Bauscia
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ma no, 2000 come limite, prima di cambiare marcia.2000 fissi a freddo, secondo me, son troppi....
P.s.
A me, in citta', cambia il tempo di raggiungimento....
Ma i km sempre quelli ( una quindicina ), restano
ma no, 2000 come limite, prima di cambiare marcia.2000 fissi a freddo, secondo me, son troppi....
P.s.
A me, in citta', cambia il tempo di raggiungimento....
Ma i km sempre quelli ( una quindicina ), restano
ma no, 2000 come limite, prima di cambiare marcia.
Secondo me invece cambia il sistema refrigerante: io ad esempio ho tre pompe circolatrici, due elettriche ed una elettromeccanica, questo per scaldare immediatamente la testata che è la parte più critica.Ah....
Allora non trovo altre spiegazioni se non che nel 2,2 ci sia piu' liquido da scaldare rispetto il nuovo 2.000
Secondo me invece cambia il sistema refrigerante: io ad esempio ho tre pompe circolatrici, due elettriche ed una elettromeccanica, questo per scaldare immediatamente la testata che è la parte più critica.
Alcune versioni del 2 litri turbodiesel avevano in effetti la griglia mobile davanti al radiatore per consentire sia un più rapido warm-up sia per migliorare l'efficienza aerodinamica. Non so perché ad un certo punto le abbiano tolte.Beh se me la metti sul tecnico....
Mi viene in mente quando in BMW andai a brontolare per il fatto che
l' X4 ci metteva ancora piu' tempo della 520 a scaldarsi....
" Semplice*, sull' X4 non ci sono delle paratie che restano chiuse sin quando non e' praticamente calda "
* Se mi hanno perculato....
??
Non saprei
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L'idea era stata di accendere il clima per dare più carico al motore e farlo andare prima a regime, non per l'effetto pompa di calore (che sulle auto di solito non c'è, e nemmeno deve esserci, visto che di norma si ha a disposizione diversi kg di acqua bollente. costo, peso..).D'inverno, se si accende il climatizzatore per riscaldare l'abitacolo il motore va in temperatura più tardi
Vero per i ciclo otto di vecchia concezione, non lo è per i diesel moderni ad alta efficienza, dove servono alcuni km, e qualcuno in più per le partenze sottozero, dove anche l'aria aspirata raffredda le camere di scoppio. Inoltre un po' di prudenza impone di sfruttare poco il motore nei primi minuti, sia nei giri che nel carico, ed il riscaldamento è più lento.si scalda in poche centinaia di metri.
dipende com'è fatto il motore...in qualcuno c'è da smontare roba mezza giornata, comunque a volte la temperatura dell'olio è indipendente dall'acqua, quella, come dici tu sale più o meno in fretta ma l'altra se il motore non è sotto sforzo ce ne mette...(ho imparato solo dopo che cambiare termostato è una scemenza.
Basta aprire il manicotto, ed è subito lì.
Il più è togliere e rimettere l'acqua...)
I diesel moderni spesso hanno anche delle resistenze elettriche, solitamente per riscaldare l'abitacolo, a volte anche per contribuire ad un veloce riscaldamento del refrigerante.Vero per i ciclo otto di vecchia concezione, non lo è per i diesel moderni ad alta efficienza, dove servono alcuni km, e qualcuno in più per le partenze sottozero, dove anche l'aria aspirata raffredda le camere di scoppio. Inoltre un po' di prudenza impone di sfruttare poco il motore nei primi minuti, sia nei giri che nel carico, ed il riscaldamento è più lento.
La Scénic IIa serie ad esempio (quella di Le Quément)...I diesel moderni spesso hanno anche delle resistenze elettriche,
Volkswagen TDI 1.6 tanto per dirne una...in qualcuno c'è da smontare roba mezza giornata
Ma credo che l'opener si riferisse alla temperatura d'esercizio del motore.resistenze elettriche, solitamente per riscaldare l'abitacolo
Guarda, io con golf 1.6 tdi in zona alto Novarese(piemonte) da fine ottobre a metà marzo praticamente vado e torno dal lavoro che dista 9 km di leggera salita tra l'altro... con il motore che non raggiunge nemmeno i 60 gradi e spesso in pieno inverno devo rinunciare al riscaldamento per i primi 5 affinché si scaldi un pochino prima...Salve a tutti!
Girando per la rete non riesco proprio a trovare risposta a questa domanda.
Come ben sappiamo un diesel affinché non abbia problemi di FAP ha bisogno di percorrere un tot di km in extraurbano. Ma esattamente, a quanto ammonta questa cifra? Certo dipende da diversi fattori (come guidi, velocità, temperatura esterna...), ma in linea generale quanti km bisogna fare per far riscaldare il motore? Tipo 5/10km a 80-90km/h sono sufficienti? È vero che nell'arco di tempo in cui il diesel si sta scaldando consuma di più?
Sulla 3008 (1.5 BlueHDi 130 S&S EAT8) che avevo in precedenza sicuramente, dopo 1 minuto dall'accensione usciva aria calda dalle bocchette! Su quell'auto chi ha programmato la logica del cambio automatico aveva previsto per i primi minuti cambi marcia a regimi altini (2500 giri circa) che non condividevo, infatti cambiavo io in manuale, ma lei (stronza) poi scalava...I diesel moderni spesso hanno anche delle resistenze elettriche, solitamente per riscaldare l'abitacolo, a volte anche per contribuire ad un veloce riscaldamento del refrigerante.
cuorern - 1 ora fa
GuidoP - 6 ore fa
quicktake - 2 anni fa
omniae - 8 ore fa