<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quale futuro per Alfa Romeo? | Page 430 | Il Forum di Quattroruote

Quale futuro per Alfa Romeo?

Stato
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Però aumentando l’entità del capitale sociale complessivo l’incidenza delle partecipazioni statali sul totale diminuisce (così come quella di Exor ovviamente). Si dovrebbe fare un ricalcolo sulla base dell’entità della capitalizzazione complessiva. Poi vedere se nel caso si farebbe anche un aumento di capitale, con la partecipazione di Exor.

Insomma è complicato, ma a quanto pare per ora la nuova fusione è stata smentita.
Pilota, tu ne fai una questione di quote societarie mentre e' una questione di potere. Se hai il governo dentro, soprattutto quello francese, fai quello che il governo dice, perche' ha tutti i mezzi per convincerti, ben al di la dei soldi. Certo, il governo non si mette a discutere di piattaforme, quelle sono dettagli tecnici del tutto insignificanti, ma sulle scelte importanti, tipo dove produrre e chi mettere nei posti chiave; esercita la sua moral suasion - tradotto, fai quello che dico io se no sei fuori
 
Pilota, tu ne fai una questione di quote societarie mentre e' una questione di potere. Se hai il governo dentro, soprattutto quello francese, fai quello che il governo dice, perche' ha tutti i mezzi per convincerti, ben al di la dei soldi. Certo, il governo non si mette a discutere di piattaforme, quelle sono dettagli tecnici del tutto insignificanti, ma sulle scelte importanti, tipo dove produrre e chi mettere nei posti chiave; esercita la sua moral suasion - tradotto, fai quello che dico io se no sei fuori

Ho aggiunto un link e un relativo commento al post precedente. Comunque si, sono stato e sostanzialmente resto per formazione e cultura, un “uomo di finanza”.

Scusate, credevo di essere sul topic di Stellantis ma ok, fa lo stesso.
 
Ultima modifica:
Elkann si e' affrettato a dire che non c'è nessuna trattativa in corso. Probabilmente l'argomento riciccera' perché e' stato proprio Tavares a parlarne. I miei due cent, se non è oggi sarà domani ma Stellantis qualche altra fusione la farà. Troppi marchi che si sovrappongono sia commercialmente che geograficamente, una posizione produttiva e di controllo tutta sbliancitata sulla UE ma soldi fatti in USA, Asia assente, premium del tutto velleitario: come ai vecchi tempi della FCA, così non dura
 
Pilota, tu ne fai una questione di quote societarie mentre e' una questione di potere. Se hai il governo dentro, soprattutto quello francese, fai quello che il governo dice, perche' ha tutti i mezzi per convincerti, ben al di la dei soldi. Certo, il governo non si mette a discutere di piattaforme, quelle sono dettagli tecnici del tutto insignificanti, ma sulle scelte importanti, tipo dove produrre e chi mettere nei posti chiave; esercita la sua moral suasion - tradotto, fai quello che dico io se no sei fuori
Quindi ,tu cosa consigli al governo italiano?
 
è un pò complesso, partiamo dal presupposto che Stellantis e prima ancora FCA è una multinazionale con sede fiscale in Olanda, quindi ne fancese ne italiana e nemmeno americana, in questo dobbiamo mettere ordine......una volta era Chrysler, era Fiat, era PSA, oggi è Stellantis e basta. Detto ciò c'è da dire che la bilancia non è perfettamente equilibrata, da una parte c'è il sistema America con politica e sindacati molto forti, dall'altra il sistema Francia dove politica e sindacati hanno il loro peso e dall'altra il sistema Italia dove politica e sindacati sono del tutto assenti, colpa degli Agnelli? degli Elkann? per me è solo colpa NOSTRA che abbiamo la matita in mano e successivamente colpa di chi non sa che pesci prendere.....ma sa che a fine mese c'è l'accredito del vitalizio. L'imprenditore deve fare l'imprenditore e guardare il suo portafogli ma la politica DEVE fare la politica e guardare il portafogli di tutti i cittadini e deve fare in modo che tutti i cittadini (utopisticamente) abbiano un lavoro e un reddito dignitoso. E' il sistema Italia che manca, il problema non è la presenza del governo fancese o americano ma l'assenza del governo italiano!!!
 
Pilota, tu ne fai una questione di quote societarie mentre e' una questione di potere. Se hai il governo dentro, soprattutto quello francese, fai quello che il governo dice, perche' ha tutti i mezzi per convincerti, ben al di la dei soldi. Certo, il governo non si mette a discutere di piattaforme, quelle sono dettagli tecnici del tutto insignificanti, ma sulle scelte importanti, tipo dove produrre e chi mettere nei posti chiave; esercita la sua moral suasion - tradotto, fai quello che dico io se no sei fuori

Secondo me il governo francese ha solo una funzione finanziaria, di sostegno, ma ha un potere marginale nelle scelte strategiche aziendali, che sono in mano soprattutto all'AD.
Ovviamente ci saranno fisicamente una paio di persone nel consiglio di amministrazione, quindi il loro voto fa statistica, ma nel contesto generale lo Stato francese è nettamente in minoranza a livello decisionale, per una pura questione statistico-matematica, anche per quanto riguarda dove produrre e quali persone mettere nei posti chiave.
Anche se gli esponenti dello Stato dicessero "se non fate come diciamo noi vendiamo le azioni" non credo che gli Elkann e i Peugeot si straccerebbero le vesti. Non si tratta di maggioranze politiche, ma industriali.

Poi magari mi sbaglio, ma io la vedo così.
 
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Secondo me il governo francese ha solo una funzione finanziaria, di sostegno, ma ha un potere marginale nelle scelte strategiche aziendali, che sono in mano soprattutto all'AD.
Ovviamente ci saranno fisicamente una paio di persone nel consiglio di amministrazione, quindi il loro voto fa statistica, ma nel contesto generale lo Stato francese è nettamente in minoranza a livello decisionale, per una pura questione statistico-matematica, anche per quanto riguarda dove produrre e quali persone mettere nei posti chiave.
Anche se gli esponenti dello Stato dicessero "se non fate come diciamo noi vendiamo le azioni" non credo che gli Elkann e i Peugeot si straccerebbero le vesti. Non si tratta di maggioranze politiche, ma industriali.

Poi magari mi sbaglio, ma io la vedo così.
I governi non entrano nelle aziende per fare business ma per precisi obiettivi strategici. Quello francese, poi... Se volesse semplicemente sostenere finanziariamente un'azienda gli erogherebbe un prestito, come gli USA fecero con GM e Chrysler nel 2010.
Pur con tutte le smentite, notare solo da parte di Elkann, il discorso, per me, è semplicemente rimandato
 
si ma se bisogna chiudere uno stabilimento fra uno italiano e uno francese a loro converrà chiudere quello italiano...è questa la differenza
Non è che converrà, lo faranno perché la dottrina geopolitica francese mira alla difesa dell'esagono (la Francia), sacrificando prima i territori conquistati. Non è una questione di soldi ma di cosa è più importante, e la Francia è la cosa più importante in assoluto per i nostri cugini
 
Non è che converrà, lo faranno perché la dottrina geopolitica francese mira alla difesa dell'esagono (la Francia), sacrificando prima i territori conquistati. Non è una questione di soldi ma di cosa è più importante, e la Francia è la cosa più importante in assoluto per i nostri cugini
:emoji_smirk:..A quale difesa mira la dottrina geopolitica italiana?
Come si possono difendere gli stessi italiani se ci fosse tale attacco da parte della dottrina geopolitica francese?
 
:emoji_smirk:..A quale difesa mira la dottrina geopolitica italiana?
Come si possono difendere gli stessi italiani se ci fosse tale attacco da parte della dottrina geopolitica francese?
L'Italia mira alla difesa del suo indiscusso ruolo di ricottara. Fiat è stata una paladina.

Vabbè, tornando sul pezzo, alla fine della fiera il futuro di Alfa sarà quello di semplice pedina - non torre o alfiere, tantomeno regina - in una partita giocata da altri. Era già chiaro con Stellantis, lo sarà ancora di più domani, sempre che non decidano di cassarla subito. E il bello è che se fosse rimasta FCA già sarebbe come Lancia, destinata ad un lento oblio
 
L'Italia mira alla difesa del suo indiscusso ruolo di ricottara. Fiat è stata una paladina.

Vabbè, tornando sul pezzo, alla fine della fiera il futuro di Alfa sarà quello di semplice pedina - non torre o alfiere, tantomeno regina - in una partita giocata da altri. Era già chiaro con Stellantis, lo sarà ancora di più domani, sempre che non decidano di cassarla subito. E il bello è che se fosse rimasta FCA già sarebbe come Lancia, destinata ad un lento oblio

Del resto lo stesso Tavares ha detto che senza fusione sia FCA che PSA oggi sarebbero nei guai...
Tanto più i marchi più elitari.
 
L'Italia mira alla difesa del suo indiscusso ruolo di ricottara. Fiat è stata una paladina.

Vabbè, tornando sul pezzo, alla fine della fiera il futuro di Alfa sarà quello di semplice pedina - non torre o alfiere, tantomeno regina - in una partita giocata da altri. Era già chiaro con Stellantis, lo sarà ancora di più domani, sempre che non decidano di cassarla subito. E il bello è che se fosse rimasta FCA già sarebbe come Lancia, destinata ad un lento oblio
Beh se l'Italia é una ricottara si vede che anche i suoi partecipi/chi ne fa parte lo sono allo stesso modo e quantita`non credi....

Riguardo all 'Alfa é da tre anni che non vedo cambiamenti, siamo a ció che era di gia progettato dalla vecchia FCA , al contrario vedo che il cosi detto salvatore pretende dalla ricottara" aiuti economici che, fanno pensare al suo modo di fare,vendere meno ed avere lo stesso profitti anzi piu profitti che vendere piu macchine! Tanto la ricottara paga!:emoji_expressionless: Un vero Film dei tempi moderni.
 
Del resto lo stesso Tavares ha detto che senza fusione sia FCA che PSA oggi sarebbero nei guai...
Tanto più i marchi più elitari.
Infatti, fatto fusione per non farlo succedere!
Mah, sará cosi?
I tedeschi gli incentivi l'hanno tolti la ricottara ancora No.... Mi chiedo, il salvatore Tavares cosa vuole ancora dalla ricottara, come viene definita nel thread sopra?
 
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