spartacodaitri ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
...si ha sempre meno tempo per uno sfizio, e se economicamente si può, meglio affrettarsi.
saggezza della maturità...
Nel mio caso il discorso è diverso, nel senso che è me la
"saggezza della maturità", ammesso che sia arrivata, si è presentata in una forma differente, facendomi guardare tutta la questione da una angolazione diversa, forse più oggettiva: alla luce della attuale situazione complessiva mi sono reso conto che oggi come oggi l'automobile ha di fatto smesso di essere lo
"sfizio" che era in passato. Per meglio dire, l'automobile in sé mi affascina sempre, ma non sono più affascinato dall'idea di comprarmene una: mi basta pensare per qualche minuto agli effetti collaterali (che ho in parte elencato nel messaggio iniziale) perché la tentazione di acquisto svanisca all'istante. Insomma, è un sfizio che non vale assolutamente più quello che costa (non solo in termini di denaro).
In altre parole ancora, mi sono (saggiamente?) reso conto che il piacere che una volta traevo dal possesso e dalla guida dell'automobile oggi non esiste più se non nella mia fantasia o, per lo meno, si è talmente ridotto da non essere più assolutamente degno della spesa complessiva che richiede.
Una cosa simile mi è accaduta con la moto, che dopo tanti bei viaggi che tuttora ricordo con piacere e nostalgia è uscita definitivamente di scena, più di un decennio fa. Le belle moto mi piacciono sempre, ma nemmeno mi sfiora l'idea di comprarmene una; quando, periodicamente, scatta la tentazione (basata sui bei ricordi e sul capriccio che nessuna maturità, per fortuna, riesce a eliminare completamente), mi basta immaginare per 5 minuti la scena di come oggi mi ritroverei costretto a girare per le strade e di quanto la cosa mi costerebbe.