Salve a tutti, avrei bisogno di un consiglio.
Mia madre 88enne, che ha 104 al 100%, ha acquistato una Nissan Juke Eco (gpl) “km 0” da una concessionaria di Bologna, consegnata con garanzia Nissan “Pan Europe” con decorrenza dal 31.01.2017. A causa dell’età di mia madre l’automobile è guidata da me e altri familiari o dal personale di servizio, per esigenze personali di trasporto.
Dall'inizio durante l’utilizzo avevo notato che l’auto si spegneva in acelerazione o salita e avevo anche portato l’auto per controllo presso concessionaria che non aveva rilevato nessun difetto (ne ha mantenuto traccia del controllo poiche non c’è stato intervento).
Ad ottobre 2018, a circa un anno e mezzo di vita, a seguito dell'accensione fissa della spia di avaria del motore nel quadro del cruscotto, l’auto è stata portata in un'officina autorizzata Nissan. Il personale dell’officina, dopo il controllo, riscontrava un guasto ad un cilindro, segnalando la necessità di sostituire tutti i cilindri, le valvole, con rettifica della testata, al costo di euro 2.050,00 .
Dopo 10 giorni di attesa ed a seguito dell’analisi del preventivo, la Nissan Italia dichiarava all’officina di non riconoscere la garanzia triennale sulla riparazione, basandosi sul mancato puntuale rispetto del piano di manutenzione (12 mesi o 30.000 km) indicato nelle condizioni generali. Stessa risposta è stata data al telefono dalla Nissan Italia e anche successivamente alla lettera di avvocato inviata alla concessionaria ed alla NISSAN.
Il tagliando in effeti è stato effettuato a settembre 2018, a 36.000 km di percorrenza presso officina autorizzata alla “modica” somma di 421,17 euro per il cambio dell’olio e dei filtri aria, olio, antipolline e gpl.
Comunque nel preventivo presentatato dall’officina Nissan risulta un
intervento di sostituzione dei cilindri e delle valvole, riguardante la parte superiore del motore, che appare del tutto estraneo all’ipotesi di “fusione delle bronzine” quale danno al motore che può essere collegato ad un cambio dell’olio (e dei filtri) fatto con ritardo. Le bronzine sono situate in una parte ben diversa del motore rispetto ai cilindri ed alle valvole.
Inoltre, i 6.000 km in piu rispetto al piano prestabilito, solo il 20 % in più a circa un mese dal tagliando (non prima o subito dopo il cambio dell’olio), non possono giustificare un danno così grave al motore, di carattere strutturale e che non sembra affatto ricollegabile al (ritardato) cambio dell’olio. Danno eccessivamente grave o comunque anomalo per un’automobile sostanzialmente nuova e di moderna generazione, con poche migliaia di km percorsi, prodotta da una casa di fama internazionale ed all’avanguardia nelle Tecnologie quale è la Nissan
Leggendo dai blog (questo e altri), pare che il fatto che l’auto si spegneva già denotava problemi alle sedi valvole, da cui probabilmente il problema successivo e riscontro anche che i problemi alla testata anche a basso kilometraggio sono molto frequenti per le GPL Nissan. In base alla esperienza di quanti di voi ha avuto lo stesso tipo di problema e ha magari anche fatto causa, come mi conviene comportarmi? E' ipotizzabile una causa per danno stutturale e, in tal caso dovrei farla a Nissan Italia od alla consessionaria ? o davvero il ritardo nel fare il tagliando esclude l'auto dalla garanzia? Non sarebbe possibile unire le segnalazioni relative questi casi per coprendere se trattasi di una problematica comune a questa tipologia di motori e fare un'azione collettiva?