<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> quando peugeot faceva la peugeot | Il Forum di Quattroruote

quando peugeot faceva la peugeot

RobyTs67 ha scritto:
La prima liberta,le scampagnate,le camporelle..... :shock: :oops: ;) :D

ai miei tempi c'erano...viaggiavano un casino. molto piu dei ciao e dei bravo
ed erano molto robusti.
sempre duetempi purtroppo.
 
zero c. ha scritto:
RobyTs67 ha scritto:
La prima liberta,le scampagnate,le camporelle..... :shock: :oops: ;) :D

ai miei tempi c'erano...viaggiavano un casino. molto piu dei ciao e dei bravo
ed erano molto robusti.
sempre duetempi purtroppo.

Mah, io non esagererei così.... a quei tempi (i nostri tempi) le prestazioni di quelle biciclette con le ruote non dipendevano né dalla marca né dal modello ma solo dal proprietario e dalla sua autorevolezza nel raccontare balle.
Dalla Casa uscivano che facevano i 50 km/h, bastava qualche modifica minima a carburatore e marmitta ed i 70 km/h erano a portata di mano. Per raggiungerei 90 o addirittura i fatidici 100 che più d'uno nostalgicamente ricorda bisognava lavorare molto sul motore sostituendo praticamente tutto.
Piccolo particolare: nessuno di quei motorini aveva il tachimetro quindi sulla bontà delle rilevazioni, che di solito erano fatte stando davanti ad un amico patentato alla guida della 126 della mamma, c'era parecchio da discutere.
Ovviamente parlo di versioni col variatore o col cambio (che non ricordo se fosse disponibile sul Peugeot 103) e con una sola persona a bordo di peso non superiore ai 65 kg (io pesavo 58 kg all'epoca), senza variatore ad ogni minima salita si doveva pedalare ed era dura, molto dura!
Erano i tempi della miscela al 2%, non c'era ancora l'obbligo del casco.....

Saluti
 
matteomatte1 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Erano i tempi della miscela al 2%, non c'era ancora l'obbligo del casco.....

e ogni tanto si faceva il 3%, che nostalgia... :rolleyes:

Il 3% lo si faceva per il rodaggio a motorino nuovo (i primi 3 pieni) oppure quando si facevano lavori al motore che comportavano lo smontaggio del pistone (in pratica si rifaceva il rodaggio) ed anche quando c'era molto caldo d'estate per ridurre le possibilità di ingolfamento del motore. Ovviamente non bisognava esagerare perchè sennò si insudiciava tutto, candela, cilindro e testa del pistone.
E che dire del rubinetto della riserva? Che bei ricordi!

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Erano i tempi della miscela al 2%, non c'era ancora l'obbligo del casco.....

e ogni tanto si faceva il 3%, che nostalgia... :rolleyes:

Il 3% lo si faceva per il rodaggio a motorino nuovo (i primi 3 pieni) oppure quando si facevano lavori al motore che comportavano lo smontaggio del pistone (in pratica si rifaceva il rodaggio) ed anche quando c'era molto caldo d'estate per ridurre le possibilità di ingolfamento del motore. Ovviamente non bisognava esagerare perchè sennò si insudiciava tutto, candela, cilindro e testa del pistone.
E che dire del rubinetto della riserva? Che bei ricordi!

Saluti

altri invece nel 1958 ti davano un 50 cm3 a quattro tempi con distribuzione OHC credo
impressionanti eh?

Attached files /attachments/1536724=22170-cub.bmp
 
zero c. ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Erano i tempi della miscela al 2%, non c'era ancora l'obbligo del casco.....

e ogni tanto si faceva il 3%, che nostalgia... :rolleyes:

Il 3% lo si faceva per il rodaggio a motorino nuovo (i primi 3 pieni) oppure quando si facevano lavori al motore che comportavano lo smontaggio del pistone (in pratica si rifaceva il rodaggio) ed anche quando c'era molto caldo d'estate per ridurre le possibilità di ingolfamento del motore. Ovviamente non bisognava esagerare perchè sennò si insudiciava tutto, candela, cilindro e testa del pistone.
E che dire del rubinetto della riserva? Che bei ricordi!

Saluti

altri invece nel 1958 ti davano un 50 cm3 a quattro tempi con distribuzione OHC credo
impressionanti eh?

Vabbè, dai stiamo parlando di cose diverse. Il Cub è il motorino più venduto al mondo, credo sia tuttora in vendita in Paesi tipo Vietnam, Cambogia e zone limitrofe. Non ha nulla in comune con le nostre biciclette a motore nate per i quattrodicenni, il Cub è nato per essere un veicolo di motorizzazione di massa difatti il suo prezzo non era e non è affatto popolare.

Saluti

PS: sei sempre il solito, inizi un thread per parlare di Peugeot e poi lo mandi in vacca con i soliti carmi nippofili................. e noi che ci eravamo pure cascati!
 
fabiologgia ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Erano i tempi della miscela al 2%, non c'era ancora l'obbligo del casco.....

e ogni tanto si faceva il 3%, che nostalgia... :rolleyes:

Il 3% lo si faceva per il rodaggio a motorino nuovo (i primi 3 pieni) oppure quando si facevano lavori al motore che comportavano lo smontaggio del pistone (in pratica si rifaceva il rodaggio) ed anche quando c'era molto caldo d'estate per ridurre le possibilità di ingolfamento del motore. Ovviamente non bisognava esagerare perchè sennò si insudiciava tutto, candela, cilindro e testa del pistone.
E che dire del rubinetto della riserva? Che bei ricordi!

Saluti

Il Ciao sopportava anche la miscela al 5%. Ricordo che, a quattordici anni (all'epoca non serviva nemmeno il patentino), mi feci prestare il motorino di mio nonno, da tempo fermo. Volli provarlo appena portate a casa targa e assicurazione, e feci la bravata di mettere la miscela per la tagliaerba, che era al 5%. Funzionò tranquillamente, senza creare problemi.
 
EdoMC ha scritto:
Il Ciao sopportava anche la miscela al 5%. Ricordo che, a quattordici anni (all'epoca non serviva nemmeno il patentino), mi feci prestare il motorino di mio nonno, da tempo fermo. Volli provarlo appena portate a casa targa e assicurazione, e feci la bravata di mettere la miscela per la tagliaerba, che era al 5%. Funzionò tranquillamente, senza creare problemi.

Io avevo un Bravo PIAGGIO (praticamente un Ciao con un accenno di sospensioni) ed andava al 2%.. gli amici col Gulp GARELLI facevano miscela al 3%... mio padre per andare al lavoro usava un Motorik Malaguti che esigeva il 5%... ricordo che, dal balcone di casa, già in distanza vedevo arrivare una nuvola azzurra :lol:
 
Ed il PEUGEOT 103 l'aveva un amico che lo strapazzò all'inverosimile, prima di passare ad un tubone... un CIMATTI Gringo (e si beccò quel soprannome per anni :D )
 
fabiologgia ha scritto:
zero c. ha scritto:
RobyTs67 ha scritto:
La prima liberta,le scampagnate,le camporelle..... :shock: :oops: ;) :D

ai miei tempi c'erano...viaggiavano un casino. molto piu dei ciao e dei bravo
ed erano molto robusti.
sempre duetempi purtroppo.

Mah, io non esagererei così.... a quei tempi (i nostri tempi) le prestazioni di quelle biciclette con le ruote non dipendevano né dalla marca né dal modello ma solo dal proprietario e dalla sua autorevolezza nel raccontare balle.
Dalla Casa uscivano che facevano i 50 km/h, bastava qualche modifica minima a carburatore e marmitta ed i 70 km/h erano a portata di mano. Per raggiungerei 90 o addirittura i fatidici 100 che più d'uno nostalgicamente ricorda bisognava lavorare molto sul motore sostituendo praticamente tutto.
Piccolo particolare: nessuno di quei motorini aveva il tachimetro quindi sulla bontà delle rilevazioni, che di solito erano fatte stando davanti ad un amico patentato alla guida della 126 della mamma, c'era parecchio da discutere.
Ovviamente parlo di versioni col variatore o col cambio (che non ricordo se fosse disponibile sul Peugeot 103) e con una sola persona a bordo di peso non superiore ai 65 kg (io pesavo 58 kg all'epoca), senza variatore ad ogni minima salita si doveva pedalare ed era dura, molto dura!
Erano i tempi della miscela al 2%, non c'era ancora l'obbligo del casco.....

Saluti

Io invece sono della generazione dei 50cc da enduro e del Castrol TTS, l'apoteosi dei motorini a due tempi :D

L'odore del TTS era quasi un narcotico...c'era anche l'ELF K21 o il Castrol 777 ma erano veramente da gara e incrostavano il motore nell'uso normale.

Un mio amico comunque aveva un Ciao tutto modificato con raffreddamento ad acqua e radiatore sul manubrio che superava i 100 di tachimetro (rilevati con una moto al seguito)...in più aveva il telaio piegato ed era inguidabile :lol:

Ma la mitica PROMA ve la ricordate? ;)

E le parole chiave: "19 pari" "75-80-180" ..."Polini".. :lol:

Comunque io i vari Peugot e Motobecane me li ricordo sempre piuttosto fermi...tiravano ma erano pesanti, e sarà per la tipologia di clientela (di solito ce l'aveva l'anziano o la signora dalle mie parti) e per la minore disponibilità di modifiche, ma dalle mie parti giravano dei bravo/ciao/vespini che facevano impressione da quanto andavano...per non parlare dei motorini a marce come i Fifty e i Beta M4 e M6, o quelli da enduro tipo Fantic, Ancillotti, Aprilia, AIM, etc etc
 
Io mi ricordo queste .., credo in francia se ne trovano ancora , la 55 TC , la 55 TN del 1951 e la fantastica Peugeot VLV ( elletrica) del 1941.... :D

Attached files /attachments/1536794=22172-6545600705_d264c2efd4_b.jpg /attachments/1536794=22174-peugeot-vlv-electrique-55774.jpg /attachments/1536794=22173-TRIPORTEUR PEUGEOT 55 TN de 1951.jpg
 
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