<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quel laboratorio di ricerca che era Ritmo... | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

Quel laboratorio di ricerca che era Ritmo...

:D Comunque sia andata a finire, la Ritmo ci è costata un sacco di soldini .. e con tutte le aspettative che nutrivamo (riscatto italiano sull'estero) alla fine è stato un vero bidone! :thumbdown:
Anzi, uno di quà e un'altro di là dal confine .. trattasi quindi di DOPPIO bidone !!
E poi, tutti in giro con le Tipo .. hai voglia a proporre il made in italy, il genio italiano, lo stile delle nostre "matite"... :shock: :shock:
 
Non dimentichiamoci della cabrio Bertone, bicolore, come la "sorella ricca" x1/9... 2 soli modelli a listino... 2 stupende macchine!
 
gr740p ha scritto:
Non dimentichiamoci della cabrio Bertone, bicolore, come la "sorella ricca" x1/9... 2 soli modelli a listino... 2 stupende macchine!

Non tutte erano bicolore, lo era solo la versione speciale "Palinuro" (azzurra e grigia) basata sulla seconda serie.
La prima serie era monocolore, basata sulla 85S col motore 1500 da 85 CV. La seconda serie fu declinata come 85S (sempre col 1.5) e come Supercabrio 100 S col 1.6 da 100 CV della Regata. La Palinuro era proprio una Supercabrio 100 S personalizzata.

La X1/9, ugualmente, fu bicolore solo nella versione speciale "IN" coeva della Ritmo Palinuro.

Saluti
 
gr740p ha scritto:
Non dimentichiamoci della cabrio Bertone, bicolore, come la "sorella ricca" x1/9... 2 soli modelli a listino... 2 stupende macchine!
potresti gentilmente non accostare la bellissima X19 alla ritmo?
grazie.
 
NEWsuper5 ha scritto:
gr740p ha scritto:
Non dimentichiamoci della cabrio Bertone, bicolore, come la "sorella ricca" x1/9... 2 soli modelli a listino... 2 stupende macchine!
potresti gentilmente non accostare la bellissima X19 alla ritmo?
grazie.

Non voglio fare l'avvocato di gr740p ma guarda che non l'ha accostata ad una Ritmo normale, ma alla cabrio che non era affatto brutta.
La X1/9 era sicuramente più bella ma più che un'automobile era un giocattolo, un oggetto di puro divertimento, un pò come una moto da corsa.
La Ritmo cabrio era invece una scoperta godibile anche in famiglia, aveva 4 posti veri ed un bagagliaio che con la capote chiusa era più che discreto. Se ti ricordi da noi in Sardegna ebbe un discreto successo.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
gr740p ha scritto:
Non dimentichiamoci della cabrio Bertone, bicolore, come la "sorella ricca" x1/9... 2 soli modelli a listino... 2 stupende macchine!
potresti gentilmente non accostare la bellissima X19 alla ritmo?
grazie.

Non voglio fare l'avvocato di gr740p ma guarda che non l'ha accostata ad una Ritmo normale, ma alla cabrio che non era affatto brutta.
La X1/9 era sicuramente più bella ma più che un'automobile era un giocattolo, un oggetto di puro divertimento, un pò come una moto da corsa.
La Ritmo cabrio era invece una scoperta godibile anche in famiglia, aveva 4 posti veri ed un bagagliaio che con la capote chiusa era più che discreto. Se ti ricordi da noi in Sardegna ebbe un discreto successo.

Saluti
ma a parte il tetto e i montanti posteriori era sempre una ritmo.
e non era certamente esteticamente riuscita quanto la X19.
anche la dahiatsu materia e la ssangyong rodius sono auto godibili, la seconda ha pure la trazione integrale.....però dire che sono belle ce ne passa...

non voglio essere in polemica con quello che scrivi, certamente la ritmo era una vera auto, e l'altra una spiderina......
ma il mio intervento era legato al solo lato estetico delle due auto.
 
mi sembra di ricordarne una con carrozzeria verde chiaro metallizzato...
Troppo bella!!! Dopotutto era un prodotto Bertone... come la x1/9!
 
La prima serie ricordo che se usata in modo sportivo tendeva a spaccarsi sull´avantreno, come anche la cabrio, per quanto riguarda la tecnica, bisognerebbe ricordare che insieme alla Regata a quei tempi offrivano il sistema Stop&Go, che al semaforo spegneva il motore per riaccenderlo con l´innesto della marcia, quindi ancora una volta la Fiat davanti a tutte :D :D
 
superlix22 ha scritto:
La prima serie ricordo che se usata in modo sportivo tendeva a spaccarsi sull´avantreno, come anche la cabrio, per quanto riguarda la tecnica, bisognerebbe ricordare che insieme alla Regata a quei tempi offrivano il sistema Stop&Go, che al semaforo spegneva il motore per riaccenderlo con l´innesto della marcia, quindi ancora una volta la Fiat davanti a tutte :D :D

quelle che si spaccavano erano le 105 e 135 abarth.
quella con lo stop and go era la energy saving.
un vero buco nell'acqua.
 
conan2001 ha scritto:
superlix22 ha scritto:
La prima serie ricordo che se usata in modo sportivo tendeva a spaccarsi sull´avantreno, come anche la cabrio, per quanto riguarda la tecnica, bisognerebbe ricordare che insieme alla Regata a quei tempi offrivano il sistema Stop&Go, che al semaforo spegneva il motore per riaccenderlo con l´innesto della marcia, quindi ancora una volta la Fiat davanti a tutte :D :D

quelle che si spaccavano erano le 105 e 135 abarth.
quella con lo stop and go era la energy saving.
un vero buco nell'acqua.

Confermo che il "cut-off", ossia il sistema di taglio dell'alimentazione in rilascio ed a vettura ferma era appannaggio esclusivo delle versioni ES (Energy Saving) della Uno (derivata dalla 45S), della Ritmo (derivata dalla 60) e della Regata (derivata dalla 70).
Era però concettualmente diverso dai sistemi che si usano oggi, veniva venduto anche come installazione after market prodotto dalla Veglia Borletti (fornitrice dell'elettronica Fiat di quegli anni) diciamo che era come se uno spegnesse letteralmente il motore, tant'è che per riaccenderlo occorreva premere un pulsante e ci voleva qualche secondo.

Dei problemi di cedimento dell'avantreno, ammetto la mia ignoranza, è la prima volta che ne sento parlare.

Saluti
 
Non c'è nessun segreto, l'avantreno si apriva dal basso in alto, in corrispondenza dello spazio vuoto all'interno del parafango, dal quale uscivano i tiranti dello sterzo. Nelle versioni più potenti si rompeva prima, viste anche le prestazioni offerte. Ma anche nelle versioni base la fatica provocava cedimenti, coadiuvata dalla pessima resistenza alla corrosione. Nella seconda serie venne aggiunto un rinforzo a L imbullonato, che salvò sicuramente le versioni coi motori monoalbero. Per 105 e 130TC cambiava poco, erano troppo potenti e usate senza alcun risparmio. Il problema era solo rimandato ma magari qualcuno riusciva a vendere l'auto prima di doverci mettere le mani addosso. :rolleyes:
 
Punto83 ha scritto:
si spaccavano talmente tanto,che ancora oggi fanno la loro porca figura...

non ho detto che si spaccavano tutte.
chi la comperava e non la tirava, come fai tu, non la rompeva di sicuro.
ma allora cosa ti comperi a fare una abarth 105-135, che era allora quasi il must nella categoria, se poi non la tiri?
hai perso un altra occasione per stare zitto.
continui solo a dimostrare di non avere un pizzico di obbiettività e di essere esclusivamente di parte.
e di parlare solo per partito preso.
 
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