Convengo, io ho iniziato a fare lavoretti ai tempi delle medie, agricoltura, turismo (balneazione e ristorazione), poi alle superiori (garzone fotografo, caddie, pony express), poi universitario, col presalario ed altre piccole cose in biblio, poi in lab, in mezzo da ufficiale di complemento (ho raggranellato anche perchè spendevo il minomo), da laureato sino al perfezionamento post doc come cultore della materia, docenze e assitente di laboratorio, lezioni, poi da specializzando borse varie, consulenze poi contratti CoCoCo, CoCoPro dirigente a tempo determinato... fino al primo incarico da dirigente do ruolo a tempo indeterminato a 35 anni, ma anche dopo ho acccaparrato consulenze e convenzioni esterne... diciamo che il superlavoro è un nonsense. Ti permette di guadagnare di più (anche molto in certi periodi) ma ti toglie il tempo per goderteli, però adesso, se mia figlia avrà bisogno, torneranno comodi per consentirle di studiare quel che le pare e dove le pare... certo se entrasse pure in una scuola superiore (migliore formazione a minore costo), ma deve superare un non facile concorso e poi riuscire a mantenere il passo... vedremo...