fabiologgia ha scritto:
Jambana ha scritto:
pi_greco ha scritto:
sembra il motorino di pieraccioni nel ciclone.
P.S. in Francia li omologavano a 60cc e come tali venivano omologati pure qui, per quello andavano di più già di serie
60cc sarebbe stato impossibile omologarli come ciclomotori e guidarli senza patente a 14 anni: sarebbero stati targati e omologati come motociclo.
Quelli non targati erano sicuramente 50cc con potenza e velocità limitate in sede di omologazione come da codice.
La differenza è che in Francia i ciclomotori erano (e credo siano ancora) considerati tali sino a 99 cc, tant'è che proprio la Peugeot proponeva sino a pochi anni fa il suo Elyseo con la cilindrata 100 che in Italia era ed è ritenuta inutile in quanto obbliga alla targa ed alla patente senza però dare chissà quali vantaggi in termini di prestazioni (tanto vale arrivare ai 125). In Francia invece quella cilindrata va per la maggiore.
Confermo che gli esemplari venduti in Italia erano omologati con cilindrata 49,5 cc e potenza massima 1,5 CV.
Saluti
Infatti, ma quello è un'altro discorso, io mi riferivo all'Italia, dove 50 cc, 1,5 cv e 50 km/h (mi ricordo bene?) erano paletti insormontabili.
D'altra parte, esistevano comunque anche altri 50cc, soprattutto quelli da regolarità artigianali, che derivavano da un modello di cilindrata superiore al quale era stato cambiato il gruppo termico.
Io avevo un AIM da enduro che aveva il blocco motore dell'80cc competizione (Minarelli) con cilindro da 50 e classico carburatore Sha 14/12.
Sono sempre stato troppo ligio alle regole...se l'avessi riportato a 80 (col carburatore da 28 o 30, non ricordo...) sarebbe volato, un mio amico aveva la versione cross, faceva impressione quanto andava per chi era abituato al cinquantino codice o "quasi codice"...ma meglio così, mi avrebbero arrestato penso :lol:.
In Francia mi pare, fra l'altro, che anche i ciclomotori fossero targati...quindi regole completamente diverse.
La "fauna" dei cinquantini e delle motoleggere che circolavano in Francia è molto interessante rispetto all'Italia proprio per le differenze legislative, lì sono (erano) comuni diversi modelli mai visti da noi (anche jap, come il Dax o il Monkey che adoro) con una diffusione molto maggiore di modelli a 4 tempi (penso proprio grazie alla cilindrata maggiore ammessa).