Questa volta la penso come ha scritto Antonios in una parte del suo ultimo discorso. Non possiamo sempre ipotizzare la disonestà della gente. I disonesti ci sono, per carità, anche nelle case automobilistiche, lo abbiamo visto per esempio con Volkswagen (leggi diesel) o con l'ex presidente Renault, che è dovuto scappare all'estero. Ma non è che siano tutti disonesti.
Come ha detto Antonios "le macchine si producono per fare profitti", ma non solo le macchine, tutti gli imprenditori non sono solo dei "benefattori" come li definiva Adamo Smith, perchè danno lavoro alle persone che poi mantengono le famiglie, ma lavorano anche per sè stessi, per avere un profitto. Chi è che lavora per perderci soldi? Nessuno. E mi pare che anche tu sia un "autonomo", uno che ha una ditta.
Quindi si fa un piano industriale interno, si analizzano tutti i costi, poi si fa una ipotesi sulle vetture che saranno vendute in un anno, e poi si stabilisce un prezzo. Se le vetture vendute sono di meno, o si accetta una perdita o si cerca di aumentare il prezzo in una misura che consenta comunque vendite sufficienti per raggiungere il "break-even-point", il punto di pareggio dei conti, magari sollecitando il cliente con sconti, facilitazioni, promozioni e quant'altro, oppure (più probabile) lo si abbassa.
"Se non fai utili sostanziosi scompari" ha detto Antonios. Beh, diciamo che quanto meno non devi andarci sotto. E' anche vero che sulla Punto i margini erano risicati, e per questo ora tutti non fanno più le segmento A e fanno poche segmento B "tradizionali" (le fanno suv), tranne pochi coraggiosi che comunque si affidano alle sinergie di gruppo o alle joint-venture per continuare a farle.
L'Economia ha delle leggi precise, e vanno rispettate se vuoi restare sul mercato. Peraltro il prezzo inoltre non è solo funzione dei costi e dei ricavi, ma anche della dinamica domanda-offerta. Se la domanda è più alta del preventivato, puoi permetterti di alzare il prezzo e aumentare il profitto. Se è più bassa, sono cavoli amari, perchè rischi di andare in perdita...........