trazione elettrica su cui Renault ha investito più di altri costruttori europei.
 
di elettrico dovrebbe avere solo il motore che muove il compressore, il resto è già tutto elettrico in un condiz, se hanno fatto un impianto su misura ma poi non riescono ad assicurare il funzionamento, siamo messi bene...già è un disastro che parta il compr, se poi non si può nemmeno ripararlo :emoji_confounded:
 
Ultima modifica:
di elettrico dovrebbe avere solo il motore che muove il compressore, il resto è già tutto elettrico in un condiz, se hanno fatto un impianto su misura ma poi non riescono ad assicurare il funzionamento, siamo messi bene...già è un disastro che parta il compr, se poi non si può nemmeno ripararlo :emoji_confounded:
Non è così banale.
Gli impianti a compressore elettrico richiedono lubrificanti non conduttivi e hanno il compressore inverter che permette di variare la velocità e l'intervento del compressore in modo più efficiente rispetto a un compressore a cinghia e frizione.
Quindi penso che venga più semplice la progettazione di un impianto ad hoc rispetto all'adattamento di un impianto già in uso su altre vetture.
 
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