miranda453 ha scritto:
A me sembra assurdo rescindere un contratto per una questione di " fiducia ", comprendo la delusione per il comportamento del gruppo intero ma dal momento che hanno ammesso la colpa e che stanno lavorando per sistemare le cose, siamo proprio certi di voler far fallire quattro case automobilistiche che col loro indotto fanno lavorare migliaia di persone come noi ?
Che abbiano sbagliato gravemente siano concordi, che debbano pagare una multa anche e che, soprattutto, si prodighino intensamente per aggiornare i motori coinvolti anche ma ricordo una la frase " chi è senza peccato scagli la prima pietra ".
Ora umilmente devono lavorare per meritarsi la fiducia del consumatore ma immaginiamo se tutti rescindessero il contratto che comunque per un motivo del genere farebbe perdere la caparra sicuramente, cosa succederebbe ?
Personalmente se oggi volessi/dovessi sostituire l'auto resterei nel gruppo, li lavorano tante persone che conosco e hanno famiglia.
Ribadisco che hanno sbagliato enormemente e che debbano pagare per questo.
Non è da posizionarla, la faccenda, su una questione morale e di famiglie.
Secondo alcuni canoni "perversi" del mio amato SUD, pure la mafia e la camorra danno da campare a tante famiglie (non oso accostare le due vicende, ma il paragone di fonte di vita).
VW ha sbagliato tanto, ha deluso tanto ed ha confermato in effetti che è una casa grande automobilistica ma non una grande casa.
Non ancora è venuta fuori su cosa vuole fare, ha provato a minimizzare la cosa proponendo interveti farlocchi, ed è stata obbligata (bada bene) dai suoi politici ad ottemperare con pianificazione chiara di interventi risolutivi.
Entro fine novembre dovrà uscire allo scoperto (sono già tre proproghe) per un programma che partirà dal 2016...e chissà quando finirà.
Insomma aspettano che le macchine vadano allo sfascio rottamate per fine del ciclo di vita.
Addirittura nella prima conferenza stampa su cosa fare, posero la questione di INTERVENTI VOLONTARI...cioè noi siamo disponibili, chi vuole viene in concessionaria.
E qui si sono fatti un autogol, perchè emerge (quello che diciamo da anni) la malafede su cosa potrà succedere: quanti hanno capito? quanti andranno in concessionaria? quanti hanno venduto l'auto...quanti...quanti...quanti.
Fatto 100 un danno, la volontarietà potra solo portarti risultati migliori, perchè male che va che tutti abbiano capito..arrivi a 100, se no pure 10 in meno, e loro fanno saving.
Hanno sempre agito così, pure sui malfunzionamenti che abbiamo sempre discusso nelle varie nostre elucubrazioni.
Il 1200 Tsi per esempio...hanno abbandonato la gente, ed oggi si capisce pue quest'altro aspetto, l'arroganza!
Ma li hanno obbligati (in Germania) al richiamo forzato.
Devono per forza trovare un'escamotage perchè se no falliranno...economicamente un richiamo serio costa più dei flussi di guadagno.
Alla fine si farà una specie di "Norimberga 2" dove consentiranno interventi non invasivamente costosi, qualche multa e qualche soldo a qualche associazione ambientalista...e mai più diesel in AMERICA...tanto li non li vogliono neppure sui mezzi industriali, i motori diesel, gli americani.
Non voglio dire sconcerie, ma hanno fatto proprio una figura di merda!
Su Quattroruote di questo mese, ho realizzato meglio, leggendo l'articolo, cosa hanno combinato.
Mi chiedo se fosse stata Fiat o Bmw...cosa sarebbe successo a parti inverse!