<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Rapporto Fiat/Alfa | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Rapporto Fiat/Alfa

tolo52meo ha scritto:
...Però trovo questo ping pong tra noi due non particolarmente utile o gradevole per il forum, per cui se ritieni ti abbia in qualche modo offeso ti prego di continuare in pm per non infastidire tutti gli altri
cordialemnte tolo

tranquillo per me è chiusa qui. No problem ;)

Però, come vedi, non si tratta di un problema mio.

Passiamo oltre
 
fpaol68 ha scritto:
La moderazione interviene quando dai di testoni di fuori dalla realtà ed altre amenità varie a chi non la pensa come te. E visto che giustamente in diversi si sono sentiti offesi sarebbero opportune delle scuse.

se un osservatore esterno, che tendenzialmente considero neutrale vede in quello che ho scritto qualcosa di offensivo nei confronti di qualcuno non ho il minimo problema a chiedere scusa.

Se a giudizio dei più ho "passato il limite" ebbene, evitiamo che una discussione nella quale non mi sento minimamente coinvolto possa creare turbamento in qualcuno

PS ma le faccine.. che vengono messe apposta.. non è che abbiano un qualche significato? non dovrebbero servire a dare un tono ben evidente a quanto viene scritto ?
come disse in famigerato Capitano della sfortunata nave " Vabbuò " :D
cordialemnte tolo
 
tolo52meo ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
La moderazione interviene quando dai di testoni di fuori dalla realtà ed altre amenità varie a chi non la pensa come te. E visto che giustamente in diversi si sono sentiti offesi sarebbero opportune delle scuse.

se un osservatore esterno, che tendenzialmente considero neutrale vede in quello che ho scritto qualcosa di offensivo nei confronti di qualcuno non ho il minimo problema a chiedere scusa.

Se a giudizio dei più ho "passato il limite" ebbene, evitiamo che una discussione nella quale non mi sento minimamente coinvolto possa creare turbamento in qualcuno

PS ma le faccine.. che vengono messe apposta.. non è che abbiano un qualche significato? non dovrebbero servire a dare un tono ben evidente a quanto viene scritto ?
come disse in famigerato Capitano della sfortunata nave " Vabbuò " :D
cordialemnte tolo
Incidente chiuso. Passiamo oltre.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Quello che conta è che se uno desiderasse comprare italiano, trova un solo tipo di prodotto, fatto da una e la stessa casa, sempre nello stesso modo, secondo lo stesso concetto base: 128 copia ed incolla.

Chiedo scusa eh... ma questo continuo e perenne ridurre qualsiasi modello del gruppo torinese ad un 128 CTRL+C+V sta diventando stucchevole... nonchè vagamente offensivo per chi strizza un pò l'occhio alle Alfa attuali. E non mi pare che "la parte avversa" applichi lo stesso metodo nei confronti delle Alfa d'antan che si vorrebbero resuscitare.
Visto che queste stanze sono abbastanza "turbolente" penso che potremmo anche fare a meno di queste continue punzecchiature, non dite? ;)
 
modus72 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Quello che conta è che se uno desiderasse comprare italiano, trova un solo tipo di prodotto, fatto da una e la stessa casa, sempre nello stesso modo, secondo lo stesso concetto base: 128 copia ed incolla.

Chiedo scusa eh... ma questo continuo e perenne ridurre qualsiasi modello del gruppo torinese ad un 128 CTRL+C+V sta diventando stucchevole... nonchè vagamente offensivo per chi strizza un pò l'occhio alle Alfa attuali. E non mi pare che "la parte avversa" applichi lo stesso metodo nei confronti delle Alfa d'antan che si vorrebbero resuscitare.
Visto che queste stanze sono abbastanza "turbolente" penso che potremmo anche fare a meno di queste continue punzecchiature, non dite? ;)
Concordo.
 
modus72 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Quello che conta è che se uno desiderasse comprare italiano, trova un solo tipo di prodotto, fatto da una e la stessa casa, sempre nello stesso modo, secondo lo stesso concetto base: 128 copia ed incolla.

Chiedo scusa eh... ma questo continuo e perenne ridurre qualsiasi modello del gruppo torinese ad un 128 CTRL+C+V sta diventando stucchevole... nonchè vagamente offensivo per chi strizza un pò l'occhio alle Alfa attuali. E non mi pare che "la parte avversa" applichi lo stesso metodo nei confronti delle Alfa d'antan che si vorrebbero resuscitare.
Visto che queste stanze sono abbastanza "turbolente" penso che potremmo anche fare a meno di queste continue punzecchiature, non dite? ;)
Se tutti evitassero di scaldare gli animi si potrebbe anche discutere di automobili in serenità.
Comunque se ne sono lette di tutti i colori da una parte e dall'altra...non trovi?
 
modus72 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Quello che conta è che se uno desiderasse comprare italiano, trova un solo tipo di prodotto, fatto da una e la stessa casa, sempre nello stesso modo, secondo lo stesso concetto base: 128 copia ed incolla.

Chiedo scusa eh... ma questo continuo e perenne ridurre qualsiasi modello del gruppo torinese ad un 128 CTRL+C+V sta diventando stucchevole... nonchè vagamente offensivo per chi strizza un pò l'occhio alle Alfa attuali. E non mi pare che "la parte avversa" applichi lo stesso metodo nei confronti delle Alfa d'antan che si vorrebbero resuscitare.
Visto che queste stanze sono abbastanza "turbolente" penso che potremmo anche fare a meno di queste continue punzecchiature, non dite? ;)

Caro modus, ti scuso volentieri, anche se non c'è nulla di che, però credo occorra capirsi sui termini.

Quando si parla di "128" ecc... non si fa riferimento ad una barzelletta sconcia, ma ad un preciso schema meccanico, probabilmente il più umile usato sul mercato: motore per traverso appeso davanti all'avantreno e trazione anteriore ( non lo scrivo ovviamente per te, che lo sai ).

Questo schema, che Fiat "scopre" con la 128, di fatto è stato preso e trapiantato di peso da Fiat su TUTTE le auto, di tutti i marchi che essa ha fagocitato da lì in poi. Negli anni - e questo è un caso forse più unico che raro nel panorama automobilistico - ci ha ostinatamente progettato e costruito qualunque mezzo di qualunque ispirazione ed a qualunque marchio, partendo dall'utilitaria, passando per la monovolume, per la berlina di lusso e per quella sportiva, finendo fino ai coupè ed alle spider sedicenti "anti - Porsche": mi pare un dato storico, uno dei più controversi e discussi peraltro.

Ora, posso anche immaginare che qualcuno si indisponga nel leggere che anche le migliori promesse sportive del gruppo siano tutte, da sempre ed indistintamente, edificate sempre sullo stesso schema della 128.

Ma ciò non toglie che, se lo si scrive, non si fa una battutaccia da taverna, ma si afferma un fatto oggettivo e storico ( qui peraltro nel contesto di un discorso che intendeva proprio essere storico ), e se qualcuno strizza l'occhio ad un' Alfa senza conoscerlo, per dirla con Marchionne, "deve aver saltato qualche ponte". Definirlo "punzecchiatura" significa volerci vedere la provocazione gratuita ed intenzionale, ed assicuro che non è così.

Se poi mi citi la "parte avversa", credo che ci ricordiamo tutti i triliardi di luoghi comuni usati anche recentemente circa le Alfa d'antan che cascano a pezzi, che sono rifinite da far pena, che non stanno in strada, o sulle tedesche col famoso "telaio del 92". Uscite di cui personalmente sorrido, e che ormai sono diventate proverbiali, e che non hanno mai abbisognato di moderazione.

Detto questo, absit ininuria verbis: se il termine "schema 128", che vuol essere solo un'abbreviazione, pare irritante di per sè, magari per l'umiltà del modello citato, per me va benissimo sostituirlo con la dizione "schema 164", oppure con la dizione estesa : "schema a motore trasversale e trazione anteriore". Il concetto non cambia, e non vuole essere provocatorio.

Ciao ;)
 
modus72 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Quello che conta è che se uno desiderasse comprare italiano, trova un solo tipo di prodotto, fatto da una e la stessa casa, sempre nello stesso modo, secondo lo stesso concetto base: 128 copia ed incolla.

Chiedo scusa eh... ma questo continuo e perenne ridurre qualsiasi modello del gruppo torinese ad un 128 CTRL+C+V sta diventando stucchevole... nonchè vagamente offensivo per chi strizza un pò l'occhio alle Alfa attuali. E non mi pare che "la parte avversa" applichi lo stesso metodo nei confronti delle Alfa d'antan che si vorrebbero resuscitare.
Visto che queste stanze sono abbastanza "turbolente" penso che potremmo anche fare a meno di queste continue punzecchiature, non dite? ;)
Tu sei uno di questi, ricordi? :D
Poi qualcuno si potrebbe offendere nessuno le vuole resuscitare,ma vorrebbe un'Alfa fatta con le attuali tecnologie ,che non sono quelle di uno schema 128,perche' ce ne sono altri di schemi meccanici,credo che anche l'AD Fiat era intenzionato ad adottarlo per le nuove Alfa,senza resuscitarle andando a scavare nei cassetti impolverati ma adottando le nuove tecnologie,era anche lo spirito dell'Alfa e degli Alfisti non dimenticare il passato per migliorare il futuro.
Poi di quali offese parli? Le attuali Alfa adottano lo schema 128,quello Alfa era con Longitudinale Boxer e TA con telaio predisposto per la TI,1968.... poi usato sulla 33 4x4.Ma anche quello di Alta gamma mai messo in produzione da fiat era cosi' come le attuali Audi.
Fiat continua ad usare lo schema della Innocenti Primula che fu usata come cavia prima di metterlo sulla 128,poi adottato da tutti i costruttori per le piccole TA,a parte AUDI che ha uno schema simile all'Alfasud.
Nessuna Offesa e' la realta'.Anche io ho un'Alfa con schema 128 e QA. :lol: ;)

Io invece penso che sia un riconoscimento alla unica vera innovazione Fiat che ha rivoluzionato il modo di costruire le economiche TA,poi adottato da tutti,la Vw che come ricorda Giugiaro la copiarono tale quale alla 128 per la Golf che e' diventata Grande anche grazie a questo schema.
Purtroppo per Alfa Romeo e' accaduto l'esatto opposto.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Detto questo, absit ininuria verbis: se il termine "schema 128", che vuol essere solo un'abbreviazione, pare irritante di per sè, magari per l'umiltà del modello citato, per me va benissimo sostituirlo con la dizione "schema 164", oppure con la dizione estesa : "schema a motore trasversale e trazione anteriore". Il concetto non cambia, e non vuole essere provocatorio.

Ciao ;)
Quoto anche se storicamente errato.
Sarebbe Schema con motore Trasversale Trazione Anteriore e McP....un po' lungo anche perche' poi c'e' quello con QA. molto piu semplice schema 128 e schema 128 con QA. :D
 
modus72 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Quello che conta è che se uno desiderasse comprare italiano, trova un solo tipo di prodotto, fatto da una e la stessa casa, sempre nello stesso modo, secondo lo stesso concetto base: 128 copia ed incolla.

Chiedo scusa eh... ma questo continuo e perenne ridurre qualsiasi modello del gruppo torinese ad un 128 CTRL+C+V sta diventando stucchevole... nonchè vagamente offensivo per chi strizza un pò l'occhio alle Alfa attuali. E non mi pare che "la parte avversa" applichi lo stesso metodo nei confronti delle Alfa d'antan che si vorrebbero resuscitare.
Visto che queste stanze sono abbastanza "turbolente" penso che potremmo anche fare a meno di queste continue punzecchiature, non dite? ;)

Scusa Modus, a cosa c' è di offensivo, nel contestare uno schema ed un modo di fare Alfa sgradito?
Da quando un opinione, se non condivisa, diventa offesa per la controparte?

Data la piega presa dl post, noto un pizzico di revanscismo... :?

Cmq il buon BC ha già espresso il concetto focale, che non posso che condividere.
 
75TURBO/TP ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Detto questo, absit ininuria verbis: se il termine "schema 128", che vuol essere solo un'abbreviazione, pare irritante di per sè, magari per l'umiltà del modello citato, per me va benissimo sostituirlo con la dizione "schema 164", oppure con la dizione estesa : "schema a motore trasversale e trazione anteriore". Il concetto non cambia, e non vuole essere provocatorio.

Ciao ;)
Quoto anche se storicamente errato.
Sarebbe Schema con motore Trasversale Trazione Anteriore e McP....un po' lungo anche perche' poi c'e' quello con QA. molto piu semplice schema 128 e schema 128 con QA. :D
Però diamo alla 128 quello che è della 128: oggi è lo schema più diffuso. :lol:
 
Maxetto ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Detto questo, absit ininuria verbis: se il termine "schema 128", che vuol essere solo un'abbreviazione, pare irritante di per sè, magari per l'umiltà del modello citato, per me va benissimo sostituirlo con la dizione "schema 164", oppure con la dizione estesa : "schema a motore trasversale e trazione anteriore". Il concetto non cambia, e non vuole essere provocatorio.

Ciao ;)
Quoto anche se storicamente errato.
Sarebbe Schema con motore Trasversale Trazione Anteriore e McP....un po' lungo anche perche' poi c'e' quello con QA. molto piu semplice schema 128 e schema 128 con QA. :D
Però diamo alla 128 quello che è della 128: oggi è lo schema più diffuso. :lol:
Si perche' il piu economico. :lol:
 
Maxetto ha scritto:
GenLee ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
GenLee ha scritto:
Credo, che ai tempi della nascita dei Marchi Lexus,Infiniti,Acura, i jap avrebbero fatto follie pur di avere l'Alfa:ma erano altri tempi e come al solito la "dittatura" Fiat, non l'avrebbe mai permesso....
Dopo la collaborazione con Nissan la stessa Nissan ci provo' in collaborazione con Ford,e ci provo' anche Ford da sola..figuriamoci se gli Agnelli con la possibilita' di togliersi di mezzo la Fastidiosa Alfa Romeo,sopratutto dopo l'Alfasud,si metteva in casa Nissan e Ford,finalmente poteva fare quello che voleva senza concorrenti interni.....distruggere tutto,a momenti riusciva a distruggersi pure da sola.

E' questo il grande, unico problema dell'industria automobilistica italiana: monopolio.
Non sono d'accordo!
I tempi non sono più quelli della Ford che voleva produrre in Italia prendendo Alfa. Oggi si vendono molte più auto estere senza farsi il problema di dove sono prodotte, la stessa Fiat produce diverse auto fuori dall'Italia.
Quindi il monopolio della costruzione in Italia non mi pare così importante, meglio sarebbe rendere più competitiva la produzione industriale in genere in Italia.

Io parlo del passato innanzi tutto: per colpa del monopolio Fiat che tutto ha inglobato (dalla Lancia nel '69 all'Alfa nell'86) e che con la complicità politica ha impedito una vera concorrenza ci troviamo nell'attuale situazione; ha impedito la costruzione di transplant di produttori esteri (jap, Smart etc).
Perchè la Germania e la Francia si trovano meglio?
 
75TURBO/TP ha scritto:
Maxetto ha scritto:
GenLee ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
GenLee ha scritto:
Credo, che ai tempi della nascita dei Marchi Lexus,Infiniti,Acura, i jap avrebbero fatto follie pur di avere l'Alfa:ma erano altri tempi e come al solito la "dittatura" Fiat, non l'avrebbe mai permesso....
Dopo la collaborazione con Nissan la stessa Nissan ci provo' in collaborazione con Ford,e ci provo' anche Ford da sola..figuriamoci se gli Agnelli con la possibilita' di togliersi di mezzo la Fastidiosa Alfa Romeo,sopratutto dopo l'Alfasud,si metteva in casa Nissan e Ford,finalmente poteva fare quello che voleva senza concorrenti interni.....distruggere tutto,a momenti riusciva a distruggersi pure da sola.

E' questo il grande, unico problema dell'industria automobilistica italiana: monopolio.
Non sono d'accordo!
I tempi non sono più quelli della Ford che voleva produrre in Italia prendendo Alfa. Oggi si vendono molte più auto estere senza farsi il problema di dove sono prodotte, la stessa Fiat produce diverse auto fuori dall'Italia.
Quindi il monopolio della costruzione in Italia non mi pare così importante, meglio sarebbe rendere più competitiva la produzione industriale in genere in Italia.
Secondo me non hai capito,Gen lee dice una cosa e tu parli di un'altra,la competizione interna quella che costringeva Fiat a rincorrere l'Alfa e fare buone auto,Quella che ha consentito alla Germania di crescere e di essere quello che e' oggi....nel 1982 Alfa Romeo produceva piu' auto di BMW!

Ok ;)
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Caro modus, ti scuso volentieri, anche se non c'è nulla di che, però credo occorra capirsi sui termini.

Quando si parla di "128" ecc... non si fa riferimento ad una barzelletta sconcia, ma ad un preciso schema meccanico, probabilmente il più umile usato sul mercato: motore per traverso appeso davanti all'avantreno e trazione anteriore ( non lo scrivo ovviamente per te, che lo sai ).

Questo schema, che Fiat "scopre" con la 128, di fatto è stato preso e trapiantato di peso da Fiat su TUTTE le auto, di tutti i marchi che essa ha fagocitato da lì in poi. Negli anni - e questo è un caso forse più unico che raro nel panorama automobilistico - ci ha ostinatamente progettato e costruito qualunque mezzo di qualunque ispirazione ed a qualunque marchio, partendo dall'utilitaria, passando per la monovolume, per la berlina di lusso e per quella sportiva, finendo fino ai coupè ed alle spider sedicenti "anti - Porsche": mi pare un dato storico, uno dei più controversi e discussi peraltro.

Ora, posso anche immaginare che qualcuno si indisponga nel leggere che anche le migliori promesse sportive del gruppo siano tutte, da sempre ed indistintamente, edificate sempre sullo stesso schema della 128.

Ma ciò non toglie che, se lo si scrive, non si fa una battutaccia da taverna, ma si afferma un fatto oggettivo e storico ( qui peraltro nel contesto di un discorso che intendeva proprio essere storico ), e se qualcuno strizza l'occhio ad un' Alfa senza conoscerlo, per dirla con Marchionne, "deve aver saltato qualche ponte". Definirlo "punzecchiatura" significa volerci vedere la provocazione gratuita ed intenzionale, ed assicuro che non è così.

Se poi mi citi la "parte avversa", credo che ci ricordiamo tutti i triliardi di luoghi comuni usati anche recentemente circa le Alfa d'antan che cascano a pezzi, che sono rifinite da far pena, che non stanno in strada, o sulle tedesche col famoso "telaio del 92". Uscite di cui personalmente sorrido, e che ormai sono diventate proverbiali, e che non hanno mai abbisognato di moderazione.

Detto questo, absit ininuria verbis: se il termine "schema 128", che vuol essere solo un'abbreviazione, pare irritante di per sè, magari per l'umiltà del modello citato, per me va benissimo sostituirlo con la dizione "schema 164", oppure con la dizione estesa : "schema a motore trasversale e trazione anteriore". Il concetto non cambia, e non vuole essere provocatorio.

Ciao ;)
Guarda, sappiamo perfettamente entrambi in cosa consista lo schema 128, come e dove sia stato utilizzato (e non solo da Fiat...)... Non ne faccio una questione di sostanza bensì di forma nell'unico intento di non esacerbare gli animi con l'uso di luoghi comuni che, come hai giustamente rilevato nell'elenco della controparte, servono solo ad infastidire e a render meno costruttivo uno scambio di opinioni. RIguardo la "parte avversa" non è poi vero che quei luoghi comuni non abbiano necessitato di moderazione, semplicemente a quei tempi il forum era scarsamente controllato e i risultati sono ben noti.... ora, se hai fatto caso, i vari marcobeggi, goldrake, alfagt e compagnia bella sono stati trattati a dovere proprio dalla moderazione e a mio modesto avviso la fruibilità del forum è notevolmente aumentata. Ergo, siccome a nessuno vien permesso di chiamare spregiativamente le 75 "alberi di natale" (in virtù della propensione di quei check control a illuminarsi senza motivo) oppure 370Menarini (per la propensione del cambio a grattare, come per quella serie di autobus..) allora mi pare giusto che debba valere lo stesso per tutti quanti, pur lasciando intatto il diritto di ciascuno di criticare negativamente o positivamente le rispettive filosofie automobilistiche. ;)
 
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