<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Qui butta male... | Il Forum di Quattroruote

Qui butta male...

Suby01 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
SOno anni che qui butta male. E nel Veneto devo dire che a Verona ci sono ancora più controlli che nelle zone di Venezia/Padova. Addirittura di giorno alle 6 di sera con l'etilometro li ho trovati :shock:
Bisogna anche dire che nel NE l'alcool da uin bel po' è divenuto un problema davvero molto molto serio.
Cit: Fra i casi più eclatanti, forse i primi, quelli di Bibione: un austriaco, che si è rifiutato di fare l?alcol- test ed ha perso la Porsche, ed una trevigiana con valori tre volte superiori al limite. Ma i casi di chi, per una bevuta, perderà l?auto per sempre, si stanno moltiplicando in tutto il Veneto. E la confisca non è l?unico rischio. Un ultrasettantenne è stato «appiedato» a Vicenza dove anche un 32enne con valori addirittura sei volte superiori al limite, si è visto confiscare l?auto, sospendere la patente per almeno due anni, e appioppare una sanzione da 1500 euro. Anche a Verona fra le prime multe, una da 666 euro. Guai, ieri mattina, per un 43enne di Mirano che, con tasso 1,03 g/l, guidava contromano.
La cosa incresciosa è che ora, in un rigurgito di law & order, ci andranno di mezzo anche persone sostanzialmente incolpevoli
 
|Mauro65| ha scritto:
Suby01 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
SOno anni che qui butta male. E nel Veneto devo dire che a Verona ci sono ancora più controlli che nelle zone di Venezia/Padova. Addirittura di giorno alle 6 di sera con l'etilometro li ho trovati :shock:
Bisogna anche dire che nel NE l'alcool da uin bel po' è divenuto un problema davvero molto molto serio.
Cit: Fra i casi più eclatanti, forse i primi, quelli di Bibione: un austriaco, che si è rifiutato di fare l?alcol- test ed ha perso la Porsche, ed una trevigiana con valori tre volte superiori al limite. Ma i casi di chi, per una bevuta, perderà l?auto per sempre, si stanno moltiplicando in tutto il Veneto. E la confisca non è l?unico rischio. Un ultrasettantenne è stato «appiedato» a Vicenza dove anche un 32enne con valori addirittura sei volte superiori al limite, si è visto confiscare l?auto, sospendere la patente per almeno due anni, e appioppare una sanzione da 1500 euro. Anche a Verona fra le prime multe, una da 666 euro. Guai, ieri mattina, per un 43enne di Mirano che, con tasso 1,03 g/l, guidava contromano.
La cosa incresciosa è che ora, in un rigurgito di law & order, ci andranno di mezzo anche persone sostanzialmente incolpevoli
Mi sfugge il nesso, perchè incolpevoli?
 
Suby01 ha scritto:
SOno anni che qui butta male. E nel Veneto devo dire che a Verona ci sono ancora più controlli che nelle zone di Venezia/Padova. Addirittura di giorno alle 6 di sera con l'etilometro li ho trovati :shock:

Niente confrontato a quanto si vede nelle terre alte della regione... quasi quasi ti seguono al bar per andare a colpo sicuro!!
 
Domanda: la confisca del veicolo secondo le nuove norme avviene solo se il conducente è il proprietario dell'auto o anche se non lo è?
 
E'l'ennesimo colpo alla ristorazione, al turismo, all'industria del tempo libero, e infine al semplice buon senso fatto dai quei XXXXXX dei nostri politici per raccogliere il consenso di quattro casalinghe teledipendenti ed appiedate.
Perchè qui non si tratta di colpire (cosa buona e giusta) chi va in giro ubriaco fradicio!
Qui si distrugge la vita ed il lavoro di un ventenne che ha mangiato un ciccolatino al liquore.
Qui si rende disoccupato e si porta in rovina un tassista cinquantenne che si è bevuto un caffe corretto!
E ditemi che XXXXX c'entra un cioccolatino al liquore o un caffè corretto con la sicurezza stradale??? Anzi, andate a dirlo alle famiglie di quei disgraziati che ci sono andati di mezzo!!!
Ricorrere, ricorrere, ricorrere!! E se non basta, io avrei anche qualche altra idea più..... esplosiva!!!
 
A piena triste conferma delle previsioni, l'approccio isterico ha il sopravvento, sempre di più. Adesso siamo davvero arrivati al punto in cui quella che fino a ieri era una battuta è diventata realtà: è sufficiente un cioccolatino al liquore per ritrovarsi somministrata una supposta di grosso diametro e, in abbinamento, la qualifica di individuo pericoloso nonché pirata della strada. Questo ammirevole trattamento è riservato ai giovani, ovvero a coloro che dovrebbero ricevere dagli "adulti" l'insegnamento e l'educazione alla saggezza, al buon senso, al senso della misura, alla razionalità. Una cosa commovente, di cui dobbiamo essere davvero fieri.

Agli altri, invece, si continua a fare un deretano tanto se si mettono al volante dopo aver bevuto un bicchiere di vino, cosa che, come tutti sanno e come i dati puntualmente confermano, nulla di nulla ha a che fare con i tragici incidenti provocati dall'alcool.

La maggiore... permissività nei confronti degli adulti è però, inevitabilmente, un fenomeno passeggero. Tra qualche tempo qualche saggio si "accorgerà" che, grazie a questo sistema, quando il neopatentato smette di essere tale si ritrova autorizzato ad aumentare il proprio consumo di alcool pre-guida in maniera tanto esponenziale da risultare incalcolabile (provare a fare la divisione 0.05/0 per credere). Allora salterà fuori la ovvia domanda: come può lo stato concedere una simile autorizzazione a delinquere? Di conseguenza sarà necessario un ulteriore schizofrenico giro di vite...

Per finire, ciliegina sulla torta, i numerosi interventi di chi di fronte a queste assurdità non sembra affatto preoccupato per l'aspetto più grave e serio (la continua nascita di leggi prive di buon senso) ma si lamenta per i "danni" derivanti a livello commerciale, non capendo tra l'altro che questo atteggiamento altro non fa che alimentare le isterie, fornendo ai grandi saggi quella che ai loro occhi (annebbiati, ma non dall'alcool) appare come la "dimostrazione" di avere ragione.
 
Back
Alto