<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Q5 2000 tfsi hybrid tip Quattro (e inquinamento) | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Q5 2000 tfsi hybrid tip Quattro (e inquinamento)

zeusbimba ha scritto:
4ruotelover ha scritto:
zeusbimba ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Grazie 4lover
Ne deduco che gli standard USA sono più severi dei nostri, per lo meno dei 6A. Quindi il futuro dei naftoni è la pipì per tutti :(

Oppure il diesel venduto in usa è diverso da quello europeo...
Forse prima, ma ora credo che non ci siano sostanziali differenze, dal momento che gli attuali dispositivi di post-trattamento dei gas combusti hanno dei particolari requisiti sul combustibile, in particolare sul tenore di zolfo che deve essere in presente in quantità assolutamente minima.

Non riusciamo a reperire in rete le differenze (se ci sono) tra i 2 carburanti???
Allora senza fare confronti particolarmente approfonditi, visto che ci stiamo focalizzando sulle emissioni di NOx, posso dire che sia in Europa che negli USA è stato introdotto il gasolio a ridotto tenore di zolfo. Negli States viene denominato "Ultra Low Sulfur Diesel". D'altronde si tratta di un'impurità nociva per i sistemi di post-trattamento dei gas combusti, la cui presenza deve essere drasticamente minimizzata. Sia la normativa europea che quella americana pone severi limiti sul tenore di zolfo, pari rispettivamente a 10 ppm e 15 ppm e dunque confrontabili.
 
Mi viene a questo punto una domanda probabilmente molto stupida ma tant'è.
Anni fa il nostro gasolio aveva 50 ppm di zolfo, poi alcune compagnie (mi viene in mente la Tamoil dei bei tempi in cui era davvero Tamoil) iniziarono a proporre il 10 ppm, ma non andava bene per tutti i motori a causa della minore lubrificità, quindi trovarono gli additivi giusti ed ora abbiamo il 10 ppm come standard.
Non potrebbero allo stesso modo diluire di serie l'adblue nel gasolio ed evitare tante complicazioni?
 
Mauro 65 ha scritto:
Mi viene a questo punto una domanda probabilmente molto stupida ma tant'è.
Anni fa il nostro gasolio aveva 50 ppm di zolfo, poi alcune compagnie (mi viene in mente la Tamoil dei bei tempi in cui era davvero Tamoil) iniziarono a proporre il 10 ppm, ma non andava bene per tutti i motori a causa della minore lubrificità, quindi trovarono gli additivi giusti ed ora abbiamo il 10 ppm come standard.
Non potrebbero allo stesso modo diluire di serie l'adblue nel gasolio ed evitare tante complicazioni?

mi intrometto nella discussione,essendo del "ramo"..secondo me ,non si fa x questioni di costi e di interessi...gia' sono aumentati notevolmente i costi di produzione per abbassare i ppm a 10 (a 50 ppm si andava gia nel 2002),figurarsi se ora aggiungessero ad blue nel gasolio,sai che prezzi..
 
4ruotelover ha scritto:
Dalle mie parti (Milano) mi mancano per ora avvistamenti di questo tipo.
All'estero (in Austria nello specifico) in una stazione di servizio in autostrada il distributore di Adblue che ho visto era analogo a quello che riporto in foto.

c'e' un distributore simile nell'autostrada A7 direzione milano,nei pressi di busalla..
 
gallongi ha scritto:
4ruotelover ha scritto:
Dalle mie parti (Milano) mi mancano per ora avvistamenti di questo tipo.
All'estero (in Austria nello specifico) in una stazione di servizio in autostrada il distributore di Adblue che ho visto era analogo a quello che riporto in foto.

c'e' un distributore simile nell'autostrada A7 direzione milano,nei pressi di busalla..
Ah ok, grazie della segnalazione! ;)
 
gallongi ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Mi viene a questo punto una domanda probabilmente molto stupida ma tant'è.
Anni fa il nostro gasolio aveva 50 ppm di zolfo, poi alcune compagnie (mi viene in mente la Tamoil dei bei tempi in cui era davvero Tamoil) iniziarono a proporre il 10 ppm, ma non andava bene per tutti i motori a causa della minore lubrificità, quindi trovarono gli additivi giusti ed ora abbiamo il 10 ppm come standard.
Non potrebbero allo stesso modo diluire di serie l'adblue nel gasolio ed evitare tante complicazioni?

mi intrometto nella discussione,essendo del "ramo"..secondo me ,non si fa x questioni di costi e di interessi...gia' sono aumentati notevolmente i costi di produzione per abbassare i ppm a 10 (a 50 ppm si andava gia nel 2002),figurarsi se ora aggiungessero ad blue nel gasolio,sai che prezzi..

Aggiungo una mia considerazione.
Al di là della cinetica e della termodinamica di reazione che si verrebbe a creare all'interno della camera di combustione, un problema concreto potrebbe derivare dal fatto che l'AdBlue è costituito quasi dal 70% di acqua e quest'ultima danneggia il sistema di iniezione.
 
4ruotelover ha scritto:
Aggiungo una mia considerazione.
Al di là della cinetica e della termodinamica di reazione che si verrebbe a creare all'interno della camera di combustione, un problema concreto potrebbe derivare dal fatto che l'AdBlue è costituito quasi dal 70% di acqua e quest'ultima danneggia il sistema di iniezione.

gia' e ti assicuro,il problema dell'acqua e' gia' consistente di x se' ;)
 
gallongi ha scritto:
4ruotelover ha scritto:
Aggiungo una mia considerazione.
Al di là della cinetica e della termodinamica di reazione che si verrebbe a creare all'interno della camera di combustione, un problema concreto potrebbe derivare dal fatto che l'AdBlue è costituito quasi dal 70% di acqua e quest'ultima danneggia il sistema di iniezione.
gia' e ti assicuro,il problema dell'acqua e' gia' consistente di x se' ;)
quindi, se non erro, mescolare "a monte" adblue nel gasolio rischierebbe di creare un'emulsione, mentre un'iniezione controllata "a valle" risolve il "problema acqua"?
 
Mauro 65 ha scritto:
quindi, se non erro, mescolare "a monte" adblue nel gasolio rischierebbe di creare un'emulsione, mentre un'iniezione controllata "a valle" risolve il "problema acqua"?

in linea teorica direi di si...la quantita' d'acqua ,ripeto,e' gia' una cosa moto molto delicata di x se',figurarsi addirittura rischiare l'emulsione con una cosa del genere...infatti,non abbiamo assisitito a una grande diffusione di ad blue,cioe',le case puntano molto alla combustione "postuma" del particolato che oltretutto porta anche dei costi di progettazione,segno che al momento non c'e' molta scelta... ;)
 
gallongi ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
quindi, se non erro, mescolare "a monte" adblue nel gasolio rischierebbe di creare un'emulsione, mentre un'iniezione controllata "a valle" risolve il "problema acqua"?

in linea teorica direi di si...la quantita' d'acqua ,ripeto,e' gia' una cosa moto molto delicata di x se',figurarsi addirittura rischiare l'emulsione con una cosa del genere...infatti,non abbiamo assisitito a una grande diffusione di ad blue,cioe',le case puntano molto alla combustione "postuma" del particolato che oltretutto porta anche dei costi di progettazione,segno che al momento non c'e' molta scelta... ;)

Quindi azoto per captare e catalizzare NOx...?
 
zero c. ha scritto:
gallongi ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
quindi, se non erro, mescolare "a monte" adblue nel gasolio rischierebbe di creare un'emulsione, mentre un'iniezione controllata "a valle" risolve il "problema acqua"?

in linea teorica direi di si...la quantita' d'acqua ,ripeto,e' gia' una cosa moto molto delicata di x se',figurarsi addirittura rischiare l'emulsione con una cosa del genere...infatti,non abbiamo assisitito a una grande diffusione di ad blue,cioe',le case puntano molto alla combustione "postuma" del particolato che oltretutto porta anche dei costi di progettazione,segno che al momento non c'e' molta scelta... ;)

Quindi azoto per captare e catalizzare NOx...?

L'acqua dal gasolio viene tolta con tutt'altro procedimento ma diciamo che come reagente piu si usano elementi " neutri" ovviamente meglio e' ;)
 
gallongi ha scritto:
zero c. ha scritto:
gallongi ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
quindi, se non erro, mescolare "a monte" adblue nel gasolio rischierebbe di creare un'emulsione, mentre un'iniezione controllata "a valle" risolve il "problema acqua"?

in linea teorica direi di si...la quantita' d'acqua ,ripeto,e' gia' una cosa moto molto delicata di x se',figurarsi addirittura rischiare l'emulsione con una cosa del genere...infatti,non abbiamo assisitito a una grande diffusione di ad blue,cioe',le case puntano molto alla combustione "postuma" del particolato che oltretutto porta anche dei costi di progettazione,segno che al momento non c'e' molta scelta... ;)

Quindi azoto per captare e catalizzare NOx...?

L'acqua dal gasolio viene tolta con tutt'altro procedimento ma diciamo che come reagente piu si usano elementi " neutri" ovviamente meglio e' ;)

parlavo degli ossidi di azoto da catalizzare con altro azoto sotto forma di urea CO NH2 2
 
zero c. ha scritto:
gallongi ha scritto:
zero c. ha scritto:
gallongi ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
quindi, se non erro, mescolare "a monte" adblue nel gasolio rischierebbe di creare un'emulsione, mentre un'iniezione controllata "a valle" risolve il "problema acqua"?

in linea teorica direi di si...la quantita' d'acqua ,ripeto,e' gia' una cosa moto molto delicata di x se',figurarsi addirittura rischiare l'emulsione con una cosa del genere...infatti,non abbiamo assisitito a una grande diffusione di ad blue,cioe',le case puntano molto alla combustione "postuma" del particolato che oltretutto porta anche dei costi di progettazione,segno che al momento non c'e' molta scelta... ;)

Quindi azoto per captare e catalizzare NOx...?

L'acqua dal gasolio viene tolta con tutt'altro procedimento ma diciamo che come reagente piu si usano elementi " neutri" ovviamente meglio e' ;)

parlavo degli ossidi di azoto da catalizzare con altro azoto sotto forma di urea CO NH2 2

Allora gli ossidi di azoto NOx vengono ridotti ad N2 tramite l'impiego di ammoniaca NH3. Ciò avviene nell'elemento SCR del convertitore. Tuttavia essendo l'ammoniaca tossica, si utilizza appunto l'urea sotto forma di soluzione acquosa detta AdBlue. Il primo elemento del convertitore sarà quindi responsabile della trasformazione dell'urea in ammoniaca. Infine nel componente finale del convertirore l'eventuale ammoniaca rimanente viene ossidata ad H20 ed N2.
 
Aggiungo una curiosità sul discorso Euro 6 nell'ambito del gruppo VW.
I modelli dotati dell'ultima generazione di propulsori TDI, identificata dalla sigla "EA288" e disponibile in abbinamento alla nuova piattaforma MQB, sono in grado di soddisfare la normativa antinquinamento Euro 6 (obbligatoria dal 2014) senza l'impiego di AdBlue. Occorre tuttavia precisare che ciò potrebbe non valere per i modelli di classe (e quindi peso) superiore alla Golf e che si tratterà inizialmente di una opzione a richiesta.
La strategia che permette il raggiungimento di tale obiettivo prevede, procedendo da monte verso valle:

- EGR ad alta pressione ed EGR a bassa pressione con raffreddamento dei gas combusti e depurati
- catalizzatore ossidante
- filtro antiparticolato
- catalizzatore ad accumulo e riduzione di NOx

Manca dunque il sistema SCR (che richiede appunto l'impiego di AdBlue) e che verrà introdotto per i modelli di segmento superiore.
 
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