katanzar ha scritto:
Come al solito "lunga vita al Re!!" mi pare che Vi state pungendo in molti per le critiche mosse alle tanto blasonate Audi. Vi disturba sentir chiacchiericcio considerato il fatto che comprate queste, assolutamente normali, vetture soprattutto per sentirvi una spanna sopra gli altri (voi pensate!) dando così tacita dimostrazione di buon gusto, discreta aristocrazia e grande capacità di giudizio. Quelli dell'Audi, anzi, della Volkswagen lo sanno perchè la cosa è studiata bene a tavolino e frutta, altro se non frutta! Quindi i materiali sono sempre del solito tipo solo chè è curata la maggior percezione di qualità (attenzione "maggior percezione" e non maggior qualità!) risultato finale è che chi ci crede si dà dell'oppio dicendo che si devono trattare bene per non si sgualcire, ovvero non sono auto da burini che le usano con le mani zozze e caricate di anelli appuntiti e tira-pugni! Peccato che queste considerazioni non vadano bene per altre marche dove appena qualche sciocchezza non và come deve andare si grida allo scandalo, quì invece si deve forzatamente giustificare tutto.
Egregio FurettoS è evidente che hai un concetto molto vago di cosa voglia dire alta qualità di un prodotto!!!
Poniamo anzitutto un principio, è bene parlare sapendo di cosa si parla e non a caso detto questo katanzar il mio concetto non è affatto vago ma credo che se non sei un intenditore è diffcile distinguere un vino di alta qualità da uno normale se messo in una caraffa anonima.
Per quanto può interessarti, personalmente, la soddisfazinoe e l'appagamento personale per un prodotto vanno al di la della ricerca di consensi altrui.
Non mi servo di Audi per ostentare alcun che, anche perchè sarebbe alquanto improprio visto che non parliamo di marchi elitari anche se mi pare che tu li consideri tali.
Tecnologia e prodotti, nel bene e nel male, si sono evoluti nel tempo e a questi si è ggiunta una rilevante componente ECO, ovvero riciclabilità, processi ecocompatibili, ecc.
Nello specifico, sullo spellamento tasti, ti potrebbe interessare sapere che prendere un componente plastico e rivestirlo di una mebrana micrometrica gommosa che ne aumenti la piacevolezza visiva e tattile rispetto ad un comune tasto in plastica nera non è
qualità percepita ma bensì
qualità reale poichè il costo del processo produttivo è nettamente superiore rispetto a quello classico.
Mio padre con una vecchia Audi 80 c'ha fatto oltre 400.000 km. ed il volante non si è mai toccato ma era in plastica dura e robusta.
Altro esempio che può rendere bene l'idea sono le vernici delle carrozzerie, orma il processo di cataforesi è universalmente usato da tutte le case come pure le vernici a base H2O con miscelazione di cere. La resa delle vernici è entusiasmante con colori brillantissimi per contro risultano molto più delicate delle vecchie vernici. Quindi ciò vorrebbe dire a tuo avviso che sono di peggiore qualità!
Io non faccio lo scudiare ma puntualizzo semplicemente considerazioni che reputo un pò superficiali.
Se prendi due pavimenti in parquet uno duro ma più freddo e meno bello ed uno morbido ma più caldo e bello e ci cammini sopra con i tacchi non ti puoi incazzare se quello morbido si abbozza rilegandolo come prodotto di scarsa qualità, piuttosto ne è stato fatto un uso poco attento! :shock:
Se fai riferimento al gruppo Fiat li i problemi sono ben altri rispetto a delle plastiche, c'è il problema di un intero gruppo industriale.